Tim Buckley: Blue Afternoon
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Tim Buckley: Happy Sad
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Tim Buckley: Tim Buckley
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Uno degli esordi più brillanti di sempre al quale il 4 molto abbondante va comunque stretto, talmente stretto che è un 4 a rischio di esplosione. Non si prende il massimo solo in virtù delle vette eccessivamente alte raggiunte da Buckley fin dal disco successivo. 12 canzoni splendide e già una manciata di capolavori, oltre a quella voce, a 19 anni, che fa paura e fa già piangere dall'emozione. "Valentine Melody" una canzone eterna, perfetta, immensa. 4,5 straripante. Bellissimo.
  • Hank Monk
    14 nov 14
    mah...io l ho sempre sentito molto immaturo invece. E rispetto a questo Hello Goodbye (che di per sè è un gran bel disco) mi è sempre parso una grande impennata
  • hjhhjij
    14 nov 14
    Si però Hello Goodbye non esiste. Per il resto de-gustibus, immaturo lo è a tratti per il resto è solo un disco di canzoni molto più semplice dei successivi, i pezzi però a mio avviso sono davvero notevoli.
  • hjhhjij
    14 nov 14
    Che poi dipende da come uno la vede: per me i 5 dischi di Buckley dopo questo sono tutti tra i più belli della storia della musica, li porterei in blocco sull'isola deserta, questo lo lascio fuori dall'isola ma non posso non evidenziare quanto lo trovi comunque bello.
  • hjhhjij
    14 nov 14
    E per finire, Buckley era d'accordo con te, ma io me ne frego :)
Live spaventosamente bello (come quello a Londra dell'anno prima d'altronde) che rappresenta una gustosa anticipazione dal vivo del Buckley più sperimentale che sarebbe arrivato da lì a pochissimo. Al netto di una "Gipsy Woman" inarrestabile, selvaggia, infuocata e trascinante danza allucinata ancestrale, la vera perla è quella "I Don't Need it to Rain" che purtroppo troverà spazio solo in sede live e mai un posticino in un disco in studio. Gustosissime le anticipazioni (per 3/5) di "Lorca" (rese eccezionali per "Driftin" e "I Had a Talk With My Woman") con un'estesissima e coinvolgente "Nobody Walkin" e semplicemente da brividi i due estratti da "Blue Afternoon": due meravigliose "Blue Melody" e "Chase The Blues Away". Uno dei due live fondamentali per gli amanti di Buckley.
Tim Buckley: Starsailor
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
10
Tim Buckley: Sefronia
CD Audio Ce l'ho
Tim Burton: Sweeney Todd
DVD Video Ce l'ho ★★★
Tim Burton : Batman
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Jack Nicholson vale da solo tutto il film e innalza il voto di almeno una spanna. In definitiva una buona trasposizione del personaggio di Kane, Burton era quello dei primi tempi, pre-Edward, ma il talento c'era già tutto.
Tim Burton: Ed Wood
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Troppo sottovalutato "Ed Wood" rimane per me una delle perle più brillanti di Tim Burton, seppur lontano dal suo stile abituale. La storia di un uomo assolutamente privo di talento, ma con una passione sconfinata per il cinema, per il suo lavoro, meravigliosamente interpretato (da applausi Depp e Landau) e diretto. Si tifa per lui, anche se si è consapevoli che i suoi film fanno effettivamente schifo. Grande film.
  • adrmb
    26 nov 18
    L'ho visto ieri (era ora) e boh la sparo: il suo più bello.
Il più bel film d'animazione di sempre. Salviamolo dai bimbiminkia.
Selick qui si consacra (seppur sotto l'ala protettrice di Burton) uno dei più grandi registi d'animazione di sempre. Strepitosi i personaggi (ideati da Burton), le ambientazioni, lo stop-motion, il doppiaggio persino (10 e lode a Renato Zero). Capolavoro.
  • cico57
    5 giu 12
    Concordo su tutto. A suo tempo qualche "intellettualoide" criticò la scelta di Renato Zero, per me invece qui raggiune uno degli apici della carriera...
  • Loconweed
    13 nov 14
    un ottimo film d'animazione ma non di certo il migliore di sempre.
