Il supergruppo formato da Richie Kotzen, Mike Portnoy e Billy Sheehan convince ancora una volta con un disco si Hard Rock, ma pieno di influenze Funk e bluesy che rendono l'album ancora più vario e piacevole da ascoltare.

 Oltre ad essere un chitarrista fenomenale come pochi, la sua stupenda voce garantisce sempre esecuzioni vocali di altissima qualità, che non hanno assolutamente nulla da invidiare a colleghi più blasonati.

Hot Streak è il secondo album dei The Winery Dogs, un supergruppo formato da Richie Kotzen, Mike Portnoy e Billy Sheehan. Il disco combina Hard Rock con influenze Funk e Blues, offrendo varietà e qualità musicale. Si evidenziano le performance tecniche e coinvolgenti del trio, con particolare menzione alla voce di Kotzen. L'album conferma la bontà della band e il desiderio di una lunga carriera. Ascolta Hot Streak e scopri il meglio del rock moderno con groove e anima!

 Pedropiedra: che nome fa un ridere, come Pippi Calzelunghe.

 Gente come Pedropiedra si rivela indispensabile al benessere psico-fisico dell'ascoltatore medio.

La recensione celebra Pedropiedra e il suo album Ocho come una boccata d'aria fresca nella scena pop stanca e ripetitiva di oggi. Mescolando elementi disco, funk e tex-mex, l'artista cileno riesce a proporre un pop orecchiabile ma originale. Nonostante il nome buffo e l'ironia del recensore, l'opera è riconosciuta come indispensabile per l'ascoltatore medio in cerca di novità fresche e coinvolgenti. Ascolta Ocho di Pedropiedra e scopri il nuovo pop cileno!

 Slaughter On 10th Avenue è un disco che mi ha impressionato da subito, quasi come Here Come The Warm Jets di Brian Eno.

 Il puro spirito Glam Rock trasuda da Only After Dark, pezzo originale scritto assieme a Scott Richardson.

Slaughter on 10th Avenue è il brillante esordio solista di Mick Ronson, celebrato chitarrista e collaboratore di David Bowie. L'album, uscito nel 1974 nel pieno dell'era glam, mescola brani originali e cover con arrangiamenti raffinati e performance vocali di grande impatto emotivo. La recensione sottolinea l'influenza di Bowie e la ricchezza sonora che caratterizza l'opera, consigliandone l'ascolto a tutti gli appassionati del genere. Ascolta ora Slaughter on 10th Avenue e scopri il vero spirito glam di Mick Ronson!

 Siamo nel 1984 e siamo lontani, almeno cinque anni, per l'esplosione definitiva del Death Metal su scala mondiale.

 Tutto il pubblico e le band locali pensavano molto male di noi... stavamo mettendo a fatica in piedi un suono nuovo che la gente ancora non era in grado di comprendere.

La recensione celebra 'Death by Metal', la raccolta dei demo dei Mantas formati da Chuck Schuldiner negli anni '80. Un viaggio nel passato che racconta la nascita del death metal, anticipando l'epocale carriera dei Death. L'album, pubblicato da Relapse Records, rappresenta un'importante testimonianza di un suono grezzo e innovativo, ancora non pienamente apprezzato all'epoca. Un omaggio a Chuck, pioniere del genere e figura leggendaria del metal estremo. Ascolta 'Death by Metal' e scopri le radici del death metal oggi stesso!

 Tutta la musica è commerciale, che si tratti di Black Metal, o di Noise/Harsh inascoltabile non importa.

 Il singolo in vinile degli IN FLAMES è stato comprato per collezionismo puro e semplice.

La recensione riflette sulla perdita del valore del supporto fisico nella musica contemporanea, evidenziando come la musica sia sempre stata dominata dai singoli. Il singolo in vinile degli In Flames rappresenta una rarità commerciale e collezionistica. Nonostante la musica sia valutata come commerciale e mirata a un pubblico giovane, alcune tracce mostrano una sincerità emotiva. L'acquisto è motivato più dal collezionismo che dall'apprezzamento musicale totale. Scopri il fascino del vinile e l'evoluzione della musica metal con In Flames!

 Un greatest hits risuonato in chiave più moderna e tagliente di tutto ciò che hanno realizzato negli ultimi 22 anni.

 La produzione limpida e brillante è la ciliegina sulla torta di un disco efficace, potente, melodico e tecnico.

Theories of Flight, il dodicesimo album dei Fates Warning, coniuga potenza e melodia in uno stile moderno senza rivoluzioni. La produzione nitida e la performance di Ray Alder e Bobby Jarzombek brillano, offrendo un lavoro efficace e coinvolgente, fedele alla carriera ventennale della band. Scopri l'energia moderna dei Fates Warning in Theories of Flight, un must per gli amanti del progressive metal.

 Non è poi così difficile stare al mondo.

 Per 30 minuti non è poi così difficile stare al mondo.

