Farhadi snoda la sua vicenda con un garbo, una misura, un realismo davvero non comuni.

 Per verità intendo quel DIRSI TUTTO che vuol dire ANCHE fare i conti col passato e cercare quindi di ricostruire il PRESENTE.

Il passato di Asghar Farhadi è un film che esplora il ritorno al passato e le verità nascoste con grande realismo e delicatezza. La storia prende luogo a Parigi, in un contesto multi-etnico e carico di tensioni familiari. Farhadi evita gli eccessi emotivi tipici del dramma, preferendo un approccio sottovoce che valorizza i dialoghi e la recitazione. Il film, pur lento, costruisce un pathos forte attraverso dettagli tragici e verità svelate progressivamente. Un'opera raffinata e delicata che invita a riflettere sul prezzo della verità. Scopri il potente realismo e le verità nascoste in Il passato di Asghar Farhadi.

 L’album meno riuscito dei Mastodon è comunque uno degli album metal migliori dell’anno.

 Alla fine della storia, il protagonista muore e allo stesso tempo viene salvato... è tutto lì dentro, puoi leggerlo fra le linee.

La recensione di Emperor of Sand evidenzia come i Mastodon mantengano una qualità elevata, pur evidenziando una certa perdita di urgenza espressiva rispetto ai loro lavori più ispirati. Il concept album tratta temi profondi legati alla malattia e alla morte, ma l'orientamento verso sonorità più radiofoniche limita a volte la creatività. Nonostante ciò, alcuni brani si distinguono per songwriting e soluzioni strumentali notevoli, rendendo l'album comunque valido e interessante. Scopri l’evoluzione di Mastodon con Emperor of Sand e lasciati coinvolgere dal loro metal unico.

 Ascoltare Pop è proprio come essere lì, a stretto contatto con la natura.

 Pop è una sorta di via di fuga dalla quotidianità e dalla stressante vita in città.

La recensione esplora 'Pop' di Gas, album che integra suoni naturali e ritmi ambient techno. Il disco si divide in due metà distinte: una ambient naturale e una più ritmata e energica. L'opera è apprezzata per la maturità artistica e la capacità di trasportare l'ascoltatore in paesaggi immaginari, offrendo un'esperienza rifinita e unica. Ascolta 'Pop' di Gas e immergiti in un’esperienza sonora unica.

 «Quando sei ormai troppo grande per essere un bambino prodigio, tornano a nominarti solo quando ti sequestrano piscina e Rolls-Royce.»

 «In eterno sarai ricordato come quello che cantò una canzone di Toto Cutugno trenta e passa anni fa.»

Questa recensione ripercorre la carriera di Luis Miguel partendo dal suo debutto e dal controverso periodo italiano fino al trionfo con l'album Aries nel 1993. L'autore esplora la dicotomia tra l'immagine da enfant prodige e il suo successo da crooner internazionale. Nonostante i riconoscimenti e le vendite record, l'artista resta legato a un'immagine ambivalente e a un passato difficile, accentuato da problemi personali e vicende giudiziarie. Scopri il viaggio musicale e umano di Luis Miguel con Aries, tra successo e contraddizioni.

 Il duo britannico è bravo in quello che fa.

 Ci regalano un’altra mezz’ora abbondante di grandi riff, ottimi pezzi ed una fiamma che davvero non accenna a spegnersi.

Royal Blood con l'album How Did We Get So Dark? propone un seguito coerente e potente al loro debutto. L'album miscela blues, hard rock e psichedelia, mantenendo alta la qualità e la freschezza del sound. Brani come 'Lights Out' e 'Hole In Your Heart' si distinguono per energia e cura negli arrangiamenti. Il duo britannico dimostra ancora una volta grande talento e vitalità in 35 minuti intensi e coinvolgenti. Ascolta ora How Did We Get So Dark? e scopri la potenza di Royal Blood!

 Immaginatevi quella persona che vi parla in quel modo: avete perso totalmente l'orientamento e il senso logico del discorso, eppure con tutte quelle parole vi ha perfettamente comunicato un'emozione.

 Mi sembrò che avesse detto che era la cosa più bella che avesse mai sentito nella sua vita.

La recensione racconta un concerto di Art Pepper nel 1981 a Los Angeles, visto attraverso gli occhi di un amico detenuto. La musica di Pepper, segnata da una vita difficile e dalla tossicodipendenza, riesce a comunicare emozioni profonde e a toccare emotivamente sia il recensore che il suo amico. Il live al club Maiden Voyage diventa una testimonianza di umanità e arte. Il racconto chiude ricordando la morte di Pepper l'anno successivo. Ascolta Roadgame di Art Pepper e lasciati trasportare dall'emozione profonda del jazz.

 Sono stati tra i più cupi e violenti esponenti di quel malessere periferico sorto nelle orripilanti periferie inglesi.

 Musica che si muove in titanica maniera tra riff di chitarra alla Prong e grigie desolazioni post-industriali.

