Penso che un dolore sconvolgente non scompaia mai del tutto, e che una volta nato necessiti incondizionatamente delle tue attenzioni.

 E solo chi ha storpiato le proprie notti capirà che la forza di un abbandono possiede la forza di un amore.

La recensione esplora il brano Never Make Me Cry dei Fleetwood Mac, evidenziando il ruolo centrale di Christine McVie come figura fragile e intensa. Il pezzo, estratto dall'album Tusk del 1979, riflette sui dolori di una travagliata relazione affettiva senza rancore né ripicche. L'autore sottolinea la profondità emotiva e la delicatezza musicale che rendono questa ballad un momento unico nella discografia della band. Scopri la profondità emotiva di Never Make Me Cry, un capolavoro nascosto di Fleetwood Mac.

 Amate questa raccolta. Culto assoluto.

 Se vi piace passeggiare sotto la pioggia con un ombrello troppo piccolo per il vostro amore.

La recensione celebra 'The Sarah Compilation' come un'opera cult dell'indie pop, carica di atmosfere malinconiche ispirate alla Scozia. L'album ricorda band come The Byrds, Field Mice e Jesus Mary Chain e trasmette un senso di dolcezza proletaria e una nostalgica ingenuità. Il disco è descritto come una passeggiata sotto la pioggia, perfetto per chi ama emozioni semplici ma profonde. Scopri il fascino malinconico di 'The Sarah Compilation' e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere indie.

 Rogue One non esprime una personalità registica, nemmeno lontanamente: è il risultato di un meticoloso lavoro di limatura di stampo prettamente mercantile.

 Senza personaggi non c’è cinema.

La recensione esprime un giudizio negativo su Rogue One, definito un film piatto e prevedibile con personaggi poco approfonditi. Pur apprezzando i collegamenti con l'universo Star Wars e alcune scene d'azione, il recensore ne denuncia la natura prettamente commerciale e la mancanza di anima e originalità. Il film viene confrontato sfavorevolmente con Il risveglio della Forza e criticato per dialoghi banali e colonna sonora invadente. Scopri la nostra recensione completa e forma la tua opinione su Rogue One!

 Scena che farebbero invidia ai migliori cinepanettoni del passato.

 Un ricercato turpiloquio, mai comunque banale o superfluo.

Natale a Bagasce di Jack Rossi è una commedia natalizia dal tono ironico e irriverente. Il film mixa situazioni grottesche e un linguaggio volutamente scurrile, in una trovata che strizza l'occhio al cinepanettone. Nonostante il contenuto pesante e allusivo, il film mantiene leggerezza e sorpresa, offrendo un'esperienza divertente e insolita per il periodo festivo. Scopri l'irriverente Natale a Bagasce, per una festa fuori dagli schemi!

 Un concerto di Alice Cooper non è un semplice concerto, ma un'opera teatrale.

 Alice Cooper regala una esibizione mostruosa, insegnando a colleghi ben più giovani cosa significa fare Rock'n'Roll.

La recensione celebra il DVD live "Raise The Dead: Live from Wacken" di Alice Cooper come un evento spettacolare che coniuga musica e teatro. La setlist comprende tutti i classici più amati, con una band eccezionale e una parte visiva ricca di effetti e trucchi scenici. La performance gode di un'ottima qualità audio-video e mantiene viva l'energia del leggendario artista nonostante l'età. Un'esperienza imperdibile per i fan del rock. Scopri il leggendario show live di Alice Cooper a Wacken, un'esperienza rock unica da non perdere!

 Una delle voci italiane più belle e conosciute nel panorama musicale italiano.

 Una nuova Claudia, che ha voglia di riscoprirsi e di sperimentare con gusto melodie tipicamente Pop su un genere dalla matrice R&B.

Il nuovo singolo 'Io per te' di Claudia Casciaro mostra una nuova veste musicale per l'artista salentina, che sperimenta con melodie pop dai sapori R&B. La sua voce distintiva, già nota nel panorama italiano, risplende in questa produzione fresca e coinvolgente. Un ascolto consigliato per gli amanti di sonorità pop-soul e R&B di qualità. Ascolta ora 'Io per te' e scopri la nuova anima pop-soul di Claudia Casciaro!

 Come un buon vino, più invecchia e più migliora.

 Niente può cambiare il fatto che questo live segnerà indelebilmente anche gli Accept stessi.

La recensione celebra l'album live 'Live - Back To The Roots' di Dirkschneider come un emozionante addio agli Accept, la storica band heavy metal. A 65 anni, Udo dimostra una voce ancora potente e coinvolgente. L'album cattura l'energia del tour dedicato ai classici degli Accept, segnando la fine di un'era e l'inizio di un nuovo capitolo per Udo e la sua band. La produzione e la performance sono apprezzate senza riserve. Ascolta ora Live - Back To The Roots e rivivi la leggenda degli Accept con Udo Dirkschneider!

 Il filmetto erotico attira come il miele, anche chi si ritiene superiore, lo guarda di nascosto.

