Magistrale... è il termine che meglio si lega a queste oltre due ore e mezza di oscura e decadente musica.

 Un rituale sabbathico che non conosce pausa; ti prendono a spallate, ti demoliscono e ti riducono in polvere.

La doppia raccolta di Cathedral, 'The Serpent's Gold', ripercorre la carriera della band inglese tra brani storici e demo rare. Con oltre due ore e mezza di musica doom, l'opera è un tributo al loro suono oscuro e pesante, influenzato dai Black Sabbath. La voce profonda di Lee Dorrian e le composizioni lente e cadaveriche creano un’esperienza intensa e coinvolgente per gli appassionati del genere. Scopri l'epica raccolta doom di Cathedral e immergiti in un viaggio sonoro unico!

 Omaggio d’entrata con “Clap Like Ozzy” alla leggenda Ozzy Osbourne, bomba senza sosta per oltre 4’, con due minuti di punk.

 Senza dubbio alcuno un disco ben suonato (grandissimo “acquisto” quello di Lombardo, ma presumo ci fossero pochi dubbi).

La recensione approfondisce 'World Gone Mad', il tredicesimo album dei Suicidal Tendencies, evidenziando il ritorno in forma di Mike Muir e l'indiscusso valore dell'ingresso di Dave Lombardo. Il disco miscela thrash metal, punk, funk e rap alternative, offrendo brani potenti e variegati. Pur non entusiasmando completamente, viene apprezzato per la qualità musicale e il mix di sonorità, con qualche riserva su certe tracce più lunghe o meno convincenti. Ascolta l'album e scopri il mix unico di metal e funk di Suicidal Tendencies!

 La musica come strumento per praticare una tecnica meditativa capace di riconoscere e prevenire le alterazioni fisiologiche.

 Un compositore per caso il cui lavoro preziosissimo è stato fortunatamente raccolto su queste due pubblicazioni.

Ami Shavit, artista e docente, ha realizzato un lavoro unico combinando musica minimalista e biofeedback ispirato alle onde cerebrali Alpha. Il suo album "Neural Oscillations And Alpha Rhythms" raccoglie registrazioni sperimentali riscoperti dalla scena musicale di Tel Aviv e ristampati dall’etichetta Finders Keepers. Il disco porta con sé un ricco bagaglio filosofico e una forte connotazione meditativa, influenzata anche dalla sua esperienza personale e dal contesto storico. Ascolta ora Ami Shavit e immergiti in un viaggio sonoro meditativo unico.

 Il loro nuovo disco è estremamente carico, accattivante e carico di emozioni.

 Un percorso di evoluzione e rinascita valido per chiunque; insegnamenti per tutti coloro che si chiedono come fare a tornare ad affrontare con il sorriso il mondo di tutti i giorni.

L'album 'Ritorno al sereno' dei May Gray si distingue nel panorama rock italiano grazie a otto tracce che mescolano sonorità anni '90, alternative e punk. Il disco offre atmosfere melodiche e momenti più graffianti, raccontando storie di introspezione e rinascita personale, invitando l'ascoltatore a un percorso emotivo coinvolgente e positivo. Ascolta ora 'Ritorno al sereno' e lasciati coinvolgere dalle emozioni di May Gray.

 In 8 tracce si ripercorrono con intensità racconti malinconici e ricordi che riprendono il tema dell’isola come condizione esistenziale di barriera fisica e ideale.

 L’album rappresenta una vera e propria evoluzione rispetto ad Olio su tela, sia per i temi trattati sia per il tessuto strumentale, più denso e stratificato.

Il nuovo album 'Isole' degli Antarte segna un’evoluzione sonora rispetto al passato, combinando post rock e alternative con atmosfere malinconiche e testi profondi. Le otto tracce offrono un viaggio tra ricordi ed emozioni, grazie a una strumentazione più ricca e stratificata. L'album si distingue per le sonorità psichedeliche, il cantato minimalista e la varietà di stili che spaziano dall’indie rock al dream pop. 'Isole' chiude con brani energici che trasmettono sicurezza e calore. Ascolta ora 'Isole' degli Antarte e lasciati trasportare dalle sue atmosfere intense.

