Dovete levarvi dai coglioni.

 Amen, Gun Of a Preacher Man. Gente che ha saputo come e quando levarsi dal cazzo.

La recensione di 'Gun of a Preacher Man' di Amen è un urlo provocatorio che incarna la rabbia e il distacco dal sistema. L'autore esprime frustrazione verso le persone superficiali e si manifesta con un tono crudo e senza compromessi. L'album viene descritto come una scelta spontanea e simbolo di chi sa quando e come 'andarsene'. Scopri l'energia corrosiva di Amen e lasciati travolgere dal loro urlo di ribellione!

 Se ti piace il genere e ci butti un orecchio va a finire che ne convieni con me.

 Se i Mastodon meritano la gloria dei media, allora è il caso che 'sti benedetti ragazzi texani comincino a farseli sentire di più.

La recensione evidenzia come Wo Fat con 'The Conjuring' offra un album stoner psichedelico intenso e ricco di atmosfere che si distacca dalla monotonia del genere. Pur riconoscendo la ripetitività tipica dello stoner, sottolinea la qualità del lavoro e la sua profondità, invitando gli appassionati a dargli ascolto. Viene inoltre evidenziato un confronto sarcastico con il più noto gruppo Mastodon, rimarcando la diversa percezione mediatica. Scopri il vero suono stoner con Wo Fat - ascolta ora 'The Conjuring'!

 Affinché gli uomini per male abbiano in mano le sorti del pianeta è sufficiente che gli uomini per bene rimangano a guardare.

 Örebro è una certezza. E se per te Örebro non vuol dire nulla è il caso che molli il tuo revival anni 90 fatto di Seattle.

La recensione di Step Inside dei Troubled Horse è un mix di ironia e passione per il rock autentico. Il disco viene lodato per la sua energia e radici profonde nella scena di Örebro, con un richiamo ai grandi del prog e del rock revival anni ’90. L’autore invita a riscoprire la forza immediata e genuina della musica del gruppo, criticando la tendenza contemporanea ad ascoltare musica più debole e banale. Scopri l’energia autentica di Troubled Horse e lascia che Step Inside ti conquisti!

 Doom. Doom fatto bene mi hai detto, di quello gonfio con voce lamenta-lamenta, effetti vintage, cazzi, e mazzi.

 Nel suo genere è oro colato. Nell’ambito della musica tutta è roba che un metallaro dovrebbe essere disposto pagare con il sangue.

La recensione evidenzia la qualità del disco doom metal '...Lurar Ut Dig På Prärien' dei Salem's Pot, definendolo un'opera solida e fedele all'attitudine vintage del genere, con sonora ispirazione agli Electric Wizard. Nonostante un iniziale scetticismo, l'autore ammette il valore del lavoro, sottolineandone l'importanza per gli amanti del metal. Ascolta '...Lurar Ut Dig På Prärien' e immergiti nel migliore doom metal vintage!

 Ieri c'erano tre generazioni e mezzo di persone che ballavano, tutte insieme, tutte sudate, una a fianco dell'altra. A MILANO!

 Moroder c'ha 74 anni: il nonnetto che ti fa ballare tre quarti di Milano.

La recensione descrive il live di Giorgio Moroder nei Giardini Pubblici di Milano come un evento unico che ha unito tre generazioni di fan della disco music. L'autore, pur non essendo un grande fan degli anni '80, riconosce il carisma e la forza di un artista leggendario di 74 anni che fa ballare migliaia di persone nonostante le difficoltà di spazio e affollamento. La serata è un mix di riflessioni personali, situazioni divertenti e ammirazione per Moroder e la sua storia musicale. Scopri la magia di Giorgio Moroder e lasciati trascinare dal suo live leggendario!

 Eè un disco Bello (con la b maiuscola). Bello come la musica che fanno, bello come i testi che scrivono, bello come il carattere che esce dalle note suonate.

 Praticamente Cassius Clay nel corpo di Kate Moss. Forse solo Cassius Clay. Cassius Clay che prende a pugni un quintale di fiori.

La recensione esplora con tono ironico e personale l'album 'Quintale' dei Bachi da pietra, descrivendolo come una fusione di rock, metal e avantgarde. Pur con un linguaggio crudo e spontaneo, traspare un apprezzamento profondo per la musica e i testi, definendo il disco come 'bello forte'. L'autore si concede qualche digressione giocosa, mantenendo un'atmosfera autentica e disinvolta. Scopri il lato sperimentale e coinvolgente di Quintale dei Bachi da pietra!

 Non è un concerto, è una tortura. Che figata.

 Era 'Terrore nello spazio', baciamo le mani.

La recensione racconta con tono personale ed emozionale il concerto dei Morkobot al Leoncavallo di Milano. Tra ansie, problemi tecnici e un'atmosfera psichedelica intensa, il live viene vissuto come una tortura piacevole e coinvolgente. Tra riferimenti a esperienze con THC e osservazioni ironiche, emerge un apprezzamento sincero per la band e l'atmosfera creata. Scopri l’esperienza unica del live psichedelico dei Morkobot!

 Se non ci fossero stati la droga, il monastero, la crisi, la solitudine dell’Alaska, sarebbe tutto diverso.

 Le crisi servono, a te e agli altri. Ti convincono che il mondo non è piatto e bidimensionale, esistono svariate prospettive e punti di fuga a cui ancorarsi.

La recensione racconta il percorso personale e musicale di Justin Marler, dal monachesimo alla rinascita con The Sabians. Beauty For Ashes si distingue come un album alternative metal che fonde influenze diverse, nato da un periodo di crisi e isolamento. La voce di Marler è centrale e potente, contribuendo a un disco molto apprezzato e autentico. Il disco rappresenta una svolta artistica e personale, definito un’esperienza intensa e significativa. Ascolta Beauty For Ashes e scopri l’alternative metal che nasce dalla rinascita.

 "L'alienazione di Blade Runner gli fa una sega."

 "Se stessimo zitti entrambi e mettessimo su la registrazione del 2007... ‘sta serata di merda potrebbe anche cominciare ad avere un senso."

La recensione descrive un'esperienza in un locale affollato tra musica dal vivo di A Place To Bury Strangers al SXSW 2007 e riflessioni sulla distanza umana nella contemporaneità. Con stile caustico e vivido, il testo critica l'alienazione tecnologica e le dinamiche sociali dei giovani di oggi. Si alternano momenti di ironia, confusione e amarezza, con uno sguardo spietato ma sincero sulla scena musicale e culturale. Scopri il live 2007 di A Place To Bury Strangers e immergiti in una recensione fuori dagli schemi!

 Cercavate l'"arte"? Non l'avete trovata ma ci siete andati parecchio vicini.

 A questo sì, c'è riuscita pure mia nonna.

Ibb & Obb, sviluppato da Sparpweed Studio, è un videogioco indie olandese che unisce platform e puzzle in 15 livelli. Il gioco punta tutto sulla collaborazione tra due giocatori, con una grafica colorata e geometrie stimolanti. La recensione, con tono ironico, enfatizza la facilità di approccio, anche per chi è inesperto, e la qualità complessiva del titolo. Un’esperienza che conquista grazie a enigmi originali e un gameplay coinvolgente. Scarica la demo, invita un amico e prova subito Ibb & Obb!