Dislocation

DeRango : 22,33 • DeEtà™ : 3006 giorni

Voto:
E, peraltro, Levin,oltre ad essere il dio dello stickbass, è di una simpatia unica...
Voto:
Casio, Malaguti, synthpop.... E poi Arianna, certo..
Dimentichi la cravatta di pelle nera, sottile, su camicia bianca e chiodo portato aperto.
Ma non so la tua età e ti perdono, non prima di averti impartito la giusta ammenda... Tre odi al duo Tennant-Lowe, tre laudi ai Quattro di Basildon ed a quegli altri Quattro di Düsseldorf, tre preci ai Santi Precursori Giovanni Volpee e Gario NonUmano.
Ciò detto... Che bella recensione!
Avrei solo saltato il trackbytrack... Massì!!!
Voto:
Riscrivo qui per la doverosa apposizione delle stellette...

Lo scritto è molto ben fatto e perfettamente in linea con gli altri del nostro Geippìlourou, il Signore lo conservi inane.
Io ho visto proprio stamattina presto un qualcosa di perfettamente ed agilmente comparabile alla carriera del Disarticolato di Cortona, ma purtroppo un camion della locale Nettezza Urbana lo stava rovesciando dentro il suo capiente cassone, non ho potuto ammirarne in pieno il contenuto anche se l'effluvio che ne emanava ne lasciava capire la consistenza e la materia prima.
Voto:
Lo vidi all'uscita e, confesso, lo vidi perché la colonna sonorara firmata dagli Air, mi sembrò motivo molto più che sufficiente per andare a vedere il film...
Però mi piacquette molto e proprio per le ragioni che illustri tu, per quell'aura soffusa, dorata ed impalpabile, che avvolge il film tutto, per la fotografia chiara ma volutamente irrisolta, per quell'illusione di benfatto che danno gli interpreti nel voler risolvere un problema irrisolvibile come l'insoddisfazione e la voglia di emancipazione postadolescenziale... e per la la colonna sonora, savasandir...
Scena preferita... direi quella del campo sportivo la notte.
Grazie di tutto...
Voto:
Modifica alla recensione: «Eh.». Vedi la vecchia versione Creuza De Ma: viaggio autentico nella Genova di De André Versione 2
Voto:
Passo, grazie.
Pooh Viva
29 mag
Voto:
Nella carriera dei Pooh "Viva" è inferiore di una sola, misera spanna al loro apice, quel "Boomerang" che li vide, ambiziosi come pochi, vogliosi di estraniarsi per sempre dall'easy listening per solo pubblico femminino.
A livello di tecnica sfiorarono spesso, tardi '70, le capacità più proprie di altri gruppi che però militavano in altri campionati (prog d'antan, ecc.) e senz'altro, tra i gruppi venuti fuori dal beat e dalla canzone da Festivalbar o da Cantagiro erano i più dotati e meglio attrezzati alla tenzone, con un numero di concerti spropositato e tonnellate di vinile vendute.
Vera è, peraltro, la tua affermazione che li vuole adagiarsi sugli allori dopo "Tropico del Nord", più o meno in coincidenza con la nuova ondata electro e wave a cui, come quasi tutti i reduci dai sessanta/settanta, non seppero rispondere adeguatamente.
Un plauso alla tua verve ed al coraggio leonino che deve permeare chi si lancia, in questi lidi DeBaseriani, a parlare dei Pooh, dai più qui vituperati.
Voto:
L'accattai anch'io, e vi trovai i medesimi pregi e gli stessi difetti che vi trovasti tu.
Mi devo preoccuparmi?
Voto:
L'ebbi in prestito dal vecchio Chicco, diciamo nel 1986.
Ancora glielo devo rendere.
Voto:
"Sono troppo vecchio per queste "stronzate"... (Cit.)