«Maledetta censura che inibisce certe visioni ad un pubblico adulto e pagante.»

 «Il margine ci interroga sui legami sotterranei fra Eros e Thanatos, sulla falsariga di quanto già visto in un classico dell'erotismo come L'impero dei sensi.»

La recensione analizza Il margine di Walerian Borowczyk come un'opera erotica con un forte sottotesto tragico, influenzata pesantemente dalla censura. Il film racconta la storia di un uomo che, di fronte a una perdita devastante, si abbandona a un eros estremo. Nonostante la recitazione e la fredda prova stilistica, resta un film che interroga i legami tra desiderio e morte. Una pellicola da riscoprire con consapevolezza storica e culturale. Scopri il lato oscuro dell’erotismo con Il margine di Borowczyk, disponibile su Netflix.

 "Chabrol ci fornisce il vero e proprio Pulp Fiction spurio da senzionalismi della cabbala hollywoodiana"

 "La panaché offerta dal transalpino ci fa lo stesso effetto. Champagne!"

La recensione evidenzia l'approccio unico di Claude Chabrol in 'Rien ne va plus', un noir cupo e ironico che rifiuta il sensazionalismo e mette in scena un gioco crudele di destino e libero arbitrio. Le interpretazioni di Michel Serrault e Isabelle Huppert sono apprezzate per la loro intensità e ambiguità. Il film diverte per la sua crudezza stilistica e il modo beffardo di raccontare trame di inganno e sopravvivenza. Scopri l'ironia nera di Chabrol in Rien ne va plus, un noir unico nel suo genere!

 Già da With a child's heart si nota la maturazione della voce del cantante di Gary.

 Morning glow e Music and me sono due belle canzoni che danno al disco una sufficienza più tirata rispetto ai primi due album.

Music & Me rappresenta l'evoluzione vocale di Michael Jackson durante la sua fase solista con Motown. Pur senza raggiungere il successo dei primi due album, mostra una maggiore maturità musicale e un uso più marcato del pianoforte. Brani come Happy e Music and me emergono come momenti di rilievo, conferendo all'album una valutazione positiva seppur moderata. Scopri l'evoluzione di Michael Jackson con Music & Me!

 Mi soffermo sulla fotografia, un bianco e nero ostentato, ostinato, saturo di giochi di luce, che viene preso per mano da Caravaggio.

 Da amante di Caravaggio, merita un secondo passaggio.

Ripley di Steven Zaillian è una serie Netflix che si distingue per una fotografia in bianco e nero ispirata a Caravaggio e una regia attenta ai dettagli. Le ambientazioni italiane valorizzano la narrazione, mentre la colonna sonora completa l’atmosfera. Il recensore apprezza soprattutto l’estetica e la profondità visiva, suggerendo una seconda visione. Il cast italiano è rappresentato positivamente, elemento raro in produzioni statunitensi. Scopri Ripley: un capolavoro visivo da non perdere su Netflix!

 Apre col famosissimo arpeggio la bellissima title track.

 Voce bellissima ma repertorio troppo acerbo.

Il secondo album solista di Michael Jackson, 'Ben', mostra un maggior equilibrio rispetto al debutto, con pezzi ben strutturati e la celebre title track. Pur evidenziando un repertorio ancora acerbo, il disco del 1972 conferma il talento vocale del giovane artista, anticipando il grande successo futuro con Quincy Jones. Scopri l’evoluzione di Michael Jackson attraverso il suo secondo album solista!

 "Il disco fungere da ponte verso dimensioni sconosciute, trasportando l'ascoltatore in un viaggio di rivelazione e trasformazione."

 "È un’opera d’arte visionaria che sfida le nostre percezioni e ci invita a esplorare i recessi più profondi della nostra anima."

‘The Ape of Naples’ è un album che trascende la musica per diventare un viaggio mistico nelle profondità dell’animo umano. Il genio creativo di John Balance si manifesta in ogni brano, rendendo l'opera un monumento dell’elettronica sperimentale. Tra oscurità e luce, i Coil esplorano temi di mortalità, trasformazione e spiritualità con grande maestria. L’album rappresenta un testamento artistico e spirituale che continua a emozionare e sfidare. Ascolta ora 'The Ape of Naples' e immergiti in un viaggio musicale senza tempo.

 Il ritratto della Nannini nei primi trent'anni emerge soprattutto nella sua dimensione privata e umana, autentica 'toscanaccia' risoluta.

 Gianna Nannini ha saputo superare momenti duri come l'esaurimento da stress, continuando a proporsi con energia e autenticità per decenni.

Il film 'Sei nell'anima' diretto da Cinzia TH Torrini offre un ritratto autentico e appassionato della giovane Gianna Nannini, evidenziandone la forza umana e musicale. La pellicola, pur con alcune omissioni dovute al limite temporale, cattura l'essenza della rocker toscana e il suo impatto sulla musica italiana, sostenuta da un'interpretazione convincente di Letizia Toni. Ideale per chi vuole scoprire le origini di uno stile unico e ribelle. Scopri la forza e la passione di Gianna Nannini con 'Sei nell'anima' su Netflix!

