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 La voce che diventa anch’essa suono primitivo, percussivo, collocandosi molto prima del canto.

 Frammenti sono colonne sonore, di cortometraggi e documentari, fra le quali anche un italiano 'Amazonia il fiume del silenzio'.

L'album Fragmentos di Nanã Vasconcelos è un viaggio sonoro che unisce tradizioni brasiliane, strumenti etnici e influenze moderne. Attraverso voci, percussioni e ritmi come il forró, Vasconcelos ci trasporta dalla foresta amazzonica al nordest brasiliano. L'opera funge da colonna sonora evocativa di documentari e cortometraggi, mostrando la ricchezza culturale e sonora del Brasile con un tocco contemporaneo. Ascolta Fragmentos e immergiti nelle radici sonore del Brasile.

 Calvino lascia ad un bambino il ruolo di narratore e ci regala immagini vive e colorite di luoghi e personaggi.

 La continua e radicale ricerca del bene può portare a naturali insoddisfazioni.

Il Visconte Dimezzato di Italo Calvino racconta la storia di un uomo diviso fisicamente e moralmente in due metà opposte, offrendo una riflessione originale sulla dualità del bene e del male. La narrazione semplice e vivace, affidata a un bambino, coinvolge con personaggi bizzarri e un'atmosfera unica. Un classico che rimane attuale, ideale per chi cerca sia riflessione che piacere nella lettura. Leggi Il Visconte Dimezzato e scopri il fascino della dualità di Calvino!

 Un pugno nello stomaco, è questa la prima sensazione che ho sentito subito dopo la visione di "Zeitgeist".

 Lo proietterei nelle piazze di tutte le città del mondo.

Zeitgeist è un documentario che provoca una forte reazione emotiva svelando connessioni sorprendenti tra religione, complotti politici e meccanismi finanziari globali. La prima parte demistifica il cristianesimo attraverso parallelismi astrologici, la seconda denuncia le menzogne sull'11 settembre e la terza espone i piani di controllo economico globale. Nonostante qualche conclusione azzardata, è una visione importante e consigliata a tutti. Guarda Zeitgeist e scopri le verità nascoste dietro il potere globale!

 Le basi ritmiche sono estremamente ricche, corpose, compatte e sorprendenti.

 DeJohnette fugge dalla artificiosa rigidità delle forme geometriche per entrare con naturalezza nei vortici dei complessi e sinuosi contorni frattali.

L'album 'Music For The Fifth World' di Jack DeJohnette è un caleidoscopio sonoro che unisce jazz, fusion e influenze da musica indigena e altri generi. L'opera si distingue per ritmi ricchi e percussioni sorprendenti, con ospiti di eccezione come John Scofield e Vernon Reid. Notevole anche la presenza dominante della voce di Joan Henry che porta un tocco originale e raro nel panorama jazzistico prevalentemente strumentale. Un lavoro che supera i confini tradizionali con naturalezza e creatività. Ascolta ora questo capolavoro jazzistico e scopri nuovi orizzonti musicali!

 La nostra originalità è la nostra fame e la nostra maggior miseria è che questa fame, essendo sentita, non è capita.

 Che così mal diviso il mondo è sbagliato, la terra è dell’uomo, né di Dio né del Diavolo.

La recensione esamina il ruolo rivoluzionario di Glauber Rocha nel cinema brasiliano con il film Il Dio Nero e il Diavolo Biondo, simbolo del movimento Cinema Nuovo e della sua 'Estetica della fame'. Il testo analizza come il film rappresenti la realtà tragica del Terzo Mondo, contrastando la visione esotica e borghese, attraverso una narrazione di violenza e denuncia sociale. Il racconto del film e del contesto storico-politico brasiliano ne evidenzia il valore poetico e politico intramontabile. La recensione stimola la curiosità verso un'opera ancora attuale e significativa. Scopri il cinema rivoluzionario di Glauber Rocha e lasciati coinvolgere dalla potente estetica della fame.

 I Nimal creano una musica molto particolare, che ad un primo ascolto può risultare difficile.

 E' un incontrare, un miscelare, un reinventare tradizioni musicali europee, alpine, balcaniche, fino a non rimaner più nessuna traccia delle stesse.

La recensione esplora l'album 'Voix de Surface' dei Nimal, evidenziando la capacità del gruppo di unire diversi stili e tradizioni europee in una musica originale e coinvolgente. Momo Rossel emerge come leader e compositore che mette in risalto le particolarità di ogni musicista. L'ascolto richiede attenzione ma regala emozioni intense, alternando allegria e malinconia. Un'opera che supera barriere culturali con sensibilità e sentimento. Ascolta Nimal - Voix de Surface e scopri un mondo musicale unico!

 Questo doppio cd è stato registrato nel ’86 durante un concerto tenutosi a Zurigo ed è a mio avviso, riuscito molto bene.

 I Westbrook con i loro amici tracciano questo ponte fra passato e futuro, fra opera e jazz, riproponendo Rossini con un linguaggio fresco e divertente.

La recensione celebra l'album live del 1986 in cui Mike Westbrook reinterpreta le opere di Rossini con un approccio jazz fresco e spontaneo. Un ponte riuscito tra musica classica e jazz, con performance brillanti di una Brass Band. Il disco è accessibile e coinvolgente, riuscendo a fondere tradizione e modernità senza rigidità stilistica. Scopri questo originale incontro tra jazz e opera e lasciati sorprendere dal live di Mike Westbrook a Zurigo!

 Gli elogi della critica e pubblico sono stati destinati per il "Paolista" Gui Boratto.

 Beccatevelo sto Boratto che è bravo nel suo genere meglio di tanta merda che vi sparate la domenica in disco.

La recensione analizza l'album Chromophobia di Gui Boratto, evidenziando una miscela di generi elettronici come minimal, neotrance e synth-pop. L'autore apprezza la qualità del lavoro pur mostrando qualche dubbio. Boratto viene valorizzato come un artista emergente della scena elettronica brasiliana più autentico di molti altri nomi del genere. Ascolta Chromophobia e scopri il talento di Gui Boratto nella scena elettronica brasiliana!

 Colui che sa non parla, Colui che parla non sa.

 La fisica nei suoi progressi è arrivata ad un punto nel quale il nostro linguaggio ordinario non è più sufficiente per poter spiegare la realtà della materia.

La recensione esplora il libro "Il Tao della Fisica" di Fritjof Capra, che avvicina le scoperte moderne della fisica quantistica alle antiche filosofie orientali. L'autore descrive il testo come un viaggio illuminante che supera il noto conflitto tra scienza e religione, mostrando analogie sorprendenti. Il libro invita a considerare nuovi modi di comprendere la realtà oltre la razionalità tradizionale, integrando spiritualità e scienza. Scopri come scienza e spiritualità si intrecciano leggendo Il Tao della Fisica!

 Naked City entra nella mente di un schizofrenico che si prepara per uccidere, compie l’atto con tutta la sua furia.

 Sono quasi diciotto minuti di viaggio nell’orrore, uno dei pezzi più belli dei Naked City.

La recensione esplora Grand Guignol, album dei Naked City che immerge l'ascoltatore in un viaggio nell'orrore e nella violenza psicologica. La prima parte offre atmosfere cupamente suggestive, seguite da trasposizioni di brani classici e da frammenti estremi, pieni di brutalità. L'album unisce musica sperimentale e splatter con una forte capacità evocativa, mantenendo anche momenti di ironia. Un lavoro che si conferma tra i più intensi e rappresentativi della band. Ascolta Grand Guignol per un'esperienza musicale intensa e senza compromessi.