Gli Holograms? Sono un passo indietro, non musicalmente, ma storicamente nel contesto musica.

 Una forma eutanistica del rapido spirare: una pacca sulla spalla, 'Grazie, ma eri troppo avanti per noi!'

La recensione presenta una critica pungente e ironica dell'album Surrender di Holograms, mettendone in discussione la rilevanza musicale e storica. L'autore riconosce influenze punk e new wave ma sottolinea un senso di anacronismo e distacco dal contemporaneo. Vengono citati riferimenti a figure e band come Robert Smith, Iceage e No Age per contestualizzare l'opera, nel quadro di una riflessione sul panorama critico musicale. Scopri la controversa musica degli Holograms e leggi la recensione completa!

 Hardcore apri-e-gusta come il ramen istantaneo, quello in cui gli LP durano 15 minuti e gli EP ne durano 9.

 Mamma quant'è bello questo disco. Aiuto quanta violenza mette questo disco.

La recensione celebra l'album 殺人予告 degli Acute come un esempio riuscito di punk hardcore giapponese, breve ma carico di energia e violenza. Il disco viene paragonato a un ramen istantaneo, un concentrato esplosivo che suscita emozioni forti. L'autore esprime sorpresa e ammirazione per l'impatto e la qualità del lavoro. Scopri l'energia esplosiva del punk hardcore giapponese con Acute!

 "Questo lavoro 'mirabile e tremendo' ci ricorda cosa serpeggia in fondo alle nostre certezze."

 "Il Medioevo qui racconta di noi, di come spesso sorridiamo dell’ingenuità dei nostri avi, scordando che siamo sempre vulnerabili."

L'album "Le Mal Des Ardents" di La Breiche è un viaggio sonoro oscuro che unisce musica pagan-folk e ambient minimalista. Ispirato a un'epidemia medievale e alle paure collettive, l'opera riflette lo scontro tra razionale e superstizione. Con strumenti tradizionali e atmosfere cupe, il disco evoca un Medioevo inquietante e misterioso, trasportando l'ascoltatore in un mondo tra storia e leggenda. Un lavoro emozionante e riflessivo che invita alla contemplazione lontano dalla frenesia contemporanea. Scopri l’oscuro fascino medievale di La Breiche con questo album unico e coinvolgente!

 Questo LP racchiude tante gemme che se coltivate ed espresse in futuri lavori avrebbero potuto donarci chissà quante emozioni.

 AF sono capaci di unire detti fraseggi tastieristici alle pause, i silenzi, l’epicità dell’immaginazione, dove poche note sono capaci di dare molte più emozioni.

La recensione celebra l'album d'esordio degli Acqua Fragile come un capolavoro unico e autentico del prog italiano, evidenziandone la ricchezza emozionale e la tecnica raffinata. Viene criticato il secondo LP per aver perso questo filo originario, mentre il primo contiene gemme ancora oggi emozionanti. L'autore sottolinea come il gruppo sia riuscito a fondere tecnica e silenzi creando atmosfere profonde e immaginifiche in un periodo dominato da imitazioni poco sentite. Scopri il capolavoro prog italiano che ha emozionato generazioni, ascolta Acqua Fragile ora!

 L'album di debutto di Jake Bugg era davvero bellissimo e fuori dal tempo.

 Hearts That Strain è un lavoro sicuramente più a fuoco e coerente dall'inizio alla fine rispetto al suo predecessore.

Il quarto album di Jake Bugg, Hearts That Strain, rappresenta un ritorno agli elementi acustici e folk che avevano caratterizzato il suo debutto. Dopo un percorso artistico altalenante, l'artista sceglie di lavorare con musicisti di Nashville per ritrovare coerenza e freschezza. Il disco si divide in due metà, una più solare e una più dark, senza però contenere hit di grande impatto, ma risultando comunque un lavoro maturo e ben definito. Scopri il nuovo album di Jake Bugg e immergiti nel suo ritorno alle radici.

