Van der Graaf: Vital
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Un disco tendenzialmente progressive che si chiude con un pezzo solista di Hammill che nulla ha a che fare col progressive e che per certi versi è anticipatore del punk. Pazzesco. Un disco suonato con una violenza, una carica e una rabbia spaventose. "Pioneers Over C" versione '78 è una figata assurda, meglio dell'originale su H to He. Capolavoro rabbioso e dai suoni pesanti come metallo, con l'elettrica di Hammill in primissimo piano. Figata progressive-punk (che non a senso ma me ne frego).
  • hjhhjij
    1 lug 12
    E magari mi è pure sfuggita una H grossa così :D
  • SydBarrett96
    2 lug 12
    Che poi secondo me progressive-punk non è neanche tanto un ossimoro. Per esempio i primi due album di PG hanno residui di pomposità progressive e schitarrate non molto lontane dal punk (come definiresti On The Air?). Lo stesso si può trovare anche in alcuni album dello stesso Hammill e nella sconfinata discografia del Re Cremisi.
  • hjhhjij
    2 lug 12
    Su Hammill non c'è dubbio, per l'appunto questo disco termina con la title-track del suo album solista del '75 (in cui suonavano praticamente tutti i Van der graaf però), che in alcune parti anticipa il movimento punk che sarebbe nato da li a poco. Però il punk nei Crimson proprio no ;) e nemmeno Gabriel, che sicuramente fu influenzato, a modo suo, da certa new-wave del periodo e dallo stesso Fripp, col punk ha molto a che fare. Questo disco invece è un disco progressive suonato con violenza impressionante, modernissimo, con Hammill che aveva una rabbia pazzesca in corpo all'epoca e che si chiude con un pezzo assolutamente non prog. 'Na figata.
  • proggen_ait94
    2 lug 12
    Hj: non avevo dubbi che avresti messo 5. Cristo che disco
  • hjhhjij
    2 lug 12
    Se c'era mettevo 6 e non scherzo ;)
  • tonysoprano
    20 ago 16
    porca merda devo ascoltarloooo
Grandissimi, un disco di questo livello, tutti over 60. Immortali, grandissimi, davvero complimenti al generatore.
Van Der Graaf Generator: Still Life
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"And tough dark is the highway
And peak's distance breaks my heart
For i never shall see it, still i play my part
Believing that what waits for us
Is the cosmos compared to the dust of the past
in the death of mere humans life shall start"
Childlike faith in childood's end.
Van Der Graaf Generator: Godbluff
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"How long the time seems, how dark the shadow
how straight the eagles flies, how straight towards his arrow
how long the night is, why is this passage so narrow
how strange my body feels, impaled upon the arrow" Arrow.
Van Der Graaf Generator: World Record
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Meurglys III, he's my friend, the only one that i can trust, to let it be
whitout pretence, there's no one else. It's killing me, but in the end
there's no one else i know is true, there's none in all the masks of man
there's nothing else.
But my guitar...i suppose he'll have to do.
  • tonysoprano
    1 lug 16
    tra un po' lo ascolterò...è veramente così incredibile quest'album?
  • hjhhjij
    1 lug 16
    Meno degli altri, sicuramente. Più semplice, meno ispirato nel complesso, per alcuni. Ma io lo trovo eccellente, "Masks" e la suite "Meurglys III" (la chitarra di Hammill al quale il pezzo è dedicato, una lunga intimista riflessione di Hammill che lascia il posto ad un'improvvisazione Sax-Chitarra elettrica tra Jackson e Hammill su una sorta di base "reggae" di Banton e Evans) sono due capolavori assoluti. Ma per me anche gli altri brani sono di ottimo livello. Oh è di certo l'anello debole della seconda "triade" del gruppo ma per me resta immancabile. Vabè che io sono totalmente di parte, quindi non contare troppo sulla mia opinione.
  • tonysoprano
    1 lug 16
    Proverò...se hanno fatto qualcosa di incredibile anche dopo quel capolavoro di "Still Life", mi inchino al loro cospetto (anche se lo sto già facendo)...
Van Der Graaf Generator: Present
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Considerando Trisector un lavoro ottimo ma non straordinario, considero Present l'ultimo (fino ad ora) capolavoro dei Van der Graaf Generator, che tornano dopo 27 anni di assenza, a quasi sessant'anni, con un doppio album e con un secondo disco estremamente ostico e sperimentale, nel 2005! Chapeau.
