De...Marga...

DeRango : 32,23 • DeEtà™ : 4134 giorni

 Nightmare Scenario è un disco che ti spacca in due. Dalla prima all’ultima nota.

 I New Bomb Turks picchiano ancora come dei di-sgraziati.

Nightmare Scenario è il quinto album dei New Bomb Turks, un ritorno al punk selvaggio e veloce. Nonostante la tecnica volutamente minimale, il disco colpisce per la sua energia e potenza. Registrato a Detroit in pochi giorni, riflette l'influsso garage degli Hellacopters e mantiene lo spirito selvaggio e caustico della band. La nuova formazione con Sam Brown alla batteria non altera il loro stile infuocato e grezzo. Scopri l’energia esplosiva dei New Bomb Turks con Nightmare Scenario!

 Sono eccitato, in estasi. Ho il cervello pressoché in pappa.

 I Primus sono i miei numeri UNO della Musica ed anche in questo caso, nonostante la qualità sonora discutibile, ad ogni ascolto vado in brodo di giuggiole.

La recensione celebra con entusiasmo il bootleg 'Back in the Madhouse' dei Primus, registrato nel 1993 durante il tour europeo. Nonostante la scarsa qualità sonora, l'autore si dichiara affascinato dal sound unico, dall'energia e dall'umorismo della band. Il disco è visto come un pezzo fondamentale per comprendere l'evoluzione artistica di Les Claypool e soci. L'attesa per il nuovo album ufficiale è carica di emozione e speranza. Scopri il sound pazzesco dei Primus con questo imperdibile bootleg!

 Mai e poi mai. Nessuna concessione commerciale.

 Una macchina assassina, disumana, psicotica.

Negatron, ottavo album dei Voivod, è un disco potente che segna un ritorno al Thrash Metal con influenze industriali, nato in un momento critico per la band. Il cambio di formazione con il nuovo cantante Eric Forrest e la perdita dello storico Snake non fermano la creatività, che sfocia in un lavoro pesante, oscuro e irresistibile. L’album si distingue per l’inquietudine e la forza espressa attraverso brani apocalittici e ossessivi, consolidando la posizione della band nella scena metal senza concessioni commerciali. Scopri la potenza e l'inquietudine di Negatron, un capolavoro thrash unico nel suo genere!

 Ho amato i Soundgarden in maniera feroce negli anni novanta; un amore viscerale grazie ad almeno tre dischi, i primi, che mi sono tatuato nel sangue, nella mente, nello spirito.

 Il suono rimane una merda. Ma poco importa perché una dietro l'altra arrivano le bombe atomiche, le colossali scudisciate di Face Pollution, Rusty Cage, Outshined ed una conclusiva Jesu Christ Pose.

La recensione racconta l'emozionante esperienza vissuta al concerto dei Soundgarden a Torino nel 1992. Tra difficoltà tecniche e folla caotica, l'autore celebra la potenza della band e il ricordo struggente di Chris Cornell. Il live, benché breve e con suono non ottimale, resta un momento indelebile e intimo per il fan. La passione per Badmotorfinger e la scena grunge emergono fortemente. Scopri la potenza dei Soundgarden con il loro leggendario live del 1992 a Torino!

 Siamo dalle parti del capolavoro, di un nerissimo e disturbante capolavoro.

 Alienazione, oppressione, angoscia, paura: tutto questo si ricava dallo scorrere consecutivo dei lunghi nove pezzi.

La recensione del primo album di JK Flesh, progetto di Justin Broadrick, definisce 'Posthuman' come un capolavoro oscuro e claustrofobico. Tra influenze industrial, metal e elettronica, l'album crea un muro sonoro opprimente che provoca sensazioni di angoscia e alienazione. Il brano 'Idle Hands' viene evidenziato come vertice del disco, mentre la rarità di informazioni nella confezione contribuisce al mistero dell'opera. Ascolta Posthuman per un viaggio sonoro oscuro e intenso.