La recensione celebra l'album 'We Are Urusei Yatsura' come un concentrato di pop veloce e distorsioni tipico della Scozia anni '90. Richiama sonorità di band come i primi Pavement, evocando un'atmosfera di gioventù e semplicità sonora. In soli 30 minuti, l'ascoltatore viene trasportato in un universo sonico di innocence e energia naif. Ascolta l'album e riscopri l'energia del pop noise scozzese anni '90!

 Come un buon vino, più invecchia e più migliora.

 È sempre bello avere certe conferme da un gruppo che non ha mai smentito i suoi fan.

L'album Babylon segna una nuova tappa per i W.A.S.P., mantenendo viva l'attitudine degli anni '80 pur mostrando una nuova maturità. La conversione religiosa di Lawless ha influenzato i testi, senza però compromettere la potenza musicale e l'identità della band. Tra brani energici, pezzi lenti e due cover ben riuscite, il disco conferma la vitalità di una band storica dopo oltre trent'anni di carriera. Scopri Babylon, l’album che dimostra la forza eterna dei W.A.S.P.!

 "Un'immersione totale che lascia in bilico estasi mistica e masochismo aurale."

 "Dolore e godimento, estasi e tormento, assoluta devozione e immane presa di culo."

La recensione analizza Enthrall to the Void of Bliss, l'album del duo Ævangelist, caratterizzato da un sound estremo e difficile da incasellare. Tra cacofonia, ipnotiche ripetizioni e momenti intensamente rituali, il disco rappresenta un'evoluzione dalla violenza classica verso una dose maggiore di visionarietà e dispersione sonora. Pur non convenzionale, l'opera cattura chi accetta la sfida di un ascolto immersivo e totale, confermando la personalità unica del gruppo nel panorama metal d'avanguardia. Scopri l'esperienza sonora unica degli Ævangelist, se sei pronto a superare i confini del metal tradizionale.

 Non sono una colata di caramello stucchevole e infiocchettato.

 È gente che ha fatto canzoni come Go Outside, e quindi non posso che augurar loro del bene.

L'album d'esordio dei Cults offre un indie pop dolce e piacevole, evitando l'eccesso di zucchero tipico del genere. La band riesce a mantenersi interessante dopo oltre cinque anni, ispirandosi ai girl-groups anni '70 e '80 senza cadere in una produzione eccessivamente raffinata. L'autore esprime dubbi sul futuro della band, ma riconosce il valore di canzoni come 'Go Outside'. Nel complesso, un ascolto consigliato per gli amanti del genere. Scopri l'indie pop fresco e amabile dei Cults ascoltando il loro album di debutto.

 È musica quasi metafisica, questa, per alcuni addirittura platonica.

 Quando ascolto questo disco cavalco le nuvole, e non mancano quei momenti in cui m’avvito in picchiata, in giravolte talmente struggenti da farmi sentire leggero lo stomaco.

Novus Magnificat, del 1986, è un capolavoro della musica new age firmato da Constance Demby, eseguito con uno dei primi sintetizzatori di samples. La recensione evidenzia la forte carica emotiva e spirituale dell'opera, descritta come un viaggio metafisico che unisce paesaggi sonori eterei e canti gregoriani, con influenze bachiane. L'ascolto è paragonato a un'esperienza di immersione nell'anima e nella natura, con una profondità che rende questo album un pezzo imprescindibile del genere. Lasciati trasportare dalle acque sonore di Novus Magnificat, acquista ora l'album!

 The serenity of suffering è il disco più ascoltabile dai tempi di Take a Look in the Mirror.

 Jonathan Davis canta proprio come ai vecchi tempi, grida incazzato alla grande.

The Serenity of Suffering segna il ritorno dei Korn al loro suono classico nu metal, dopo anni di esperimenti poco riusciti. L'album è il più ascoltabile dai tempi di Take a Look in the Mirror e riporta Jonathan Davis a cantare con la grinta di un tempo. Nonostante qualche limite nell'innovazione, il disco dimostra che la band può ancora fare musica valida senza perdersi in mode passeggere. Un buon successo dopo un periodo difficile. Ascolta The Serenity of Suffering e riscopri il nu metal autentico dei Korn!

 Death Metal primordiale di primordine; sporco e bastardo a dovere.

 Una delle copertine meglio rappresentative di tutto il Death Metal.

La recensione esplora il debutto del 1990 dei Benediction, 'Subconscious Terror', un album death metal sporco e potente. Il lavoro si distingue per ritmi rallentati e un approccio personale, con la voce di Barney Greenway al suo esordio. La produzione è grezza, ma efficace, e l'album richiama lo stile delle band coeve inglesi. Un buon punto di partenza prima del capolavoro successivo 'Trascend The Rubicon'. Ascolta il classico death metal 'Subconscious Terror' e scopri le radici del genere!

 “Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare e lottare e perdere eternamente.”

 Illusioni Perdute è il pilastro centrale della “Commedia Umana”, dove Balzac coniuga la fioritura delle speranze giovanili con la ferocia del mondo che mastica e sputa ogni slancio poetico.