  • tonysoprano
    22 ago 16
    Personalmente considero Vital il vero ultimo capolavoro del generatore. Ma sto disco si avvicina moltissimo a tale titolo. Discone anche Present,se si considera che l'hanno fatto in età avanzata, dopo quasi 30 anni dalla loro ultima unione...grandissimi
"My forces work against evil, for i love, all i feel. I know the secrets long forgotten, you'd better believe in me: i'm the necromancer".
"Death in the sea, death in the sea, somebody please come and help me
come and help me
Fishes can't fly, fishes can't fly, fishes can't and neither can i
neither can i" Killer.
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Mamma mia, quanto è bella KIller...se un disco inizia con il botto già così, ha vinto già in partenza. Poi anche il resto è pazzesco.
  • hjhhjij
    12 giu 16
    Il resto è meglio ;)
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Il Van Der Graaf Generator sono una cosa incredibile, quando pensi di aver ascoltato il meglio, ti lasciano di merda. Ma come cacchio fanno??
  • tonysoprano
    12 giu 16
    *i
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Che poi io non ho ancora capito il significato del titolo dell'album
  • hjhhjij
    12 giu 16
    Non si è mai capito bene. C'era di mezzo una formula chimica o cose così. Non che mi interessi molto. Il suono di questo disco, ancora selvaggio, unico ma più centrato che nel precedente, è qualcosa di pazzesco. Quello che combinano in Pioneers è bestiale. Ma ascolta anche quelli post "Pawn Hearts". Troverai un gruppo più maturo, forse meno selvaggio e sorprendente ma con una qualità di scrittura, di musica, di testi e di esecuzione semplicemente meravigliose.
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Con calma, zio cane, non sono Bolt.
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Ascolterò a breve anche Still Life
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Ho voluto ascoltare prima i suoi illustri predecessori.
  • hjhhjij
    12 giu 16
    Ma giustamente. Prima di "Still Life" c'è "Godbluff". Fammi un fischio quando vorrai approfondire Hammill solista.
  • tonysoprano
    12 giu 16
    E pensare che li ho scoperti proprio qui, girando a caso. Per puro culo alla feltrinelli avevano Pawn Hearts, lo presi, pensai subito in una ciofeca. Mio dio, mi fanno impazzire!
  • hjhhjij
    12 giu 16
    Anche io li scoprii qui. Così come i Genesis. All'epoca non ero nemmeno iscritto. Conoscevo Phil Collins solista, i Genesis anni '80 (e mi piacevano all'epoca, sigh...) ed ero un fan all'ultimo stadio di Michael Jackson. Cominciai ad assorbire, e amare, i Genesis degli anni '70 poi il resto del prog. E poi arrivò "Killer"... BUM! "H to He" fu il mio primo disco del Generatore, poi a ruota il resto. Ma ad "H to He" a quel suono, a quelle canzoni, sono particolarmente affezionato oltre all'effettiva qualità mastodontica.
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Nello stesso modo ho scoperto gli Area, che amo alla follia.
  • tonysoprano
    12 giu 16
    Pare poi che a settembre uscirà un loro nuovo album.
  • hjhhjij
    12 giu 16
    Sarà sicuramente un bel sentire, come sempre.
Van Der Graaf Generator: Pawn Hearts
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
a plague, da sola, varrebbe almeno 6 stelle
"Camps of panoply and majesty, what is Freedom of Choice?
Where do i stand in the pageantry, whose is my voice?
it doesn't feel so very bad now: i think the end is the start
ALL THINGS ARE APART, ALL THINGS ARE APART, ALL THINGS ARE APART"
A Plague of lighthouse keeper.
"Every step appears to be the unaivodable consequence of the preceding one and in the end there beckons more and more cleary total annihilation" After the flood.
