"Taxi Driver è stata la mia prima sceneggiatura [...] e l’ho scritto come auto-terapia perché ero davvero in un momento buio della mia vita..." (Paul Schrader)

 "La New York notturna vista dallo specchietto retrovisore del taxi di Bickle è spettrale e allo stesso tempo anonima."

Taxi Driver rappresenta un punto di svolta nel cinema americano e nella carriera di Martin Scorsese e Robert De Niro. Il film esplora la violenza urbana e la solitudine in una New York cupa e spettrale, offrendo un ritratto senza filtri del disagio sociale. Basato su una sceneggiatura scritta come auto-terapia da Paul Schrader, questo capolavoro ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. La recensione sottolinea la forza politica e l'impatto emotivo dell'opera. Scopri il capolavoro che ha cambiato il cinema americano, guarda Taxi Driver!

 Grintosi e schietti come nessun altra band, trasudano passione e sincerità ad ogni passaggio.

 Rod Price il definitivo massacratore slide esistito a 'sto mondo, e lo conoscono quattro gatti da queste parti.

La recensione celebra Stone Blue, settimo album dei Foghat, come un'esplosione di hard rock puro e appassionato, con una particolare enfasi sulle intense prestazioni di chitarra slide di Rod Price e la voce sincera di Dave Peverett. L'autore sottolinea l'importanza della band nel panorama rock americano nonostante l'ostracismo europeo. Il disco è visto come un'immersione totale nel rock'n'roll potente e senza fronzoli. Ascolta Stone Blue e immergiti nel vero hard rock degli anni '70!

 Wilder non è certo il regista che vi fa credere nell’innata bontà dell’essere umano.

 Il colpo di scena è ottimo, ma il crollo emotivo di Christine in tribunale appare un po’ troppo repentino, quasi da manuale per risolvere in fretta un nodo narrativo.

La recensione celebra la versatilità di Billy Wilder e in particolare il suo film Testimone d'accusa, definito un solido courtroom drama tratto da Agatha Christie. Il cast, guidato da Charles Laughton e Marlene Dietrich, spicca per interpretazioni memorabili. La trama avvincente offre un colpo di scena efficace, anche se con qualche forzatura narrativa. Il tono cinico di Wilder e l'equilibrio tra dramma e umorismo completano un'opera classica e coinvolgente. Guarda Testimone d'accusa e scopri il fascino del noir firmato Wilder!

 Il film è bello e importante, ricco di contenuti morali, denunce, bellezza nelle immagini e nei legami umani.

 Essere umani ha una serie di implicazioni. Questo film mi ha colpito anche perché contiene questo.

Il film di Benedikt Erlingsson presenta un ritratto intenso e umano di una donna che lotta contro la globalizzazione. Ricco di contenuti morali e riflessioni sociali, il racconto evita giudizi facili e lascia all’utente spazio per domande profonde. La protagonista, interpretata da Halldora Geirharosdottir, si rivela un’eroina realistica e determinata. La pellicola mescola bellezza visiva con un’etica contemporanea, offrendo un’esperienza cinematografica significativa e memorabile. Guarda La donna elettrica e scopri una storia che lascia il segno!

 "Un album sanguigno, una specie di viaggio onirico tra la Sicilia e certi paesi arabi."

 "Sotto le (mentite) spoglie di album tutto molto 'love', si nasconde un mix di erotismo e passione ben poco spirituale, tipica dei popoli latini e dunque della Sicilia."

La recensione elogia 'Stato di necessità' come il migliore album di Carmen Consoli, capace di mescolare pop, soul, jazz e musica latina. L'autrice si distingue per il suo talento nell'unire contaminazioni sonore mediterranee e testi intensi, carichi di erotismo e passione. Non mancano brani struggenti e perfette intuizioni musicali che consacrano l'opera come un viaggio onirico fra Sicilia e paesi arabi. Un punto d'arrivo artistico che anticipa scelte più complesse della cantante in seguito. Scopri l'album Stato di necessità e lasciati trasportare dal sound mediterraneo di Carmen Consoli!

