Music was the lamb that made a lion out of me.

 Breath from Another è uno dei migliori esperimenti trip-pop del periodo.

Breath From Another è il debutto di Esthero, un album che fonde trip-hop, hip-hop e arrangiamenti orchestrali con raffinata maestria. Sebbene commercialmente limitato, il disco è un pezzo importante della scena elettronica anni '90, con atmosfere sognanti e testi intriganti. La collaborazione con Martin McKinney è fondamentale per il suo sound unico. Ancora oggi è un esempio riuscito di sperimentazione musicale. Scopri ora il viaggio sonoro unico di Esthero con Breath From Another!

 Un album inquietante, un incubo asettico, il nulla contenuto in una scatola anonima, un monolite dell'egocentrismo.

 Fa tanto per inimicarsi la fanbase, e probabilmente troppo poco per conquistare nuovi estimatori.

The Future Bites di Steven Wilson è un album breve e sperimentale che segna un allontanamento dal prog rock verso sonorità pop elettroniche. La recensione evidenzia una crisi creativa e temi attuali come il consumismo e i social media. Alcuni brani si distinguono per la loro incisività, mentre l'album nel complesso fatica a conquistare sia i fan storici che nuovi ascoltatori. Un lavoro divisivo ma interessante e provocatorio che invita a riflettere. Ascolta The Future Bites e scopri un volto inedito di Steven Wilson, tra provocazione e riflessione.

 Avanti è la terza stanza. Entrarci significa sprofondare in quel sentimento dolce-amaro che è la nostalgia.

 Ascolto dopo ascolto Avanti può diventare un antidoto efficace a non cercare ciò che non può tornare.

Avanti di Alessandro Cortini è un album che immerge l'ascoltatore in un viaggio nostalgico attraverso sintetizzatori analogici e atmosfere dolci-amare. L'artista, noto per la sua esperienza con Nine Inch Nails e altri progetti, crea un flusso catartico di emozioni con tracce introdotte da brevi intermezzi familiari. Un'opera che invita a riflettere sul passato per accettare il futuro, perfetta come antidoto nei momenti di incertezza. Ascolta Avanti e lasciati avvolgere da emozioni elettroniche senza tempo.

 Le canzoni sembrano la brutta copia di un pop rock scialbo dei Modà o Studio 3, per nulla originale.

 La voce da canzone a canzone sembra girovagare senza una meta ben precisa mostrando insicurezza anche nell'interpretazione.

La recensione del lavoro "Cyao" di Dudubbi evidenzia una produzione musicale poco originale e caratterizzata da testi anonimi. La voce risulta incerta e la musica talvolta ricorda sigle di cartoni animati di bassa qualità. Viene sottolineata la delusione per la mancanza di collaborazioni artistiche con colleghi più stimati, mentre l'artista mostra una certa superficialità nella cura complessiva dell'album. Scopri perché «Cyao» di Dudubbi ha diviso le opinioni, leggendo la recensione completa!

 Una vera e propria “poesia musicale”, un connubio di magia poetica e vigorosa musica dance.

 Con questo album Mirko Zullo invita a spingersi oltre il limite di quello che pensiamo sia il “possibile”... Restatuttoinforse!

Restatuttoinforse è un album che rappresenta Mirko Zullo nella sua poliedrica dimensione artistica, combinando musica dance, deep e tecno con testi poetici originali. Il progetto, realizzato con il producer Diba, esprime un messaggio di superamento dei limiti e invita a riflettere sulle possibilità della bellezza e della realtà. Un'opera fresca e coinvolgente che si distingue nel panorama musicale attuale per la sua originalità e carica emotiva. Ascolta Restatuttoinforse e lasciati conquistare dalla poesia di Mirko Zullo!

 Non nego che vi siano passaggi divertenti nella trama, legati alle pose divistiche dei due attori in costante tensione.

 Se si pensa di risollevare le sorti della distribuzione cinematografica con film così riusciti a metà, a mio avviso non si riuscirà nell’intento.

La recensione di "Finale a sorpresa - Official Competition" evidenzia ottime prove attoriali da Cruz, Banderas e Martinez, ma critica alcune forzature nella sceneggiatura, soprattutto nella caratterizzazione della regista. La satira sul cinema sperimentale risulta poco credibile, e il film, pur divertente a tratti, non raggiunge i livelli delle alte aspettative generate dalla promozione. Il giudizio finale è quindi di un'opera non del tutto riuscita, ma comunque godibile. Scopri se "Finale a sorpresa" vale la tua serata al cinema!

 "Coldplay non sono la band ideale da deridere."

 "Coloratura è un atto di coraggio: la musica è anche ricerca e sperimentazione."

La recensione sfata i pregiudizi verso i Coldplay, evidenziando come Music Of The Spheres sia un album pop ben costruito che unisce sonorità anni '80, sintesi moderna e sperimentazione. I brani, anche in chiave commerciale, mostrano cura e originalità, culminando nel coraggioso pezzo di 10 minuti Coloratura. L'autore invita a rivalutare la band, riconoscendo la sua capacità di sorprendere e andare oltre la semplice musica radiofonica. Ascolta Music Of The Spheres e riscopri i Coldplay sotto una nuova luce!