 Per la qualità della voce di Michael, in relazione all’età, potremmo mettere pure 4 stelle, ma il repertorio è piuttosto acerbo, quindi metto 3 stelle.

 Potremmo paragonare questa fase sperimentale di Michael, facendo le dovute differenze, allo sperimentalismo di Battiato.

Got to Be There rappresenta la prima prova solista di Michael Jackson prodotta dalla Motown. La voce del giovane artista è già potente, ma il repertorio risulta ancora acerbo. Tra i brani più riusciti spicca Rockin' Robin, una rivisitazione del rock anni '70. L'album è una fase sperimentale importante prima dei grandi successi futuri come Off the Wall. Ascolta il debutto solista di Michael Jackson e scopri le radici del Re del Pop!

 La freschezza "vivente" di questi scandinavi fa saltare quegli stereotipi vichinghi.

 Quel rumore di pelle increspata, quando infiliamo la seconda manica, è musica per le orecchie.

La recensione esplora con ironia e vivacità l'album Alive dei The Leather Nun, un gruppo scandinavo che rompe gli stereotipi nordici con un grintoso mix di rock, garage e noise. L'ascolto è descritto come un'esperienza rinvigorente, che richiama all'autenticità e alla gioventù sognante. L'album spicca per freschezza e sprazzi psichedelici, incorniciati da un sound crudo e distorto che sorprende piacevolmente. Scopri il sound unico di The Leather Nun e lasciati sorprendere dalla loro energia scandinava!

 "Recurring appare come un collage di idee inquiete e sospese, piuttosto che una narrazione chiara e coerente."

 "Brani come 'Feel So Sad' emergono come pinnacoli artistici, distillando l'essenza dell'intero corpus della band in una ballata struggente."

Recurring segna la fine della carriera degli Spacemen 3, con un album diviso tra sperimentazioni audaci di Sonic Boom e un ritorno alle radici malinconiche di Jason Pierce. Il disco appare come una raccolta di idee in sospeso, con momenti di autentica genialità ma senza una narrazione coerente. Un lavoro ambiguo che riflette la divergenza creativa della band. Scopri l'ultimo capitolo degli Spacemen 3 e lasciati sorprendere dal loro viaggio sonoro.

 Non riesco a non esistere!

 Un disco di transizione musicale che farà sicuramente felici i fan del genere.

Il secondo album dei Fluxus, 'Non Esistere', è un lavoro hardcore e noise registrato in dodici giorni con influenze punk molto marcate. Pur con testi a volte criptici, il disco propone una furia controllata e pezzi intensi, segnando una fase di passaggio importante nella carriera della band. Con contributi rilevanti di esponenti della scena hardcore italiana, l'album si distingue per la pesantezza e l'attitudine punk, pur non raggiungendo ancora le vette espresse nel successivo 'Pura lana vergine'. Ascolta 'Non Esistere' per scoprire la potenza del hardcore italiano!

 Gli Stones diedero vita a due show intrisi di rock’n’roll e di blues del più sanguigno.

 Un disco di rock blues sanguigno e gagliardo, uno dei più seri candidati ad essere il migliore disco live dei Rolling Stones.

La recensione esalta il live "El Mocambo 1977" dei Rolling Stones, riportato nel 2022 per celebrare i 60 anni della band. Il disco cattura l’energia rock e blues degli show torinesi, con esecuzioni di classici e brani recenti. Si sottolineano le performance di Jagger, Wood e Richards, oltre agli ospiti come Billy Preston. Il CD è considerato uno dei migliori live degli Stones. Ascolta ora l’energia autentica di The Rolling Stones in El Mocambo 1977!

 La magia ha il potere di rendere possibile quel che la mente non osa, è della stessa materia dei sogni ma soventemente preferisce ingerirsi con la realtà.

 Journey In Satchidananda è un viaggio senza una destinazione verso tutte le destinazioni, un luogo onnicomprensivo e uno spazio metafisico, luce e ombra, vita e morte, il rifugio dello spirito in tormento.

La recensione racconta il profondo viaggio spirituale e artistico di Alice Coltrane, segnato dall'influenza del guru Swami Satchidananda e dalla trasformazione del suo sound jazz verso atmosfere psichedeliche e indiane. L'album Journey in Satchidananda emerge come un'opera iconica, caratterizzata da un'intensa fusione di tradizioni musicali e un forte impatto emotivo. L'autore descrive con ricchezza poetica la storia dietro la musica, enfatizzando l'esperienza interiore che essa trasmette. Scopri il viaggio musicale e spirituale di Alice Coltrane, ascolta Journey in Satchidananda ora!

 Mio zio Giuseppe quando viveva gli diceva sempre che gli doveva fare sentire i peli del petto sulla schiena e io non sapevo come faceva a farlo.