The Complicated Futility of Ignorance è il terzo e ultimo album dei Fudge Tunnel, rilasciato nel 1994 da Earache Records. L'album offre un suono oscuro, lento e pesante, con riff di chitarra intensi e atmosfere post-industriali. Nonostante la scarsa fama e vendite, la band di Nottingham ha espresso un mix unico di grunge tradizionale e influenze metal. Alex Newport, frontman e produttore, si è affermato successivamente con importanti nomi della musica alternativa. Scopri l'oscurità sonora di Fudge Tunnel, ascolta ora l'album definitivo!

 Dal punto di vista tecnico è una mezza porcata, no scherzo dai è una porcata totale.

 Mario Merola: estorsore naturale di lacrime rigorosamente napulitan’ (sono più bagnate, sono di più e sgorgano direttamente dal cuuuore).

La recensione critica duramente il film 'I figli... so’ pezzi ’e core' di Mario Merola, considerandolo tecnicamente povero e narrativamente stereotipato. L'autore sottolinea l’importanza culturale di Merola e la sua genuinità artistica, pur mettendo in evidenza i limiti del film. Il testo si conclude con una forte disapprovazione verso l’evoluzione contemporanea della musica napoletana, rappresentata da Gigi D'Alessio. Scopri la verità dietro la sceneggiata napoletana con questa recensione tagliente!

 "È un disco intelligente e 'elementale', anche se probabilmente non particolarmente innovativo."

 "Dall'attacco del primo pezzo avvertiamo quelle influenze del sound nordafricano di band come Tinariwen."

Il disco "Wood / Metal / Plastic / Pattern / Rhythm / Rock" di 75 Dollar Bill è una fusione di sonorità minimaliste e influenze africane, post-rock e psichedeliche. La formazione di Brooklyn propone un’esperienza musicale ipnotica e intellettuale, valorizzata dalla presenza di musicisti e produttori d’avanguardia. Nonostante una certa ripetitività, il lavoro si rivolge agli appassionati di rock sperimentale e contaminazioni sonore. Scopri il suono ipnotico e sperimentale di 75 Dollar Bill ora!

 Ecco in quel momento ho capito il vero significato di "MUSICA". Esprimersi, sudare, urlare, Stare con gli amici. Dire NO.

 Fantastici, ci dicevano cosa è questo rumore, ma era la nostra anima.

La recensione racconta con passione l'esperienza grezza e autentica di suonare Kraut Rock con strumenti improvvisati e tanta dedizione. Il focus è sull'espressione di sè, l'amicizia e la pura emozione che questa musica trasmette. Vengono citati gruppi simbolo del genere che hanno aiutato a comprendere il vero significato di musica. Scopri l’essenza ribelle del Kraut Rock e lasciati coinvolgere dalla sua energia unica!

 Ariana Grande ha trasformato l’attentato in uno strumento per fare propaganda contro la violenza.

 Se Ariana ha avuto il coraggio di proseguire il tour, perché noi dovremmo cambiare le nostre abitudini?

La recensione descrive il concerto di Ariana Grande al Pala Alpitour, sottolineando l'efficiente gestione della sicurezza e la passione dei fan. Dopo la tragedia di Manchester, l'artista dimostra coraggio proseguendo il tour e trasformando il dolore in un messaggio contro la violenza. L'evento è stato vissuto con entusiasmo ma anche con responsabilità, evidenziando un pubblico ben organizzato e rispettoso delle regole. Scopri di più sull'impatto emotivo e organizzativo dei concerti di Ariana Grande!

 «Una bellissima storia d’amore, talmente unica da sembrare non vera.»

 «Butler non si inventa, non esalta, non generalizza. Forse Pamela viene anche un poco 'difesa e protetta' dall’autrice, ma ci sta dopo tanta cattiveria e tante falsità gratuite.»

La recensione analizza il libro di Patricia Butler che racconta la storia d'amore tra Jim Morrison e Pamela Courson con rigorosa attenzione ai dettagli e testimonianze inedite. Critica severamente il film di Oliver Stone per la sua superficialità e imprecisioni storiche. Il libro emerge come una narrazione sincera e profonda, capace di restituire dignità a Pamela e mostrare una storia d'amore intensa e autentica. Scopri l'intensa storia d'amore di Jim e Pamela in questa biografia unica e profonda.

 La filosofia è recuperare i brani più rappresentativi e offrirne una nuova versione, possibilmente 'definitiva'.

 Se ci si vuole dedicare del tempo, si scoprirà un metal evocativo e pieno di sfumature.

Days of Purgatory è un'antologia che ripropone con nuova veste i classici degli Iced Earth, reinterpretati dal cantante Matt Barlow. L'album rappresenta un ottimo compendio della prima fase della band e un punto di riferimento per gli appassionati di power metal americano. Pur non essendo un disco fondamentale, risulta godibile e ben curato, ideale sia per i fan che per i nuovi ascoltatori. Scopri l'essenza degli Iced Earth con Days of Purgatory, ascolta ora!

 I Residents si presentano come dei profeti apocalittici del presente e del futuro.

 La struttura atonale, aritmica, amelodica delle composizioni e le linee vocali nasali, distorte e monotone, sono i loro elementi caratteristici.

