Questa evoluzione artistica non troppo positiva si allontana dalla spontaneità che rendeva grandi i primi album.

 Sembra di aver perso un amico, un musicista sincero che sta cedendo alle esigenze di un mercato dominato dal denaro.

La recensione analizza in modo critico il quarto album Grand National del John Butler Trio, evidenziando una deriva verso sonorità più commerciali e meno spontanee. Pur apprezzando alcuni momenti freschi e il sound inconfondibile del trio, l'autore denuncia la perdita delle lunghe improvvisazioni e delle emozioni che caratterizzavano le opere precedenti. Consigliato soprattutto ai nuovi ascoltatori, il disco appare meno autentico rispetto ai capolavori passati del gruppo. Scopri l’evoluzione del John Butler Trio e confronta Grand National con i loro album precedenti!

 Le puttane dei Motörhead. Nessuna definizione può essere più calzante.

 Buttate su il disco e muovete il deretano con la birra in mano, i Tangerine Dream li si ascolta domani.

Demolition, il debutto delle Girlschool del 1980, è un album hard rock e heavy metal che sprigiona energia e spirito ribelle. Definito 'le puttane dei Motörhead', il gruppo femminile offre una festa sonora con brani come 'Race With The Devil'. Un classico per chi ama il metal inglese e la passione del rock grezzo e sincero. Ascolta Demolition e scatenati con le Girlschool, icone dell’hard rock!

 Una dance "intelligente", elegante e mai becera ma immediata e scuotichiappe.

 Se i club classics di oggi fossero così in discoteca... magari ballerei anch'io, nonostante abbia la scioltezza di una betoniera.

Club Classics Vol. One di Soul II Soul rappresenta un'evoluzione della musica nera unendo soul, R&B, rap ed elettronica. Il risultato è una dance raffinata, calda e coinvolgente. Le voci femminili, soprattutto Caron Wheeler, e il carisma di Jazzie B sono centrali nell'album. L'opera ha avuto anche un ruolo importante nella scena musicale di Bristol e nel nascente trip hop. Un lavoro che ancora oggi risulta energico e intelligente. Ascolta Club Classics Vol. One e lasciati travolgere dal groove senza tempo!

 Le 5 tracce che compongono l'extended play si distaccavano, a detta dell'autore, dalle atmosfere del disco.

 'An Argument with Myself' è un'ulteriore prova dell'indiscussa abilità di (pop)songwriter di Lekman.

L'EP 'An Argument with Myself' di Jens Lekman segna una pausa musicale tra due album e presenta sonorità indie pop con influenze elettroniche, funk e reggae. Le cinque tracce mostrano la versatilità artistica di Lekman e anticipano il successo del suo album 'I Know What Love Isn’t'. La cura negli arrangiamenti e le tematiche sottili lo confermano come un songwriter di grande talento. Ascolta l'EP e scopri il talento unico di Jens Lekman!

 Se la qualità c'è, la si vede a prescindere da ogni genere musicale ed i Toto, indubbiamente la posseggono.

 Steve Lukather con i suoi sorprendenti assoli mi obbliga a piazzarlo in vetta alla mia personalissima classifica dei migliori chitarristi contemporanei.

La recensione analizza il concerto live dei Toto a Parigi nel 1990, evidenziandone l'elevata qualità tecnica e la sinergia perfetta della band. Speciale attenzione è dedicata agli assoli di Steve Lukather e alla batteria di Jeff Porcaro, elementi che rendono lo spettacolo indimenticabile. La scaletta comprende i grandi classici della band, conclusi con 'Hold the Line'. Un live breve ma intenso, giudicato tra i migliori della band. Scopri l'energia live dei Toto con questa imperdibile recensione del concerto di Parigi!

 Band Of Brothers è un vero e proprio gioiello della cinematografia dell'ultimo ventennio.

 Mi ricorderò per sempre una domanda che mi ha fatto l'altro giorno mio nipote... 'Ma ho combattuto con una compagnia di eroi.'

Band Of Brothers, miniserie HBO del 2001 prodotta da Spielberg e Hanks, racconta la storia della Easy Company nella Seconda Guerra Mondiale. Con una regia precisa, ricostruzioni dettagliate e testimonianze reali, l'opera immerge lo spettatore nelle battaglie chiave del conflitto europeo. Un capolavoro di realismo e drammaticità bilanciata, che commuove e coinvolge profondamente. Guarda Band Of Brothers e vivi la storia della Seconda Guerra Mondiale come mai prima d'ora.

 "Velociraptor! è il disco che li consacra definitivamente al grande pubblico."

 "Nonostante sia di poco inferiore allo splendido esordio, rimane subito in scia."

Velociraptor! è l'album che consacra Kasabian come leader del brit-rock moderno, con un sound fresco che unisce mainstream e sperimentazione. L’album mostra una maturità artistica superiore al precedente, con brani che spaziano dal rock classico a influenze elettroniche e orientali. Non manca una forte carica emotiva e alcune tracce diventano veri e propri tormentoni. Un album rigoroso e coinvolgente, valutato con un voto di 8.5. Ascolta Velociraptor! e scopri il nuovo volto del brit-rock!

