«Se non posso ballare, questa non è la mia rivoluzione» è la dichiarazione d'intenti che ritroviamo nell’album.

 «Jackboot Crusade» è uno dei brani più belli degli anni ’90, con un’atmosfera che unisce Sandy Denny e i Clash.

La recensione descrive l'album Strike degli Scum Of Toytown come un piccolo grande disco, amato nonostante la scarsa conoscenza della band. Pubblicato nel 1994, unisce ska, dub e rock’n’roll con un messaggio anarchico ma positivo. La copertina minimalista evoca ricordi e sensazioni legate alla rivoluzione e alla cultura popolare. L’album è apprezzato per la sua immediatezza e le melodie coinvolgenti, rappresentando un pezzo importante per chi cerca musica politica e ballabile. Scopri l'anarchia sonora di Strike, ascolta e lasciati coinvolgere!

 «The Holy Teachings of Rock’n’Roll cioè i sacri insegnamenti del roccherrolle, perché questa è materia di fede e la fede o ce l’hai o mica te la compri.»

 «Viva Johnny Thunders, viva i Turks e viva il rock’n’roll duro e puro.»

Shady & The Vamp, band punk svizzera attiva da quasi dieci anni, rompe i luoghi comuni con il suo secondo album 'The Holy Teachings of Rock’n’Roll'. Il disco segna una virata verso un punk’n’roll energico e appassionato, con influenze di Johnny Thunders e altri eroi del rock. L’album è un omaggio sincero alla fede nel rock’n’roll, senza compromessi e con spirito indipendente. La recensione esalta l’album per qualità e coerenza, sottolineando l’importanza del rock come passione più che convenzione. Scopri ora 'The Holy Teachings of Rock’n’Roll' e lasciati conquistare dal punk’n’roll svizzero!

 G.L.O.S.S. è la sigla che indica le ragazze che vivono fuori da una società di merda.

 Si alzano, salutano e se ne vanno, lasciando i 50.000 dollari sulla scrivania di Brett.

La recensione presenta G.L.O.S.S., band hardcore punk di Olympia, simbolo di ribellione contro discriminazioni e ingiustizie. Il loro suono crudo e diretto si unisce a un forte impegno politico e sociale, con testi femministi e anti-fascisti. Nonostante la proposta di contratto da una major, hanno scelto l'autoproduzione e l'indipendenza, mantenendo intatti i valori radicali. La band si è sciolta ma rimane un esempio di musica attivista e coraggiosa. Ascolta G.L.O.S.S. su Bandcamp e sostieni il punk indipendente!

 Barrence Whitfield è totalmente pazzo: per lanciare un disco così oggi ci vuole follia.

 Barrence lo canta come se fosse Little Richard che imita Gerry Roslie.

La recensione celebra il nuovo album Soul Flowers of Titan di Barrence Whitfield & The Savages come un tributo energico e fedele al soul, blues e rock'n'roll degli anni '60. Nonostante la carriera longeva dell'artista e una discografia che spesso si ripete, questo disco emerge per la sua passione e autenticità, con una band fedele al sound garage vintage. La produzione è curata da Peter Greenberg, che contribuisce significativamente al carattere elettrico dell'album. Ascolta Soul Flowers of Titan e vivi l’energia del soul vintage oggi stesso!

 Marco, Elena e Massimo non se ne danno per intesi.

 Sparano una tarantolatissima «Alternative Ulster» che spazza via pure l'edera secolare sui muraglioni del castello.

La recensione celebra l'album 'Ssssh! The Children Sleep' degli Overlord, band romana dedita a un rockabilly duro, veloce e autentico. Composta dai fratelli Marco e Massimo con Elena al basso, la band incarna la passione locale per un genere che mescola punk e blues, richiamando l'energia di iconici gruppi americani. Lo stile di scrittura è vivido e coinvolgente, riportando anche aneddoti di concerti memorabili. Nel complesso, l'album è un tuffo nella scena musicale romana fine anni '80 e un appello a riscoprire un gruppo raramente documentato. Ascolta 'Ssssh! The Children Sleep' e riscopri il rockabilly romano autentico!

 I Cosmic Psychos sono, in poche parole, il gruppo più cazzuto che abbia infestato gli ’80.