 Major Tom (Völlig losgelöst) è uno dei finali di una intensità straziante – uno dei più belli della musica tutta.

 Notte silenziosa, notte santa, anche oggi siamo custoditi; perché nessuno si fida dell’altro e, invece di costruire fiducia, tracciamo confini.

La recensione celebra l'album di debutto di Peter Schilling, 'Fehler im System', e in particolare il singolo cult 'Major Tom', che ha riscosso grande successo negli anni '80. Viene evidenziato il confronto tematico e musicale con David Bowie e lo sfondo storico della Guerra Fredda. Anche se l'album completo presenta alti e bassi, la forza emotiva e l'intensità di Major Tom rimangono indimenticabili. L'opera viene descritta come un classico di synthpop nostalgico e appassionante. Ascolta oggi 'Fehler im System' e rivivi l'emozione di Major Tom!

 A 14 anni riesci davvero ad apprezzare tutta la musica, anche quella dei Pooh, perché la vita in fondo ti sta ancora portando per mano.

 Subito si correva in spiaggia, a fare la conta degli amici già arrivati e a guardare i nuovi dischi del Juke box.

La recensione evoca emozioni estive e ricordi personali intrecciati all'ascolto dell'album 'Stop' dei Pooh. L'autore ricorda l'atmosfera degli anni '70, i giochi in spiaggia e l'importanza di alcune tracce come 'Canterò per te'. Il valore emotivo della musica viene celebrato con calore e autenticità. Un invito a riscoprire l'album e la band. Ascolta 'Stop' dei Pooh e rivivi l'estate dei tuoi ricordi!

 La batteria è un maglio che inesorabile s'abbatterà sui crani dei puri e degli innocenti.

 La voce è la rabbia. È l’odio che degenera in odio.

La recensione descrive l'album "Decline" dei Vermin Womb come un'esperienza sonora brutale e intensa, in cui ogni strumento e la voce esprimono una rabbia viscosa e corrosiva. L'opera è evocata con immagini forti e simboliche che enfatizzano un'atmosfera oscura e disperata. L'autore manifesta un amore e una passione che traspaiono attraverso il testo tormentato, consigliando questo disco come un antidoto lontano dalle mode più leggere. Scopri l’intensità brutale di Decline, ascolta Vermin Womb ora!

 "Spooky Action è stato il Chinese Democracy dell'indie rock britannico."

 "Una grande ripartenza che speriamo porti Paul Draper a recuperare il tempo ingiustamente perduto."

Spooky Action è il convincente debutto solista di Paul Draper, ex frontman dei Mansun, che segna un ritorno dopo una lunga pausa a causa di una grave malattia. L'album, arricchito dalla partecipazione della cantautrice The Anchoress, unisce elementi di rock progressivo a melodie radiofoniche, evidenziando una crescita vocale e compositiva. Tra i brani più riusciti spicca "Don't Poke The Bear", simbolo di una rinascita artistica significativa. Scopri l'album di Paul Draper e immergiti nel suo ritorno musicale.

 "Wagner irrompe in tutta la sua maestria e sembra introdurre solennemente la turbolenta carriera di questo giovane talento."

 "Continuo il suo viaggio dentro la musica di Wagner e dentro lo spirito germanico che essa incarna in tutta la sua forza, la sua cupa e maestosa malinconia e il suo impeto solare e notturno assieme."

La recensione esplora la raccolta di arie wagneriane interpretate dal baritono russo Evgeny Nikitin, evidenziandone il talento e la turbolenta carriera. Pur affrontando controversie legate a simboli controversi del passato, l'artista si conferma un interprete intenso e originale. Il disco, accompagnato dall'Orchestra Philharmonic Royal de Liege e il direttore Arming Christian, testimonia la forza e complessità dell'interpretazione wagneriana moderna. La selezione delle tracce è apprezzata, anche se alcuni brani avrebbero meritato maggiore spazio. Scopri l'intensità delle arie di Wagner con Evgeny Nikitin.

