Che vita abbia vissuto e come faccia ad alternare, nella sua sconfinata produzione musicale, brani dotati di una dolcezza infinita ad altri disturbanti, ossessivi, pieni di un disagio inesprimibile a parole.

 Il mio consiglio è quello di tuffarsi almeno una volta nel cervello squilibrato di Richard David James e provare a farsi trasportare dai suoi deliri, dalle sue ossessioni, dai suoi repentini cambi di stati d’animo.

La recensione esplora l'EP 'Come To Daddy' di Aphex Twin, sottolineandone la dualità tra dolcezza e inquietudine. L'opera riflette le contraddizioni interiori di Richard David James attraverso brani che spaziano dalla drumandbass aggressiva a momenti melodici delicati. La produzione si distingue per la capacità di creare atmosfere intense e disturbanti, supportate da un'estetica visiva iconica. L'EP è considerato fondamentale per l'evoluzione della musica elettronica e un invito a immergersi nel mondo visionario dell'artista. Ascolta 'Come To Daddy' per scoprire l’universo inquietante e geniale di Aphex Twin.

 «La morte dei miracoli resta un album pregevole, che ogni appassionato di hip-hop e buona musica dovrebbe possedere nella sua collezione.»

 «Sono tanti, arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti/Sono replicanti, sono tutti identici, guardali/Stanno dietro a maschere e non li puoi distinguere.»

La morte dei miracoli di Frankie Hi-NRG MC segna una svolta nella carriera dell’artista con un sound più maturo e liriche riflessive. L’album, influenzato dalla scena romana e dallo stile di Ice One, presenta produzioni oscure e testi profondi che spaziano dalla critica sociale alla riflessione esistenziale. Nonostante alcune carenze in termini di quantità di brani, resta un pilastro del rap italiano di fine anni '90, con pezzi storici come Quelli che benpensano. Scopri l’evoluzione del rap italiano con La morte dei miracoli!

 «Forse in futuro avremo la possibilità di ricrederci. Per ora, ahimè, il giudizio non può che restare sospeso.»

 «Raven è l'ennesimo esempio di un'immagine sfolgorante che prevale sulla sostanza, vizio e difetto di troppe produzioni degli ultimi decenni.»

La recensione valuta con attenzione il secondo album di Kelela, "Raven", lodando la qualità produttiva e le atmosfere immersive create da vari collaboratori di rilievo. Tuttavia, il giudizio si fa più critico riguardo alla voce dell'artista, percepita come monocorde e poco coinvolgente, e alla monotonia tematica presente in molte tracce. L'album risulta quindi interessante ma non del tutto convincente, con un equilibrio incerto tra forma e contenuto. Scopri l'album Raven di Kelela e forma la tua opinione!

 "Una sguaiata imitazione di Gianna Nannini caratterizzata da accordi rockblues strasentiti e un testo demenziale ai limiti del nonsense."

 "Maria Grazia Impero sfoggia un repertorio di salti e calci rotanti degni di un personaggio di Street Fighter II, regalando uno dei momenti più ridicoli della storia della Rai."

La recensione ripercorre la partecipazione della sarda Maria Grazia Impero al Festival di Sanremo 1993 con il brano rock 'Tu con la mia amica'. Un'esibizione fuori contesto, caratterizzata da un testo assurdo e una performance imbarazzante, divenuta cult nel panorama trash italiano. La critica sottolinea la difficoltà dell'artista e le dinamiche discutibili dello show business dell'epoca, facendo di questa esperienza un episodio indimenticabile ma fallimentare. Scopri la storia cult di Maria Grazia Impero a Sanremo e lasciati sorprendere dal rock trash italiano!

 Rush! è un LP che, pur contenendo delle tracce riuscite, non rende giustizia al fenomeno Måneskin e lo rivela per quello che è: un prodotto costruito ad arte dalle etichette discografiche.

 Damiano, Victoria, Ethan e Thomas sanno suonare, cantano bene, parlano un inglese eccellente e si divertono quando si esibiscono dal vivo, peccato siano una band ancora lontana dalla maturità e incapace di lasciare un segno.

Rush!, il terzo album dei Måneskin, conferma il talento della band ma evidenzia limiti compositivi e lirici. Pur con momenti riusciti e collaborazioni interessanti, l'album appare frammentato e alcune scelte stilistiche risultano forzate. La band resta promettente ma ancora lontana dalla piena maturità artistica. Scopri la recensione completa di Rush! e approfondisci il fenomeno Måneskin.