L'album Not Available dei The Residents è un capolavoro di musica sperimentale e d'avanguardia degli anni '70, caratterizzato da strutture atonali, suoni manipolati e ironia surreale. L'opera rappresenta un viaggio musicale apocalittico e senza regole, che esplora temi di alienazione umana attraverso una fusione di jazz free, sintetizzatori e flussi di coscienza. Un'esperienza sonora unica, tanto complessa quanto affascinante, che segna un punto di riferimento nel panorama alternativo statunitense. Immergiti nell'universo sonoro unico dei The Residents con Not Available!

 "Odyshape sconvolge per le sue influenze esotiche e per le insolite aree musicali che toccano addirittura il new jazz."

 "A trentacinque anni di distanza Odyshape continua a svelarsi poco a poco, superbo e ammaliante ad ogni ascolto."

Odyshape è un album innovativo e ricco di sperimentazioni firmato dalle Raincoats. L'opera si distingue per sonorità esotiche e jazz, affronta temi femministi con liriche intense, e conferma la band come pioniera del post-punk britannico. L'influenza dell'album si riverbera ancora oggi, apprezzata da artisti come Kurt Cobain. La recensione ne esalta l'originalità e la profondità artistica, ponendolo come un classico intramontabile. Ascolta Odyshape e scopri un capolavoro post-punk senza tempo!

 Una scaletta inattaccabile, d’un livello che davvero poche band possono permettersi.

 Quando sfoderano le tante ballate gioiello della loro discografia, ci si rende conto che in quello sono dei fuoriclasse, Thom è un maestro e gli altri lo assistono come si deve.

La recensione analizza in modo equilibrato il concerto dei Radiohead agli I-Days Festival di Monza 2017. Pur riconoscendo l'altissima qualità delle esecuzioni e la grandezza dei classici suonati, evidenzia alcune scelte di scaletta considerate troppo sicure e arrangiamenti meno riusciti, specialmente dei brani più recenti. Il live conferma la forza indiscussa della band nel rivalutare i pezzi storici, offrendo una performance intensa e coinvolgente anche se con qualche riserva. Scopri la magia live dei Radiohead e rivivi il loro concerto agli I-Days 2017!

 Plasmano il prog in mutanti forme Psyco Acid metropolitano Folk.

 Sono figli dell'acid culture, intellettuale che cerca radici.

Flowers Must Die, formazione svedese, rielabora il prog rock con influenze krautrock, folk e acid culture. L'album 'Kompost' fonde atmosfere da rave party con sonorità metropolitane e free jazz, dimostrando un'evoluzione fresca e originale della musica prog degli anni '90. La loro musica è una sintesi dinamica che guarda al passato senza rinunciare alla modernità. Scopri l'originale fusione prog, kraut e folk di Flowers Must Die su Kompost!

 "Cambiamento non è sinonimo di miglioramento."

 "Il disco suonerebbe, da un punto di vista strumentale, parecchio anonimo e riciclato, se non fosse per le voci di Chester Bennington e Mike Shinoda."

One More Light presenta un cambiamento netto nel sound dei Linkin Park, con una forte impronta pop e meno chitarre distorte. L'album è coraggioso ma risulta spesso poco ispirato, con sonorità già sentite e uno stile strumentale anonimo. Alcuni brani si salvano per orecchiabilità, ma nel complesso non convince del tutto i fan storici. È apprezzabile la sperimentazione, anche se il disco non spinge al riascolto continuo. Scopri se il nuovo sound dei Linkin Park fa per te, leggi la recensione completa!

 Due angeli indivisibili, due handicappate vivono la loro triste sorte in uno scenario allucinante.

 Un film duro, audace, amaro… un’opera ben diretta ed interpretata, da recuperare assolutamente.

Il film Indivisibili di Edoardo De Angelis racconta la vita difficile di due sorelle siamesi, sfruttate dalla famiglia in un contesto di degrado e povertà in Campania. La pellicola si distingue per la regia attenta, la sceneggiatura dura e l'intensa interpretazione delle gemelle Fontana. È un'opera amara ma profondamente toccante, arricchita da una colonna sonora evocativa. La recensione invita a recuperare questo film d'autore che rimane impresso per la sua cruda realtà. Scopri il dramma intenso di Indivisibili, un film italiano da non perdere.

 Questo non è un libro. È libello, calunnia, diffamazione. Ma non è un libro nel senso usuale della parola.

 Back in the USA non sembra la stessa band che aveva suonato Kick Out The Jam e si tratta di un disco letteralmente insignificante.

La recensione esplora il declino degli MC5 con l'album Back in the USA, segnato da compromessi e censura. Dopo il potente esordio con Kick Out The Jam, la band cedette alle pressioni del sistema, abbandonando il suo spirito rivoluzionario. L'album del 1970 è descritto come un flop che sancì la fine della loro carriera, mentre il loro mentore John Sinclair fu incarcerato ingiustamente. La recensione sottolinea un'epoca di repressione e compromessi nel rock americano. Scopri la storia dietro l'album e il destino degli MC5 nel rock rivoluzionario.