“Qui non usiamo la parola morte. Crediamo che quando una vita finisce, l’anima ritorni agli alberi, all’aria, al fuoco, all’acqua e agli animali.”

 “Si sieda, sergente. Le scosse si assorbono molto meglio con le ginocchia piegate.”

The Wicker Man è un cult horror del 1972 diretto da Robin Hardy che integra paganesimo celtico e mistero in modo innovativo. Il film si distacca dai classici horror gotici proponendo un orrore umano e psicologico, con un cast di rilievo come Christopher Lee e una forte componente musicale. Nonostante difficoltà produttive e censura, ha guadagnato uno status di culto influente per il cinema horror contemporaneo. Esplora l'inquietante fascino di The Wicker Man, un capolavoro horror da non perdere!

 Nosferatu tra tutto ciò che ha fatto finora Eggers è il suo film meno personale, forse più sentito, ma più anonimo.

 Il clima di terrore portato da Nosferatu è notevole, con un finale memorabile.

La recensione analizza Nosferatu di Robert Eggers come un film visivamente efficace e ben realizzato, capace di mantenere alta la tensione e di creare un'atmosfera inquietante. Tuttavia, si evidenzia una certa mancanza di originalità e personalità rispetto alle opere precedenti del regista, con numerosi riferimenti evidenti ad altri capolavori del genere. Nel complesso, un buon film ma non un capolavoro. Scopri se Nosferatu di Eggers è l’horror che fa per te, leggi la nostra recensione completa!

 Al primo ascolto indispettisce, al secondo cattura l’attenzione, al terzo rapisce.

 Sul finire del disco ho sentito brandelli di Radiohead... era il 1986 amici miei, mettete il tutto in prospettiva.

La recensione analizza l'album di debutto di Love and Money, sottolineandone l'indie rock psichedelico che conquista progressivamente. L'autore riflette sull'evoluzione della band e sui brani più significativi, esprimendo un apprezzamento crescente. Interessanti i paragoni con altri artisti e la scoperta di nuove sonorità. Una lettura che invita a riscoprire questo lavoro spesso sottovalutato. Ascolta l'album di debutto di Love and Money e lasciati conquistare dal loro indie rock unico!

 Il Nosferatu di Eggers è una bella donna agghindata che però appena apre bocca te lo ammoscia.

 L’ho visto come in trance, pensando ai fatti miei, aspettando con rassegnazione la fine di questo film, piatto ed inutile.

La recensione esprime una forte delusione verso Nosferatu di Robert Eggers, ritenuto un film privo di originalità e coinvolgimento emotivo. Nonostante una buona scenografia e musiche suggestive, la pellicola risulta piatta e monotona. Le performance, pur con attori validi, non riescono a recuperare la mancanza di epicità rifacendosi a iconici predecessori. L'autore del testo giudica il film un'operazione più commerciale che artistica. Scopri se Nosferatu di Eggers è davvero il vampiro che ti aspettavi!

 Vi avviso, vi strazierà l'anima e non ne uscirete vivi.

 In fondo, è solo una casa e due persone che si sono amate quotidianamente giorno dopo giorno, e che continuano a farlo perché non c'è altra possibilità.

Amour di Michael Haneke è un film intenso e straziante che racconta la malattia e l'invecchiamento con profonda umanità. La regia discreta e gli attori eccezionali, soprattutto Emmanuelle Riva, rendono l'opera coinvolgente e indimenticabile. Un'esperienza dura, ma necessaria per comprendere l'amore e la fragilità umana. Premio Palma d'oro a Cannes e Oscar come miglior film straniero. Scopri il capolavoro struggente di Haneke, guarda Amour oggi stesso.

 Il nostro ragazzotto quel giorno decide che diventerà lui la nuova leggenda della musica.

 Questo disco si divora piacevolmente in una quarantina di minuti, non è strettamente indispensabile essere appassionati del genere guitar hero per metterselo in scaffale.

La recensione esalta la maestria tecnica di Yngwie Malmsteen, definito un predestinato della chitarra elettrica, con particolare attenzione al suo album Trilogy. L’opera bilancia assoli velocissimi e melodie di alto livello, supportata da una line up di musicisti validi. Nonostante alcune tracce meno ispirate, il disco è considerato il migliore di Malmsteen, capace di piacere anche ai non appassionati del genere. Scopri il virtuosismo di Malmsteen con Trilogy, un capolavoro per ogni amante della chitarra!

 L'amore per le donne che traspare in ogni fotogramma della pellicola salva tutta l'opera di Ozpetek.

 Ci si può sedere insieme a Ozpetek e alle sue bellissime tavolate riccamente imbandite.

Diamanti di Ferzan Ozpetek è un film corale che esalta il ruolo delle donne attraverso intense performance e un omaggio ai costumi. Pur con qualche appunto su alcuni dialoghi e sviluppi narrativi, il film trasmette un forte senso di sorellanza e sensibilità femminile. La colonna sonora di Giorgia arricchisce ulteriormente l'opera, dedicata a grandi icone femminili del cinema italiano. Scopri l'intenso omaggio di Ozpetek alle donne in 'Diamanti', un film da non perdere!

