psychopompe

DeRango : 13,33 • DeEtà™ : 7852 giorni

 Un piccolo breviario di psichedelia molto groovy, guidata spesso da un torrido Hammond Rhodes.

 Un disco pieno di “good vibrations”, che uno pensa suonato da fratelli neri, e invece è il parto di un DJ bianchiccio albionico.

Il disco 'Wildest Dreams' di DJ Harvey sorprende per il suo approccio psichedelico e funky, capace di far convivere influenze vintage e innovazioni sonore. Pur essendo un divertissement, il lavoro dimostra grande personalità e groove, con tracce che spaziano dal proto psych rock al funk cosmico. Le scelte musicali e la cover del disco rendono l'album un tributo originale e ben riuscito, nonostante non raggiunga il livello di capolavoro. Ascolta ora 'Wildest Dreams' e immergiti nel groove psichedelico di DJ Harvey!

 Col senno di poi, mi pento di averli velocemente liquidati come meteora buona per webzine di tendenza tipo Pitchfork.

 Da aggiungere alla lista della spesa del 2014.

La recensione ripercorre il percorso evolutivo dei Woods, evidenziando la maturazione artistica culminata in 'With Light And With Love'. L'album fonde folk, country e psichedelia con grande gusto melodico, risultando in un lavoro raffinato e coinvolgente. Ottimo seguito alle prove precedenti, il disco conferma l'identità della band newyorchese e merita attenzione tra le uscite del 2014. Scopri ora 'With Light And With Love' dei Woods, un viaggio musicale imperdibile!

 "Why hope for the best / when the worst just makes you strong?"

 L’equilibrio perfetto di tutte queste diverse influenze è la breve ma pregna "Long Live The Hudson Valley River Valley".

Gray Lodge Wisdom è il quinto album di Will Stratton, un cantautore americano che trasforma la paura della malattia in arte musicale. L'album combina tecniche di fingerpicking e influenze dal folk classico e psichedelico, con atmosfere intime e riflessive. Il disco dura 31 minuti e include brani che evocano la West Coast hippie e il mito folk degli anni '70. Un'opera intensa e delicata, fra le migliori dell'anno. Ascolta Gray Lodge Wisdom di Will Stratton e lasciati emozionare dalla sua intensità acustica.

 Un lungo ed ossessivo trip musicale nutritosi di droghe psichedeliche, spesso di basso livello, visioni horror 70’s, immagini cosmiche terrificanti e efferati fatti di cronaca nera.

 Time To Die è il solito profluvio di riff pesanti come l’antimateria, che partono dalla madre terra dei Black Sabbath per finire a guardare Saturno ingoiato da un buco nero siderale.

La recensione celebra ‘Time To Die’ come un ritorno in forma degli Electric Wizard, un viaggio musicale oscuro e psichedelico ispirato a un efferato caso reale. Le atmosfere pesanti e distorte, unite a riff influenzati da Black Sabbath e Hawkwind, creano un’esperienza che mette alla prova mente e corpo. L’album riporta la band alle sonorità più cattive e visionarie del passato, offrendo brani intensi e intermezzi ambientali di grande impatto. Ascolta Time To Die per un potente viaggio nel doom psichedelico degli Electric Wizard!

 Brevi schizzi musicali pregni di una sensibilità trasognata, registrati al crocevia fra ballata folk e lo-fi sbiadito.

 Ottimo esordio e artista da tenere d'occhio.

L'album d'esordio di Morgan Delt raccoglie singoli pubblicati dal 2012 con nuovi brani in uno stile psichedelico moderno influenzato dagli anni '60. La produzione sonora è curata e caratteristica, creando atmosfere ovattate e oniriche. Non tutte le tracce sono al top, ma complessivamente si tratta di un lavoro personale e interessante. Il disco spazia tra psych pop, folk e sonorità krautrock, mostrando un giovane artista con potenziale. Scopri l'affascinante viaggio psichedelico di Morgan Delt ascoltando il suo esordio!

