Dislocation

DeRango : 22,35 • DeEtà™ : 3008 giorni

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E allora continuate a guardare la tv , continuate...
Voto:
Come "Chi sarebbe 'sto Kyrielison"?
Come "Chi è Shostakovich"?
Come "Me cojoni!"?
Voto:
Dimentico sempre le stellette, dio Jemanjà...
Voto:
Che la Sindrome dell'Archivista Folle sia con te.
Voto:
Ma non è una rece alla @[lector] , è solo Asterix che decide di dilungarsi un po', di rivedere le righe che ha scritto, di limare e di sostituire qua e là. Ebbravo.
Su Hardin ci sarebbe molto da dire ma molto han già detto gli altri, per cui non mi dilungo, un simile artista così puro d'intenti e spurio nelle sue realizzazioni merita un capitolo a sé, e non solo nella storia del jazz
Voto:
Si parla del Velho Caé, come parlare di un'istituzione, di un Padre Nobile, un talento/geniaccio sempre aperto ad ogni novità, sonora come letteraria, mai stanco di trovare e proporre, uno di quei quindici o venti personaggi (di cui almeno cinque o sei brasiliani) della musica cosiddetta "leggera" (nel senso restrittivo e discutibile che esclude la sola classica) da citare obbligatoriamente quando si discute d'essa.
Il Confa ha avuto il buon senso di non recensire album Velosiani più famosi di cui si è detto e stradetto, pluricitati e multincensati, decidendo per un'opera minore, possiamo serenamente definirla tale, nel grande paesaggio che il Nostro ci ha regalato.
Lode, pertanto, sia al @[Confaloni] che tale strada intraprese e che degnamente arrivò al punto. Unica critica, se concessa, al suo scritto l'incipit che lo vede al cospetto di uno dei luoghi comuni più ritriti ed odiosi nel campo della Musica, quella che vede la distinzione tra "leggera" e "classica", una disdetta che ha accompagnato i più anziani tra noi da quando hanno avuto la capacità di far atterrare una puntina sul microsolco, degnamente poi sostituita dall'usanza, altrettanto infame, di dividere la musica tra rock e pop, tra jazz e pop, tra indie e pop e via cantando. Gli stessi anziani di cui sopra potrebbero agevolmente ricordare agl'mberbi astanti del DeB che i Festival musicali di cui tanto amano citare le fasi salienti, da Woodstock al parco Lambro, per dire, erano definiti dai creatori stessi "Festival Pop", e dentro non c'erano esattamente né mIka nè le Pausine di rito...
L'introduzione confaloniana è pertanto, a mio parere, pleonastica ed infine inutile all'economia della recensione stessa, nonché un tantinello fuorviante rispetto al suo contenuto che segue, molto ben formulato e chiaro.
Sempre viva Confa e più Veloso per tutti!
Voto:
Nessuno, e dico nessuno, di voi ha tenuto nel benché minimo conto del semplice assunto che Sanremo è Sanremo.
Ciò bastava e ne avanzava.
E, come direbbe Sfascia... AH!