 Il Rock lisergico di sessantiana memoria che incontra il nervosismo del Garage, accentuato da interminabili cavalcate elettriche e da una asciutta espressività dall’acre sapore Punk.

 Sono un chitarrista. Amo la chitarra e credo che le sei corde possano coinvolgere ogni emozione nello spirito umano. Questo è l’esempio perfetto ed è il più grande testimone delle meraviglie della chitarra.

La recensione celebra il live storico e grezzo dei Dream Syndicate, band simbolo del Paisley Underground e dell'acid rock anni '80 in California. Registrato nel 1982, il disco cattura l'energia elettrica di uno dei primi concerti del gruppo guidato da Steve Wynn. Tra riferimenti a grandi influenze come Velvet Underground e Television e omaggi a capolavori musicali, l'album è una testimonianza della potenza espressiva della chitarra e di un'epoca irripetibile. Ascolta ora il live che ha segnato una leggenda del rock alternativo!

 "Come dei gassosi Blue Cheer immersi nella calce viva."

 "Esperienza uditiva mistica che brucia come il sale posto su aperte e sanguinanti ferite; un monolitico muro che si edifica intorno a circolari e granitici mantra sonori."

L'album 'A Gilded Eternity' dei Loop, terzo disco della band inglese guidata da Robert Hampson, offre un viaggio sonoro ipnotico e potente in cui il noise rock si fonde con droni chitarristici e psichedelia. Nonostante la maggiore accessibilità rispetto ai lavori precedenti, rimane un'opera intensa e complessa. Il lavoro si caratterizza per un muro di suono che cattura e destabilizza l'ascoltatore, creando un'esperienza immersiva e maestosa. Ascolta 'A Gilded Eternity' e immergiti in un'esperienza sonora unica.

 Spaccano il culo al 101% dell’estremismo sonoro del nuovo millennio.

 Fuggite da loro, non fatevi irretire, creano dipendenza.

Brujeria torna dopo 16 anni di silenzio discografico con l'album Pocho Aztlan, mantenendo intatta la loro aggressività sonora e critica politica feroce. L'album miscela death metal e grindcore con una satira pungente contro governi e religioni, confermando la loro natura di band provocatoria e coinvolgente. Un lavoro che appassionerà gli amanti del genere e chi cerca musica con un forte messaggio. Scopri la potenza di Brujeria con Pocho Aztlan, un album che scuote e provoca.

 Disco che va ascoltato ad un volume "eccessivo" per entrare nel giusto feeling con le canzoni che lo compongono.

 Massimo dei voti e massimo rispetto per Justin, un grandissimo...ALMOST HEAVEN... Ad Maiora.

La recensione celebra il quarto album di Godflesh, Songs of Love and Hate, come un lavoro coraggioso e sperimentale che mantiene l'identità industrial metal pur integrando elementi dub, hip hop e drum and bass. L'autore sottolinea il passaggio da drum machine a batteria live con Bryan Mantia, che dona un suono più umano e fluido. Le tracce sono descritte come potenti e ipnotiche, con momenti asfissianti e profondamente coinvolgenti. È un disco da ascoltare a volume alto per coglierne appieno la forza emotiva, riconoscendo Justin Broadrick come figura di riferimento imprescindibile. Scopri l'album che ha rivoluzionato l'industrial metal: ascolta Songs of Love and Hate!

 "Un gran disco; che è composto da diciotto brani con un'energia contagiosa e trascinanti coretti dal frizzante sapore Pop."

 "Gigius is a Punk Rocker. Ad Maiora."

La recensione celebra il secondo album "Gigius" dei Senzabenza, definito un capolavoro del Flower Punk italiano. Con 18 brani energici e divertenti, il disco è un ponte tra Ramones e Hard-Ons. La band continua a entusiasmare dal vivo dopo oltre dieci anni. L'autore ricorda con affetto il primo acquisto e un concerto storico a Verbania, invitando tutti a partecipare ai prossimi eventi. Scopri il ritmo inarrestabile di Senzabenza, ascolta Gigius ora!