Suzi Quatro era sfacciata, diretta e simpaticissima. Era una bomba sul palco, anche bravina a suonare il basso, e, ai miei occhi infantili, meravigliosamente rivoluzionaria e femminista.

 Se oggi io sono quella che sono, è anche grazie a lei, ed ai suoi jeans aderenti, quelli che finalmente, a 12 anni, mi feci regalare.

La recensione riflette sul profondo impatto emotivo e culturale dell'album 'Can the Can' di Suzi Quatro sulla vita della recensora. Attraverso questo disco, giovane e ribelle ha trovato un modello di femminilità forte e anticonformista, segnato dallo spirito rock e dalla sfacciataggine di Suzi. L'album è un simbolo degli anni '70, che ha ispirato la moda, il comportamento e l'identità personale della recensora, anticipando movimenti femministi nella musica. Ascolta 'Can the Can' e scopri il rock rivoluzionario di Suzi Quatro!

 No Wow, nessuna maraviglia. È tutto qua, nudo e crudo.

 Che cazzo vogliono da noi? Io ho te, tu hai me. Non abbiamo bisogno di nessuno, noi.

La recensione dipinge 'No Wow' dei The Kills come un album crudo e autentico, nato dall'intensa convivenza e tensione creativa tra i suoi due componenti. Lontano dalle pose da rockstar, il disco emerge come un viaggio introspettivo fatto di passioni, lotte, ascolto reciproco e musica essenziale. Un'opera che rifugge effetti spettacolari e si concentra invece sull'onestà artistica. Scopri l'anima vera del rock con 'No Wow' dei The Kills, ascoltalo ora!

 John Campbell è la personificazione del diavolo in "Devil in my closet" che s’affaccia sull’inferno di "Couldn’t do Nothin’".

 Ogni volta che ascolto One Believer ho il rimpianto di non aver conosciuto quest’artista: è come l’intensa nostalgia di un amore che non si è mai potuto consumare.

La recensione celebra 'One Believer' di John Campbell come un album blues intenso e sincero, caratterizzato da una voce potente e liriche profonde. L'autore riflette sul fascino oscuro e il carisma del musicista, la sua vita tormentata e la tragica morte prematura. L'album è descritto come un viaggio emotivo nel cuore del Delta Blues, un'opera da ascoltare per chi cerca autenticità e sentimento nel blues. Ascolta One Believer e scopri il cuore oscuro del vero blues.

 Un trionfo cacofonico di stravaganti suoni sperimentali... questo brano è reputato come uno dei noise-trip più pesanti del periodo.

 Più che sembrare uno studio sembrava il laboratorio di uno scienziato pazzo.

L'album 'An Electric Storm' dei White Noise rappresenta una pietra miliare della musica elettronica degli anni '60, grazie all'inventiva e alla meticolosità di David Vorhaus e dei suoi collaboratori. Con sonorità innovative e sperimentali, anticipa tendenze future del synth-pop e dell'electro. La sua pubblicazione silenziosa non gli ha impedito di diventare un vinile cult tra gli appassionati. Brani come 'The Visitation' e 'My Game Of Loving' sono esempi emblematici di questo lavoro avanguardista e pionieristico. Ascolta ora 'An Electric Storm' e scopri la radice della musica elettronica moderna!

 "Se Dio esiste... si nasconde negli occhi di una mucca" (Manu Chao)

 Manu ci dice che "l'Amore è la vera Rivoluzione", e lo fa con la sua tipica verve, ma non frenetica come di consueto, bensì pacata, calma, fluente.

La recensione esplora 'Siberie m'était contée', un album-libro di Manu Chao che racconta un ritorno intimo a Parigi, lontano dai ritmi latini abituali. L'opera è un viaggio malinconico e acustico accompagnato dalle illustrazioni di Wozniak che ne amplificano la magia. Un lavoro maturo, pacato e ricco di emozioni che esplora temi di solitudine, amore e rivolta interiore. Imperdibile per chi ama la capitale francese e la sua cultura musicale. Lasciati trasportare dall’atmosfera unica di Manu Chao: ascolta e scopri Parigi come non l’hai mai vista!