 Kimbra sforna musica di qualità altissima, come in ambito se ne sentono raramente.

 La voce di Kimbra si mostra in tutta la sua bellezza come il vero punto di forza dell’album.

Il debutto di Kimbra, Vows, è un album pop originale e di alta qualità, caratterizzato da una grande varietà di brani e una voce incredibilmente versatile. L'album miscela influenze jazz ed elettroniche senza perdere freschezza e personalità. I testi rimangono sul tema romantico ma con ironia e sensualità. Pur senza creare un nuovo genere, Vows merita attenzione per la sua musica curata e coinvolgente. Ascolta ora Vows e scopri la voce unica di Kimbra!

 "La suite 'The Kids Have Lost The War' conferisce al disco l'idea di un concept album."

 "I livornesi Bad Love Experience con 'Pacifico' hanno saputo creare un album internazionale, multiforme e con una forte identità sonora."

La recensione celebra 'Pacifico' dei Bad Love Experience come un album internazionale dalla forte identità sonora e ricco di arrangiamenti innovativi. Il disco si presenta come un concept album con tracce che spaziano dallo psych-pop a sonorità balcaniche, valorizzato da strumenti non convenzionali. La qualità creativa è sottolineata dalla traccia 'Dawn Ode', vero fulcro dell'opera. Consigliatissimo agli amanti di musica poliedrica e originale. Ascolta Pacifico e lasciati avvolgere dalla sua atmosfera unica e internazionale.

 Michelangelo Merisi da Caravaggio si addentra nei vicoli più sordidi del cuore vaticano, pullulante di cortigiane e prostitute schiavizzate.

 Il profilo di Caravaggio ridisegnato dall'autore è strabiliante: un uomo dall'eccezionale ingegno e dal mirabolante pensiero.

Il Quadro Segreto di Caravaggio di Francesco Fioretti reinterpreta la figura dell'artista come detective alle prese con omicidi nel Vaticano del Seicento. Il romanzo combina attentamente realtà storica e finzione, offrendo un ritratto intenso e innovativo di Caravaggio, fra arte, scienza e avventura. Un thriller storico che esplora i lati oscuri del potere religioso e la nascita del Barocco. Scopri il lato nascosto di Caravaggio in questo thriller storico avvincente!

 Si può essere 'bolliti' fino a questo punto? La risposta è certamente sì.

 Il disco più inutile del mondo finalmente è realtà, nei discount, sugli autogrill, se necessario perfino in farmacia e nelle ferramenta.

La recensione esprime forte disappunto verso l'album natalizio di Claudio Baglioni, definito ripetitivo, privo di innovazione e frutto di una strategia commerciale piuttosto che artistica. Viene tracciato un ritratto personale e professionale molto critico dell'artista, accusato di essere ormai anacronistico e interessato più al guadagno che alla qualità. Il disco è descritto come la peggiore proposta musicale, un prodotto da supermercato che poco ha a che fare con l'arte. Scopri perché questo album natalizio di Baglioni divide il pubblico e leggi la recensione completa!

 Raramente si è potuto ascoltare qualcosa di più immondo, rabberciato, retorico, superficiale, provinciale.

 Allevi è andato oltre: con una presunzione tra Napoleone Bonaparte e Gengis Khan, ha dichiarato di voler ridisegnare i caratteri della musica moderna e del pianoforte.

La recensione de Sunrise di Giovanni Allevi è una dura condanna dell'album, definito immondo, retorico e superficiale. L'autore critica pesantemente la presunzione di Allevi e la sua capacità di imporre un'immagine ingannevole tramite massicce campagne pubblicitarie. L'opera non è ritenuta né musica classica né new age, ma un nulla privo di contenuto e valore artistico. La recensione prevede un rapido declino della popolarità dell'artista. Scopri perché Sunrise di Giovanni Allevi ha diviso pubblico e critica.

 "I suoi testi sono sempre stati letteralmente poesie in musica, le melodie emozionanti e coinvolgenti."

 "Paoli non invoca la rivoluzione, semplicemente la fa."

La recensione esalta l'album L'Ufficio delle Cose Perdute di Gino Paoli, sottolineando la profondità poetica e la libertà artistica del cantautore. Paoli è descritto come un uomo che con la sua musica rinnovò la canzone italiana, offrendo testi sinceri e coinvolgenti. L'album riflette una maturità artistica e un'intensa ricerca personale che emoziona e offre spunti di riflessione sul tempo, l'amore e la vita. Ascolta L'Ufficio delle Cose Perdute e lasciati emozionare dalla poesia di Gino Paoli.

 You can blow out a candle, but you can’t blow out a fire. Once the flames begin to catch, the wind will blow it higher.

 Ascoltarlo è un immenso piacere, vengo trasportato dalla musica e questa recensione mi esce di getto.