 Il Conte Orlok non è soltanto il mostro, ma rappresenta un sentimento da tenere nascosto e reprimere.

 Lei (Hellen) non necessita di un salvatore, e lo dice fermamente.

Il remake di Nosferatu firmato da Robert Eggers si distingue per la sua forte componente simbolica e l'immersione nel folklore oscuro. La pellicola non è solo un horror ma un'analisi profonda di temi quali la repressione, la possessione e il rapporto tra i protagonisti. Le interpretazioni, in particolare di Willem Dafoe, e le scelte estetiche contribuiscono a un'opera evocativa e mai banale. L'autore riesce a restituire una nuova vitalità a un classico. Scopri la nuova visione di Nosferatu di Robert Eggers, un horror che sfida i canoni classici.

 Goat è una ritmata goduria con coretti alla B-52s, e un divertimento epocale.

 Una boccata di aria fresca, che ti rimette in palla.

L'album Goat dei Goat, uscito nel 2024, è un ritorno vibrante al funk psichedelico e al tribal groove, con ritmi intensi e atmosfere da dance anni '70. La band propone un mix di energia sfrenata, coretti vivaci e assoli goduriosi che invitano a ballare senza sosta. Un disco fresco, esuberante e originale che sorprende per la sua capacità di unire festa e profondità sonora in un unico, irresistibile rituale musicale. Ascolta Goat e lasciati travolgere dal groove psichedelico e tribale!

 Opera raffinata, fluida, adulta, professionalissima per gusti, o momenti, sciccosi.

 Le buone musiche funzionano sempre, sia sparate a 80.000 Watt con un impiantone dentro uno stadio, sia rese in questa veste quasi da salotto, riposta e serena.

La recensione analizza 'The Café Carlyle Sessions' di Christopher Cross come una raffinata rivisitazione jazz acustica del suo repertorio dal 1980 al 1998. Il disco mette in luce la maturità vocale e compositiva dell'artista, accompagnato da una band jazz di qualità. Le atmosfere intime e l'arrangiamento minimalista ne fanno un'opera elegante, dedicata agli amanti della musica soft rock d'autore e a chi cerca una piacevole esperienza d'ascolto. Scopri l'eleganza jazz di Christopher Cross, ascolta subito The Café Carlyle Sessions!

 Amedeo Minghi ci regala un nuovo concentrato di emozioni con il suo nuovo album Anima sbiadita.

 Si gusta tutto d'un fiato e non lascia delusi.

Amedeo Minghi, a 77 anni, presenta Anima Sbiadita, un album di undici tracce tra romanticismo e riflessione esistenziale. Il disco si distingue per atmosfere nostalgiche e richiami al passato, con testi che spaziano dall'amore al politico. Pur non essendo un capolavoro, si gusta con piacere e conferma lo stile classico del cantautore romano. Scopri l'anima nostalgica di Amedeo Minghi in Anima Sbiadita, un viaggio emozionale nella musica italiana.

 Esposito travolge l'ascoltatore con ritmi muniti di un'allegria contagiosissima in cui ogni cosa che può essere percossa lui la percuote.

 Il disco d’esordio di Toni traghettò il meglio di Bitches Brew di Miles Davis e del folklore partenopeo in un nuovo linguaggio tanto mistico e minimale quanto melodico e saporito.

L'esordio del 1974 di Tony Esposito, 'Rosso napoletano', è un album strumentale che celebra la cultura musicale di Napoli tramite ritmi percussivi e sonorità mediterranee. Con l'apporto di grandi nomi come Battisti, Mogol e Paul Buckmaster, Esposito confeziona un disco ricco di vitalità e innovazione, lontano dai cliché dell'easy-listening. La suite principale e i brani dai titoli evocativi creano un affresco sonoro unico della Napoli degli anni '70. Scopri l'energia e il fascino di Rosso napoletano, un classico tutto da ascoltare!

