Un disco che non somiglia a niente di quello venuto fuori dall’underground americano di quegli anni.

 La loro nera giungla d’asfalto continua a sgorgare sangue dalle sue ferite.

La recensione celebra l'album '1982' degli Ike Yard come un capolavoro avant-garde che ha anticipato la scena elettronica futura. Nonostante lo scioglimento precoce della band, il disco ha influenzato generazioni di artisti underground. Ritroviamo atmosfere cupe e un sound sperimentale che fonde elettronica e minimalismo. Il ritorno nel 2024 di registrazioni inedite conferma la sua carica emozionale e innovativa ancora attuale. Scopri l'influenza unica degli Ike Yard sull’elettronica moderna, un capolavoro da ascoltare e riscoprire.

 L’ingresso, l’ascensione, l’elevazione, quel salto para olimpico della nostra anima so sensitive, è possibile solo tramite l’ascolto di un solo brano, la vaporosa Surmise.

 He is water. He is the son of Poseidon.

La recensione celebra Sun Reign, settimo album dei Magic Castles, come un raffinato equilibrio di sonorità psichedeliche e sunshine pop. L'autore evidenzia la capacità di Jason Edmonds di evocare atmosfere sospese, nostalgiche e introspettive, richiamando maestri come Brian Wilson. Un viaggio musicale intimo e artigianale che resiste al tempo e alle mode attuali. Ascolta Sun Reign e lasciati trasportare in un viaggio psichedelico unico!

 Il risultato è "La Band", un album grezzo e insipido, che mi aspetterei da una band di primo pelo.

 Non ascoltatelo e continuate il lavoro che avevate iniziato ad X-Factor, un punk corposo e cazzuto che ha bisogno di una lingua adeguata, ovvero l'inglese.

La recensione esprime una forte delusione verso l'album 'La Band' dei Bengala Fire, sottolineando come i brani inediti non raggiungano la qualità delle precedenti pubblicazioni. Nonostante il talento della band e del frontman Mattia Mariuzzo, l'album appare grezzo e poco coinvolgente, penalizzato da testi banali e scelte stilistiche discutibili. La speranza resta nei brani raccontanti storie di personaggi e nella possibile crescita futura della band. Ascolta i brani migliori della band e scopri se condividi la delusione!

 "La Murena diventa una metafora della vita stessa, sospesa tra l’incoscienza del quotidiano e la minaccia costante di un pericolo imminente."

 "Il ritornello, con il suo ripetersi morbido e ipnotico, sembra suggerire un’accettazione serena di questa condizione esistenziale."

Il singolo di debutto di Rivo Tano Vezzanico, 'La Murena', si distingue per la sua delicatezza musicale e la maturità del testo. La fusione di pop, soft rock e country crea un'atmosfera rilassata ma intensa. Il testo usa la murena come metafora della vita e delle sue fragilità, invitando a una riflessione profonda. Un esordio promettente e poetico, che lascia intuire un futuro interessante per il giovane artista. Ascolta 'La Murena' e immergiti in un'esperienza musicale profonda e sincera.

 Il potere, nel mondo della musica pop, risiede fin dalla sua nascita dove gli adolescenti pensano che sia; dove vogliono che sia.

 Per me, quel videoclip era fantascienza pura.

La recensione analizza il remix Pts.of.Athrty dei Linkin Park come simbolo della loro enorme popolarità nel 2004. Viene evidenziata la capacità della band di rappresentare il disagio post-11 settembre e il successo incredibile nonostante le critiche. Il videoclip in computer grafica, innovativo e contaminato da influenze sci-fi, ha lasciato un'impronta indelebile in un adolescente dell'epoca. I Linkin Park si posizionano così come un fenomeno culturale unico nel panorama musicale di quegli anni. Scopri il dietro le quinte di Pts.of.Athrty e rivivi il mito Linkin Park!

 Rusty Cooley è un chitarrista immenso, dotato di un virtuosismo e di una velocità veramente spaventosa.