 "Taxi Driver è stata la mia prima sceneggiatura [...] e l’ho scritto come auto-terapia perché ero davvero in un momento buio della mia vita..." (Paul Schrader)

 "La New York notturna vista dallo specchietto retrovisore del taxi di Bickle è spettrale e allo stesso tempo anonima."

Taxi Driver rappresenta un punto di svolta nel cinema americano e nella carriera di Martin Scorsese e Robert De Niro. Il film esplora la violenza urbana e la solitudine in una New York cupa e spettrale, offrendo un ritratto senza filtri del disagio sociale. Basato su una sceneggiatura scritta come auto-terapia da Paul Schrader, questo capolavoro ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. La recensione sottolinea la forza politica e l'impatto emotivo dell'opera. Scopri il capolavoro che ha cambiato il cinema americano, guarda Taxi Driver!

 Grintosi e schietti come nessun altra band, trasudano passione e sincerità ad ogni passaggio.

 Rod Price il definitivo massacratore slide esistito a 'sto mondo, e lo conoscono quattro gatti da queste parti.

La recensione celebra Stone Blue, settimo album dei Foghat, come un'esplosione di hard rock puro e appassionato, con una particolare enfasi sulle intense prestazioni di chitarra slide di Rod Price e la voce sincera di Dave Peverett. L'autore sottolinea l'importanza della band nel panorama rock americano nonostante l'ostracismo europeo. Il disco è visto come un'immersione totale nel rock'n'roll potente e senza fronzoli. Ascolta Stone Blue e immergiti nel vero hard rock degli anni '70!

 Wilder non è certo il regista che vi fa credere nell’innata bontà dell’essere umano.

 Il colpo di scena è ottimo, ma il crollo emotivo di Christine in tribunale appare un po’ troppo repentino, quasi da manuale per risolvere in fretta un nodo narrativo.

La recensione celebra la versatilità di Billy Wilder e in particolare il suo film Testimone d'accusa, definito un solido courtroom drama tratto da Agatha Christie. Il cast, guidato da Charles Laughton e Marlene Dietrich, spicca per interpretazioni memorabili. La trama avvincente offre un colpo di scena efficace, anche se con qualche forzatura narrativa. Il tono cinico di Wilder e l'equilibrio tra dramma e umorismo completano un'opera classica e coinvolgente. Guarda Testimone d'accusa e scopri il fascino del noir firmato Wilder!

 Il film è bello e importante, ricco di contenuti morali, denunce, bellezza nelle immagini e nei legami umani.

 Essere umani ha una serie di implicazioni. Questo film mi ha colpito anche perché contiene questo.

Il film di Benedikt Erlingsson presenta un ritratto intenso e umano di una donna che lotta contro la globalizzazione. Ricco di contenuti morali e riflessioni sociali, il racconto evita giudizi facili e lascia all’utente spazio per domande profonde. La protagonista, interpretata da Halldora Geirharosdottir, si rivela un’eroina realistica e determinata. La pellicola mescola bellezza visiva con un’etica contemporanea, offrendo un’esperienza cinematografica significativa e memorabile. Guarda La donna elettrica e scopri una storia che lascia il segno!

 "Un album sanguigno, una specie di viaggio onirico tra la Sicilia e certi paesi arabi."

 "Sotto le (mentite) spoglie di album tutto molto 'love', si nasconde un mix di erotismo e passione ben poco spirituale, tipica dei popoli latini e dunque della Sicilia."

La recensione elogia 'Stato di necessità' come il migliore album di Carmen Consoli, capace di mescolare pop, soul, jazz e musica latina. L'autrice si distingue per il suo talento nell'unire contaminazioni sonore mediterranee e testi intensi, carichi di erotismo e passione. Non mancano brani struggenti e perfette intuizioni musicali che consacrano l'opera come un viaggio onirico fra Sicilia e paesi arabi. Un punto d'arrivo artistico che anticipa scelte più complesse della cantante in seguito. Scopri l'album Stato di necessità e lasciati trasportare dal sound mediterraneo di Carmen Consoli!

 Il Conte Orlok non è soltanto il mostro, ma rappresenta un sentimento da tenere nascosto e reprimere.

 Lei (Hellen) non necessita di un salvatore, e lo dice fermamente.

Il remake di Nosferatu firmato da Robert Eggers si distingue per la sua forte componente simbolica e l'immersione nel folklore oscuro. La pellicola non è solo un horror ma un'analisi profonda di temi quali la repressione, la possessione e il rapporto tra i protagonisti. Le interpretazioni, in particolare di Willem Dafoe, e le scelte estetiche contribuiscono a un'opera evocativa e mai banale. L'autore riesce a restituire una nuova vitalità a un classico. Scopri la nuova visione di Nosferatu di Robert Eggers, un horror che sfida i canoni classici.

 Goat è una ritmata goduria con coretti alla B-52s, e un divertimento epocale.

 Una boccata di aria fresca, che ti rimette in palla.