  • hjhhjij
    13 nov 14
    Era un giudizio affettivo più che altro :D
  • Loconweed
    14 nov 14
    immaginavo
Tim Burton: La Sposa Cadavere
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Tecnicamente una meraviglia per gli occhi, questo gioiellino di Tim Burton, seppur meno affascinante di Nightmare Before, si fa sicuramente notare. Uno dei film d'animazione più riusciti degli ultimi anni, molto molto bello.
tim burton: edward mani di forbice
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Meraviglioso, il più bel film di Tim Burton, grandissimo Johnny Depp. Una malinconica fiaba raccontata dal Burton dei tempi d'oro da vita al sodalizio con Johnny Depp (qui forse alla sua miglior interpretazione),e ad un film davvero splendido. Finale amaro, ma molto bello.
Tim Burton: Sleepy Hollow
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Tim Burton: Beetlejuice
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Remake inutile, una delle cose peggiori di Burton, meglio solo di Alice e il pianeta delle scimmie. Depp troppo sopra le righe, film inutile. Da Burton ci si aspetta di più.
Tim Burton: Mars Attacks!
DVD Video Ce l'ho ★★★
Divertente, ben fatto, coinvolgente, però non mi ha mai appassionato troppo, insomma burton ha fatto di meglio secondo me. Comunque film molto carino senza dubbio.
3d o non 3d, rimane il film più brutto di Burton. Un bruttissimo passo falso, spero che si riprenda con il prossimo "Dark Shadows". Film orrendo.
Tim Burton: Batman Il Ritorno
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Superiore al primo, qui ci sono le storie della Pfeiffer e De Vito, il film è meglio gestito, funziona meglio. Nel primo c'era Nicholson che da solo reggeva (benissimo) l'intero film, questo è più equilibrato, la Pfeiffer e De Vito sono eccezionali, Walken sempre ottimo, bravo Keaton. Uno dei migliori di Burton. Bellissimo.
Come lo si definisce questo disco ? Un connubio tra musica "Indie", la canzone d'autore oscura e romantica di un Cohen e di un Cave (e altri ancora, magari) e un raffinato pop barocco dal sapore ovviamente british sublimato da un'orchestra sghemba e cupa che comunque non rinuncia alla più classica bellezza melodica, quando non impegnata in distorsioni e destrutturazioni. Oppure diciamo Pop o Indie o canzone d'autore "Da camera" ? Al di la di questo la penna di Stuart Staples è ispiratissima e regala liriche e melodie da brivido, costellate da stupendi archi e dalle tastiere di Dave Boulter. Un pezzo su tutti da citare ? "Jism" con la sua intro che da sola vale il prezzo dell'album. Disco tra i più eleganti e profondi degli anni '90.
Tito & Tarantula: Tarantism
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Questo è un gran disco. I Tito & Tarantula lanciati da Rodriguez e Tarantino nel 1997 se ne escono con un esordio da favola, trainato dalla bellissima "After Dark" (sempre con Salma Hayek bene in mente) e con gioielli quali "Sweet Cycle" "Back to the House" "Flying in My Sleep" o ancora "Jupiter" la sempre rodrigueziana "Angry Cockroaches" e la conclusiva "Killing Just for Fun". Non un punto debole, sempre ispirato e coinvolgente. Gran disco, 4 e pure abbondanti.
  • Psychopathia
    3 lug 15
    sto sentendo su youtube. hai ragione. sto pensando seriamente di comprarlo. ebbravo HJ!
  • Psychopathia
    3 lug 15
    dicevo HJ per ruzzare, io il tuo nick lo scrivo a occhi chiusi, ormai. Guarda: hjhhjij
  • hjhhjij
    3 lug 15
    Ahahhhahahah sei l'unico, puoi ben vantartene Psycho. Comunque felice ti stia piacendo, spero che i successivi siano altrettanto buoni.
  • Workhorse
    3 lug 15
    Un mio amico me ne aveva parlato, ma un lapsus allucinante aveva confuso Tito&Tarantula con Tila Tequila
  • hjhhjij
    3 lug 15
    Ah :D Comunque buttaci n'orecchio, son bravi.