 The Northman è un film di maniera, che non trasmette mai una sensazione di autenticità.

 Vuole solo vestirla con abiti scintillanti, ma alla fine emerge un senso di miseria, di povertà.

La recensione evidenzia la forza visiva e l'atmosfera suggestiva di The Northman, ma critica la trama piatta e una scrittura troppo enfatica e verbosa. Il film affascina per l'estetica cupa e il mondo vichingo, ma manca di autenticità narrativa e profondità. L'opera è apprezzata per la regia e lo stile, ma delude sul piano della storia e dei personaggi, risultando a tratti persino involontariamente comica. Scopri se The Northman convince con stile e atmosfera, leggendo la nostra recensione completa.

 I Silverstein riabbracciano totalmente la propria abilità di grandi melodisti e tornano a fare la voce grossa sul circuito post-hardcore.

 In un contesto come quello attuale... la vera audacia è rimanere sé stessi. In qualunque modo, a qualunque costo.

Misery Made Me segna il decimo album dei Silverstein, che abbandona l'elettronica per tornare al post-hardcore melodico e autentico. Il lavoro riflette angoscia e frustrazione tipiche degli ultimi anni, ma senza perder di vista la coerenza e la forza interiore. Le collaborazioni arricchiscono un disco che affronta temi di isolamento e resilienza dopo la pandemia. Un ritorno deciso che conferma la band canadese tra i protagonisti del genere. Ascolta ora Misery Made Me e scopri il ritorno autentico dei Silverstein!

 “Il suono ti arriva dritto allo stomaco, ti fa vibrare le ossa.”

 “Maison Rose è bellissimo... una specie di energia buona e del suo rapporto con non sai bene cosa.”

La recensione celebra l'album Maison Rose di Emmanuelle Parrenin come un capolavoro folk-esoterico e intriso di magia. Viene raccontata la vita unica dell'artista, il suo rapporto con la musica, la scoperta della ghironda e l'impatto culturale dell'album. Pur con le difficoltà personali, come la perdita dell'udito, Parrenin trasforma la sua arte in un viaggio di rinascita e ricerca sonora. Maison Rose è descritto come un disco culto, capace di unire antico e moderno in un'esperienza umana e sonora intensa. Ascolta Maison Rose e lasciati trasportare in un viaggio musicale unico e senza tempo.

 La Poesia è un grande bar stracolmo di tipacci invidiosi come adolescenti, permalosi come nani e sproloquianti come vecchi marinai.

 Più che un poeta troverete un amico. Un amico che con voce schietta, sguardo chiaro e caraffa d’acqua alla mano vi parlerà della sua storia.

La recensione celebra Umberto Saba come un poeta schietto e sincero, la cui opera 'Trieste e una Donna' rappresenta il capitolo più appassionato del suo romanzo poetico 'Il Canzoniere'. Si sottolinea il linguaggio limpido e colloquiale di Saba e il contesto unico di Trieste. La riflessione sul rapporto tormentato con la moglie Lina aggiunge profondità emotiva. La poesia di Saba viene proposta come un incontro autentico con un amico più che un autore distante. Immergiti nella poesia autentica di Umberto Saba e scopri la passione di Trieste e una Donna.

 La musica contenuta in questo cd è un’elettronica che si potrebbe paragonare alla cosmica tedesca del primo Klaus Schulze e dei primi Tangerine Dream.

 Il cd è dedicato alla memoria del poeta Camillo Pennati, il primo a credere nel lavoro di musicista elettronico di Ezzu.

La recensione approfondisce l'album 'Quaderno delle Poesie Elettroniche Ultraterrene' di Alberto Ezzu, artista torinese e fondatore del gruppo psichedelico No Strange. L'opera raccoglie tracce elettroniche dai primi anni '80 fino a oggi, con influenze evidenti dall'elettronica cosmica della Germania e da Stockhausen. Il disco è un viaggio sonoro denso di sperimentazioni elettroniche e richiami alla musica vocale meditativa. Consigliato agli amanti della musica elettronica d'avanguardia e psichedelica. Ascolta ora l'album di Alberto Ezzu e immergiti in un viaggio elettronico senza tempo.

 Questa collaborazione è il suo testamento spirituale.

 Nel complesso l’alchimia sonora funziona e il risultato finale, potente ed oscuro, lascia il segno.

Black Rider On The Storm segna l'ultimo lavoro di Albin Julius con i Der Blutharsch in una collaborazione intensa con King Dude. L'album combina dark folk e psichedelia, raccontando la storia di un veterano in un viaggio oscuro. La fusione di stili crea un risultato potente e suggestivo, un tributo commovente al musicista scomparso. Ascolta ora Black Rider On The Storm su Bandcamp e scopri un viaggio sonoro unico.

 Ozark: origine di un fenomeno televisivo.

 L'ossessione ipocrita tipicamente americana della famiglia, usata come scusa per ogni nefandezza.

