Non aspettatevi un disco di progressive. Fabulae è un disco poetico dalle atmosfere incantate.

 La musica scorre pacata incontrando suggestioni new age e sonorità del pianoforte, archi e percussioni.

Fabulae di Paola Tagliaferro è un album raffinato e poetico che fonde atmosfere new age, folk ed etniche, valorizzando la voce e la sensibilità femminile dell'artista. Il disco non punta al progressive, ma a un racconto cantato e recitato, con musiche pacate e suggestive, accompagnate da testi profondi e un libretto curato. Le collaborazioni e i riconoscimenti da musicisti famosi aggiungono prestigio al progetto. Ascolta Fabulae e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere incantate.

 "World Machine è indispensabile per chi ama i Level 42, essenziale per chi vuole approcciarli."

 "Il fan, in quanto fan, se appagato dal pregresso, difficilmente molla la presa: ma diventa criticone, sbuffa, prende un non so che di distanza, e ci sta."

La recensione analizza "World Machine", quinto album dei Level 42, evidenziando la fase di passaggio dal fusion jazz al pop melodico. Il disco mostra brani suggestivi ma anche alcune debolezze, riflettendo un momento di crisi creativa e tensioni interne alla band. Nonostante ciò, rimane un lavoro importante per chi segue la band o vuole scoprirla. Scopri il salto stilistico dei Level 42 con World Machine e immergiti nella loro evoluzione!

 Lucio Battisti all'apice della sua carriera.

 Contiene pezzi intramontabili che anche altre generazioni possono ascoltare.

Lucio Battisti raggiunge l'apice della sua carriera con 'Il mio canto libero', un album arricchito da arrangiamenti curati nei minimi dettagli. Considerato uno dei dischi più noti della musica leggera italiana, propone brani senza tempo destinati ad affascinare anche le nuove generazioni. Un prodotto da avere assolutamente nella propria collezione. Ascolta ora 'Il mio canto libero' e immergiti nella leggenda di Battisti!

 Scantlin sostiene di aver risolto tutti i propri problemi e di essere di nuovo pronto e concentrato sulla propria band.

 'Welcome To Galvania' è in tutto e per tutto un secco e diretto ritorno alle origini.

Dopo anni di silenzio e difficoltà personali, Puddle Of Mudd torna con 'Welcome To Galvania', un album che segna un ritorno al loro classico post-grunge grezzo. Il frontman Wes Scantlin appare finalmente concentrato e in forma, supportato da una line-up rinnovata e dal nuovo batterista Dave Moreno. Pur con qualche ballad meno memorabile, il disco convince soprattutto nelle tracce più energiche e dirette. Un buon segnale per il futuro della band. Ascolta Welcome To Galvania e riscopri il vero spirito dei Puddle Of Mudd!

 "E’ una gioia sentire una band come i Pixies di nuovo a livelli così alti."

 "Beneath The Eyrie è un ottimo disco che cementa definitivamente la ritrovata coesione della band."

L'album Beneath The Eyrie dei Pixies rappresenta il migliore dei tre pubblicati dopo la reunion. L'opera mostra una coesione e un'ispirazione superiore rispetto al passato recente, confermando i Pixies come una band ancora rilevante. Il disco spazia tra sonorità diverse, mantenendo però il classico stile Pixies. Brani come 'Silver Bullet' e 'On Graveyard Hill' spiccano per qualità e suggestione. Ascolta Beneath The Eyrie e riscopri il suono unico dei Pixies!

 Nel garage dei Telekinetic Yeti nessuno può sentirti urlare!!

 L’album mi ha dato una carica priapica sovraperineale che era dai tempi della trilogia Runaway Butt's di Nacho Vidal che non si manifestava.

La recensione di Abominable dei Telekinetic Yeti descrive un album stoner/doom dallo spirito psichedelico e grezzo, prodotto da una band dell'Iowa. Nonostante l'approccio underground e volutamente confuso, il disco conquista per l'intensità e la carica energetica che sprigiona, facendolo un ascolto ripetuto e coinvolgente. Il tono è leggero e ironico, ricco di immagini vivide e riferimenti pop fuori contesto. Scopri l'ipnotico stoner dei Telekinetic Yeti e lasciati conquistare dal loro universo sonoro!

 Il loro è un immaginario orrorifico che si alimenta della Tradizione orale della loro terra di origine.

 La musica è consacrata ad un doom occulto, cupo ed ossessivo.

Il disco d'esordio 'Tenebra' di La Janara unisce doom occulto e folk con atmosfere gotiche ispirate alla tradizione irpina. La voce di Raffaela Càngero guida l'ascoltatore in un viaggio oscuro e affascinante. Brani come 'Malevento' e 'Ver Sacrum' emergono per intensità e profondità, rendendo il gruppo una realtà da seguire nel panorama metal italiano. Ascolta 'Tenebra' su Bandcamp e scopri il doom occulto made in Irpinia!