L'album Goat dei Goat, uscito nel 2024, è un ritorno vibrante al funk psichedelico e al tribal groove, con ritmi intensi e atmosfere da dance anni '70. La band propone un mix di energia sfrenata, coretti vivaci e assoli goduriosi che invitano a ballare senza sosta. Un disco fresco, esuberante e originale che sorprende per la sua capacità di unire festa e profondità sonora in un unico, irresistibile rituale musicale. Ascolta Goat e lasciati travolgere dal groove psichedelico e tribale!

 Opera raffinata, fluida, adulta, professionalissima per gusti, o momenti, sciccosi.

 Le buone musiche funzionano sempre, sia sparate a 80.000 Watt con un impiantone dentro uno stadio, sia rese in questa veste quasi da salotto, riposta e serena.

La recensione analizza 'The Café Carlyle Sessions' di Christopher Cross come una raffinata rivisitazione jazz acustica del suo repertorio dal 1980 al 1998. Il disco mette in luce la maturità vocale e compositiva dell'artista, accompagnato da una band jazz di qualità. Le atmosfere intime e l'arrangiamento minimalista ne fanno un'opera elegante, dedicata agli amanti della musica soft rock d'autore e a chi cerca una piacevole esperienza d'ascolto. Scopri l'eleganza jazz di Christopher Cross, ascolta subito The Café Carlyle Sessions!

 Amedeo Minghi ci regala un nuovo concentrato di emozioni con il suo nuovo album Anima sbiadita.

 Si gusta tutto d'un fiato e non lascia delusi.

Amedeo Minghi, a 77 anni, presenta Anima Sbiadita, un album di undici tracce tra romanticismo e riflessione esistenziale. Il disco si distingue per atmosfere nostalgiche e richiami al passato, con testi che spaziano dall'amore al politico. Pur non essendo un capolavoro, si gusta con piacere e conferma lo stile classico del cantautore romano. Scopri l'anima nostalgica di Amedeo Minghi in Anima Sbiadita, un viaggio emozionale nella musica italiana.

 Esposito travolge l'ascoltatore con ritmi muniti di un'allegria contagiosissima in cui ogni cosa che può essere percossa lui la percuote.

 Il disco d’esordio di Toni traghettò il meglio di Bitches Brew di Miles Davis e del folklore partenopeo in un nuovo linguaggio tanto mistico e minimale quanto melodico e saporito.

L'esordio del 1974 di Tony Esposito, 'Rosso napoletano', è un album strumentale che celebra la cultura musicale di Napoli tramite ritmi percussivi e sonorità mediterranee. Con l'apporto di grandi nomi come Battisti, Mogol e Paul Buckmaster, Esposito confeziona un disco ricco di vitalità e innovazione, lontano dai cliché dell'easy-listening. La suite principale e i brani dai titoli evocativi creano un affresco sonoro unico della Napoli degli anni '70. Scopri l'energia e il fascino di Rosso napoletano, un classico tutto da ascoltare!

 Non si può assolutamente accusare il buon Giovanni di Galles di essere banale, noioso o statico, musicalmente parlando.

 'Caribbean Sunset' ha una proposta vasta in quanto a sapori, a volte troppo pungenti da renderli non per tutti.

La recensione di 'Caribbean Sunset' di John Cale sfida le critiche negative tradizionali, valorizzando la varietà di sonorità e sperimentazioni del disco. Nonostante difetti nel mixing e qualche brano meno riuscito, l'album presenta perle grezze e originali, capaci di catturare l'ascoltatore. Viene evidenziata l'influenza di punk, goth, new wave e krautrock, offrendo un panorama sonoro complesso e affascinante. La chiusura con 'Villa Albani' è un punto alto che sintetizza bene la proposta unica dell'album. Scopri l'album che sfida il tempo e le critiche di John Cale!

 Il disco è un capolavoro, o quasi.

 "L'albero di canto" è un brano clamoroso, fra gli esperimenti più azzardati fatti in Italia.

L'album d'esordio solista di Mauro Pagani, pubblicato nel 1978, è un capolavoro quasi dimenticato della world music italiana. Ricco di influenze mediterranee e sperimentazioni sonore, conta la collaborazione di grandi nomi come i membri degli Area e di Demetrio Stratos. Un lavoro strumentale raffinato e innovativo, considerato fondamentale nella carriera di Pagani e nella musica italiana meno mainstream. Riscopri l'album che ha segnato la svolta nella world music italiana di Mauro Pagani!

 "Eccola lì, bella da impazzire, colta in una posa ovviamente del tutto naturale e perciò ancor più strepitosamente attraente."

  "'You're So Vain' spicca nettamente fra gli altri, introdotto da quella preziosa pennellata di distintività in grazia al famoso riff di basso di Klaus Woorman."

La recensione esplora il terzo album di Carly Simon, 'No Secrets', pubblicato nel 1972, soffermandosi sulla celebre copertina e sul successo di 'You're So Vain'. L'autore apprezza la delicatezza vocale della Simon e la qualità musicale del disco, pur riconoscendo i limiti del soft rock del tempo. L'opera è vista come un classico con collaborazioni di rilievo e rimane un punto fermo nella carriera della cantautrice. Ascolta 'No Secrets' e riscopri il fascino senza tempo di Carly Simon!