 La musica è il più devastante incrocio di Stooges e Motorhead che mai sia stato partorito.

La recensione celebra Go the Hack dei Cosmic Psychos come un album fondamentale per la scena grunge, sottolineando l'energia grezza e l'attitudine tamarra della band australiana. Con un sound che fonde Stooges e Motorhead, il gruppo porta la sua musica sporca e potente da Melbourne a Seattle, influenzando la scena degli anni '80. L'album è descritto come un concentrato di rock punk devastante e autentico, con brani memorabili e tanta attitudine. Scopri l'energia incontaminata di Go the Hack: un classico da non perdere!

 Georgia canta col diario aperto agli occhi chiusi, condividendo ciò che ha scritto solo per sé.

 ‘Song for Charlie’ mi imbriglia in modo inestricabile, quasi meglio quando Georgia è da sola con la chitarra.

L'esordio omonimo di Camp Cope è una testimonianza sincera di gioventù, fragilità e rabbia. La voce di Georgia, accompagnata da un suono grezzo e minimale, trasmette emozioni profonde. L'album, frutto di un progetto indipendente supportato da migliaia di fan, mette in luce un mix originale di punk alt-lofi e folk. Le canzoni raccontano storie personali con intensità, consigliando l'ascolto accompagnato dai testi per apprezzarne a fondo le sfumature. Una sorpresa piacevole e coinvolgente nel panorama musicale attuale. Scopri l’intensità di Camp Cope: ascolta l’album e leggi i testi!

 Sarebbe assurdo stare in un gruppo, o almeno in questo gruppo, fare un disco e fingere di ignorare il contesto in cui dobbiamo vivere e i nostri figli crescere.

 What a Time to Be Alive è un disco colmo di passione e rabbia che si risolvono nell’avversione per stato delle cose e che non ti fanno accettare stronzate come risposte ma ti portano a cercare la verità.

La recensione celebra What a Time to Be Alive dei Superchunk come un album politico e passionale che affronta con rabbia ma anche speranza il contesto sociale attuale. Il disco conferma la coerenza e la dedizione della band indie-punk americana, mantenendo la propria indipendenza grazie alla Merge Records. Tra brani potenti e ballate intense, il lavoro si distingue per il suo spirito punk e la melodia. Il richiamo alla storia della band e all'impegno artistico ne conferma l'importanza nella scena indipendente. Ascolta Now What a Time to Be Alive e scopri il punk che non smette di lottare.

 Passione e incoscienza (o follia o comunque si chiami) in quantità industriali più talento uguale quel che basta per fare rock’n’roll.

 Non sono Bruce Springsteen così come Arco non è Asbury Park, ma se il futuro del rock’n’roll è in mano loro è in buone mani.

La recensione racconta la nascita e lo sviluppo del progetto The Ome Brothers, due fratelli adolescenti di Trento che incarnano la passione genuina e l’attitudine DIY nel rock'n'roll. Attraverso demo carichi di entusiasmo più che tecnica, emergono come giovani talenti con grande energia. La loro musica rievoca le radici del rock e del punk, segnando un futuro promettente. Infine, il gruppo si trasforma in Horrible Snack, proseguendo la propria strada. Ascolta The Ome Brothers e scopri il futuro autentico del rock'n'roll!

 «Dicono che starei meglio da sola / Ci sto provando / Per piacere, se mi vedete piangere / Scusatemi, sono lievemente pazza».

 «Nasce così Goodnight Rhonda Lee, resoconto in prima persona di mesi tribolati, levigati dalla dolcezza della musica e della consapevolezza.»

Goodnight Rhonda Lee segna il ritorno di Nicole Atkins al chamber pop dopo un periodo complesso della sua vita segnato da solitudine e dipendenze. L'album è un racconto intimo e sincero della sua lotta interiore, arricchito da collaborazioni prestigiose come Chris Isaak e i Dap-Kings. La musica avvolgente con orchestrazioni eleganti e soul accompagna una narrazione fatta di consapevolezza, dolore e speranza. Un disco che chiude un doloroso capitolo e apre una nuova fase artistica. Ascolta Goodnight Rhonda Lee e lasciati avvolgere dalla sua musica profonda e sincera.