Van Halen: 1984
CD Audio Ce l'ho ★★
Van Halen: Van Halen
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Van Halen: Van Halen II
CD Audio Ce l'ho ★★★
Disco stupendo di Van The Man, tra i "classici" della sua immensa carriera. L'esaltante vena Soul/R&B dell'irlandese si fonde o si affianca al Country-Folk in una mistura perfetta. Il disco ha giusto un episodio che mi pare "minore" ("I Roo You" mi esalta meno rispetto al resto) e poi una cascata di canzoni bellissime: dall'attacco micidiale con "Wild Night", brano semplicemente irresistibile, al finale strappa applausi con "Moonshine Whiskey" (anche se tra le bonus track c'è una bella versione del traditional "Down By the Riverside") passando per il clamoroso uno-due da K.O. di "You're My Woman" e la title-track, altri due capolavori da aggiungere alla sua lunga lista; una dietro l'altra, queste due stupende canzoni, dedicate alla moglie, affogano emotivamente l'ascoltatore ed esaltano la voce strepitosa di Morrison. Un disco bellissimo.
  • hjhhjij
    22 dic 18
    @[Cialtronius] per curiosità, ma tu un disco come questo o "Moondance" di Morrison hai mai provato ad ascoltarlo ? Secondo me ti piacerebbero, non ci sento nulla che potrebbe non piacerti, non siamo dalle parti più intimiste e da "flusso di coscienza" di "Astral Weeks".
  • hjhhjij
    22 dic 18
    "I Wanna Roo You" poveretta, non è che siccome mi piace meno delle altre le sbaglio pure il titolo, eh.
  • Alfredo
    22 dic 18
    Confermo tutto, album generalmente poco considerato, ma bello assai
  • Falloppio
    22 dic 18
    H, i sbarello per questo disco. Bello bello bello...!!!
  • Falloppio
    22 dic 18
    *io
  • Johnny b.
    25 dic 18
    Non lo conosco, rimedio al più presto.
Giusto definirlo un episodio minore della sua discografia, in fondo è sicuramente inferiore tanto ai due perfetti album precedenti quanto ai due stupendi dischi che lo hanno succeduto, insomma è un po' schiacciato tra i giganti; però a me piace, è un bel dischetto: solare, vitale, disimpegnato, ottimista, leggero ma con la scrittura R&B/Soul di Morrison che non manca mai di essere piacevole e di qualità, d'altronde le belle canzoni ci sono, eccome se ci sono ("Street Choir" "I've Been Working" "Gypsy Queen" "Sweet Jennie" o "Call Me Up in Dreamland" pur non essendo tra i suoi capolavori essenziali, sono tutte belle canzoni). Poi le due migliori, "Domino" e la mia preferita "Virgo Clowns" le uniche due di questo album che inserirei in un suo ipotetico "Best Of" realizzato da me). Disco perfetto per un ascolto leggero ma di qualità.
  • Alfredo
    18 gen 19
    Questo è sicuramente un disco minore, difatti non ricordo più l'ultima volta che l'ho ascoltato, e non ho grandissimi ricordi, ma è pur sempre Van The Man quindi vedrò di riprenderlo. I due successivi (soprattutto SDP con una Listen To The Lion che per me è tipo uno dei capitoli principali della Bibbia del Van dei '70) sono sicuramente su altri livelli.
  • hjhhjij
    18 gen 19
    Certamente. "Saint Dominic's Preview" che è tutto di alto livello con "Listen to the Lion" si eleva a vette siderali. Nulla a che vedere con il dignitosissimo e solare divertissement quale è questo qui.
  • Alfredo
    18 gen 19
    Domino è l'unica che ricordo perchè c'è anche in alcuni best of, le altre invece niente
  • hjhhjij
    18 gen 19
    Sicuramente non ci sono canzoni che, vista la qualità media altissima del suo repertorio, si imprimano particolarmente nella memoria. "Domino" fu il singolo di lancio e non vorrei toppare ma credo sia il singolo che ha avuto maggior successo commerciale di Van The Man. In effetti è un ottimo singolo, un R&B azzeccato, vivace, vitale, molto bello. Magari ascolta "Street Choir" o "I've Been Working" o "Virgo Clowns" quest'ultima per me è molto bella ed emozionante. Poi è ovvio che le cose più memorabili di Morrison stanno altrove, estese fino a tutto il decennio successivo.
  • hjhhjij
    18 gen 19
    le cose più memorabili è ovvio *stiano altrove.
