sfascia carrozze

DeRango : 39,03 • DeEtà™ : 7244 giorni

 Skinny Puppy si ri-materializzano compiutamente dieci lunghi anni dopo con un quadro sonoro lucidissimo e percussivo.

 La guitar/parcellizzata «Pro-test» e l’industrial-martellante «Ghostman» rappresentano gli apici assoluti di un lavoro lungamente atteso e riuscito.

La recensione celebra il ritorno di Skinny Puppy con l’album The Greater Wrong Of The Right, definendolo un capolavoro percussivo e dinamico. Il duo di Vancouver continua a essere un pilastro dell’EBM e dell’electro-industrial, offrendo un sound aggiornato che unisce le radici storiche a innovazioni musicali. Non mancano i richiami a influenze storiche e una lieve critica sulla possibile evoluzione futura. In generale, l’album è ritenuto uno straordinario comeback dopo dieci anni di silenzio. Scopri l’intensità del ritorno di Skinny Puppy, un must per gli amanti dell’electro-industrial!

 Un capolavoro.

 Glen Hughes letteralmente strapazza e conquista con una classe altisonante und stentorea apparente naturalezza.

La recensione celebra 'Seventh Star' come un capolavoro hard rock creato da Tony Iommi, con un'interpretazione vocale straordinaria di Glen Hughes. L'album del 1986 si caratterizza per riff potenti e una forte carica emotiva. L'autore invita i giovani ascoltatori a riscoprire questa opera rara e di grande valore. Si accenna inoltre a un possibile nuovo lavoro in studio dei protagonisti dopo molti anni. Ascolta ora 'Seventh Star' e riscopri un capolavoro hard rock senza tempo!

 Una sorta di trip hop scarnificato in divenire, vieppiù umbratile, talvolta traslucido e avvolgente, talora densamente ammaliante e mai ottundente.

 I tre “DReaMers” riescono con grande competenza e con apparente semplicità e ingegno nell’improbo compito di racchiudere una profonda intrigante intuizione.

Haiku di DRM è un album elettro coraggioso e raffinato, che fonde minimalismo, percussioni sintetiche e un cantato italiano sussurrato. L'opera esplora un trip hop destrutturato e un'elettronica sofisticata, caratterizzata da suoni eleganti e avvolgenti. Nato a Pisa, il progetto dimostra maturità e originalità nell'ambito della scena neo-electro europea. Ogni traccia offre una rara sensibilità sonora, proponendo un ascolto immersivo e mai banale. Scopri l'elettronica raffinata di DRM con Haiku, un viaggio sonoro tutto italiano da non perdere!

 Rigenerante, liberatoria, (sub)umana, purificazione musicale.

 "Silence is Deafening" vero e proprio paradigma intenzionale, oltre che traccia proemiale.

La recensione analizza con entusiasmo l'album del 2005 "The Code Is Red... Long Live The Code" di Napalm Death, sottolineandone l'energia rigenerante e l'intensità sonora. Pur con alcuni cambi di formazione, la band mantiene la freschezza ferina delle origini. La prova è definita un ritorno potente alla forma, con riff decisi, velocità calibrata e collaborazioni di rilievo, come quella di Jello Biafra. Un lavoro per intenditori e appassionati del grindcore hardcore-metal. Scopri l'intensità di Napalm Death con questo capolavoro grindcore!

 Una tra le più agili, intriganti, intelligenti realtà, fuoriuscite dal ricco cauldron Dischordiano di quegli anni.

 Un suono/struttura di base sempre e comunque vigoroso, tagliente, simil Helmet-iano ma talvolta meravigliosamente e non stucchevolmente POP.

La recensione analizza 'Novelty', il disco del 1992 dei Jawbox, una delle realtà più interessanti provenienti dalla scena Dischord di Washington DC. L'album mescola solide radici post-punk con accenti melodici inusuali per il genere, creando un suono vigoroso ma mai scontato. Le tracce principali mostrano un equilibrio tra aggressività e armonia, con linee vocali spesso sorprendenti. L'opera è definita un'importante tappa evolutiva del rock alternativo americano degli anni '90, ancora poco conosciuta ma fondamentale per comprendere la scena overground successiva. Scopri l'energia post-punk dei Jawbox con 'Novelty', un must per gli amanti del rock alternativo.

