La musica del 2562, verrebbe da dire, la colonna sonora perfetta per un cyber-aperitivo in astronave.

 'Aerial' è un disco ipnotico, minimale, per certi verti mistico, una piccola gemma della contemporaneità.

L'album 'Aerial' di 2562, alias Dave Huismans, miscela techno e dubstep in un'opera prima ipnotica e minimale. Le tracce offrono un viaggio sonoro emozionante, con bassi pulsanti e atmosfere immersive, culminando nella suggestiva 'Greyscale'. Un disco che si rivela lentamente e invita a esplorare il futuro della musica elettronica senza paura. Ascolta 'Aerial' e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e futuristico.

 "Una mente disposta a tutto, anche ad un viaggio senza ritorno."

 "Du Welz conosce i meccanismi della paura ed è capace di impressionare non con un serial killer sanguinario, ma mostrando la mostruosità di una mente angosciata."

Vinyan racconta la disperata ricerca di una coppia che ha perso il figlio durante uno tsunami in Thailandia. Il film esplora i confini tra realtà e follia, proponendo un'atmosfera inquietante e paranoica. Evitando cliché e scene splatter, Du Welz costruisce un thriller psicologico intenso e disturbante, valorizzato da una fotografia suggestiva. Il finale lascia lo spettatore immerso in riflessioni oscure e scioccanti. Scopri l'intenso viaggio psicologico di Vinyan, un film che ti lascerà senza fiato.

 "À L'Intérieur è un film duro come un macigno, a tratti rivoltante e un po' autocompiaciuto nello sfoggio estremo della violenza."

 "Vedere delle forbici puntate 'a pugnale' sul ventre di una ragazza incinta è l'orrore all'ennesima potenza, un atto di desacralizzazione che equivale ad urinare sulla Gioconda."

À L'Intérieur è un film horror francese del 2007 che colpisce per la sua violenza estrema e l'intensità emotiva. La trama ruota attorno alla lotta tra una donna incinta e una folle intrusa determinata a strappare il bambino dal suo grembo. La regia di Bustillo e Maury unisce splatter e poesia in un mix disturbante e affascinante, con una fotografia cupa e un realismo inquietante. Un'opera che divide e impone una sfida morale allo spettatore, segnato da scene difficili ma anche da momenti lirici intensi. Scopri l'intenso horror francese À L'Intérieur, un film che scuote e affascina!

 Il martire è un essere eccezionale [...] Egli sopravvive alla sofferenza, si fa carico dei mali della Terra e si abbandona.

 Martyrs è una strada senza sbocchi, un autentico calvario che la protagonista Anna vive in prima persona.

Martyrs è un film horror intenso e disturbante che esplora il martirio come esperienza trascendentale, fondendo dolore estremo e visioni spirituali. La protagonista Anna affronta torture incredibili che la conducono oltre la vita e la morte in un'estasi profonda. La pellicola colpisce per la sua durezza ma anche per la capacità di coinvolgere emotivamente lo spettatore, offrendo una riflessione intensa sulla sofferenza e la fede. Scopri Martyrs, un horror che ti farà vedere il dolore come mai prima.

 Un lavoro profondo e sentito, più sospeso del capolavoro "Tri Repetae", ma di gran lunga superiore alle ultime prove.

 E il naufragar c'è dolce in questo mare.

Amber, il secondo album degli Autechre, esplora sonorità techno ambient profonde e suggestive, intrecciando trance e atmosfere ipnotiche. Il disco presenta momenti di rara intensità emotiva e una produzione più sospesa rispetto al capolavoro precedente, pur superando le prove più recenti della band. L'album si rivela un viaggio musicale affascinante e coinvolgente. Ascolta Amber e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 Il più grande pregio della musica degli Underworld è la sua capacità di portare la mente altrove, verso una oscura e straniante dimensione psico-fisica.

 Dark & Long permette di rituffarci nel passato, di perderci, e ritrovarci, tra caleidoscopi di suono e lividi arcobaleni di colore.