 Incredibilmente, e dopo 5/6 ascolti, il disco rivela la sua vera forza.

 Come suoni e atmosfere lo supera per coesione e resa alla lunga distanza.

La recensione analizza 'Commune', il secondo album dei Goat, evidenziando una psichedelia tribale coesa e un groove ipnotico che conquista dopo più ascolti. Pur non avendo i pezzi scioccanti del debutto, il disco mostra una maturità sonora e una resa migliore nella durata, grazie a ritmiche etno-minimali e atmosfere afro-asiatiche pervasive. L'autore sottolinea l'efficacia di alcuni brani chiave e il bilanciamento tra sperimentazione e ripetitività mantra. Scopri l'ipnotica psichedelia tribale di Goat con 'Commune', un album da ascoltare più volte.

 Light In The Attic andrebbe considerata l’Alexander Fleming dei dischi.

 In poche parole, il Nuggets sia del country che del funk.

La compilation 'Country Funk 1969-1975' curata dall’etichetta Light In The Attic riscopre un genere poco noto e ricco di energia, mescolando soul, funk e country grazie a 16 tracce di altissima qualità. L'album valorizza artisti bianchi e neri uniti da un sound passionale e contesto sudista, offrendo un viaggio musicale unico e coinvolgente. La cura per rimasterizzazione e packaging rende il disco un must per appassionati e neofiti. Ascolta ora questa sorprendente compilation e riscopri un suono unico tra country e funk!

 Troppo presto per andare a casa, troppo tardi per evitare la rissa.

 Ce ne fossero di esordi così.

La recensione analizza l'esordio degli scozzesi The Amazing Snakeheads, un power trio che mescola influenze da Nick Cave e Stooges. L'album 'Amphetamine Ballads' trasmette un'atmosfera nervosa e inquieta grazie a linee di basso minimali e vocalità aggressiva. Nonostante alcune attenuanti, il disco convince risultando un esordio promettente e potente. La cover dell'album anticipa efficacemente lo stile oscuro delle tracce. Ascolta 'Amphetamine Ballads' per un viaggio nel rock oscuro e nervoso!

 La maturazione (melodica e strumentale) è netta, e ricorrendo a soluzioni molto “pop”, ne guadagnano in ampiezza cromatica.

 Nota di merito, ma comune a molte nuove band con la testa nei ‘60s estrosi e acidi, la concisione del tutto: 40 minuti e mai un mezzo minuto di autostima di troppo.

Held In Splendor di Quilt dimostra una maturazione netta rispetto al debutto, combinando folk, psichedelia e pop in modo originale e variegato. L'album mescola brani acustici e ipnotici, atmosfere ispirate agli anni '60, e spicca per la voce affascinante di Anna Rochinski. Le immagini cromatiche e i testi caleidoscopici amplificano l'esperienza sonora. I 40 minuti di durata sono concisi e mai prolissi, regalando un ascolto intenso e coinvolgente. Ascolta subito Held In Splendor e lasciati avvolgere dal folk psichedelico dei Quilt!

 Ashram Equinox cammina tranquillamente con le proprie gambe, fatte di polveri cosmiche e inni al proprio “inner space”.

 Veramente bravi nel saper evitare prolissità di sorta, riuscendo a comunicare in 40 minuti la loro idea di musica devozionale.

Ashram Equinox conclude con successo la trilogia di trasformazione musicale dei Julie’s Haircut, offrendo un viaggio ipnotico e atmosferico nel krautrock e nella psichedelia. Le otto tracce strumentali valorizzano suoni rarefatti, pattern ripetitivi e ambientazioni cosmiche pur mantenendo chiarezza e originalità. Sebbene richieda attenzione, il disco ripaga l’ascoltatore con una suggestiva esperienza sonora meditativa. Ascolta Ashram Equinox e immergiti nelle atmosfere cosmiche di Julie’s Haircut.