Tiziano Sclavi: Dylan Dog
Cartaceo Ce l'ho ★★★★
Uno dei fumetti più famosi e venduti in Italia, negli anni '90 vero e proprio fenomeno mediatico, culturale e commerciale, D.D. creato da Tiziano Sclavi, rimane, per quanto riguarda i primi 100-121 albi (i primi 10 anni, in pratica), uno dei migliori fumetti italiani dell'epoca, in quanto collegamento ideale tra fumetto commerciale e fumetto d'autore (se Dog è del 1986, solo l'anno prima era uscito "Watchmen" per dire). Nel decennio '86-'96 non sono poche le storie davvero eccellenti.Poi il calo
Tobe Hooper: The Texas Chainsaw Massacre
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Super classico dell'horror, nella mia top 5 five dei film del genere. Crudo, rivoluzionario, inquietante, grottesco. La famigliola lì è eccezionalmente crudele, Leatherface uno scannatore simpaticissimo e poi c'è il nonno...
Grandissimo film.
Toe Fat: Toe Fat
CD Audio Ce l'ho
Band fondata dal cantante e leader dei Rebel Rousers, Cliff Bennett, che per questa sua nuova band si circonda di alcuni giovani e talentuosi musicisti, che suonavano già insieme più o meno da un paio d'anni: Ken Hensley, Lee Kerslake e John Glascock, tutta gente che si farà valere nel corso della carriera. Questo esordio omonimo dalla strambissima copertina un po' surrealista un po' metafisica è il più classico album di Rock/Soul/R&B dell'epoca, con qualche punta di Blues e di Rock/Pop Psych-Acido ovviamente, la roba più tipica che si poteva suonare in quegli anni e, non essendo particolarmente imprescindibile nel songwriting (non stiamo parlando di un capolavoro, insomma), capisco perché non abbia sfondato; rimane tuttavia un bel disco, senza alcun dubbio, molto divertente e piacevole da ascoltare, ben suonato e con tutte belle canzoni all'interno. Bellissima la cover di "Bad Side of the Moon" di Elton John (incisa quasi in contemporanea con l'uscita del singolo originale) e interessante un pezzo come "Just Like All the Rest" dove domina un bel flauto traverso la quale presenza, in questo tipo di disco, mi pare parecchio debitrice a quei Jethro Tull che Glascock conoscerà molto più da vicino 7 anni dopo. Per il resto belle canzoni di appassionante Rock-Soul bianco, trascinate dalla bellissima voce di Bennett, uno dei punti di forza del disco. Risalta molto nel suono il basso di Glascock, cosa buona e giusta.
Tom Shadyac: Ace Ventura
DVD Video Ce l'ho ★★
Film enormemente demenziale, reso accettabile dall'immenso talento di Jim Carrey, sempre ottimo come comico faccia di gomma (sebbene lo preferisca di molto come attore drammatico).
  • cico57
    5 giu 12
    Sul presunto talento Di Carrey avrei da ridire...sempre (troppo) sopra le righe...isopportabile
  • hjhhjij
    5 giu 12
    Si è (quasi) sempre troppo sopra le righe. In "Eternal Sunshine of the Spotless Mind" però non lo è, ad esempio, ed è quel Carrey che mi interessa maggiormente. Il Carrey comico a me non dispiace affatto ma la sua comicità si basa sull'essere clamorosamente sopra le righe sempre e in ogni caso e quindi può certamente risultare insopportabile; per questo lo preferisco nelle sue (rare) prove drammatiche.
Tom Shadyac: Bugiardo Bugiardo
DVD Video Ce l'ho ★★
Solita commedia facilotta e stupidotta, solito Carrey a tenere in piedi la baracca. Ma l'anno successivo arriverà The Truman Show e sarà tutto un altro Carrey.
Tom Shadyac: Una Settimana da Dio
DVD Video Ce l'ho ★★
Il film del mediocrissimo Shadyac che preferisco. Carrey in gran spolvero nella prima parte, che mi fa parecchio divertire, con un simpatico Freeman nei panni di Dio. Trovo però insopportabile la seconda parte. Comunque buona commedia.
