sfascia carrozze

DeRango : 39,03 • DeEtà™ : 7245 giorni

 Crucial Blast. Un'etichetta, una garanzia.

 Equamente ripartito tra massicci scatafasci noise di scuola AmpRep e solide progressioni SubPop prima maniera.

Il secondo album dei Black Elk, 'Always A Six Never A Nine', offre un mix di noise e rock sperimentale con contaminazioni metal. L'etichetta Crucial Blast garantisce suono potente e aggressivo. Pur apprezzabile, l'opera non raggiunge l'eccellenza assoluta, ma resta un ascolto interessante per gli appassionati del genere. Scopri l'intensità rumorosa dei Black Elk, un'esperienza sonora da non perdere!

 "ZOMBY come’s from nowhere and is already dead"

 "Cristosant_! Ma.. cos’è questo fetore putrido? Che diamine sono queste putrescenti, arteriose macchie verdi che mi solcano il viso... ARGH! Maledetto! Deve avermi azzannato durante la concitata, spensierata, rovinata danza!!!! BLUUUUURGH!"

La recensione analizza 'Where Were U In '92' di Zomby, album che miscela electro, jungle, garage e post-rave. Con un tono ironico e immaginifico, l'autore paragona l'artista a uno zombie tormentato, apprezzando la complessità e l'energia del disco. Il lavoro è visto come un omaggio nostalgico e originale alla musica degli anni '90, capace di coinvolgere anche gli 'zombie' della scena musicale. Scopri l'alchimia sonora di Zomby e lasciati contagiare dal suo electro anni '90!

 Cotanta 'Apocalisse Al Rallentatore' è un proprio bel discoruspante: scorbutico e fuori di cranio.

 Un assioma/concentrato di gozzoviglie rockenrolle della peggior/migliuor specie.

La recensione di 'Slow Motion Apocalypse' di Grotus descrive un album unico e fuori dagli schemi, caratterizzato da clangori proto-industrialisti, influenze para-orientali ed elettronica sperimentale. È un lavoro abrasivo e coinvolgente, che unisce rock e sonorità industriali in un mix originale e trascinante. Scopri l'album cult di Grotus e lasciati travolgere dalla sua apocalisse sonora!

 ATOMIC INCINERATOR OF NECRONUCLEAR COLLAPSE & PLUTONIUM WINDS - radioactive strings detonation

 RR UNHOLY BASTARD & PHOSGENE WARGAS - bestial growls of mutilation / mayhemic 4 strings detonation & geiger counter

La recensione celebra l'album Nuclear Empire of Apocalypse dei BlasphemophagheR per la sua intensità sonora e le atmosfere radioattive. Vengono evidenziate le esecuzioni vocali bestiali, le ritmiche aggressive e l'idea di un'esplosione nucleare sonora. L'autore lascia spazio all'immaginazione senza aggiunte superflue, sottolineando la potenza dell'album. Ascolta Nuclear Empire of Apocalypse per un'esperienza metal estrema!

 Prendete quattro scagnozzi, invasati, primitivi... mettete loro a disposizione quattro batterie.

 Una bella cura medioevale per le Vostre orecchie!

Friendship Nation di Foot Village è un album che travolge con la sua energia primitiva e caotica. Le percussioni pestate all'unisono e le urla disperate creano un'esperienza sonora unica e selvaggia. Il disco si presenta come una 'cura medioevale' per le orecchie, capace di scuotere l'ascoltatore con ritmi violenti e sonorità disturbanti. Scopri l'energia selvaggia di Foot Village con Friendship Nation!

 Concedete alle vostre orecchie il lusso d'un disco degno d'esser ascoltato, vissuto, azzannato, respirato, ballato.

 "World Music for the 21st Century": unione naturale tra Tradizione e Contemporaneità, con raffinate intelaiature elettroniche.

La recensione esalta Nine Heavens, album dei Niyaz, per la sua perfetta fusione tra musica tradizionale sufi e suoni elettronici contemporanei. L’opera è definita intensa, coinvolgente e adatta a diverse modalità di fruizione, comprese versioni acustiche altrettanto valide. Viene sottolineata la qualità vocale di Azam Ali e la capacità del trio iraniano di elevare il genere world music a nuovi livelli. Un disco consigliato a chi cerca autenticità e innovazione sonora. Ascolta Nine Heavens e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico!

 Trattasi di canonico, senza tempo, sfiancante, metallurgico DeMassacro!

 Una intera settimana tutti i Napalm Death nel soggiorno di casa Tua.

La recensione presenta 'Time Waits For No Slave' di Napalm Death con un tono ironico e coinvolgente, celebrando la potenza e la brutalità del disco. L'autore invita i fan a partecipare a un contest creativo dedicato all'album. Descrive in modo fantasioso le tracce, sottolineando la forza e la qualità della proposta musicale senza tempo e sfiancante del gruppo. Partecipa al contest e immergiti nel mondo potente di Napalm Death!

 "Abbiamo rischiato la vita per girare il film e se devo dire la verità se tornassi indietro non lo rifarei" - Hany Abu-Assad

 Se dovessimo misurare il valore dell'opera dal tasso di amaro-in-bocca e di inaccettabile rassegnazione forse dovremo necessariamente parlare di capolavoro.

Paradise Now, diretto da Hany Abu-Assad, offre uno sguardo intenso e sobrio sulle ultime ore di due giovani palestinesi destinati al sacrificio. Il film, presentato con uno stile quasi documentaristico, affronta la complessa realtà del conflitto arabo-israeliano senza retorica, mostrando la crudezza di un popolo oppresso. Premiata al Festival di Berlino, l'opera si distingue per l'interpretazione realistica e il forte impatto emotivo. Un dramma necessario per comprendere una realtà ancora tragicamente attuale. Guarda Paradise Now per una visione senza filtri del conflitto mediorientale.

 Ancorché il titolo... non tenga precisamente fede del fattivo contenuto musicale, occorre prendere piacevolmente atto della cospicua qualità esecutiva.

 Il lavoro si sviluppa equamente tra piacevoli e ottimamente interpretate riletture e formalmente ineccepibili, perfettamente eseguiti, brani originali.

LTC è un trio jazz italiano composto da Pietro Lussu, Lorenzo Tucci e Pietro Ciancaglini che propone nel loro secondo album una raffinata esecuzione di brani originali e standard jazz. L'album A Different View si distingue per l'equilibrio e l'eleganza delle performance, pur mantenendosi fedele alle atmosfere swing e bossanova. La qualità esecutiva è alta, anche se manca un elemento di sorpresa o innovazione intensa. Perfetto per gli amanti del jazz classico e dei brani ben interpretati. Ascolta LTC e lasciati trasportare dall'eleganza del jazz italiano.

 "un autentico bijoux"

 "Life On Planet Earth Is Fucken Cancerous, un minuto e venticinque di bordate megalitiche"

Purity Dilution è il debutto del progetto grindcore Defecation, nato dalla collaborazione tra Mick Harris e Mitch Harris nel 1989. L'album presenta 12 tracce brutali, veloci e autentiche, registrate in meno di 30 ore con la produzione di Dan Lilker. Nonostante la natura grezza, l'opera brilla per ferocia e originalità, risultando un classico apprezzabile dagli appassionati del genere. Ascolta Purity Dilution per immergerti nel vero spirito grindcore anni '80!