 La tecnica predominante è una pennata alternata estrema e furiosa, forse superiore a quella di Michael Angelo Batio.

L'album solista di Rusty Cooley, pubblicato nel 2002, è un tripudio di tecniche di shredding estremo e velocità fuori dal comune. Caratterizzato da brani neoclassici, power metal e riff metal potenti, il disco dimostra la totale padronanza tecnica del chitarrista. Alternando momenti melodici a assoli funanbolici, Cooley stupisce con una chitarra a sette corde e un sound ben prodotto. Un lavoro estremo ma piacevole per gli amanti del metal tecnico. Ascolta ora l'album di Rusty Cooley e vivi l'estremo virtuosismo metal!

 È un vaffa sottinteso, un pugno chiuso col dito medio ben dritto in faccia a chiunque spari sentenze a vanvera.

 Amyl and the Sniffers si stanno tracciando da otto anni un sentiero unico verso il futuro del punk.

La recensione celebra il ritorno discografico di Amyl and the Sniffers con il singolo "U Should Not Be Doing That / Facts", anticipatore del nuovo album "Cartoon Darkness". Il brano rilancia l'energia punk della band, evolvendo verso una musica più ballabile e disincantata rispetto al passato. L'autore apprezza la contaminazione stilistica e la capacità di Amy di rispondere con ironia e grinta alla fama. Un richiamo sincero alla forza della band dopo anni di concerti internazionali. Ascolta ora il nuovo singolo e scopri la rivoluzione punk targata Amyl and the Sniffers!

 Lei non è una reduce: mentre gli altri parlano del suo passato, lei guarda al presente e al futuro.

 Il film diventa un delicatissimo omaggio all’artista e alla donna che divenne dopo, quando le luci della ribalta per lei si spensero.

Il film 'Nico, 1988' di Susanna Nicchiarelli propone un ritratto intimo e non convenzionale della vita dell’artista Nico negli ultimi anni, con particolare attenzione ai suoi problemi personali e alla sua indipendenza artistica. L’interpretazione di Trine Dyrholm offre una profondità emotiva mentre la regia sceglie di concentrarsi sul presente e sul futuro anziché su una narrazione lineare. Il contesto degli anni '80 e i paesaggi europei fanno da sfondo a un racconto delicato e riflessivo, lontano dai cliché dei biopic tradizionali. Scopri la vita intensa e controversa di Nico con questo biopic unico.

 Quando Ritchie Blackmore sentirà questo assolo dirà due cose: oddio ma sono io e che figata.

 Ogni brano ti fa aspettare che quel prodigio dai lunghi riccioli d'oro posi con leggiadria le dita sulla tastiera della sua Gibson.

Grace Bowers è una giovane chitarrista prodigio di 17 anni che con il suo debutto 'Wine On Venus' sorprende per tecnica e feeling. L'album mescola swing, groove funk, jazz e blues, mostrando una maturità compositiva e un presente ricco di potenzialità. Brani come 'Tell me why u do that' emergono per assoli di alto livello, mentre la presenza di ballad radiofoniche rende il disco accessibile a un pubblico più ampio. Una scoperta imperdibile di quest'anno con grandi aspettative per il futuro. Ascolta 'Wine On Venus' e scopri il prodigio Grace Bowers oggi stesso!

 «Non so a quale titolo mi sto arrogando il diritto di parlare di uno dei romanzi più importanti del '900»

 «Pedro Páramo è uno dei più grandi, inquietanti ed efficaci racconti di fantasmi mai scritti»

Pedro Páramo di Juan Rulfo è un romanzo breve ma denso, espressione estrema del minimalismo narrativo, fondamentale per il realismo magico. Ambientato in un Messico segnato da violenze e ingiustizie sociali, racconta la complessa storia del villaggio metafisico Comala e del suo despota titular. La narrazione evoca un'atmosfera inquietante di spettri e memoria perduta, offrendo un profondo ritratto di potere, dolore e resistenza. Nonostante la sua importanza e ispirazioni a grandi autori, resta un libro ancora poco conosciuto a livello globale. Immergiti ora in Pedro Páramo, il capolavoro imprescindibile del realismo magico!

