CosmicJocker

DeRango : 14,60 • DeEtà™ : 3646 giorni

Voto:
Divertentissimo film..
Tra l'altro Brad da zingaro rende alla grande...
E, tra l'altro, c'è un pezzo degli Oasis nel finale che è il loro pezzo migliore di tutti i tempi!
Voto:
Is this it non era male è vero..
Poi però il nulla più totale (forse solo "reptilia" si salvava)..
Mah, hanno tutti i crismi di una one album band..
Non so se questo sia davvero meritevole, ammetto però sono un po' prevenuto ormai con loro..
Voto:
No, secondo me stavolta sei di bracciata troppo lunga.
"intrattenimento è il teatro, con quegli "attori" che interpretano qualcun'altro e si affannano a correre, urlando, da una parte all'altra del palcoscenico, posseduti da una qualche forma di demenza." non potrei essere più in disaccordo: un attore (un vero attore eh! Non uno di quelli che affettano emozioni o sottotesti) porta in scena molto di sé stesso ed è per questo che si dà così importanza all'interpretazione, proprio per come un attore coglie il personaggio, per cosa aggiunge di sé al personaggio e come lo restituisce. Il palcoscenico è (o dovrebbe essere) il solo luogo dove non si mente (per il resto c'è la vita quotidiana).

"La "religione" di Carmelo, dove si ha la certezza della mancanza di proselitismo devoto, gozzoviglia nella solitudine". Non sono d'accordo: C.B. è stato un grandissimo, ma voleva e sapeva come irretire la massa e l'opera in questione (che è un capolavoro) è un paradigmatica della formula su come destarne infallibilmente l'attenzione: dividerla.
Se parliamo di "gozzovigliare nella solitudine" che dire allora di un Beckett o di Sarah Kane.

Mi pare che stai piegando Salome alla tua personale filosofia, ma, personalmente, io vedo quest'opera per quello che è: un'opera.

Vuoi I radicali nell'arte? Per me sono chi, pur sapendola fare da maestri, ha scelto di usare l'espressione artistica non come mezzo per un prodotto artistico, ma come fine per arrivare ad altro (quell'altro che tu chiami "connessione con l'invisibile" ed io posso chiamare riconnessione con l'autentico sé).

Esempi?

Paul Valéry che, sulla breccia dell'onda (a livello di pubblico e critica), scelse di ritirirarsi per 20 anni dal mondo della letteratura perché: "Quello che gli uomini chiamano un essere superiore è un essere che si è sbagliato. Per meravigliarsi di lui, bisogna vederlo, e per essere visto bisogna che si mostri. Mi dimostra così di essere posseduto dalla stupida mania della propria rinomanza. Per questo ogni grand’uomo è macchiato da un errore. Ogni spirito che viene ritenuto possente, comincia con l’errore che lo fa conoscere".
E scrisse privatamente i suoi "Quaderni" che furono pubblicati postumi e testimoniano un artista di primissimo livello che si era convinto della necessità del silenzio.

E poi c'è stato Grotowsky che partendo dai suoi laboratori teatrali a un certo punto, dopo che uno come Peter Brook si era fatto promotore delle sue opere, scelse di fare una cosa rivoluzionaria: eliminò il pubblico.
Usando mezzi teatrali I suoi laboratori perseguivano il fine di veri rituali pagani permanenti.

Questo per dire che il prodotto sarà sempre per prima cosa un prodotto, la ricerca è altra cosa e, per certi versi, è anche più interessante del prodotto e può andare nella direzione opposta: quella del non-prodotto.

L'arte (l'opera, dunque il prodotto ), per me, non spiega la vita, non ci connette con l'invisibile, ma può, come molte altre cose, aiutarci a riconnetterci con il nostro vero io che è in relazione alle "cose" del mondo.

Proust diceva che non c'è differenza se a stimolarci sia un libro, la pesca o una passeggiata: aveva ragione da vendere.
Voto:
come costruire un pollaio
SCHEMA DI POLLAIO SEMPLICE DA GIARDINO

Il ricovero deve, prima di tutto, rispondere alle esigenze fisiologiche della specie allevata. Nell’articolo sulle varie razze di galline ovaiole (cioè che allevate a scopo produttivo di uova), ti abbiamo già rivelato le caratteristiche più importanti e le necessità peculiari per ogni razza. Rileggilo, in modo da poter rispondere in modo adeguato alle necessità delle tue galline.

