CosmicJocker

DeRango : 14,60 • DeEtà™ : 3629 giorni

 Chartier come Penelope fa e disfa la trama del sound.

 Rimaniamo noi: soli, immobili e senza peso.

La recensione descrive l'album 'Removed' di Richard Chartier come un'esperienza sonora immersiva, caratterizzata da minimalismo e silenzi densi. L'opera evoca sensazioni di sospensione emotiva e introspezione profonda, con un uso attento di riverberi e sonorità elettroniche che sfidano la tradizionale evoluzione musicale. Un ascolto che invita a esplorare il vuoto e la memoria frammentata, lasciando un'impressione duratura di quiete e riflessione. Scopri l'arte del silenzio con l'album Removed di Richard Chartier.

 «La Morte di Ivan Il’ič è il vero capolavoro del Tolstoj profeta.»

 «La sua vita era stata una menzogna colossale… e gli unici autentici attimi felici erano stati quelli della sua infanzia.»

La recensione analizza La Morte di Ivan Il'ič di Tolstoj come un capolavoro che unisce crisi spirituale e critica sociale. L'autore evidenzia la tensione tra valori borghesi e scoperta della verità di fronte alla morte. La narrazione è intensa e coinvolgente, con una profonda riflessione sulla vita umana e sulla morte ineludibile. Il racconto rappresenta un equilibrio tra misticismo e realismo, evidenziato dallo stile narrativo incisivo e dalla caratterizzazione profonda dei personaggi. Scopri l’intensità di Tolstoj in La Morte di Ivan Il’ič, un capolavoro senza tempo!

 Lunga è la via che dall’inferno ascende alla luce, ma la sinfonia di un sintetico cielo stellato cala una fune e invita al viaggio.

 Space-dark ambient cinematografica e graffiata di pathos retrattile. Schulze e Kubrick annuiscono con riserva.

L'album Monolith di As Lonely as Dave Bowman, alias Sam Rosenthal, propone un viaggio intenso tra sonorità space-dark e atmosfere cinematiche. Il lavoro esplora temi di solitudine e isolamento, richiamando suggestioni da Schulze e Kubrick. Le sonorità elettroniche sono dense e controllate, con un pathos retrattile che accompagna l'ascoltatore in un corridoio sonoro di emozioni fredde e ipnotiche. Un'esperienza musicale coinvolgente che segna una nuova fase artistica per Rosenthal. Scopri l'intensità spaziale di Monolith, ascolta ora As Lonely as Dave Bowman!

 La Natura, ancora gonfia di sonno e satura di colori scintillanti, si risveglia al suono di corni primordiali che compongono in suo onore odi e ghirlande panteiste.

 Un Eden senza serpenti e un ambient senza inquietudini, sospesa in arcate turchine e in contemplazioni celesti.

La recensione celebra 'Copia' di Eluvium come un viaggio sonoro che abbandona l'intimismo chitarristico per abbracciare atmosfere neoclassiche e ambient. L'uso di archi, pianoforti e corni crea paesaggi sonori vibranti e contemplativi, evocando la natura e il tempo. L'album è descritto come un'esperienza emozionale ed esultante, sospesa tra delicatezza e intensità finale. È un invito a vivere il presente attraverso la musica. Ascolta 'Copia' e immergiti in un viaggio sonoro unico e meditativo.

 Parole come cascate di pietre preziose, fontane di luce che abbagliano con la loro perfezione formale e sintattica.

 Baudelaire e Gautier: forse i due estremi, i due maestri, le due facce di quella stessa medaglia dell’artificio letterario spinto ai risultati più maniacali.

La recensione esplora l'opera di Théophile Gautier, sottolineandone lo stile raffinato e la centralità della bellezza e del sogno nei suoi racconti. Viene rivalutata la figura dell'autore, spesso considerato secondario, e viene messa in luce la sua capacità di affascinare con una prosa lussureggiante e dettagliata. I racconti spaziano dal fantastico all'archeologico, mostrando la versatilità di Gautier. L’autore della recensione esprime un sincero entusiasmo per questa riscoperta letteraria. Immergiti nei racconti lussureggianti di Gautier e riscopri la magia del Romanticismo!