 Merito di un originale impasto tra generi musicali diversi ma tutti tipicamente americani.

 Perché alla fine si torna sempre lì, a quel rapporto di reciproca causa-effetto tra il menestrello di Duluth e sua band.

La recensione celebra l'album eponimo di The Band come un capolavoro del roots-rock americano, valorizzando l'originalità del sound e la collaborazione con Bob Dylan. Si evidenzia la versatilità degli artisti e l'atmosfera magnetica del disco, pur sottolineando la difficoltà per un ascoltatore italiano di cogliere appieno i testi. La copertina iconica e lo stile musicale variegato rendono l'album un classico intramontabile. Ascolta ora l'album e immergiti nelle radici del roots-rock americano!

 Tre passi avanti. Un titolo semplice per un disco che semplice non è.

 Un disco che meriterebbe più attenzioni.

Tre passi avanti è un album di Bandabardò che si distingue per qualità e varietà musicale. Abbina folk-rock, world music e influenze elettroniche, supportato da testi potenti. Alcuni brani potrebbero risultare impegnativi per ascolti leggeri, ma l'insieme è un capolavoro che merita attenzione. La collaborazione con Dario Fo valorizza ulteriormente il disco. Ascolta ora 'Tre passi avanti' e scopri il folk-rock d'autore di Bandabardò.

 "Se c’è un Dio del rock, senza dubbio loro due stanno suonando e ballando insieme."

 "Ci sono due tipi di amanti del rock, quelli che adorano Bruce Springsteen e quelli che non sono mai andati ad un suo concerto."

La recensione dipinge un'esperienza intensa e personale al primo concerto di Bruce Springsteen, sottolineando la potenza emotiva e musicale della performance del 1978 a Passaic. Viene evidenziata l'importanza del sax di Clarence Clemons, la qualità del bootleg digitale e la lunga carriera di Springsteen, nonostante qualche critica recente. Un invito caloroso a non perdere questo capolavoro live tra le pubblicazioni mensili dell'artista. Ascolta ora questo indimenticabile live di Springsteen e lasciati conquistare dalla magia del rock!

 «Prendiamoci un po' per il culo invece di elucubrare abissi sonori...»

 «La distorsione è un mezzo, non più lo scopo!»

La recensione paragona The Whitey Album a un momento ludico e di svago dei Sonic Youth, presentato con ironia e spensieratezza. Il disco, pubblicato sotto lo pseudonimo Ciccone Youth, esplora diversi generi mescolando noise, pop e industrial, e propone cover sorprendenti di Madonna con un tocco di critica e revisionismo. L'album è descritto come una pausa creativa ma ancora feroce, dove la distorsione diventa mezzo e non più scopo, regalando un lavoro fresco e intrigante. Scopri l'ultima ipervisione musicale dei Sonic Youth con The Whitey Album!

 "Questo 'Magical Love' merita in ogni caso un ascolto."

 "I momenti migliori sono, a mio avviso, quelli in cui predominano sonorità folk come nell’eterea 'Dreaming'."

La recensione racconta il disco cult 'Magical Love' dei Saturnalia, una band inglese psichedelica underground degli anni '70 con sonorità rock-folk accessibili. Nonostante la qualità sonora discutibile del primo picture disc, il lavoro emerge come testimonianza interessante e degna di essere riscoperta grazie alle ristampe attuali. Vengono evidenziati l'atmosfera tipica dell'epoca e i momenti migliori come 'Dreaming' e 'She Brings Peace'. Ascolta 'Magical Love' e riscopri un gioiello psichedelico vintage!

 Una vera e propria dichiarazione di guerra all’ortodossìa Naturalista che, più che un sogno, presentiva l’incubo della sua fine.

 “Benvenuti nel futuro!” sembrava voler dire Strindberg ai suoi contemporanei. E aveva ragione.

La recensione celebra 'Il Sogno' di August Strindberg come un'opera rivoluzionaria che segna una svolta nel teatro moderno. Vengono approfonditi il carattere tormentato dell'autore, la rottura con il Naturalismo e le innovazioni simboliste nella struttura e nella scenografia del dramma. Il testo è riconosciuto come fonte d'ispirazione per autori teatro del Novecento come Beckett, Brecht e Ionesco. Scopri il capolavoro teatrale che ha rivoluzionato il palcoscenico moderno!

 Cetriolo che poi - nel sesto capitolo - si rivela protagonista di una delle tante sequenze ai limiti della pornografia.

 Pensando che oggi la letteratura erotica è rappresentata da roba come le Sfumature di Grigio, ben venga un libro come "Voce del Verbo Venire".