 La tristezza è un tormentone, un percorso che racconta il vissuto di questo cantante.

 La sua voce è sempre notevolmente piacevole nonostante l’eco chiuso e cupo creato dal compressore vocale.

Hanky Panky di The The è un album di cover intime e oscure firmato Matt Johnson, che omaggia il leggendario Hank Williams. La produzione minimalista e l’uso della voce compressa rendono l’ascolto cupo e coinvolgente. Il disco esplora temi di povertà e disperazione sociale, seguendo il vissuto tragico di Williams. Tra i brani più riusciti, spicca la velocissima 'I Saw the Light'. Un lavoro non il migliore nella discografia, ma sicuramente affascinante e ben curato. Ascolta Hanky Panky e scopri il country oscuro di The The!

 L'unico colpo di scena è una conversazione assurda tra Andy e il direttore del carcere.

 Il pubblico sembra non accorgersene della decisione idiota presa da Andy.

La recensione esprime delusione verso Le ali della libertà, considerato un film popolare ma narrativamente lento e con scelte discutibili. Viene criticata l'ambiguità del protagonista, la rappresentazione banale del carcere e la sottosviluppata figura femminile. Il successo sembrerebbe dovuto a una narrazione semplice e a valori emozionali elementari, più che a una vera profondità. La riflessione finale commenta il messaggio ottimista come una fiaba piuttosto che una realtà complessa. Scopri la nostra recensione completa e guarda il film con occhi critici!

 Una riproposizione davvero gustosa, soprattutto considerando con chi ci si va a confrontare: mai semplice “coverizzare” la leggenda della black music.

 Un album che scorre veloce in meno di 36’ di ascolto e che “sponsorizzo”, perché la musica italiana, per fortuna, non è solo quella che passa per la radio.

L’album 'Una donna' di Carolina Bubbico è un raffinato prodotto musicale che unisce jazz, pop e innovazione elettro-acustica. Con arrangiamenti curati e collaborazioni di alto livello, la cantautrice pugliese propone brani originali di forte valore tecnico e interpretativo. La cover di 'Superstition' risalta per creatività e precisione vocale. Un disco breve ma denso, capace di distinguersi nel panorama italiano contemporaneo. Ascolta ora 'Una donna' di Carolina Bubbico e scopri la nuova musica jazz italiana!

 Questa caratteristica particolare combinata al momento "decisivo" ha bilanciato le due cose portando alla realizzazione di un disco unico.

 L'ultimo messaggio de gli Skull Defekts prima dell'autodistruzione.

L'ultimo album eponimo di The Skull Defekts rappresenta la vetta della loro carriera, caratterizzato da un suono monolitico e ricco di improvvisazioni. Nonostante le difficoltà nel processo creativo e l'uscita di membri fondatori, la band ha creato un disco unico che unisce post-industriale, post-punk e atmosfere ipnotiche. La partecipazione di Mariam Wallentin aggiunge un ulteriore valore al lavoro, rendendolo un commiato memorabile e significativo. Ascolta ora l'ultimo capolavoro di The Skull Defekts e scopri un viaggio sonoro unico.

 Il confronto con l’ottimo album d’esordio appare fin troppo impietoso.

 Il cambio di passo è netto, un repentino addio alle stravaganze in favore di un sound più lineare.

Liverpool, secondo album dei Frankie Goes to Hollywood, non riesce a bissare il successo del debutto Welcome to the Pleasure Dome. Il sound più lineare e meno immaginativo fa perdere parte del fascino provocatorio precedente, portando a un'opera che pur essendo buona non convince pienamente. La mancanza di una hit trainante e i dissidi interni segnano la fine della band. Scopri il lato meno conosciuto dei Frankie Goes to Hollywood con questa recensione di Liverpool!