 "La vita, grazie a Dio, non mi ha insegnato quasi niente."

 "Nescio ne esce alla grande: ciò che in Flaubert si faceva immane, in Nescio si fa leggero, ironico, micro-tonale nei dialoghi quanto variegatissimo nei colori."

La recensione racconta la scoperta di 'Storie di Amsterdam' di Nescio, una raccolta di racconti che esplorano la smania di rivolta e le inquietudini giovanili nella Amsterdam dei primi del Novecento. Lo stile leggero, ironico e poetico di Nescio emerge con forza, rendendo le storie memorabili nonostante alcune parti meno incisive. L'autore descrive come la critica al mondo borghese si mescoli a una discreta speranza, differenziandolo da maestri come Maupassant. Un libro consigliato agli amanti delle narrazioni di crescita e della profondità nascosta nella leggerezza. Scopri la leggerezza profonda di Nescio leggendo 'Storie di Amsterdam'!

 L’elettronica traspira e fluttua dalla strada cotta dal sole.

 Io sogno dal cavalcavia. Sogno di tutto, in quanto non c’è nulla.

La recensione descrive 'Sketches From Dust' di Paul Bradley come un'esperienza musicale immersiva e onirica, costituita da un unico brano di 40 minuti. L'atmosfera evoca paesaggi sonori ricchi di elettronica e chitarre, tra sensazioni di desolazione e sogno. L'ascolto è descritto come un viaggio suggestivo nel nulla che tutto contiene, con dettagli sonori vivi e palpabili. Un'opera che invita alla contemplazione e all'immersione totale. Ascolta 'Sketches From Dust' e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico.

 Cocteau si presenta come uno sconfitto. 'Clair-Obscur', ma le ombre sono assai più che le luci.

 Resta solo la figura di un vecchio attore che lentamente, di fronte a noi, si toglie il pesante trucco dal volto e ci bisbiglia le sue ultime confessioni.

La recensione analizza Clair-Obscur, raccolta poetica di Jean Cocteau pubblicata nel 1954, mettendo in luce il volto malinconico dell'artista ormai maturo. Cocteau, noto per la sua poliedricità e vitalità, mostra qui una semplicità simbolista e struggente, segnata dal rimpianto e dalla riflessione sulla vita. Nonostante non raggiunga i vertici di altri artisti, la raccolta è di alto valore emotivo e letterario, un testamento intimo di un uomo che affronta la fine. Scopri l'intimità poetica di Jean Cocteau con Clair-Obscur!

 E fra mille anni, il bacio solstiziale del sole sarà eterno.

 Elettronica brada e formicolante, opprimente e tentacolare.

La recensione celebra l'album 'From Within the Solar Cave' di Mnortham come un'esperienza elettroacustica intensa e oscura. Viene evidenziata una musica ambient che evoca immagini cosmiche, apocalittiche e sonore inquietanti, con un sound sferico e complesso. Il lavoro viene paragonato a Robert Rich, ma con un lato più feroce e sulfureo. L'album si presenta come un viaggio sonoro ipnotico ed evocativo, permeato da una forte componente drammatica e visiva. Ascolta 'From Within the Solar Cave' e immergiti in un’esperienza sonora unica.

 Quando il cuore è un frullar d’ali e quando le dita sono piccoli artigli indiscreti, allora anche la bocca si muta in becco e, con la ghiottoneria di una cornacchia, lo ficco in bazar scintillanti.

 Oggi il mio cuore è quello di una cornacchia, amo tutto ciò che luccica, che sgomenta… e che stordisce…

La recensione celebra l'EP 'Nightfreak and the Sons of Becker' dei The Coral, evidenziando la rinascita dell'attitudine psichedelica e le sorprese musicali. Pur segnato da atmosfere più ombrose, il lavoro conquista con influenze che spaziano dal beat anni '60 al punk. L'autore si lascia coinvolgere emotivamente, accogliendo con gioia questo piccolo gioiello sonoro. Scopri l'atmosfera unica di questo EP psichedelico, ascolta Nightfreak and the Sons of Becker oggi stesso!