 Io li amo perché sanno suonare le mie “corde”, facendomi vibrare e soffrire sulla loro stessa lunghezza d’onda.

 Gente che sta invecchiando maledettamente bene. E questo è un disco incantevole, speciale e brillante.

La recensione celebra Sonic Nurse come un’opera che riflette un momento di trasformazione personale e collettiva, coniugando energia e introspezione. Il disco è definito brillante e speciale, un segno di maturità artistica della longeva band newyorkese. Nonostante alcune critiche esterne, l’autore sottolinea la profondità emotiva e la coesione del gruppo. Sonic Nurse è descritto come un album che accompagna e conforta in tempi di cambiamento. Scopri l’energia viscerale di Sonic Nurse, un capolavoro di Sonic Youth da non perdere!

 Gli EasyCure hanno offerto uno spettacolo “cool”, professionale, dall’alto tasso emotivo.

 Una tribute band che non scimmiotta i Cure, ma che s’immedesima con anima e corpo nella loro musica.

La recensione racconta il concerto degli EasyCure a Lugano, una tribute band molto apprezzata e coinvolgente. Nonostante difficoltà tecniche e location spartana, la performance è stata emozionante e professionale. Il meeting Debaser ha creato un’atmosfera calorosa e di amicizia tra i partecipanti, con momenti di condivisione e divertimento che hanno reso il weekend memorabile. Il rapporto tra band e pubblico è descritto come autentico e sentito. Scopri la magia degli EasyCure e unisciti alla community Debaser!

 "Miss Kittin saprà affascinarvi senza tregua: splendida 'ragazzaccia', tutta da scoprire... in senso lato, naturalmente!"

 "I have to sing, I have to tease, I have to kiss so many cheeks, I got the fave, I got the tricks, I have to put guest on the list…"

La recensione celebra Miss Kittin, icona dell’electroclash europea, che con il suo album solista I Com mostra un lato più punk e rock. Con una personalità forte e una voce inconfondibile, Caroline Hervé mescola influenze diverse in un disco coinvolgente e originale. Il testo evidenzia la sua evoluzione artistica e la capacità di affascinare con sonorità sofisticate e ritmi dance. Ascolta ora I Com e lasciati conquistare dalla regina dell’electro-punk!

 Credo che Venezia abbia un suono molto speciale. Qualcosa di simile ad un mormorio lontano… una mescolanza di voci, acqua, vento.

 Venice affronta le maree e le onde dell’anima, accompagnando l’ascoltatore in un viaggio leggero, inquietante e nostalgico.

Venice di Fennesz è un album elettronico minimale che fonde chitarra e suoni naturali filtrati in paesaggi sonori delicati e raffinati. L'opera è ispirata alla città di Venezia e si distingue per un'atmosfera intima, nostalgica e piena di eleganza. La collaborazione con David Sylvian arricchisce l'album di profonde emozioni. Questa esperienza sonora richiede attenzione e sensibilità, offrendo un viaggio musicale unico e immersivo. Ascolta Venice per un viaggio sonoro unico e raffinato nell'elettronica minimale.

 "La musica che facciamo è concepita per farci odiare..."

 Gli Icarus Line sono abrasivi, mordaci, molto professionali, e davvero bastardi dentro.

La recensione celebra il secondo album degli Icarus Line, Penance Soiree, come un'opera potente e intensa che mescola hardcore, metal e alternative rock. L'energia e la grinta del frontman Joe Cardamone emergono in un disco abrasivo ma coinvolgente. Il lavoro è consigliato a chi cerca musica autentica e senza compromessi, capace di emozionare e scuotere. Scopri subito l’energia cruda di Penance Soiree e lasciati coinvolgere dalla furia degli Icarus Line!