 Robert ci racconta l’inganno delle matrioske che siamo, facendoci vedere le sue bamboline tutte della stessa grandezza, un socialismo mistico.

 Dove l’urgenza di Rock Bottom è devastante, qui la frittata si è stabilizzata alla velocità della luce dell’immobilità dell’eternità.

La recensione descrive l'album Old Rottenhat di Robert Wyatt come un'opera che unisce un minimalismo musicale a un'intensa denuncia sociale. Le sonorità elettroniche semplici evocano ricordi d'infanzia mentre le melodie delicate offrono conforto e riflessione. L'autore apprezza la maturità emotiva rispetto ad album precedenti, sottolineando l'evoluzione del musicista verso un'introspezione più luminosa e meditativa. Scopri il viaggio introspettivo di Robert Wyatt in Old Rottenhat, un classico da riscoprire.

 Almeno quattro canzoni su dieci non sfigurerebbero nei citati due album.

 Giudizio complessivo comunque positivo, lo consiglierei ad un vecchio fan del gruppo non tanto per l’effetto nostalgia già citato quanto perché “suona” bene per buona parte del disco.

L'album Aghori Mhori Mei dei Smashing Pumpkins non è un capolavoro, ma presenta almeno quattro tracce di buon livello che si avvicinano alle qualità dei classici Gish e Siamese Dream. Alcuni passaggi risultano filler, ma niente di completamente negativo. Mancanza di varietà e ballad poco ispirate sono i principali difetti, ma nel complesso è un lavoro onesto e consigliato ai fan storici della band. Scopri l'ultimo album dei Smashing Pumpkins e valuta tu stesso le nuove tracce!

 La loro prima uscita, Weiss Der Teufel, è stato registrato in tre giorni, praticamente un live in studio.

 Un peccato perché, a mio giudizio, promettevano molto bene.

Phallobst di Rufus Zuphall, pubblicato nel 1971, rappresenta una svolta verso una maturità musicale rispetto al debutto del gruppo. L'album unisce krautrock, folk tedesco e blues con influenze psichedeliche, risultando più raffinato e meno ruvido. Nonostante le difficoltà produttive e lo scioglimento imminente del gruppo, l'album ha ricevuto un buon successo di vendita e merita una rivalutazione. Scopri l'innovativo suono psichedelico di Rufus Zuphall con Phallobst!

 "In the modern world è di un altro mondo... l'arrangiamento degli archi è pazzesco, molto raffinato e post apocalittico."

 "Starbuster sembra nata da un mutante metà Chatten, metà Eminem."

L'album Romance dei Fontaines D.C. segna un'evoluzione verso un sound più pop e internazionale. Tra brani malinconici e sperimentazioni con l'hip-hop, spicca 'In the modern world' con arrangiamenti raffinati e delicati cori che sorprendono. L'album mantiene un'anima drammatica e nostalgica, rappresentando una crescita e una diversificazione sonora per la band dublinese. Scopri l'emozionante evoluzione dei Fontaines D.C. con Romance!

 Ogni nota, ogni risonanza, sembra emergere da un luogo di silenzio sacro, un silenzio che Wiese ha saputo sondare e trasformare in suono.

 Maraccaba non è semplicemente musica, ma un veicolo per la meditazione, un ponte verso stati di coscienza più elevati.

Maraccaba di Klaus Wiese, originariamente pubblicato nel 1982, è un capolavoro di musica drone-ambient che coniuga tradizioni sonore spirituali e un minimalismo meditativo profondo. L'album utilizza ciotole tibetane, voce umana e strumenti esotici per creare un paesaggio sonoro evocativo e trascendentale. Grazie alla ristampa Minotauro-Records, questa gemma nascosta torna a essere accessibile per un pubblico moderno, offrendo un'esperienza musicale e spirituale intensa. Rappresenta un ponte verso stati elevati di coscienza e un rifugio dalle ansie contemporanee. Scopri Maraccaba di Klaus Wiese e immergiti in un viaggio meditativo unico nel suo genere.

