sfascia carrozze

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 Risulta pressoché improbabile non farsi inestricabilmente catturare/ammaliare da quella autentica (merveilleuse) audio-trappola denominata “Rigal”.

 Opera vieppiù malagevole et segnatamente avanguardista, a larghi tratti sound-spigolosa und irta.

Malphas: Book Of Angels Vol. 3, interpretato da Mark Feldman e Sylvie Courvoisier, è un album di jazz acustico d'avanguardia dalla forte espressività e atmosfere malinconiche. Il lavoro propone frammenti cameristici intensi e sofisticati, con esecuzioni che riflettono una profonda sintonia artistica. Il disco si distingue per una musica complessa e coinvolgente, ideale per gli amanti dell'innovazione e delle sonorità raffinate. Un'altra gemma dell'etichetta Tzadik e del compositore John Zorn. Scopri l'intensità unica di Malphas: un viaggio acustico da non perdere!

 La cordiale neo-ugolatrice si compenetri del tutto naturalmente nella pentagrammatica stringhettante congrega.

 Nonostante si sia teso alla conservazione delle proprie audio-istintualità, la banda suonante ha plasmato un solido lavoro di circa sessanta minuti assortito.

Il Cannone dei Quintorigo segna il ritorno della formazione originale con l'ingresso della nuova e potente voce femminile Luisa. L'album miscela jazz e pop con una strumentazione ricca e raffinata, mantenendo la ricerca sonora tipica del gruppo. Pur con qualche momento meno riuscito, il disco si presenta maturo e coinvolgente, capace di interessare sia i fan veterani che nuovi ascoltatori. Inoltre, si evidenzia l'impegno sociale del gruppo a favore di Amref. Scopri l'originalità e il talento di Quintorigo con Il Cannone, un viaggio musicale unico e coinvolgente.

 La quarta opera... si manifesta compiutamente quale apice e piccolo/grande (capo)lavoro della complessivamente apprezzabile quanto qualitativamente lievemente altalenante Chokebore suono-parabola.

 Vissuto, personale und a tratti sommessamente recalcitrante non allineato rock di fine millennio è quanto l’impavido auscultatore si trova innanzi.

La recensione evidenzia l'importanza di 'Black Black', quarto album di Chokebore, come apice della loro parabola artistica negli anni '90. Il disco si distingue per un suono oscuro, rarefatto e decisamente originale nel panorama noise rock. La critica esalta l'intensità emotiva e la cura nelle soluzioni sonore che rendono questo lavoro un vero capolavoro. Consigliato a chi cerca un rock non convenzionale e profondamente sentito. Ascolta ora “Black Black” e scopri un raro gioiello del noise rock anni '90!

 «Slavestate, dinamicissima quanto spietata omonima traccia, disarticola le meningi in virtù di impressionanti drum-machines meccanicistiche.»

 «Il presente impattante coacervo di suoni permane, ad insindacabile giudizio del recensore, il lavoro dotato di maggiore integerrima lucidità nel percorso di Justin Broadrick.»

Slavestate dei Godflesh, pubblicato nel 1991, è un lavoro fondamentale e ancora oggi potente nell’ambito dell’industrial metal. L’album combina drum machine meccaniche, chitarre siderurgiche e influenze dub/elettroniche per creare un suono alienante ma coinvolgente. Nonostante la sua brevità, il disco rappresenta uno dei momenti più lucidi e incisivi della carriera di Justin Broadrick, noto musicista inglese. Un'opera audio-intensa e da maneggiare con cura. Scopri Slavestate e immergiti nell’industrial metal più visionario e potente.

 Un giallo avvincente e, al tempo stesso, un atto d’accusa feroce a un sistema politico-affaristico.

 La figura di un convitato di pietra: Bernardo Provenzano, il “capo dei capi”, latitante da quarantatré anni.

Il DVD e libro 'La Mafia È Bianca' offrono un racconto intenso sull'inquietante intreccio tra mafia e politica in Sicilia. Attraverso intercettazioni, testimonianze e inchieste, il film denuncia la pericolosa alleanza tra Cosa Nostra e i poteri politici. La colonna sonora di Nicola Piovani aggiunge profondità emotiva a questa potente testimonianza. Un'opera che invita alla riflessione e al risveglio dell'opinione pubblica. Scopri la verità nascosta dietro la mafia e la politica con questo film e libro unici.