Benedettissima (o maledettissima, con 'sta musica) Kathleen Brennan quando lo convinse a scrivere per il teatro. Questo disco è una meraviglia dall'inizio alla fine anche al ventesimo ascolto... Il falsetto luciferino di "Temptation" la marcia col gallo di "I'll be Gone", lo stile tipico della sua scrittura teatrale che si ripeterà anche negli altri tre album di questo tipo, che si esalta con "Innocent When You Dream" o "Frankie's Theme", il Sinatra ubriaco, pazzo e malaticcio di "I'll Take New York", la perfezione di pezzi come "Yesterday is Here" e "Down in the Hole", la Ribotchitarrina saltellante e l'attacco di organo finale di "Telephon Call From Istanbul"... Facciamo anche al cinquantesimo, di ascolto, và...
  • CosmicJocker
    4 ott 19
    Questo fa parte della triade insuperata di Tom..
    Certo, parlo di triade ma non che al di fuori di essa ci sia da pescar male eh..
  • hjhhjij
    4 ott 19
    Si è giusto accorparlo nella classica triade insieme a Sword e Rain Dogs (ovviamente hanno molti elementi di comunanza stilistica e tematica) però io ormai vedo la discografia di Waits in maniera più libera: ad esempio tendo ad accorpare Frankie qui più ai vari "The Black Rider" "Alice" e "Blood Money" piuttosto che agli altri due. Per quanto riguarda i preferiti pure saltello quà e là: "Swordfishtrombones" resta inamovibile ma ad esempio Black Rider lo preferisco persino a questo e ovviamente amo da morire cose come "Closing Time" e "Blue Valentines". Giusto per dire che la triade è strabiliosissima ma non la vedo come l'apice indiscusso, questione di pelucchi in ogni caso.
  • hellraiser
    5 ott 19
    Una meraviglia
Tom Waits: Closing Time
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Primo disco, 23 anni e una sfilza di canzoni che nascono per essere degli immediati classici della canzone d'autore americana, con colleghi vari (Tim Buckley nello stesso 1973, Eagles l'anno dopo) pronti come fulmini a dare la loro interpretazione di alcune di esse; atmosfere da locale notturno e fumoso, stile da crooner navigato e malinconia da cuori perennemente spezzati, anime sole, melodie incredibili che scuotono e commuovono, canzoni già vecchie e già eterne, un pianoforte come centro di gravità e una voce bellissima non ancora arrochita da abusi di alcool, fumo e da quella teatralità geniale da vecchia volpe, a volte con canzoni arrangiate per chitarra, il tutto arricchito da una tromba che si fa spesso fondamentale seconda voce e da un brano strumentale da brividi in chiusura ("Closing Time", appunto) tanto per esaltare il talento come musicista e compositore puro, al di là di canto e testi (bellissimi) e, se ci scappa, pure una botta irresistibile da esuberanza di gelataio marpione. Un disco classicissimo, il bello sta tutto nella qualità, enorme, delle canzoni, tutte quante, qualcuna addirittura più delle altre certo. Il Capolavoro del primissimo Tom Waits ('73-'75) per me è questo qui.
Tom Waits: The Heart Of Saturday Night
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Bello quasi quanto "Closing Time" questo secondo capitolo della carriera del Tommaso che Aspetta, solo che le canzoni qui affondano con molta più decisione sui territori del Jazz, Jazz ben swingato, Jazz da Jazz-Club, anche se quando la canzone d'autore "folk" mette la testa fuori (come nella stupenda title-track, con quel suo andamento da cantautorato notturno, intimo, un poco Fredneilliana quasi) è un attimo ed è subito un classico e non si disdegna neanche il lento crooneristico uscito paro-paro dal disco d'esordio, con altrettanta qualità ("Shivers Me Timber" soprattutto); il Jazz però straborda, ed è piuttosto godurioso, tanto nelle ballad ("Drunk on the Moon") quanto in pezzi esplosivi ed esaltanti come "Fumblin' With the Blues" o "New Coat of Paint". La malinconica, a tratti esplosiva, a tratti commovente, camminata notturna che compiamo insieme al giovane vecchio 24enne attraversa una serie impeccabile di canzoni bellissime, senza possibilità di caduta, musiche, melodie, arrangiamenti e testi. I primi due dischi di Waits per un cantautore "classico" avrebbero già valso una carriera, e una di gran valore, per lui erano solo l'antipasto dell'antipasto.