Altro gran disco per Van Morrison che negli anni '70 (ma pure negli anni '80) metteva in fila dischi stupendi uno dietro l'altro con giusto un paio di episodi minori/passaggi a vuoto. Questo lo trovo un disco molto rilassante, oltre che emozionante, pieno di ballad alcune delle quali da brividi per l'intensità della voce e dell'interpretazione di Van e per gli ottimi arrangiamenti (penso all'apertura con "Snow in San Anselmo" e alla grandeur di una "Purple Heather" messa lì in chiusura o alla strepitosa title-track, tre canzoni tra le migliori dell'album). Poi ci si lascia cullare dalla sua voce nei 10 minuti molto relaxing di "Autumn Song", c'è la più ritmata "The Great Deception" e la chicca delle chicche, una cover: la versione Vanmorrisoniana di "Bein' Green" che la sua bellissima voce trasforma in un pezzo esaltante; Kermit Morrison. Van the Muppet, insomma.
  • Stanlio
    15 ott 19
    mo vado dritto ad ascoltarmelo, ciao
  • bluesboy94
    5 lug 20
    Bravo hj; stretto tra il mezzo capolavoro di "Saint Dominic's Preview" e il capolavoro "tutto intero" di "Verdone Fleece", questo "Hard Nose The Highway" sembra minore, ma tanto minore in fondo non è.
  • bluesboy94
    5 lug 20
    *Veedon, orco zio...
Un unione strepitosa quella del grande cantautore che da tempo aveva riscoperto la tradizione musicale della sua terra con i maestri assoluti della tradizione celtico-irlandese. Tutti quanti già con una lunga carriera alle spalle eppure il disco è fresco, frizzante, commovente, intenso, ispiratissimo. Per me è l'ultimo vero grandissimo album sia per Van Morrison che per gli Chieftains, diciamo l'ultimo a livelli davvero così alti. 8 brani su 10 (gli altri due a firma Morrison) sono traditional e le interpretazioni sono complessivamente di altissimo livello, qualcuna davvero da brividi ("Raglan Road" per dirne una). Un Must Have per chi ama le sonorità della tradizione irlandese, dalle danze alle struggentissime ballad.
  • CosmicJocker
    26 ago 19
    Non so se amo così tanto le sonorità della traduzione irlandese, ma amo tanto il caro Van..
    E parlandone così mi invogli..
  • hjhhjij
    26 ago 19
    Basta sapere che qui siamo dalle parti del Van Irish.
  • adrmb
    26 ago 19
    Bella segnalazione, grazie :D
  • imasoulman
    26 ago 19
    fidarsi, fisarsi...
  • ElPibeDeOro
    26 ago 19
    Bene, lo faccio mio, visto che amo le sonorità della tradizione irlandese. Un grazie anche da parte mia!
Vangelis: Sex Power
CD Audio Ce l'ho ★★★
Debutto solista di Vangelis, gradevolissima soundtrack ma nulla di eccezionale, mi tengo stretto col voto perché successivamente ha fatto di molto meglio rispetto a questo pur gradevole dischello d'esordio.
Vangelis: Blade Runner - Versione Ufficiale 1994
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Vangelis: Chariots of Fire
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il disco con quel tema poco conosciuto.
Vangelis: Antarctica
CD Audio Ce l'ho ★★★★
e mezzo.
Bello. L'esordio di Fred Neil seppure in coppia con Vince Martin. Belle canzoni tra traditional, ottime cover ("Morning Drew") e i primi brani usciti dalla penna di Fred Neil che costituiscono almeno metà del disco (ottime "Baby" o "Red Flowers"). Certo è lontano dal Fred Neil che verrà di lì a poco, lontano anche come qualità oltre che come stile, essendo i tre successivi lavori di Neil tre straordinari capolavori e vette vertiginosamente alte. Ma questo è già un ottimo inizio.
Vittorio De Sica: Il giudizio universale
DVD Video Ce l'ho ★★★★
Tra i film più sottovalutati dell'immenso Vittorio De Sica, è invece un ottima commedia tragicomica, a tratti esilarante quanto a tratti amara. Un cast eccezionale, forse non sfruttato a dovere, con alcuni attori un po' fuori parte, ad offrire prove comunque più che dignitose. Esilarante Gassman, ottimo Stoppa, gigantesco Alberto Sordi, nel personaggio più riuscito del film, forse il più viscido e cinico da lui mai interpretato.
Davvero un gran film, da riscoprire assolutamente.
Vittorio De Sica: Sciuscià
DVD Video Ce l'ho ★★★★★
Tra gli apici del filone neorealista, tra le vette di Vittorio De Sica, uno dei nostri più grandi registi. Poco da dire su questo film, una storia drammatica, una delle tante del dopoguerra italiano. Capolavoro.