 Io credo che l'uomo fondamentalmente sia omosessuale, nascosta ma sempre dietro l'angolo.

La recensione di Thee Porno - Ah! Ah! è un viaggio introspettivo che unisce riflessioni sull'erotismo, l'identità sessuale e le dinamiche personali al contesto musicale. L'autore usa toni provocatori e personali, toccando temi di vulnerabilità e dualità di desideri. È un testo denso di emozioni controbilanciate da un giudizio critico negativo sull'album. Scopri la recensione completa e lasciati coinvolgere dalle riflessioni di Buzzin' Fly!

 Il suono è potente e preciso, Rabin spadroneggia, White è forte e incisivo come non mai.

 Qualche giorno fa l'ho ricomprato ad un mercatino in CD ed è stato proprio come ritrovare un vecchio amico.

La recensione evidenzia la trasformazione di Yes con l'album 90125, uscito nel 1983, che segna un cambio di lineup e uno stile più potente e preciso. L'autore racconta il proprio legame personale con il disco, apprezzandone la qualità e la forza delle tracce, soprattutto la title track. Nonostante qualche riserva sul confronto con epoche precedenti, il disco è considerato un classico senza tempo, valorizzato anche da una versione live imperdibile. Ascolta 90125 e riscopri un classico intramontabile del rock anni '80!

 La voce è bella perché è brutta e brutta perché è bella.

 La bellezza brutta e la bellezza bella, il tenerle insieme è il vero colpo di genio di Dylan.

La recensione esplora 'Blonde on Blonde' come un capolavoro visionario che coniuga bellezza e delirio, mostrando la genialità poetica e musicale di Bob Dylan. L'autore condivide ricordi personali e riflessioni sul valore unico dell'album, che chiude idealmente la trilogia della svolta elettrica. I testi e la voce imperfetta ma intensa si intrecciano in un'esperienza che trascende il semplice ascolto. L'album rappresenta un viaggio tra realismo e follia, folklore e innovazione sonica. Ascolta o riascolta Blonde on Blonde per scoprire il genio visionario di Dylan!

 Il romanzo è ambientato nella cittadina costiera di Gulshaw, una località balneare che ricorda molto da vicino la mitica e mitologica Innsmouth.

 L’ultima rivelazione di Gla’aki è un grande romanzo horror che consiglio caldamente a tutti i seguaci dei Miti di Cthulhu e a tutti gli amanti del genere e di Ramsey Campbell.

La recensione esplora come Ramsey Campbell, allievo di Lovecraft, abbia dato vita a un romanzo horror solido e originale con "L'ultima rivelazione di Gla’aki". L'opera riprende i Miti di Cthulhu e rinnova l'atmosfera lovecraftiana in una località inglese ispirata a Innsmouth. Con un intreccio ben costruito, intensa tensione e una profonda caratterizzazione psicologica, il libro emerge come un omaggio autentico e personale a Lovecraft, consigliato agli amanti del genere e del weird fiction. Scopri l’horror lovecraftiano di Ramsey Campbell e immergiti nei misteri di Gla’aki!

 I 60' dissennatii e sputati in faccia. Seppellitori di anni che furono, visti con l'occhio del povero che fa sentire il suo dissenso davanti a una TV che manda i Beatles.

 Musica oscura figlia dei 60' ma suonata da gente che ormai ascolta Hard dei primi 70.

La recensione descrive 'Submerged Alive' dei The Morlocks come un album che incarna lo spirito grezzo e ribelle del garage punk anni '60, contaminato da atmosfere oscure e dalle dipendenze personali del cantante. Nonostante uno stile sottovalutato in patria, la band continua a lasciare il segno in Europa e nel mondo, con una musica che fonde distorsioni surf e influenze hard rock dei primi anni '70. Il disco è un omaggio sincero e viscerale a un'epoca fuori dal tempo. Ascolta Submerged Alive e scopri la potenza cruda del garage punk oscuro!

 L'anima del gruppo si incontra nel brano d'apertura, 'It Must Be Love', e specialmente in 'Filled with Fear'.

 Ball è complessivamente assai gradevole e fu premiato dalle vendite, raggiungendo la terza posizione nella classifica americana.

L'album Ball degli Iron Butterfly segue il clamoroso successo di In-a-Gadda-da-Vida con un approccio più melodico che ha diviso critica e fan. Pur non raggiungendo lo status di capolavoro precedente, Ball ottiene comunque un ottimo successo commerciale e contiene brani di spessore come Soul Experience e Filled With Fear. La produzione acustica è di alta qualità ed è apprezzabile la resa tecnica per l'epoca. Nonostante tensioni interne alla band, l'album resta un lavoro solido e piacevole. Scopri l'evoluzione sonora degli Iron Butterfly con Ball, un classico imperdibile del rock psichedelico.

 The Evil Divide è un concentrato del loro sound, un thrash metal sempre in bilico tra speed e heavy.

 I Death Angel spingono sull'acceleratore e procedono all'opposto di altre realtà del genere.