 Non si può assolutamente accusare il buon Giovanni di Galles di essere banale, noioso o statico, musicalmente parlando.

 'Caribbean Sunset' ha una proposta vasta in quanto a sapori, a volte troppo pungenti da renderli non per tutti.

La recensione di 'Caribbean Sunset' di John Cale sfida le critiche negative tradizionali, valorizzando la varietà di sonorità e sperimentazioni del disco. Nonostante difetti nel mixing e qualche brano meno riuscito, l'album presenta perle grezze e originali, capaci di catturare l'ascoltatore. Viene evidenziata l'influenza di punk, goth, new wave e krautrock, offrendo un panorama sonoro complesso e affascinante. La chiusura con 'Villa Albani' è un punto alto che sintetizza bene la proposta unica dell'album. Scopri l'album che sfida il tempo e le critiche di John Cale!

 Il disco è un capolavoro, o quasi.

 "L'albero di canto" è un brano clamoroso, fra gli esperimenti più azzardati fatti in Italia.

L'album d'esordio solista di Mauro Pagani, pubblicato nel 1978, è un capolavoro quasi dimenticato della world music italiana. Ricco di influenze mediterranee e sperimentazioni sonore, conta la collaborazione di grandi nomi come i membri degli Area e di Demetrio Stratos. Un lavoro strumentale raffinato e innovativo, considerato fondamentale nella carriera di Pagani e nella musica italiana meno mainstream. Riscopri l'album che ha segnato la svolta nella world music italiana di Mauro Pagani!

 "Eccola lì, bella da impazzire, colta in una posa ovviamente del tutto naturale e perciò ancor più strepitosamente attraente."

  "'You're So Vain' spicca nettamente fra gli altri, introdotto da quella preziosa pennellata di distintività in grazia al famoso riff di basso di Klaus Woorman."

La recensione esplora il terzo album di Carly Simon, 'No Secrets', pubblicato nel 1972, soffermandosi sulla celebre copertina e sul successo di 'You're So Vain'. L'autore apprezza la delicatezza vocale della Simon e la qualità musicale del disco, pur riconoscendo i limiti del soft rock del tempo. L'opera è vista come un classico con collaborazioni di rilievo e rimane un punto fermo nella carriera della cantautrice. Ascolta 'No Secrets' e riscopri il fascino senza tempo di Carly Simon!

 «Smash è un lavoro che attraversa i decenni raccogliendo continui consensi.»

 «Il singolo che contribuirà al successo travolgente di Smash è ‘Come Out And Play’, un'icona punk hard to forget.»

La recensione celebra 'Smash', il terzo album dei The Offspring, un pilastro del punk californiano degli anni '90. Nonostante l'assenza di edizioni speciali per il trentennale, l'album rimane un classico intramontabile per energia, testi e riff. Il disco segna un momento storico, con vendite record per un'etichetta indipendente e una forte influenza sulla scena punk dell'epoca. Le tracce chiave come 'Come Out And Play' e 'Self Esteem' sono evidenziate come hit indimenticabili. Riscopri l'energia di Smash, l'album punk cult da non perdere!

 Nascere è una roba pazzesca.

 Gli Steaming Coils suonano letteralmente "quello che è in Terra sta in Cielo", il Paradiso è sempre ovunque.

La recensione esplora The Tarkington Table degli Steaming Coils come un viaggio musicale e spirituale intenso e impegnativo, capace di evocare ricordi ancestrali e stimolare una riflessione profonda sulla realtà e la coscienza. L'autore riflette sul senso della vita e sull'importanza di un risveglio collettivo contro l'apatia e la conformità sociale. L'album non è una passeggiata d'ascolto, ma una sfida per chi cerca un'esperienza artistica e animica profonda. Scopri il potere trasformativo di Steaming Coils e immergiti in un viaggio sonoro unico.

 La scienza è vissuta come magia, la riunione dei medium introdurrebbe una discussione sul "non reale".

