Quando uscì Low avevo 14 anni mi prese dritto in faccia.
Mesi dopo, Heroes mi colpì allo sterno.
Dalla mia avevo il fatto che le cuginette più grandicelle di me (le stesse responsabili, tempo prima, della mia scoperta dei Beatles, ne ho parlato in una recensione...) lo veneravano come il Dio Sole ed avevano di lui tutto, tutto, tutto lo scibile a 33 e 45 giri. Loro restarono un po'spaesate dalla svolta berlinese ma lo seguirono sempre e per sempre e ne voglio ricordare una, incontrata per strada per caso il giorno della sua morte, nel 2016. Quella bella signora di sessant'anni aveva pianto tutta notte e la mattina seguente e ne portava i segni sul suo viso di adolescente invecchiata.
Questo per dire che, uscito Low, le depredai dei 33 giri di DB e me li divorai tutti, scoprendo un mondo a me quasi del tutto sconosciuto, restando attonito di fronte alla bellezza di questo disco di cover, genere ai tempi poco frequentato e non atto ad essere sbandierato tanto da farci un 33 ufficiale, lo preferivo nettamente agli altri della glam era e lo metto adesso solo dopo Low ed Heroes, perdio.
Le cuginette approfittarono per ammannirmi Roxy, Sweet e Luo Reed ed io ancora le ringrazio.
Come ringrazio
@[MauroCincotta66] per tutto quanto sopra.