 "Cloned stupisce e oltrepassa i precedenti Lassigue-lasciti per distaccato robotico visionario isterismo ed accecante quanto davvero raggelante elevata qualità."

 "Se mai gli alieni o i loro epigoni robotizzati decidessero di scendere a curiosare sul guerra-falcidiato globo-terrestrifome, potrebbero trovare, tra questi microsolchi, qualcosa di tecnologicamente e musicalmente familiare."

La recensione esalta Cloned, album del visionario Uwe Schmidt (Lassigue Bendthaus), come un capolavoro cybernetico degli anni '90. L'opera si distingue per la sua sperimentazione sonora robotica e la qualità elevata. I brani sono caratterizzati da atmosfere oscure, glitch industriali e strutture ritmiche complesse, con qualche traccia più accessibile. L'album propone un viaggio sonoro futuristico e all'avanguardia nell'ambito dell'electro e dell'industrial. Ascolta Cloned per un viaggio sonoro nel futuro dell'electro cybernetico!

 "Un omaggio sentito ai grandi compositori della musica da film"

 "Difficilmente si apprezza tanto savoir-faire trascrizionale come quello nella reinterpretazione di 'L'importante è finire' di Mina"

L'album 'Fuga Dal Deserto Del Tiki' degli Sikitikis rappresenta un esordio raffinato e sfaccettato, con influenze che spaziano dalla musica da film al psychogarage. Nonostante alcuni episodi meno riusciti, il lavoro colpisce per la sua originalità e l'omaggio sentito a grandi compositori e interpreti come Mina. La produzione di Max Casacci contribuisce a un suono autentico e suggestivo, capace di sorprendere con arrangiamenti trasversali e atmosfere uniche. Scopri l'esordio unico degli Sikitikis, un viaggio tra cinema e psychogarage!

 "Una sferzante, sferragliante, vitale boccata di ossigenante, impalpabile, godibile substanzia nel magmatico panorama indie/alternative/rock."

 "I Am A Cracked Machine: 4 minuti e 34 secondi di follia pop devoluzionista e visionaria, un esempio fiammeggiante di rock alternativo."

La recensione celebra Brainiac e il loro album 'Hissing Prigs In Static Couture' come un progetto innovativo nel panorama indie e noise rock degli anni '90. Viene evidenziata l'originalità sonora e il carisma del vocalist Timmy Taylor, la cui prematura scomparsa ha interrotto una promettente carriera. L'album è descritto come un esperimento riuscito di destabilizzazione musicale con influenze di Devo e Touch and Go. Un lavoro essenziale per gli amanti del rock alternativo e sperimentale. Ascolta Brainiac e lasciati conquistare dalla loro rivoluzionaria energia sonora!

 Quando si dice che l'Italia (in questo preciso caso, sarebbe meglio dire, grazie "alla Bulgaria") ebbe un ruolo seminale ... si rasenta davvero la millimetrica precisione.

 Tra gli episodi più riusciti segnalerei la performante "Più Su Sempre Più Su", "Cavallina Cavallo" (molto lisergica) o la incalzante/seducente "Pane, marmellata e Me".

L'album omonimo di Ilona Staller è uno dei capisaldi trash-danzerecci italiani degli anni '70, segnato da brani lisergici e testi provocatori. Questo debutto anticipa un'approccio unico e ha anticipato il successo artistico futuro di Staller negli anni '80. La recensione descrive con ironia e complicità il disco come essenziale per la scena musicale avanguardistica di quel periodo. Ascolta ora l'album cult di Ilona Staller e scopri la scena trash-danzereccia anni '70!

 Un autentico e piccolo capolavoro!

 La assoluta schiettezza di intenti messa in campo e la devastante sincerità nel risultato ottenuto.

La recensione celebra 'Parlami Ancora' dei Kina, un album autoprodotto del 1992, emblema del punk-hardcore italiano più autentico e intenso. Il disco, registrato in pochi giorni, rimane un capolavoro per freschezza compositiva e sincerità espressiva. Pur con una tecnica non sempre perfetta, l'album si distingue per l'impatto poetico e musicale, confermando la band come punto di riferimento della scena antagonista. La recensione evidenzia anche la continuità della musica con il progetto Frontiera. Ascolta 'Parlami Ancora' e riscopri il punk italiano più sincero!