L'EP 'Dark & Long' degli Underworld è un manifesto della loro capacità di trascinare l'ascoltatore in un viaggio psico-fisico, tra suoni stratificati e ritmi ipnotici. Le sei tracce sfidano i confini tradizionali della forma-canzone per abbracciare strutture più ampie e immersive. Brani come 'Thing In a Book' e 'Dark Train' mostrano l'evoluzione artistica del trio, combinando elementi ambient e trance. Il lavoro evidenzia una maturità sonora che attraversa sperimentazioni e un magnetismo unico, mantenendo viva l’atmosfera pre-millennium. Ascolta 'Dark & Long' per un’esperienza sonora unica e avvolgente.

 L'album è stratosferico, una miscela esplosiva e magistralmente assemblata di Breakbeat, Hip-Hop, Acid, Elettronica e quant’altro.

 È giusto, ancora oggi, esprimere la propria riconoscenza per un vero musicista come Norman Cook, e per un album che può essere definito come una pietra miliare dell’elettronica e della musica degli anni ‘90.

La recensione celebra You’ve Come a Long Way, Baby come un capolavoro di Fatboy Slim che sintetizza breakbeat, hip-hop e elettronica in un album fondamentale degli anni ’90. Norman Cook, con la sua esperienza pluridecennale, realizza una miscela esplosiva valorizzata da singoli iconici e campionamenti sapienti. L’album è descritto come imprescindibile e simbolo del movimento Big-Beat inglese. Ascolta oggi You’ve Come a Long Way, Baby e immergiti nell’epoca d’oro del Big-Beat!

 È possibile scovare sempre nuove gemme, che a distanza di anni mantengono intatto il loro splendore.

 La magistrale capacità di digging e la geniale mistura di sonorità Jazz/Funk e suggestioni cosmiche rendono 'Radius' un assoluto capolavoro della Drum'n'Bass.

La recensione celebra 'Radius', l'unico album del duo inglese Sonar Circle, definendolo un capolavoro della Drum'n'Bass di fine anni '90. L'opera spicca per le sue complesse strutture ritmiche, atmosfere cosmiche e la fusione di jazz, funk e hip-hop. Le tracce si distinguono per sperimentazione e varietà stilistica, mantenendo intatto il fascino a distanza di anni. L'album è considerato un gioiello nascosto dell'elettronica underground. Ascolta 'Radius' e scopri uno storico capolavoro della Drum'n'Bass anni '90!

 Peter Kruder si rivela un producer ispirato, probabilmente più dotato del collega Dorfmeister.

 Peace Orchestra trasuda originalità e concretezza, è un’esperienza straordinaria che ogni appassionato di buona musica dovrebbe concedersi.

L'album "Peace Orchestra" rappresenta il primo lavoro solista di Peter Kruder, pubblicato nel 1999. Caratterizzato da un mix di Downtempo, Trip-Hop e Drum'n'Bass, il disco si distingue per la sua coesione e atmosfere ipnotiche. Il minimalismo visivo dell'artwork riflette il carattere lenitivo della musica, mentre brani come "Who Am I" con la voce di Nina Simone emergono come momenti memorabili. Dopo molti anni dalla sua uscita, l'album mantiene freschezza e originalità, consigliato a ogni appassionato di musica di qualità. Ascolta ora l'album Peace Orchestra e lasciati trasportare dalla sua magia senza tempo.

 DJ Honda può essere collocato a pieno titolo nella categoria dei lavori validi, pronti a soddisfare anche i palati più attenti ed esigenti.

 Un disco privo di eccessivi trucchi ed effetti speciali, che, offrendo una ricetta ben collaudata, non fallisce nel suo scopo.

La recensione celebra 'HII', secondo album di DJ Honda, come una compilation Hip-Hop solida e di alta qualità. Il disco, caratterizzato da sound newyorkese ed East Coast, ospita artisti di rilievo e presenta produzioni raffinate e senza cali. Pur non innovativo o rivoluzionario, mantiene una forte coesione sonora e invita a riscoprire un progetto riuscito e ancora attuale nel tempo. Ascolta DJ Honda - HII e lascia che il vero East Coast hip-hop ti conquisti!