The Evil Divide segna un ritorno vigoroso dei Death Angel al thrash metal classico, senza sperimentazioni ma con una qualità e un'energia che rivitalizzano il genere. L'album si distingue per brani veloci e melodici, bilanciando speed e heavy metal in modo convincente. Pur senza un vero inno, il disco si pone come uno dei migliori lavori recenti della band, mostrando una forza compositiva ritrovata. Gli appassionati troveranno in questo lavoro un richiamo genuino agli anni d'oro del thrash americano. Scopri l’energia old school di Death Angel con The Evil Divide!

 CI AVETE ROTTO LE PALLE, basta vi fatte i soldi sulle nostre disgrazie.

 La vita è solo Rock 'n Roll. Prendi il surf e cavalca l’onda.

La recensione di La Rete esplora un album rock che unisce rabbia politica e passione per il rock'n'roll. Con un linguaggio diretto e irriverente, l'autore riflette sulla società, la politica e la nostalgia per la musica di una volta, coinvolgendo chi ama l'autenticità di un rock ribelle e senza compromessi. Scopri la forza ribelle di La Rete, un album che parla al cuore e alla coscienza.

 È difficile lavorare con Phil, ma dà i suoi frutti.

 Non è Natale fin quando non l'ascolto mentre lo canta.

La recensione celebra l'album "A Christmas Gift for You From Phil Spector" come un capolavoro natalizio senza tempo, frutto del perfezionismo maniacale di Phil Spector e del contributo di artisti come le Ronettes e Darlene Love. Nonostante le difficoltà durante le sessioni di registrazione, il disco ha ridefinito la musica pop natalizia, diventando una nuova tradizione amata da molti. La forza emotiva e tecnica dell'album lo rende uno dei dischi fondamentali della storia della musica popolare. Ascolta oggi il capolavoro natalizio di Phil Spector e riscopri un classico senza tempo!

 "Isis è chiaramente qualcosa di deviato. Un vero e proprio regno dominato dalla violenza e dotato di un'organizzazione impeccabile."

 "L'Isis avrebbe sconfitto l'Europa con i soldi guadagnati vendendo loro la loro stessa 'merda'."

La recensione del libro di Simone Di Meo offre una testimonianza diretta dall'interno dell'Isis attraverso la voce di un ex miliziano. Il testo non è un saggio accademico ma un racconto vivido che svela dinamiche poco trattate dai media, dalla struttura organizzativa al ruolo fondamentale della propaganda digitale. Emergono anche riflessioni sulle implicazioni geopolitiche e sul ruolo dell'Europa. Una lettura essenziale per comprendere un fenomeno complesso e inquietante. Scopri la cruda realtà dentro l'Isis con questa testimonianza unica e approfondita.

 Rispetto ai nomi sopra citati i Chained hanno però puntato prettamente sulle tonalità più melodiche del genere stesso.

 Avrei apprezzato maggiormente qualcosa che andasse fuori dal coro, magari andando fuori strada, ma comunque sia osando.

Dark Dreams è l'esordio della band italiana Chained, che propone un alternative rock ispirato alla scena americana dal 2000. L'album mostra buona tecnica e attenzione alla melodicità, con un frontman che privilegia le clean vocals. Nonostante la solidità della produzione e la qualità delle canzoni, manca un elemento di rischio o originalità. Tuttavia, rimane un disco godibile per gli amanti del genere in cerca di sicurezza musicale. Scopri Dark Dreams dei Chained e lasciati coinvolgere dal loro alternative rock melodico.

 Questo nuovo album di KKY vi farà cambiare idea sul rap italiano.

 È da apprezzare soprattutto la semantica usata da KKY, nei quali troviamo tematiche più serie di quanto si possa immaginare.

L'album di KKY, 'Rappo dunque sono', dimostra una chiara maturazione lirica e contenutistica nel rap italiano. Il rapper romano unisce un sound vellutato a tematiche serie e incisive, offrendo sia brani profondi sia potenziali hit. La semantica dei testi si distingue per complessità e originalità, superando stereotipi comuni sul rap italiano. Ascolta ora 'Rappo dunque sono' e scopri il nuovo volto del rap italiano!

 La sua è una musica riflettuta, tetra, quasi da 'camera', freaky, satura di rime, farcita di beat ampi e bassi adatti ad una nottata in auto inseguendo una meta non ben definita.

 Earl gioca a fare l’Mf Doom infarcito di metanfetamina, e infatti liricamente può essere considerato fra i migliori della sua generazione.

La recensione esplora il secondo album di Earl Sweatshirt, caratterizzato da una produzione autonoma e tematiche profonde come ansia e depressione. Il suono è riflessivo, con influenze jazz e hip-hop, e liriche dense di rime. Un lavoro personale che conferma Earl come uno dei talenti più interessanti della sua generazione. Il giudizio è privo di voti per invitare l'ascolto libero e soggettivo. Ascolta l'album e immergiti nel mondo introspettivo di Earl Sweatshirt.