 Fare un film politico, davvero, significa guardare la politica da un punto di vista più alto, più nobile.

 Gli uomini si riconciliano solo e soltanto nella condivisione di un passato doloroso.

L'insulto di Ziad Doueiri esamina le tensioni politiche tra cristiani libanesi e palestinesi attraverso un conflitto personale che diventa simbolo di scontri più ampi. Il film evita schieramenti faziosi, raccontando la difficile convivenza civile e il peso della Storia sulle vite quotidiane. Grazie a una narrazione intensa e sfumata, l'opera invita a comprendere il dolore altrui e il complesso intreccio tra individuo e potere. Scopri un film politico intenso che intreccia storie personali e Storia collettiva.

 "Dancing parla di come superare la morte e di come non avere paura della morte stessa, ballando."

 "Un pezzo fresco, primaverile, molto romantico e melanconico, tipico di una hit da regina del pop."

Dopo quattro anni dall'ultimo album, Kylie Minogue torna con 'Dancing', un singolo che miscela pop country e dance. La canzone affronta il tema della morte con un messaggio di forza e speranza, segnando una nuova fase per la popstar. Il brano anticipa l'album 'Golden' in uscita nel 2018. La recensione accoglie con entusiasmo questo ritorno, auspicando maggiori riconoscimenti per l'artista. Ascolta ora 'Dancing' di Kylie Minogue e scopri il suo emozionante ritorno!

 Mick Hucknall è insopportabile... ma in questo frangente la tensione porta ad un buon risultato.

 ‘A New Flame’ è un disco pulito, un ottimo viatico per lasciare gli anni ’80 e accedere senza patemi al caos degli anni ’90.

La recensione analizza 'A New Flame', terzo album di Simply Red del 1989, evidenziandone le tensioni creative e la qualità della produzione. Mick Hucknall emerge come figura controversa ma fondamentale, mentre il disco conquista un sound lineare e raffinato grazie a collaborazioni come quella con Stewart Levine e Heitor T.P. Il successo europeo rilancia la band dopo un periodo in calo, con una miscela di blue-eyed soul e pop che resta una piccola perla degli anni '80. Ascolta 'A New Flame' per scoprire il fascino del blue-eyed soul anni '80!

 Questo disco infatti non fa male. Ma non fa neppure bene.

 È come bere un bicchier d’acqua completamente ripulito da qualsiasi componente minerale. A questo punto meglio morire di sete.

La recensione di 'After Hours', terzo album dei Sufis, evidenzia un cambio di rotta stilistica verso sonorità pop-dance anni '70 e indie, ma il risultato è ritenuto poco originale e privo di impatto. Pur avendo ampliato gli orizzonti musicali, il disco viene definito innocuo, incapace di lasciare una traccia significativa nell'ascoltatore. La critica sottolinea come l'album sia distante dalla forza necessaria per emergere, paragonandolo a un'acqua senza mineralità, incapace di fare né bene né male. Ascolta 'After Hours' e scopri se ti conquista o ti lascia indifferente.

 Sono indiscutibilmente bravi, anzi bravissimi, ma rispetto a Esbjörn Svensson Trio mi manca qualcosa, probabilmente in termini di sensibilità e condivisione musicale.

 In questo album le pause “suonano” e hanno un effetto che crea realmente stupore nell’ascoltatore.

Parallax, il sesto album dei Phronesis, si distingue per la sua energia e creatività nel panorama jazz. Composto da tre straordinari musicisti europei, il disco unisce tecnicismi, elementi folk e ritmi latini in un'esecuzione quasi dal vivo. Sebbene manchi qualche dettaglio di sincronizzazione perfetta, l'album si presenta come un lavoro di alta qualità e immaginazione, capace di coinvolgere l'ascoltatore più attento. Ascolta Parallax di Phronesis e lasciati coinvolgere dall'energia del jazz moderno!

 Non è un film veramente coraggioso, è molto paraculo in realtà.

 Il film punzecchia tutti senza smuovere di un millimetro la situazione, senza dire nulla di nuovo.