Ozark si conferma come una delle serie TV più significative dell'ultimo decennio, capace di offrire una narrazione cupa e psicologicamente complessa. La recensione esamina il contrasto con Breaking Bad, la figura paterna e il ruolo cardine di Wendy Byrde. La serie si distingue per l'estetica fredda e la rappresentazione di una famiglia americana corrotta e disturbante. L'autore celebra Ozark come un capolavoro destinato a durare nel tempo. Scopri il lato oscuro della famiglia americana con Ozark, una serie imperdibile su Netflix.

 “L’uomo è un problema, eliminando l’uomo si elimina il problema!”

 “Perché i crimini di Stalin venivano giudicati in modo più indulgente rispetto a quelli di Hitler?”

La recensione approfondisce il saggio di Martin Amis che indaga le atrocità di Stalin e la loro percezione nella storia rispetto a Hitler. Viene sottolineata la brutalità dei crimini sovietici e l'importanza di ricordarli, arricchita dall'analisi di testimonianze quali quelle di Solženicyn. Un'opera che scuote e illumina su una pagina tragica del XX secolo. Scopri la realtà nascosta dietro il mito di Stalin con la lettura di Amis.

 "...la straordinaria 'Sense', una traccia di quasi 50 minuti che rappresenta l’essenza della scuola di Berlino."

 "Klaus Schulze ha inventato un genere e ha fatto la storia della musica elettronica, ponendolo nell’Olimpo dei grandi musicisti di tutti i tempi."

La recensione celebra Klaus Schulze come un pioniere della musica elettronica, focalizzandosi sull'album dal vivo ...Live... del 1980. L'autore evidenzia la traccia 'Sense' come un capolavoro della scuola di Berlino e apprezza anche gli altri brani, pur riconoscendo qualche passaggio meno riuscito. Il disco è considerato una documentazione preziosa dell'era d'oro di Schulze e del suo impatto artistico. Scopri l'essenza della musica elettronica con Klaus Schulze e il suo album ...Live!...

 Dreamtown Piano ha un suono spaziale, di una raffinatezza irreale che raramente ho ascoltato in precedenza.

 La musica è ispirata a quegli angoli incontaminati della natura situati nelle grandi città urbane, isole magiche di trascendenza.

Dreamtown Piano segna il ritorno di Deca con un album interamente pianistico, caratterizzato da un suono raffinato e spaziale. L'opera richiama atmosfere minimaliste e romantiche, ispirate a spazi naturali all'interno della città. Un progetto fluido, evocativo e stilisticamente elevato, perfetto per chi cerca una fuga dallo stress urbano. Disponibile gratuitamente su Spotify, con un videoclip ufficiale in 4K del brano di apertura. Scopri il raffinato universo sonoro di Dreamtown Piano su Spotify e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 Il miglior pezzo dell’album, la meravigliosa “Day Drinker”, non sarebbe fuori posto nel celebrato esordio.

 Alpha Games è un sunto di tutto quello che i Bloc Party hanno proposto in diciassette anni, con un pizzico di novità e audacia.

Alpha Games rappresenta un ritorno solido e ispirato dei Bloc Party, che dopo sei anni rilanciano con un album che fonde sonorità passate e nuovi stimoli. La produzione di Nick Launay e l'apporto dei nuovi membri donano freschezza e incisività, con brani come Day Drinker e Rough Justice che spiccano per qualità e originalità. Un disco che celebra la carriera della band londinese restando fedele alle radici. Scopri l’evoluzione dei Bloc Party con Alpha Games, ascolta ora l’album!

 Ci vogliono gli attributi per tenere vivo a 30 anni un sogno.

 Un brano da ascoltare e riascoltare perchè, come alcune volte accade, ad ogni ascolto si riescono sempre più a comprendere particolari di una scrittura che al giorno d’oggi è sempre più difficile da apprezzare in un brano rap.

Roberto Castiglione, alias Slike, torna sulla scena rap palermitana con 'Robot', un brano carico di rabbia e voglia di rivincita. La canzone esprime dissenso verso una società in declino e presenta testi intensi e significativi. Un brano da ascoltare più volte, capace di rivelare nuovi dettagli ad ogni ascolto. Slike dimostra con 'Robot' di saper tradurre in musica emozioni sincere e una forte personalità artistica. Ascolta 'Robot' di Slike e scopri un rap autentico e potente!

 Mediterraneo è quella stasi, quasi onirica, del sogno di una perfetta estate.

 Senza quel momento, i ricordi non possono stamparsi nella mente.

La recensione dipinge Mediterraneo di Gabriele Salvatores come un viaggio onirico e nostalgico nelle estati giovanili. Il film rappresenta la ricerca della libertà e della perfezione della pigrizia, catturando momenti di spensieratezza che non tornano più. L’autore riflette su ricordi personali che si intrecciano con il racconto cinematografico, sottolineando l’importanza della consapevolezza della fine per imprimere i ricordi nella mente. Scopri l’estate senza tempo di Mediterraneo, un film da vivere tutto d’un fiato.