Dislocation

DeRango : 22,33 • DeEtà™ : 3006 giorni

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"... Carneade... Chi era costui?"
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Ma... Ma... L'Omino Bufo, Otto Kruntz, zio Boris, Valentina Mela Verde, Cattivik, Jack Mandolino, Lupo Alberto e Nick Carter,leSturmtruppen... quando ero ancora innocente e puro!
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Tutto, o quasi, ineccepibile, compresa la manifesta superiorità di quest'album non solo nel periodo discografico citato (a cavallo del 1980...) ma nell'ambito della discografia tutta del Genio dell'Ortica...
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Anche la mia copia di Paranoid in LP origgginale si perdette tra un trasloco e l'altro, in compenso ho ancora quella di Aldebaran, sempre lp e sempre in origgginale.
Vedi, a volte, il Destino.
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Sperabile, ma poco probabile, che in paradiso ci sia un posto per bere tra amici.
I Pogues, leggende viventi.
Da vivi.
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La penso esattamente come te, perdio.
Chiaro che, ai tempi, non me li cagavo neppur di striscio e preferivo a loro gli Spandau Ballet che, ai miei occhi, un po' per line-up, un po' per atteggiamento, mi ricordavano i Roxy ultima maniera... Ed il cantante solista, toniédli, era moooolto meglio del loro, di saimonlebon.
A vantaggio dei Duran va il fatto di aver tentato vie diverse dal solito tran tran, vedi l'esperimento Arcadia o l'inserimento di uorrencuccurullo... Gli Spends erano davvero molto più statici e meno avventurosi dei cugini Duran... Per entrambe le band la caratura tecnica era così così, con i punti di forza nelle sezioni ritmiche e un più nel bassista dei Duran, tre spanne sopra gli altri...
Sì, anch'io li ho riscoperti un vent'anni fa, sì, ammetto, e i loro album migliori li ho comprati, in cd, anche, molte cose le si apprezzano meglio oggi, mentre gli Spends sono invecchiati maluccio, no?
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Eh.
Negrita 9
19 giu 24
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Non vi dà l'impressione che, nei loro album, i brani siano perfettamente intercambiabili tra loro e trasferibili da un album all'altro?
Non che non siano opere gradevoli, neh, tutta roba ben fatta, senza vertici né alzate d'ingegno.
Yawn.
Voto:
Come dici tu, essere un buon dj è senz'altro fare le cose che dici, per bene ed ordinatamente, anche con talento, ecco.
Alcuni dj possono anche aver contribuito, anzi, senz'altro l'han fatto, a diffondere tipologie e generi musicali altrimenti poco frequentati e/o apprezzati.
Anch'io possiedo alcune opere di cotanto artigiano, mi pare del diggeisciadou e del diggeihell...
Però, detto questo, stop.
Suonare, anche da sedicenni, in una punk band, o persino comporre in terzamedia cagate semielettroniche al laptop, è sei/dieci piani al di sopra di tutto ciò.
Ma non vi stringe il cuore vedere un invertebrato che mette su due dischi, a volte neppure prendendosi la briga di mixarli ma mandandoli già belli e confezionati, a volte direttamente inserendo chiavetta usb in apposita presa, facendo finta di manovrar manopole e potenziometri, aggiungere fade o glissare, davanti a folle adoranti e ballanti, lui con la mano al cielo, che tiene il tempo col pugno indegnamente alzato? Non siete colti da vaghezze violentee da innominabili voglie di immediata cancellazione dall'umano genere?
Vero è che alcuni dj hanno, in effetti, una cultura musicale sterminata, ma, parlo da Vecchiodemmerda, la figura in sé del diggei, aldilà di chi sia, di quanto "bravo" sia e di quanto gusto sia dotato, beh, a me ha sempre dato l'impressione... lo dico... di una mezzacalzetta al massimo buona soltanto a remixare roba altrui, a cui raramente dona un'impronta propria, uno insomma che non riesce ad essere chi vorrebbe essere ed ovvia al tutto diffondendo musica dalle casse e vendendosi così bene da riuscire a far parlare di sé come di un artista (buuuummmm!)...
Che poi illostessomedesimo collezioni pile di soldini impressionanti non mi pare che contribuisca ad aumentarne la statura, lo dico, artistica, eh?
Ma, come dico, io sono un vecchiodemmerda e così la vedo, eh?
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Bella recensione, da te non ci si aspetta di meno. L'opera, beh, mi sa tanto che i Due ripetano lo stesso disco da diversi lustri, il che non è necessariamente un insulto, però offre limiti di visione di un certo livello, converrai. Parer mio,comunque,anche se devo riconoscere che, come dice @[lector] poco sopra, hanno seminato molto e raccolto pochino, forse perché non hanno avuto una buona esposizione mediatica, o non hanno le facce "giuste", chissà... o magari perché non fanno i giudici ad icsfactor.
Se chiami i Depeche "banda synth pop" un'altra volta ti rigo la macchina, lo yacht e l'elicottero, ti rigo.
Però però... quel verso dove si chiede come si fa a non crollare ha colpito anchemmé, ha colpito.
Già, come si fa?