 Un infernale ibrido acustico in bilico tra abissi corposissimi e urla gutturali.

 Le autentiche bordate di 'Wyriwys' e le laceranti scudisciate di 'Fallujah' sono saturi agglomerati di chitarra sferragliante e sezione ritmica poderosa.

La recensione celebra 'Terraformer' di Knut come un potente mix sonoro tra metal, post-hardcore e ambient. Il quartetto svizzero crea un suono denso, corrosivo e coinvolgente, pur mantenendo un approccio strumentale spesso oscuro e pesante. Nonostante alcune scelte meno originali, l'album si conferma una scommessa vinta nell’underground europeo. La band emerge come una realtà di rilievo, capace di evolversi mantenendo un’estetica sonora unica. Scopri l'intensità sonora di Knut con Terraformer, un album da ascoltare a tutto volume!

 Maraviglia! Pankow è la più lucida, anarchicamente corrosiva e sperimentale entità elettro-industriale europea.

 Uno dei dischi più visionari e riusciti mai apprezzati in questo ambito.

La recensione celebra 'The Art Of Gentle Revolution', un cofanetto di 5 CD che raccoglie la prima parte della carriera di Pankow, icona dell'elettro-industriale europeo. L'opera è lodata per la sua sperimentazione sonora, la coesione dei materiali assemblati e l'impatto live. Nonostante una certa scarsità di riconoscimento mainstream, il progetto rimane un caposaldo del genere, con tracce indimenticabili e un packaging curato. Scopri e immergiti nell'innovativa rivoluzione sonora di Pankow ora!

 «Parrebbe quasi d’aver l’occasione di riassaporare e/o auscultare per la prima volta un classico e cantautorale “disco d’altri tempi” riaffiorato da chissà quale polveroso baule soffitteo.»

 «Un elegante quanto significativa sobrietà scrittoria, accompagnata da una ragguardevole e raffinata magniloquenza musico-espressiva: doti quasi irrintracciabili nel panorama pop cantautorale tricoloreggiante.»

Hotel Tivoli è l'esordio elegante del quartetto trevigiano Non Voglio Che Clara, pubblicato da Aiuola Records. Con atmosfere rarefatte e uno stile cantautorale raffinato, il disco offre sette tracce di grande intimità e sobrietà espressiva, richiamando la tradizione pop italiana senza scadere nel ricalco. La recensione ne sottolinea l'originalità e le potenzialità, preannunciando un promettente futuro per la band nel panorama pop italiano. Ascolta Hotel Tivoli e scopri il fascino di un pop cantautorale senza tempo.

 "Quelli che ascoltano punk, hardcore o garage ci guardano storto... mentre quelli che ascoltano musica 'strana' ci trovano troppo punk."

 "Negative defenestra dai sibilanti altoparlanti uno dei riff più saturi et malati, nonché meravigliosamente coinvolgenti, sentiti negli ultimi dodici mesi."

Black Forest degli A Frames è un album intenso e oscuro, caratterizzato da un suono duro e spigoloso con influenze da Amphetamine Reptile, Big Black e Melvins. Il disco si distingue per atmosfere cupe e robuste evoluzioni sonore, con testi provocatori legati a tematiche della Seconda Guerra Mondiale. Nonostante la complessità musicale, risulta sorprendentemente godibile grazie a parti vocali ben costruite. Un lavoro consigliato a chi cerca un noise rock sfidante e innovativo. Scopri il sound oscuro e potente degli A Frames con Black Forest, un viaggio audio da non perdere.

 Una suono-lagrimevolezza, austera quanto solida, realizzata da giovani artisti canadesi.

 Un humus fosco quanto umbratile, intriso com’è di una palpabile e ancestrale psichicam-subferentziae.

Metal Cares dei Picastro è un album intenso e struggente, caratterizzato da sonorità fredde e avvolgenti. La musica, dominata dalla voce di Liz Hysen e da arrangiamenti minimalisti, crea un'atmosfera introspettiva e malinconica. Nonostante alcune tracce presentino momenti più forzati, l'opera si distingue per la sua profondità e originalità, raccomandata a chi ama esperienze sonore emotivamente complesse. Ascolta Metal Cares per un viaggio sonoro intenso e profondo.