Quindi, il pollaio può essere costruito in muratura, in legno, in lamiera zincata o in materiale plastico. Deve prevedere spazi chiusi ma anche aperti, questo a discrezione di chi alleva, mentre per le attrezzature è necessario seguire alcune prescrizioni: è consigliato utilizzare gabbie in metallo mentre mangiatoie e abbeveratoi dovranno essere in materiale facilmente lavabile e disinfettabile, per es. ferro zincato, plastica o coccio. Questo è molto importante non solo per le norme sul benessere animali, ma anche, in generale, per le condizioni sanitarie dell’allevamento.

come costruire un pollaio
POLLAIO “ELEGANTE” DA GIARDINO CON POSSIBILITÀ DI TENDE IN CASO DI TROPPO CALDO O INTENSO PASSAGGIO DI PERSONE NELLE VICINANZE

Fattori determinanti da tenere sotto controllo per il mantenimento di un buono stato di salute degli animali allevati sono:

Superficie disponibile per ogni animale
Temperatura
Umidità
Ventila zione
Illuminazione
Igiene e pulizia della lettiera
Igiene e pulizia dell’abbeveratoio e della mangiatoia
Superficie disponibile per ogni animale
Quando si parla di come costruire un pollaio, è bene innanzitutto partire dalla progettazione della superficie utilizzabile da ognuna delle nostre galline, sia all’interno che all’esterno del ricovero. La superficie pro capite ha una notevole importanza sullo stato del benessere degli animali, in quanto delle concentrazioni eccessive provocano stress a livello generale. Questo porta all’incombenza di malattie trasmissibili e rendono gli animali irritabili e aggressivi, riducendo così, in modo notevole, le prestazioni produttive degli stessi.

come costruire un pollaio
POLLAIO SEMPLICE DA CORTILE

Il movimento degli animali, chiamato anche “ginnastica funzionale“, ne stimola il metabolismo e le difese immunitarie.
Sono stati individuati valori di densità ottimali da seguire in funzione della localizzazione degli spazi e dell’età degli animali.

Spazio interno:
10 pulcini/polli (primi 2 mesi di vita) X 1 mq
4 galline/polli (dopo i 2 mesi di vita) X 1 mq
Spazio esterno:
1 capo ogni 5 mq di superficie
Fornire alle galline uno spazio esterno è molto importante, in quanto rende gli animali liberi di muoversi e di sentirsi psicologicamente più liberi, con una ricaduta positiva sulla produzione. Gli spazi esterni sono salubri e benefici se si tiene conto del carico di animali per unità di superficie. Gli spazi esterni, inoltre, sono migliori quando sono forniti di alberi o siepi per permettere il riparo in condizioni atmosferiche difficili, come ad esempio l’estate per favorire la presenza di ombra o durante le piogge per mettersi al riparo. Altro punto a favore degli spazi aperti può essere la crescita di copertura erbacea spontanea o coltivata con colture tipo trifoglio, di cui le galline sono molto ghiotte.

Se viene prevista una rotazione degli spazi, cioè la suddivisione di un grande appezzamento sul quale le galline permangono per un certo periodo di tempo in modo da far riposare il terreno e favorire la ricrescita erbacea, è importante evitare che il terreno dove vivono gli animali non diventi, per l’eccessiva densità, un deserto. Oppure si trasformi, con le piogge, in un ammasso di fango, dove si vengono a creare le condizioni ottimali per la crescita di germi e parassiti responsabili di numerose patologie.

come costruire un pollaio
POLLAIO DA CORTILE COMPLETO DI TUTTO E POSSIBILE DA SPOSTARE PER LA ROTAZIONE DEL TERRENO.

Temperatura e ventilazione
È inutile sapere come costruire un pollaio se poi non si sa quali difficoltà risol
Voto:
Grandissimo Bryan Adams!
Ricordo quando mi portarono a vedere Robin Hood e poi mi conprarono il suo Greatest hits!
Bei momenti... Irripetibili?
Voto:
Non ho la minima idea di quello di cui stai parlando, ma la pagina è sfiziosa assai..
Mango Adesso
8 apr 20
Voto:
Devo dire che Mango è uno di quelli che mai mi verrebbe in mente di ascoltare..
Tu però riesci a incuriosire..
Voto:
Devo ammettere che, provando a cliccare sul video, sono indietreggiato di fronte a tali sonorità..
Epperò quel "funerale di un contadino" mi ispira abbastanza..
Non è che avreste un linkino da suggerirmi?
No perché io ho trovato questo, ma temo non sia quello esatto:



Per il resto, bravi! Strobiliazzizzereste pure un cherubino..
Voto:
"scelta furba ma d'autore per certi versi di girarlo in lingua aramaica e latina, sebbene approssimativo come risultato."
In effetti lo avevo notato anche io: le consonanti nell'aramaico sono soprattutto dentali, mentre nel film appaiono (troppo?) palatali..
Un vero peccato..
Voto:
Bella pagina, esaustiva e centrata...
Lui è molto bravo. Last days che citi per esempio, ma il mio preferito è Elephant senza dubbio..