Il disco che presenta il lato del Tom Waits grande intrattenitore da palcoscenico. In questo primo live (con solo pezzi inediti) in cui scherza col pubblico, si lancia in siparietti ironici e spassosi, cazzeggia e quando c'è da cantare lo fa da dio. Un lato che diventerà sempre più ovvio fino ad esplodere col teatro di Frank's Wild Years e il film-concerto di "Big Time" a fine '80 oltre che con la dignitosissima carriera d'attore. Live tutto particolare registrato in uno studiolo con un po' di pubblico nella sala di registrazione ad assistere a questo intimo concerto di un Waits meravigliosamente istrionico. E poi si cita Edward Hopper come ciliegina sulla torta. Un piccolo classico questo disco, importante nel percorso artistico di Waits.
  • SalvaDM
    17 feb 18
    Molto bello questo, ma è il meno bello del primo periodo di Tommaso, per me ovviamente.
  • hjhhjij
    17 feb 18
    Si, ci sta.
  • RinaldiACHTUNG
    20 feb 18
    wow questo qua è uno dei miei preferiti del tom, del periodo Asylum
  • hjhhjij
    20 feb 18
    Be è molto bello e affascinante, a questi livelli ognuno ha quello che lo stuzzica un po' più degli altri d'altronde sono tutti grandissimi dischi.
Tom Waits: Rain Dogs
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un incredibile viaggio nell'underground, nella terra di uomini invisibili, poveracci, senza tetto e così via... 19 pezzi dedicati a questi cani da pioggia, la voce mai così espressiva di Waits è un qualcosa di incredibile. Commovente, devastante. Il suo più bello, forse. Un'epopea indimenticabile tra memorabili racconti dei vagabondi, della gente di strada e tra 19 composizioni che spaziano dall'ottimo all'assolutamente geniale, dal molto buono al capolavoro immenso ed assoluto. Monumento.
  • tonysoprano
    30 giu 16
    quanto cazzo è mitica "Downtown Train"...
  • tonysoprano
    30 giu 16
    gli preferisco ancora Swordfishtrombones...ma rimane un capolavoro difficile da eguagliare...
  • hjhhjij
    30 giu 16
    Anche io sono del partito Sword. Ma perché scegliere poi ?
  • tonysoprano
    30 giu 16
    guarda che io li amo entrambi...non si può scegliere quale dei due sacrificare...Tom Waits è incredibile...e pensare che devo ancora ascoltare il resto.
  • hjhhjij
    30 giu 16
    Appunto. Waits è da prendere tutto in blocco. Il preferito varia di giorno in giorno.
  • hjhhjij
    30 giu 16
    Come per Hammill, i Crimson, i Genesis, Richard Thompson... Tutta gente nell'Olimpo.
  • tonysoprano
    30 giu 16
    Ma la title-track, Time, Hang Down Your Head...assurdo...ancora mi chiedo, dopo tre mesi che l'ho scoperto, come diavolo abbia fatto ad incidere tali bellezze sopraffine...
  • tonysoprano
    30 giu 16
    Richard Thompson mi manca...
  • tonysoprano
    30 giu 16
    nel mio olimpo ce ne sono tanti...i Led Zeppelin e gli Who di diritto...
  • hjhhjij
    30 giu 16
    Eh, Richard Thompson... i Fairport Convention, il duo con la moglie Linda, la carriera solista, le collaborazioni, le partecipazioni in dischi altrui, i progetti paralleli. Nemmeno io conosco ancora tutto tutto di lui ma una volta il Maestro @[imasoulman] mi disse che dal '68 ad oggi non c'era un disco suo che fosse brutto, che fosse da buttare, che fosse meno che buono. Comincio davvero a credere che avesse ragione da vendere.
  • hjhhjij
    30 giu 16
    "Led Zeppelin e gli Who" Of course. Gli Who poi li amo da impazzire.
  • tonysoprano
    30 giu 16
    sono le mie due band preferite, in particolare la mia vita è stata segnata dal passaggio del dirigibile...