La recensione evidenzia come Tre Manifesti a Ebbing sia un film tecnicamente convincente e piacevole da guardare, ma che manca di coraggio nel portare fino in fondo la sua critica sociale. Il film equilibra tra tragedia, ironia e politica senza però proporre una visione davvero incisiva o innovativa. I personaggi sono tratteggiati con ironia e causticità, ma le problematiche profonde restano rimandate o edulcorate, rendendo il film piacevole ma poco rivoluzionario. Scopri la recensione completa e approfondisci le sfumature di Tre Manifesti a Ebbing, Missouri.

 Il tema della sopravvivenza e in particolare della sopravvivenza nello spazio costituisce effettivamente anche il tema principale di questo bel romanzo.

 I protagonisti sono persone normali, senza eroi nel senso stretto, ma guidati da un'ostinazione congenita nel nostro dna.

La recensione esplora il romanzo Alien Dust di E.C. Tubb, pubblicato nel 1955, che affronta il tema della sopravvivenza umana su Marte. L'autore evidenzia come il libro si concentri sull'adattamento e la determinazione degli uomini di una colonia isolata, in condizioni estreme e senza eroi convenzionali. Nonostante alcune imprecisioni scientifiche dovute all'epoca, l'opera rimane un classico della fantascienza che riflette sulla resilienza umana e la possibile eternità della specie. Viene sottolineata la crudezza della vita su Marte e il parallelo con l'attuale interesse scientifico per la colonizzazione del pianeta rosso. Scopri il classico della fantascienza che esplora l'adattamento umano su Marte!

 Threshold sono gli Ac/Dc del progressive metal: non hanno mai provato a osare, ma producono dischi grandiosi senza un passo falso.

 Legends of the Shires è il disco più prog e intenso realizzato da anni, con un ritorno alla complessità musicale che mancava.

Threshold non cambiano formula, ma con Legends of the Shires tornano a un prog più complesso e atmosferico dopo anni di semplificazione. Un doppio album che mostra una maturità musicale con brani variegati e lunghi. La presenza di Glynn Morgan al posto di Damian Wilson e l'intensità dei pezzi lo rendono uno dei migliori lavori della band degli ultimi dodici anni. Ascolta Legends of the Shires e scopri il cuore prog di Threshold!

 Con i santini di David Bowie e di Paul Weller sempre in tasca, il combo inglese è riuscito nel giro di pochi anni a conquistarsi una cerchia di ammiratori tra gli amanti del cosiddetto british soul.

 Se ve li siete persi e se amate o avete amato gli Style Council, questo è un gruppo assolutamente da recuperare.

Stubborn Sons è il secondo album del gruppo britannico New Street Adventure, noto per il suo british soul di qualità. Fondato da Nick Corbin, il collettivo si è congedato con questo lavoro che unisce funk urbano e ballate acustiche. Pur non rivoluzionario, l'album è una piacevole raccolta di canzoni che strizzano l'occhio a Bowie e Paul Weller. Consigliato a chi ama la musica soul inglese e gruppi come gli Style Council. Scopri la magia soul dei New Street Adventure con Stubborn Sons!

 La nostra malinconia sospesa per un attimo grazie al rock fresco e giovine, quello che ha il suono dei sessanta.

 I nostri musicisti saranno umili lavoratori nella vigna del signore. Nient'altro che una nota a margine nel libro mastro dell’eccitazione.

La recensione celebra Sunshine Theatre e il loro brano Mountain come una rivisitazione fresca e giovanile del rock psichedelico e mod psych degli anni '60. Il testo evoca immagini di un bar immaginario e personaggi sospesi tra malinconia e voglia di evadere, sottolineando l'umiltà e la passione autentica della band. Con un sound che ricorda epoche passate ma con energia post-punk, la musica colpisce per le armonie vocali e un indimenticabile break di organo. Ascolta Mountain e lasciati trasportare dal rock psichedelico degli anni '60 rivisitato!