 Mio cugino è contento perchè gli piace a vedere la musica dal vivo dei Coverbend Aironmeide ma vado solo per tenerlo contento perchè a me la musica dal vivo che mi piace è quella delle giostre.

La recensione racconta con tono ironico l'attesa e poi la delusione per l'annullamento del concerto dei Coverbend Aironmeide alla Pizzeria by Tony. Tra riferimenti a personaggi del paese e situazioni grottesche, emerge una narrazione colorita che mescola musica, tradizioni e aneddoti. Pur non essendo un fan della band, l'autore accompagna il cugino e racconta il contesto con sarcasmo e umorismo. Alla fine, il concerto non si tiene per l'intervento del parroco e della zia, lasciando solo ricordi e commenti. Scopri questa divertente recensione e immergiti nelle storie di un paese attorno alla musica live!

 Quasi 50 anni che va sulle radio. Si può dire forse che non ha perso di attualità e di originalità.

 Ci vuol cuore nella vita, qualche volta si incappa in qualcuno che ne è provvisto.

Hejira, album del 1976 di Joni Mitchell, è un capolavoro che mantiene intatta la sua originalità e attualità anche a cinquant'anni dall'uscita. Il disco segna un'evoluzione nella sua carriera, con influenze jazz attraverso la collaborazione con L.A. Express e musicisti come Jaco Pastorius. La recensione aggiunge un tocco personale descrivendo la scoperta e l'importanza emotiva che l'album ha avuto per il recensore. Ascolta Hejira e scopri un capolavoro senza tempo di Joni Mitchell.

 Il tennis è relazione.

 Come un gigantesco cartellone pubblicitario.

Il film Challengers di Luca Guadagnino adotta una narrazione frammentata simile a quella di Nolan, concentrandosi più sulle tensioni emotive che sul tennis in sé. Pur con scelte registiche di stile e musiche efficaci, la complessità temporale non riesce a nascondere una storia di gelosie e tradimenti poco approfondita nei personaggi. Zendaya interpreta un villain originale ma poco motivato, lasciando il dramma su un piano superficiale. Scopri il film Challengers e immergiti in un tennis di tensioni e relazioni complicate.

 Interplay è un compendio di come si può fare musica indie nel 2024 senza risultare bolliti, nostalgici o banali.

 Un disco che mi fa ricordare perché amo la musica, perché amo questo genere e perché è giusto continuare a cercare.

Interplay conferma il grande valore dei Ride come pionieri shoegaze. Il settimo album mescola sonorità psichedeliche e synth pop anni '80 con un sound attuale e coinvolgente. Una celebrazione della musica indie che guarda al passato senza fossilizzarsi. Brani potenti e atmosfere che emozionano e fanno riflettere sull'evoluzione artistica della band. Ascolta Interplay e riscopri la magia dei Ride nel 2024!

 "Shouting at the Ground emerge come un monumento all'audacia musicale."

 "È un'odissea pericolosa, sì, ma anche imprescindibile per chi desidera esplorare i recessi più bui della propria psiche."

L'album "Shouting at the Ground" di Zoviet France si distingue per la sua audacia e complessità sonora, offrendo un viaggio intenso nell'ambient industriale. Lo stile è oscuro e dronico, con tracce che variano da frammenti rumoristici a paesaggi sonori profondi. L'opera richiede coraggio e attenzione, premiando gli ascoltatori più tenaci con atmosfere suggestive e immersive. Scopri l'intensità sonora di Zoviet France: immergiti in 'Shouting at the Ground' ora!

 Il motore e cuore pulsante del progetto è Giorgio Ciccarelli, futuro membro degli Afterhours.

 Dategli un ascolto, se siete capaci di reperirlo...

Il disco d'esordio dei milanesi Sux! rappresenta un contributo poco noto ma valido al rock alternativo italiano degli anni '90, contaminato da influenze di Seattle e Marlene Kuntz. Si evidenziano una buona dinamicità e atmosfera, nonostante alcune debolezze nel canto e tracce meno incisive. L'album mostra la passione e l'impegno di Giorgio Ciccarelli prima del suo ingresso negli Afterhours, rendendo il lavoro un interessante documento di un periodo e di un filone musicale spesso trascurati. Scopri il rock alternativo italiano dimenticato: ascolta Sux! ora!

 La nota di freschezza che impreziosisce il death rock è proprio l’uso del sassofono.

 Il viaggio sonoro sulle montagne russe che questo album rappresenta, tra momenti in rallentando e parti in accelerando.

La recensione celebra 'Tarantism', l'album del 2002 delle Subtonix, una band californiana tutta al femminile nota per il death rock originale arricchito dall'uso del sassofono. L'autore sottolinea l'inquietudine dei testi e il look distintivo della band, evidenziando la traccia 'Black Nails In My Coffin' e la riuscita cover di 'Vertigo'. Un lavoro unico nel panorama underground, che resta un punto di riferimento per il genere. Ascolta oggi 'Tarantism' per immergerti nel death rock più originale e femminile.