 Quando si fa sesso bisogna gridare, dando libero sfogo ai propri istinti.

 La scoperta di un prezioso braccialetto permetterà a Giovanna di fare scoperte poco piacevoli sulla propria famiglia.

La serie Netflix 'La vita bugiarda degli adulti', diretta da Edoardo De Angelis e tratta dal romanzo di Elena Ferrante, racconta la crescita e le scoperte di un'adolescente a Napoli negli anni '90. La ricostruzione storica e la performance di Valeria Golino sono notevoli, ma alcune scelte cast e dialoghi limitano l'impatto complessivo. Nonostante momenti toccanti, la serie non raggiunge pienamente le aspettative e soffre di alcune incongruenze narrative. Scopri le tensioni e i segreti di Napoli anni '90 in questa serie intensa ma imperfetta.

 «Possiamo salire sull’astronave di Transmograpfication e abbandonarci alla scoperta del cosmo.»

 «I due producer riescono ad addomesticare il marasma psichedelico sui devastanti ritmi dai tempi dispari, dando alla musica una struttura tridimensionale.»

Transmograpfication, album del 1998 di Noise & Paradox, unisce in modo originale drum and bass a sonorità di musica cosmica tedesca, jazz e funk. Il disco propone un viaggio sonoro nello spazio profondo con ritmi complessi e atmosfere psichedeliche che stimolano l'ascolto attivo. L'opera è accessibile e allo stesso tempo sperimentale, ideale per gli appassionati di musica elettronica che amano spingersi oltre i confini tradizionali. Lasciati trasportare nel cosmo sonoro di Transmograpfication, ascolta ora!

 “Il mix di elementi di 23am è senza dubbio intrigante ed è arricchito da una struttura concettuale piena di riferimenti alla vita, alla morte e alla necessità di rinascere.”

 “23am, pur non essendo male da un punto di vista compositivo, è un disco altalenante che ha scontentato non solo i fan della prima ora, ma anche quel pubblico di 'elettrofili' al quale Robert voleva puntare.”

23am è il secondo album di Robert Miles, caratterizzato da una svolta sperimentale che si allontana dalla trance del debutto Dreamland. L'album esplora ambient, chill-out, drum and bass e progressive house, con tematiche di spiritualità e rinascita. Pur mostrando momenti di interesse e collaborazioni valide, il disco risulta altalenante, con brani troppo lunghi o arrangiamenti non sempre riusciti. Un lavoro coraggioso ma divisivo, che segnò un cambiamento nella carriera del produttore svizzero. Scopri l’album 23am di Robert Miles e immergiti nella sua sperimentazione sonora.

 Quarantunesimo parallelo è il primo CD hip-hop acquistato da un imberbe adolescente verso la fine del secolo scorso.

 Quando ascolta “Odissea” si emoziona quasi come la prima volta. Ed è un buon segno, indubbiamente.

Quarantunesimo parallelo di La Famiglia è un album storico nell'hip-hop italiano, primo ad utilizzare il dialetto napoletano in modo marcato. Il disco rappresenta un legame musicale e culturale tra Napoli e New York, con testi incisivi e un forte valore identitario. Pur con basi semplici, l'album si distingue per la qualità lirica di Polo e Sha One, rimanendo un pilastro importante per la scena partenopea e una fonte di emozioni personali per l'autore. Ascolta Quarantunesimo parallelo e scopri l'anima profonda dell'hip-hop napoletano!

 It Takes a Thief si distacca dai toni cupi del gangsta-rap, aggiungendo spensieratezza e ottime doti da storyteller.

 Coolio merita un posto speciale nella hall of fame dell’hip-hop di quegli anni.

La recensione celebra l'album d'esordio di Coolio, It Takes a Thief, come un'opera importante dell'hip-hop anni '90, capace di unire spensieratezza e storytelling realistico. Viene evidenziata la fusione tra sonorità g-funk e influenze East Coast, e si riflette sulla malinconica scomparsa dell'artista. Pur inferiore ad altri capolavori del 1994, l'album merita di essere rivalutato come tributo all'eredità di Coolio. Ascolta It Takes a Thief per rivivere l'hip-hop classico di Coolio!