Voto:
sei uno stronzo ma questa è una grande recensione.
Voto:
Jo Nesbo (che poi mi sembra abbia scritto anche gialli)... il Dr. Prottor e la superpolvere per petonauti (poi ne ha fatti altri due). Curiosamente norvegese pure lui. Molto divertente, letti i primi due... ma Dahl è inarrivabile.
Io ci sono arrivato perchè li ho letti tutti al mio picciriddo, e ci abbiamo preso gusto. Ueh ...mi segno anche la stanza 13 anche se il pistola di mio figlio è oramai alle superiori. Anche il tuo Gogoroth ti ringrazierà :-)
Voto:
Ancora non sono riuscito a colmare la lacuna Popol Vuh. Ottima recensione. Loro dovrebbero vellicare le mie anguste orecchiette.
Voto:
e sto sauro di sasso in copertina ? volgliamo parlarne ? Stai a vedere che è la cosa migliore del disco.
Voto:
Non ho visto il film ma ho letto tutti i libri di Dahl. Che tutto sono fuorché vuoti. Ecco, magari citarlo nella recensione anziché fare un raffronto con le ultime porcherie di Spielberg avrebbe giovato.
Voto:
mirabile sintesi. Si legge veloce come ascoltarli.
Voto:
Come ho già detto non è la svolta in se ad esser negativa. Sono le canzoni che fanno proprio cagare da tre dischi a questa parte. E infatti damnation che certo non era un disco prog metal era un ottimo lavoro. Perché c'era ancora ispirazione. Punto
Voto:
E io che credevo che almeno la polverosa copertina fosse fica.
Voto:
ho trovato anche "il risveglio della forza" estremamente deludente. Andiamo bene.
Voto:
mai riuscito ad ascoltarlo Dylan. Spiacente.