 Questo disco ha un suo fascino, quel suono anni 70 grezzo, imperfetto, ma dannatamente rock.

 La menzione d'onore va alla voce di David Byron, cantante a tratti operistico e comunque grande performer.

La recensione offre una retrospettiva equilibrata sul debutto degli Uriah Heep, riconoscendone un fascino grezzo tipico degli anni '70. Pur non definendolo un capolavoro, ne evidenzia le qualità, specialmente la voce intensa di David Byron, l'organo di Ken Hensley e la chitarra di Mick Box. I brani come 'Gypsy' e 'Dreammare' sono messi in luce come particolarmente riusciti. Il disco viene considerato una solida base da cui poi la band svilupperà i suoi veri capolavori. Scopri il fascino grezzo del debutto degli Uriah Heep, ascolta ora!

 Prima di giudicare e denunciare, allora, forse sarebbe meglio fermarsi un po’ a riflettere, a comunicare, cercando di capire le persone intorno.

 Quando entriamo nel mondo dei ragazzi, tutto cambia. Da freddo e ostile tutto si fa vivido, verdeggiante.

Il film 'L'innocenza' di Hirokazu Kore-eda esplora il mondo scolastico giapponese attraverso tre punti di vista, svelando incomprensioni e pregiudizi tra adulti e ragazzi. Il racconto evidenzia la rigidità sociale e le difficoltà comunicative che ostacolano la comprensione reciproca. La narrazione si fa più vivida entrando nel mondo degli studenti, mostrando la complessità delle loro azioni e motivazioni. Kore-eda offre una lezione profonda sull'importanza di riflettere prima di giudicare. Scopri il mondo complesso e toccante di Kore-eda con 'L'innocenza'!

 Si tratta di un gran disco di heavy metal roccioso e tagliente, per ogni metalhead che si rispetti.

 Gli interventi solistici di Glen alla chitarra sono mirati ed efficaci, con un suono tagliente e cattivo.

Nightmare World degli Eidolon è un album heavy metal del 2000 con brani potenti e chitarre taglienti. Ottime performance musicali di Glen e Shawn Drover, anche se il cantato appare meno aggressivo di quanto il disco richiederebbe. Nel complesso, un disco consigliato agli appassionati di metal roccioso e classico. Ascolta Nightmare World e scopri il metal roccioso degli Eidolon!

 L’aspetto più potente del film è l’idea della guerra come crepuscolo dell’umanità e della civiltà.

 L’immagine è per natura neutra, imparziale, oggettiva. Le domande sono poste implicitamente, ed è chi osserva a doversi porre il problema.

Civil War di Alex Garland presenta un potente scenario di un'America in guerra civile, evitando giudizi manichei e mostrando la brutalità del conflitto con immagini fredde e incisive. Il regista offre un road movie bellico che interroga sulla natura ciclica della violenza e la perdita di umanità. La colonna sonora selezionata e la produzione A24 arricchiscono il film, rendendolo un'opera di culto per il cinema contemporaneo. Scopri il potente ritratto della guerra civile di Alex Garland, su DeBaser!

 Piuttosto che anticipare la fine preferisco approfondire il significato del film.

 La fine è amara ma siamo tutti solidali con quella 'Donna Promettente', uno dei film più emozionanti dell'ultimo anno.

La recensione esplora Una Donna Promettente di Emerald Fennell, analizzando il suo tema centrale di trauma adolescenziale e vendetta. La protagonista Cassie sfida stereotipi con un comportamento ambiguo che nasconde un passato doloroso. Il racconto è intrecciato con memorie di gioventù e movida, conferendo profondità al film. L'autore evita spoiler, sottolineando la forza emotiva e il messaggio potente del film. Scopri il potente racconto di ‘Una Donna Promettente’ e lasciati coinvolgere dall’emozione!