  • tonysoprano
    30 giu 16
    Gli Who... Baba O' Riley...che capolavoro...continuo a reputarla la miglior canzone rock di sempre...
Tom Waits: The Black Rider
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Oscuro, folle, grottesco. Tra i suoi capolavori, per me. Bella l'opera teatrale.
Tom Waits: Small Change
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Essendo schiacciato tra due dischi che reputo i due migliori del Waits prima maniera (pre-Trombonepescespada insomma) a volte ci si dimentica forse, e ci sono cascato io stesso, quanto sia bello "Foreign Affairs"; anzi, probabilmente è il disco nel quale Waits esprime più esplicitamente, fino a quel momento, tutto il carico di ispirazioni e bagaglio culturale che si portava dietro da una vita e nelle sue canzoni: l'amore per gli autori e le figure della letteratura Beat, che sempre riecheggiano nel suo scrivere testi, le vecchie canzoni popolari di varia estrazione, i vecchi film crime-noir in bianco e nero ("Potter's Field" con arrangiamenti e musiche di Bob Alcivar, è un talking-recitato che più che mai ci trasporta in uno di questi vecchi film, con un testo che si fa letteratura noir, un piccolo capolavoro anche da leggersi mentre lo si ascolta); poi, lo si chiama "minore", ma anche qui a Waits, che alleggerisce la sua voce da orco rispetto ai toni di "Small Change", per un disco più elegante e raffinato del precedente, basta pochissimo per creare capolavori: una marca da schiuma da barba diventa un sogno infranto d'evasione verso una città che non verrà mai raggiunta, una dolce ninnananna diventa un brindisi spezzacuore alle memorie e ai ricordi; poi chicche come l'elegante duetto (altra novità) con Bette Midler. Essere schiacciato tra due capolavori non impedisce a "Foreign Affairs" di essere un disco molto, molto bello.
  • adrmb
    11 dic 22
    "i vecchi film crime-noir in bianco e nero" uh, qua ho drizzato le orecchie
  • hjhhjij
    11 dic 22
    Ascoltati "Potter's Field", con testo alla mano, e sappimi dire.
Tom Waits: Blue Valentine
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Tom Waits: Heartattack and Vine
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Disco da 3,5 arrotondato per eccesso grazie ad ottimi brani quali la title-track, Ruby's Arms e On the Nickel. Sicuramente un disco minore, uno dei meno riusciti (all'anima), di transizione verso gli splendidi lavori degli anni '70 con quelli straordinari della svolta "Swordfishtrombones"
  • hellraiser
    21 ott 13
    Bello bello anche questo, ma Blue Valentine secondo me il migliore con Sword..
  • hjhhjij
    21 ott 13
    Guarda, dovessi sceglierne uno direi Sword, poi in generale per me il periodo 1983-1993 è il massimo. Ma anche quelli degli anni '70 e quelli da Mule Variations in poi sono splendidi. Di lui sono pochissime le cose che non adoro, vedi questo che comunque è buono.
Tom Waits: Swordfishtrombones
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Eh, mi sa che a Rain Dogs preferisco questo. Rispetto al successore è più innovativo, coraggioso e sperimentale, anche se la qualità dei pezzi è più o meno la stessa. Uno dei miei dischi preferiti, in ogni caso.
Tom Waits: Bone Machine
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Ci sarebbero molte cose da dire su questo disco, mi limito ad un banale "capolavoro assoluto" che a mio avviso rende l'idea. Tra le 16 canzoni non una sbavatura, ma due in particolare mi mandano in delirio: "Black Wings" e "I Don't Wanna Grow Up".
  • Psychopathia
    24 ott 13
    mio fratello lo comprò per goin' out west. a me colpirono in the colosseum e il gospel malato di jesus gonna be here... ma è inutile: sono tutte belle le canzoni in questo disco. forse l'ultima un pò sottotono. il fatto è che l'oceano non mi vuole...
  • ranofornace
    24 ott 13
    Album "immenso", concordo pienamente sulle tue le tue due preferite, e che dire di questo genio? Tom, l'unico insieme a Bob a dividersi l'appellativo di "mito vivente".