La recensione celebra Peter Gabriel III come un capolavoro di musica e impegno. L'autore si emoziona ascoltando l'album e racconta i pezzi con particolare attenzione ai testi e al contesto storico, sottolineando la qualità musicale e la carica emotiva dell'opera. Importante il ruolo di brani come "Biko" per il messaggio politico. Un album da ascoltare assolutamente. Ascolta Peter Gabriel III e vivi un viaggio musicale ricco di emozioni e impegno.

 La danza macabra di un abituale fumatore d'oppio è un viaggio ad alto tasso allucinogeno dentro paesaggi sonori alterati e malatamente disturbati.

 Il Roland di 'Danse Macabre' è un alchimista capace di fondere assieme tutti gli elementi indispensabili al progetto, l'architetto sublime di un equilibrio che somiglia a un perfetto castello di carte.

La recensione celebra 'Danse Macabre' di Paul Roland come un viaggio sonoro allucinogeno e visionario, ricco di atmosfere dark e psichedeliche. L'album si ispira a tematiche vittoriane, occultismo e letteratura gotica, fondendo folk, rock e new wave in un equilibrio perfetto. Il cantautore emerge come figura enigmatica e originale nell'underground, con riferimenti a Syd Barrett e Robyn Hitchcock. 'Danse Macabre' è un gioiello raro per appassionati di psichedelia e musica oscura. Scopri l'universo oscuro e psichedelico di Paul Roland con 'Danse Macabre'!

 "Just because I don’t care doesn’t mean I don’t feel, just because I don’t believe doesn’t mean I don’t understand."

 Una canzone abbastanza 'danzereccia' che cela (seppur lontani) echi Underworld e qualche citazione dei fratellini chimici.

La recensione analizza il videoclip 'The Unified Field' di IAMX, evidenziandone le influenze dance e club britanniche. Il brano, danzereccio e ritmato, si distingue per un testo riflessivo e profondo. Nonostante una conoscenza limitata del collegamento con il film 'The Maestro', il recensore apprezza il singolo e ne esalta l'atmosfera. Il video anticipa l'uscita del nuovo album previsto per febbraio 2013. Guarda il videoclip e scopri le atmosfere uniche di IAMX!

 Esistono film che trascendono... E poi ci sono le boiate stile "Lo hobbit", R.I.P.

 Esistono film che ti ricordano perché ami il cinema. E poi ci sono le boiate stile "Lo hobbit".

La recensione esprime una netta delusione per 'Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato' di Peter Jackson. Pur riconoscendo la bellezza del cinema in generale, il recensore considera il film una 'boiata' mancata nel raggiungere il coinvolgimento emotivo e artistico tipico delle grandi opere cinematografiche. Scopri cosa non ha convinto della trasposizione di Peter Jackson!

 Per 3 fondamentali motivi: il primo, legato al calore con cui brani come Far From Fine o Guilt, riescono a cancellare l’umanità intera.

 Probabilmente, una tra le migliori ballate space-blues dell’eternità umanitaria.

La recensione esalta 'Seismic' dei Sons Of Otis come un'opera fondamentale nel panorama space-stoner-doom. L'album si distingue per la qualità sonora e l'energia dei musicisti, in particolare per la potenza del nuovo batterista. Brani come 'Far From Fine' e 'Cosmic Jam' portano l'ascoltatore in un viaggio psichico e cosmico, rappresentando un ritorno potente e originale per il genere. Ascolta 'Seismic' e immergiti nel potente universo space-stoner dei Sons Of Otis!

 Prima che i Pink Floyd dedicassero il famoso album al loro diamante pazzo, i Poco avevano già fatto qualcosa di simile per un altro, grande, pazzo del rock: Gram Parsons.

 Crazy Eyes è un buon disco. Collocato sostanzialmente nell’alveo tradizionale del Country Rock riesce ad essere convincente.

Crazy Eyes dei Poco è un album emozionante dedicato a Gram Parsons, figura chiave del country rock e artista maledetto. Il disco unisce brani tradizionali a composizioni più complesse, come la suite psichedelica che dà il titolo all'album. Notevole anche la cover di Brass Buttons. Nonostante la qualità, il successo commerciale mancò, segnando l’uscita di Furay dal gruppo. Scopri l'omaggio dei Poco a Gram Parsons con Crazy Eyes, un must per gli amanti del country rock!

 Departure From The Northern Wasteland rappresenta il confine temporale superiore della prima elettronica, quella delle lunghe composizioni dominate da mellotron e sequencer.

 Quest'opera rappresenta la summa di tutto quel che era stato prodotto gli anni precedenti, e il suo assemblaggio è così raffinato da poter rappresentare il transito ideale tra i primi pionieristici anni e ciò che sarà a venire.

La recensione esplora l'album del 1978 di Michael Hoenig, sottolineando il suo ruolo di ponte tra l'elettronica pionieristica degli anni '70 e le nuove sonorità melodiche. Vengono evidenziate le influenze dei Tangerine Dream e Kraftwerk, oltre alla raffinata fusione di sequencer e mellotron. L'opera rappresenta un passaggio importante nel contesto storico della musica elettronica. Ascolta ora l'album che ha segnato il passaggio fondamentale nell'elettronica anni '70!