La recensione analizza Illusioni Perdute di Balzac come opera centrale della Commedia Umana, dove le speranze giovanili si scontrano con la dura realtà parigina. L'autore sottolinea la complessità stilistica di Balzac e la sua influenza su autori come Baudelaire e Proust. Pur criticandone il metodo di lavoro disordinato, si loda la forza espressiva del romanzo e l'importanza del suo seguito. Immergiti in Illusioni Perdute e scopri la potenza della Commedia Umana di Balzac.

 Il secondo disco solita di Cosmo suona probabilmente in linea con quello che adesso va per la maggiore, ma non riesce a destare l'interesse necessario tale da essere ricordato a lungo.

 Il processo di semplificazione e di italianizzazione si potrebbe chiosare che non convince.

La recensione analizza il secondo disco solista di Cosmo, 'L'ultima festa', evidenziando un processo di semplificazione musicale e un tentativo di italianizzazione del sound. Pur essendo in linea con le tendenze attuali del pop italiano, l'album non riesce a distinguersi o a essere memorabile sul lungo termine. L'autore rimarca influenze importanti ma sottolinea come il disco perda in originalità rispetto ai precedenti lavori. Ascolta 'L'ultima festa' di Cosmo e scopri la nuova scena pop italiana!

 Il punk del 2016 suonerebbe qualcosa di simile a questo.

 È gratis, facciamocelo andar bene.

La recensione analizza l'album Drabbad av sjukdom di Död Mark, un mix di punk hardcore, techno e spunti hip-hop. Con Yung Lean alla voce, il disco oscilla tra rabbia e apatia. Sebbene le idee non siano ancora chiare, il potenziale c'è. Un'opera che unisce mondi diversi, dal punk anni '70 a sonorità contemporanee digitali. Ascolta Drabbad av sjukdom e scopri il punk del nuovo millennio!

 Vegas non contiene particolari virtuosismi elettronici, bensì una semplicità di fondo che rende il disco godibile e accessibile.

 Immaginate lo spazio aperto ed immenso, la paura del vuoto infinito o la rabbia di mille strade buie, tutto questo è Vegas.

Vegas, uscito nel 1997, è un album fondamentale del duo americano The Crystal Method che porta il Big Beat statunitense a confrontarsi con la scena UK senza imitazioni. La semplicità e l'atmosfera notturna, con influenze trip hop, lo rendono accessibile e apprezzato. Tra i pezzi più noti figurano Trip Like I Do e High Roller, con remix da artisti come Paul Oakenfold. L'album è celebrato per la sua personalità e originalità. Ascolta Vegas per immergerti nel Big Beat made in USA con un sound unico e affascinante.

 Lasciatevi trasportare in un night club sotto la schiuma delle onde.

 Si ondeggia alla deriva oppiacea fino all’approdo kraut dal sapore etnico e salmastro.

L'album Remoteness Of Light di The Stargazer's Assistant offre un viaggio musicale suggestivo che fonde ambient, post-punk e krautrock. Le sonorità spaziano da atmosfere mistico-industriali a tocchi etnici mediterranei, creando un'esperienza sonora avvolgente e visionaria. Il ritmo e le texture remind di riferimenti come Coil, Popul Vuh e Embryo arricchiscono la proposta. Un disco che invita all'ascolto immersivo e all'abbandono emozionale. Lasciati trasportare in questo viaggio sonoro unico, scopri l'album ora!

 Una volta che si riesce ad entrare nell’atmosfera estremamente rarefatta e surreale dei Canaan ci si trova proiettati in un universo dai contorni cangianti e metafisici.

 Quel che emerge dall’ascolto dei testi è una sensazione di un dolore definitivo che pervade la realtà che viviamo tutti i giorni e a cui non è possibile opporsi.

Il giorno dei campanelli è un album dark ambient dei Canaan contraddistinto da atmosfere cupe e testi esistenzialisti. Non è un disco di facile ascolto, ma offre un'esperienza unica e metafisica. Perfetto per chi vuole immergersi in una riflessione profonda, è ideale come colonna sonora per giornate uggiose e malinconiche. La musica e la poesia si fondono in un universo oscuro ma affascinante. Ascolta Il giorno dei campanelli e immergiti in un viaggio dark ambient unico.

 E" stata come una sorta di riappacificazione con un tipo di musica che avevo completamente lasciato da parte.

 E la vita è così forte, che attraversa i muri per farsi vedere La vita è così vera, che sembra impossibile doverla lasciare La vita è così grande, che quando sarai sul punto di morire Pianterai un ulivo, convinto ancora di vederlo fiorire.

La recensione racconta la riscoperta personale della musica italiana attraverso l'ascolto dell'album 'Sogna, ragazzo, sogna' di Roberto Vecchioni. L'autore condivide un percorso emotivo legato a ricordi d'infanzia e a un legame familiare, ritrovando sensazioni perdute e un nuovo apprezzamento per il cantautore. L'album si presenta come una riappacificazione con un genere musicale trascurato, valorizzato principalmente dall'impatto personale piuttosto che dalla mera analisi tecnica. Ascolta 'Sogna, ragazzo, sogna' e riscopri la magia della musica italiana con Vecchioni!