 Una compilation di pure hits non può dare un'idea sull'operato di una band o di un artista.

 Molto meglio comprarsi l'intera discografia della band, singoli e inediti se è possibile, per avere una visione più giusta e completa.

La recensione analizza 'Wings Greatest', una compilation del 1978 con i principali singoli dei Wings. Evidenzia i limiti della raccolta dovuti all'assenza di alcuni brani chiave e inediti, sconsigliandola ai completisti. Viene sottolineato il valore della band e dei suoi membri, consigliano l'acquisto della discografia completa per una visione più completa. Scopri la storia completa dei Wings con la loro discografia completa!

 La sua ironia si trasforma in riflessione sull’esistenza e sulla vita a suo dire “salvata” dalla dimensione virtuale e ludica dei videogiochi.

 Un disco complesso, emozionante da assimilare ma destinato a rimanere nel tempo.

Tommaso Novi, dopo il percorso con i GattiMézzi, presenta un album d'esordio che lascia il folk per un cantautorato più intimo e riflessivo. Tra testi che esplorano la dimensione nerd e arrangiamenti minimali, emerge una personalità musicale ben definita. La sua originalità e la qualità del disco lo rendono un erede credibile di Lucio Dalla. Un lavoro complesso ma affascinante, destinato a durare nel tempo. Ascolta il debutto di Novi e scopri un nuovo cantautorato emozionale.

 Al terzo ascolto ho compreso che le parole non dicono granché e il contour non irrita né appassiona mai.

 L'album in sé è di assai poco miglior del precedente grosso 'passo falso' Come Into Life!

La recensione di 'Male' di Natalie Imbruglia evidenzia una raccolta di cover poco convincenti e talvolta evitabili. L'autore giudica l'album inferiore al precedente 'Come into Life', criticandone la brevità delle tracce e le scelte stilistiche poco coinvolgenti. Solo alcuni brani emergono come piacevoli, ma nel complesso l'album non lascia un'impressione positiva e si rivela un passo falso nella carriera dell'artista. Scopri la recensione completa e valuta tu stesso l'album Male di Natalie Imbruglia!

 Pensando a questa artista la prima parola che mi viene in mente è gusto, ne ha da vendere.

 Se il talento di base c’è negli anni non si perde, bisogna solo renderlo vivo come un fuoco che non si dovrebbe spegnere mai.

La recensione evidenzia la varietà e la qualità del settimo album di John Mayer, The Search for Everything, che mescola influenze pop, rock, blues e contemporary R&B. Pur apprezzando diversi brani intensi e il talento del chitarrista, si nota qualche calo di ritmo nelle ballate finali. L'autore sottolinea la sensibilità musicale di Mayer, pur mettendo in dubbio alcune scelte radiofoniche. L'album è valutato con tre stelle su cinque, rimarcando aspettative alte verso il passato dell'artista. Ascolta The Search for Everything e scopri il lato più variegato di John Mayer.

 Les si impone, qui definitivamente, come contrappuntista, come architetto, ma anche come maestro, per il quale la danza è ragione di vita e fonte costante di stimolo.

 I PRAIMUS, i numeri UNO da sempre e per sempre.

La recensione di 'The Desaturating Seven' celebra il nono album dei Primus come un lavoro audace e innovativo. Il basso liquido di Les Claypool e la chitarra ispirata di Larry LaLonde creano un connubio unico tra psichedelia e influenze classiche. Nonostante testi curiosi e tempi scombinati, il disco sorprende e conferma la band come protagonista nel panorama musicale alternativo. Un album da ascoltare più volte, ricco di energia e talento. Ascolta ora 'The Desaturating Seven' e scopri il nuovo capolavoro dei Primus!

 «Chimera» è un ambiziosissimo e riuscito progetto che sovverte le utopie nella loro oscura infondatezza storica.

