puntiniCAZpuntini

DeRango : 14,44 • DeEtà™ : 7977 giorni

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Lo Street Rock secondo me non ha senso di esistere.
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Lo cerco, anche solo per Clarke & Moreira.
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Ashluke: hanno iniziato con il Garage psychedelico 60 per poi finire sul Krautrock, dipende un po' da cosa ti piace. Credo che tirando le somme il migliore sia "The Perfect Prescription", gomito a gomito con "Playing With Fire". Il primo è più ambientale ed il secondo più "concreto". Comunque qui li conoscono in parecchi, vedi un po' cosa dicon gli altri.
Voto:
Non è un Live, sono due mixati. Uno a Parigi, e l'altro è incredibilmente a Lisbona (e chi se lo sarebbe mai aspettato?) Mister Sfascia, io darei ugualmente 4, ma solo perchè si sente male, si vale comunque i 10¤ ma si sente male, l'unico che si sente come si deve è Demetrio. Il live degli Area degno di tale nome è Area(a)zione, belle canzoni che si sentono. Della recensione non ne ho capito l'utilità.
Voto:
Boh Giov, non ho idea di come sia il resto dell'album: ho comprato solo il singolo (c'è questa e due Live di vecchi pezzi) e tutto l'album non mi sembrava il caso. Sarebbe stato nello scaffale nel mezzo fra i Can ed i Carcass, e sfigurava. :D Grazie a tutti ed in particolare a Kosmo perchè ha addiritura votato, roba grossa oh.
Voto:
Rispetto al fatto che gli altri si erano fatti la scaletta alla perfezione perchè era il più grande evento della storia del rock, si, era impreparato. Ma per lui, era normale. Jimi al primo live faceva da spalla agli Who. Dopo due concerti, Pete Townshend si rompe i coglioni di fare figure di merda, ed insiste a farlo suonare per ultimo, dopo un po' di battibecchi Jimi accetta, suoan per secondo e sconvolge completamente la scaletta, e suona da dio. da quel giorno decise che non avrebbe più preparato niente, perchè secondo lui in quel modo si perdeva l'unicità di un live.
Voto:
Comunque, che fossi sconvoltissimo è palese, basta gaurdarlo: si vede di brutto. Che fosse impacciato, è abbastanza normale, dato che era un timidone. Che non si fosse preparato il concerto è lo stesso accertato, dato che non li preparava mai: la scaletta molte volte la decideva Micthell e Jimi poi impazziva e la cambiava, tipo una volta c'era la nonna di Bob Dylan (davvero eh) ad un suo Live (oh, davvero) lui è impazzito e gli ha dedicato "like a rolling stone". Rimane il fatto che recensire Jimi a Woodstock, e parlare di quanto era impacciato, mi pare una stronzata galattica. Con tutto quello di cui puoi parlare su Woodstock, ti metti a dire che Jimi era impacciato. Come se parlando della finale dell'italia nell'82 incentri il discorso sulla macchia sui pantaloncini di Scirea. Poi oh, magari il recensore era sotto effetto di mezzo campari col limone e si è lasciato andare.
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Io non ho mai detto nulla del genere, trovami il post in cui l'ho scritto.
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Se è per questo lui non preparava mai nessun concerto. Parole di Mitch Michell. Poi oh, magari Mitch spara balle, non si sa mai, magari si era bevuto un chinotto prima dell'intevista e stava fuori come un lampione.
Voto:
Dipende, se tua nonna ha la maglietta dei Jefferson Airplane e tu sei sotto effetto di un bicchiere di birra, allora si. Tutto funziona in base al rapporto Sesso Droga Rock N Roll, se manca un tassello il mosaico si scompone.