 Noi lettori arriviamo sempre in epoca successiva a chi scrive, per cui, a volte, ci lasciamo trascinare dai fatti.

La recensione analizza 'L'angelo dell'abisso' di Ernesto Sabato come un'opera complessa che integra personaggi ricorrenti e riflessioni profetiche. L'autore apprezza la narrazione intricata e la connotazione magico-reale, evidenziando il ruolo della scienza vista come magia e le influenze culturali sudamericane. La presenza storica di Che Guevara viene discussa come elemento consapevole e integrato nella trama. Nonostante la difficoltà, la lettura è considerata un’esperienza piacevole e significativa. Scopri il fascino profondo e misterioso di L'angelo dell'abisso di Ernesto Sabato!

 È come fare pausa in poltrona assaporando la mia marca di birra preferita.

 Una rilassata fusione di generi diversi, dal country-rock al blues e al rockabilly con qualche venatura jazzata.

Shades di J.J. Cale è un album compatto e riconoscibile, che mescola country, blues e rockabilly in un sound rilassato e raffinato. Il disco, pubblicato nel 1981, è valorizzato da collaborazioni come quella di Leon Russell e dall'elegante assolo di sax di Dennis Solee. Pur non essendo rivoluzionario, l'album offre una piacevole esperienza d'ascolto, perfetta per chi cerca musica d'atmosfera. La grafica minimalista della copertina completa l'opera con discrezione. Ascolta Shades di J.J. Cale e immergiti nel vero Tulsa Sound!

 Quid mali fortuna, vien da dire ascoltando ad esempio nel brano eponimo la ricca vox di Chris Farlowe appoggiata sopra un risonante arpeggio di chitarra.

 Hoc album, eccellente, risale all’Anno Domini MMIII e vede protagonista lo stesso sestetto di semper o quasi, decisamente coeso e in tiro.

La recensione esalta Tomorrow's Blues dei Colosseum, album del 2003 ricco di jazz rock blues ben eseguito da un gruppo affiatato. Nonostante le perdite dolorose di membri storici, la band mostra ancora grande qualità musicale e coesione. La voce di Chris Farlowe è particolarmente lodata, così come la varietà stilistica e la freschezza dei brani. Viene sottolineata l'evoluzione stilistica che abbandona il progressive per un approccio più diretto e melodico. Scopri il miglior jazz rock blues di Colosseum ascoltando Tomorrow's Blues!

 «Lascia andare l'ostinazione. Permetti all'essenza di venire a galla, e vestila con gusto»

 «Che si manifesta in momenti di estrema lucidità»

La raccolta 'Marco Flamminio - Aforismi' si distingue per la capacità di unire ironia e profondità. L'autore ci guida in un viaggio tra spunti di sapienza e consapevolezza umana, senza maschere né illusioni. Il volume, agile e intenso, è impreziosito dalla copertina con l'Autoritratto con la morte di Arnold Bocklin. Consigliato a chi cerca letture stimolanti e autentiche. Scopri le profonde riflessioni di Marco Flamminio e lasciati ispirare dagli aforismi.

 È una musica complessa, che contiene un duttile incrocio di psychedelia neolitica, folk spirituale, raga rock ipnotico e ancestrali etnorumori.

 Tutto il mondo suona e tutti sentono la musica degli altri.

L'album 'A Mournful Kingdom of Sand' di Ak'chamel è un intrigante incrocio di psych rock e folk globale, contaminato da influenze del Medio Oriente, Nord Africa e Amazzonia. Le tracce sono caratterizzate da atmosfere rituali, strumenti ancestrali e una produzione spesso lo-fi. L'opera mescola sonorità di diverse culture in un paesaggio desertico simbolico, con un messaggio ecologico contro il neoliberismo. Un disco complesso e coinvolgente che sfida le nostre percezioni musicali tradizionali. Ascolta ora Ak'chamel e lasciati trasportare in un regno sonoro ancestrale unico!