 La traccia «Post» è il pezzo più evocativo e la chiave di lettura nitida dell’intera operazione musicale.

L'album 'Chimera' degli Ottodix, guidato da Alessandro Zannier, rappresenta un punto di riferimento nell'electro-new wave italiana, combinando influenze storiche con un raffinato concept sul fallimento delle utopie del XX secolo. La produzione curata da Garbo e Luca Urbani esalta arrangiamenti sofisticati e un cantato evocativo, supportato da riferimenti letterari e sonorità sperimentali. Il disco si distingue per l'originalità e la profondità poetica, proponendo un viaggio musicale che unisce new wave, synth-pop e tocchi industrial. Ascolta ora Chimera e immergiti in un viaggio sonoro unico e raffinato.

 La dolcezza di Kiss Me... bisognerebbe vivere su Marte per non aver mai sentito la prima almeno una volta.

 Tra i Cranberries più scarni degli esordi e la semplicità di chi imbraccia lo strumento e butta giù delle righe.

La recensione celebra l'album omonimo dei Sixpence None the Richer, pubblicato tra il 1997 e il 1999, che ha segnato la musica pop rock anni '90 con hit come 'Kiss Me' e la cover 'There She Goes'. La band americana, guidata da Matt Slocum e Leigh Nash, combina testi ispirati alla spiritualità con sonorità morbide e sincere. L'album ha ricevuto anche due nomination ai Grammy, confermandosi un punto di riferimento nella musica del decennio. Ascolta l'album dei Sixpence None the Richer e riscopri la dolcezza degli anni '90!

 Oggi sarebbe un mezzo successo, allora un flop.

 Lo ascoltai molto a sorpresa negli anni ‘80, lo sto riascoltando con immenso piacere oggi.

La recensione racconta l'album d'esordio del 1986 della Steve Rogers Band, gruppo associato a Vasco Rossi, evidenziando il suo legame con il rock italiano anni '80. L'autore condivide un ricordo personale e apprezza lo stile melodico e le atmosfere tipiche del periodo. Nonostante qualche ingenuità, il disco resta un interessante pezzo di storia del rock italiano, con brani ancora piacevoli da ascoltare oggi. Ascolta ora 'I duri non ballano' e rivivi il rock italiano anni ’80!

 “The Source” non aggiunge nulla di nuovo a quanto già fatto in passato ma è un validissimo album di progressive metal operistico.

 Tutto sembra davvero troppo ordinario, nasce l’ipotesi che Lucassen abbia un tantino esaurito le idee.

La recensione di 'The Source' di Ayreon sottolinea che l'album offre un solido progressive metal operistico senza introdurre novità significative. Pur mantenendo una certa ricchezza compositiva, si nota una prevalenza della componente metal rispetto al passato, con meno influenze elettroniche e folk. L'album è valido e piacevole, ma non raggiunge i picchi creativi delle opere precedenti. Il cast vede ritorni consolidati e qualche interessante new entry. Scopri 'The Source' di Ayreon: un potente viaggio nel prog metal!

 Zanardi è un ragazzo liceale completamente alienato, sovversivo, capace di sedurre magicamente sia con le parole che con gli sguardi.

 Il mattone usato da Zanna per colpire l’Impiccato non viene disegnato da Paz, come se questo gesto fosse banale da rappresentare nell’indecifrabile vuoto di Zanna.

La recensione esplora il capolavoro di Andrea Pazienza, 'Zanardi', personaggio liceale alienato e sovversivo, creato negli anni '80. Il fumetto si distingue per il realismo delle espressioni, la profondità tematica e il tratto artistico inconfondibile. L'opera riflette sulle passioni, la libertà e il vuoto esistenziale, inserendosi come una pietra miliare del fumetto italiano d'autore. Scopri l'universo unico di Zanardi e lasciati coinvolgere dal genio di Andrea Pazienza!