La recensione analizza 'Voce del Verbo Venire' di Fidelio Rede Rocca come un romanzo che mescola erotismo esplicito e scrittura colta, in un contesto moderno e digitale. Il libro propone scene di sesso molto esplicite ma supportate da dialoghi vivaci e momenti poetici. La trama è semplice e raccontata in prima persona, fra avventure e relazioni tipiche di un giovane bohémien. Nonostante la superficialità dei contenuti, il romanzo è apprezzato come intrattenimento genuino e diverso dalle produzioni erotiche commerciali di oggi. Scopri un erotismo autentico e brillante, leggi "Voce del Verbo Venire"!

 La guerra dei mondi di Spielberg fa cagare proprio come film.

 Il mestiere diventa maniera, inesorabilmente.

La recensione esprime un giudizio fortemente negativo sul film 'La guerra dei mondi' di Steven Spielberg. Sebbene fedelmente ispirato al romanzo di H.G. Wells, il film appare datato e macchinoso, con effetti speciali e tecniche visive ormai consunte. La regia è considerata minima e priva di anima, mentre il cast non brilla. Nel complesso, un blockbuster poco emozionante e sterile. Scopri perché questo blockbuster di Spielberg non convince più.

 Questo è un album difficile, ti entra lentamente in testa, occorrono almeno un paio di ascolti per apprezzarlo veramente.

 Non è il reggae istantaneo di Marley, è musica che scopri lentamente, ma attenzione che potrebbe creare dipendenza.

Sinsemilla dei Black Uhuru è un album reggae uscito negli anni '80, con forti radici africane e testi impegnati. Non immediato, necessita più ascolti per essere apprezzato, ma si rivela coinvolgente e influente. La recensione sottolinea la sua importanza storica e musicale, sfidando l'idea che il reggae sia solo Bob Marley. Ascolta Sinsemilla e scopri l'essenza autentica del reggae africano!

 Martin Eden è il dramma della coerenza in un mondo che muta e si ribalta.

 La faccia di Marinelli a fare il film, con quegli occhi grandi, dolci e furibondi.

Martin Eden di Pietro Marcello è un film denso e poetico che racconta la lotta di un marinaio ambizioso e la sua trasformazione in scrittore di successo. La pellicola colpisce per la cura estetica e linguistica, offrendo un ritratto intenso di un uomo diviso tra mondi sociali opposti. Nonostante alcune eccessive complessità narrative, il film lascia un'impressione forte e apre a futuri lavori promettenti del regista. Scopri la bellezza e le contraddizioni di Martin Eden, un capolavoro del cinema italiano contemporaneo.

 ‘Possiamo considerare complessivamente ‘Delta Sweetie Revisited’ il miglior disco dei Mercury Rev da un lustro a questa parte.’

 ‘L’apertura-killer ‘Okolona River Bottom Band’ con una felpata Nora Jones pronta a risucchiarti in gorgheggi neri come il Grande Fiume.’

La recensione sottolinea il ritorno convincente dei Mercury Rev con un omaggio all’album poco noto di Bobbie Gentry del 1968. La band rinuncia a materiale originale per reinterpretare questo folk-blues con voce di diverse cantanti femminili e arrangiamenti raffinati. Nonostante alcune lungaggini, il disco è considerato il migliore della band degli ultimi anni. Il progetto valorizza una musica dimenticata e offre spunti emotivi e atmosfere rare. Ascolta il raffinato omaggio dei Mercury Rev a Bobbie Gentry e riscopri un classico dimenticato!

 «Quando tutto sembra stia per chiarirsi tutto diventa più oscuro, e tu vai avanti sentendoti preso in giro, ma è un giro piacevole.»

 «La sua fantasia è debordante, potente, cinematografica.»

La recensione descrive 'La Scopa del Sistema' come un'opera complessa e ironica, in cui la trama è sostituita da una prosa densa e surreale. L'autore esplora temi psichiatrici attraverso personaggi sfaccettati, con uno stile coinvolgente e a tratti divertente. La lettura richiede impegno ma ricompensa con momenti di riflessione e intelligenza. È un libro che sfida il lettore, evocando sensazioni di disorientamento e fascinazione. Scopri il mondo ironico e complesso di David Foster Wallace, immergiti in una lettura unica e stimolante!

 Una lunga jam da cantina umida, un blues fuori dalla norma fatto per essere suonato alla sagra dei cetrioli sott’olio di Harrodsburg, Kentucky.

 Un apocalittico nonsense, un crescendo blues-rock a cui è impossibile resistere senza ballare.

La recensione esplora l'album d'esordio 'Old Man On The Bridge' dei King Kong, evidenziandone l'originalità nel panorama blues con un approccio spigliato e autoironico. Il testo sottolinea la particolarità della titletrack, definita un mantra blues-rock minimale ma coinvolgente. Il suggerimento è di immergersi in questo suono unico e fuori dal tempo, apprezzando l'atmosfera di una jam da cantina umida e privata da preconcetti. Scopri il blues unico e ironico di King Kong, ascolta 'Old Man On The Bridge' ora!