De...Marga...

DeRango : 32,23 • DeEtà™ : 4134 giorni

 La title track è una vera e propria fiondata Punk - Hardcore che sembra scritta nel 1981 da tanto dinamica ed offensiva.

 Dave e compagni ci vogliono ricordare che sono una leggenda dell'Hardcore melodico epitaffiano e temono ben pochi confronti in merito.

La recensione celebra il singolo 'Yellow Rat Bastard' dei Down By Law, guidati da Dave Smalley figura chiave della scena hardcore melodica USA. La traccia principale è un esplosivo punk hardcore dal ritmo serrato e tecnica raffinata. Gli altri brani confermano lo status leggendario del gruppo e la loro energia controllata. La descrizione personale ricorda l'acquisto e il concerto del 1993, valorizzando anche l'etichetta romana di distribuzione. Scopri l'energia e la leggenda hardcore di Down By Law con Yellow Rat Bastard!

 Un suono Heavy - Fuzz - Psichedelico drogatissimo e allucinogeno.

 un finale bruciante in continua 'sragionata' ascesa dove la chitarra è impregnata a fendere l’aria con un suono acidissimo che ti annienta.

No Time è il terzo album dei Josiah, una band inglese che mescola heavy rock, fuzz e psichedelia anni ’60 e ’70. L’album è definito il loro migliore, con brani intensi come "Looking at the Mountain" e la conclusiva "I Can’t Seem to Find it". Il suono ricorda icone come Led Zeppelin e Monster Magnet, caratterizzato da energia e urgenza. Ascolta No Time e scopri il potente heavy rock psichedelico dei Josiah!

 L'album dell'anno per quanto riguarda la macelleria uditiva.

 Ne usciremo Tutti Pazzi!!!

L'esordio dei Dead Cross è un'esplosione di violenza sonora e libertà creativa. La voce unica di Mike Patton e la batteria micidiale di Dave Lombardo si fondono con la produzione di Ross Robinson in un album breve ma devastante. Cover di 'Bela Lugosi's Dead' e influenze da Zorn e Napalm Death completano un lavoro intenso e inarrestabile. Ascolta Dead Cross per un'esperienza sonora estrema e unica!

 E' di una certa semplicità prevedere la materia sonora che costituisce un disco degli svedesi: un disastroso e torrido inferno uditivo che si muove tra fendenti Hard - Punk'n'Roll ed un retrogusto spiccatamente Glam oriented.

 La title track risulta essere a mio parere il brano più riuscito, grazie in particolare ad un finale a salire dove le due caotiche chitarre vibrano di sudata passione per una travolgente e selvaggia cavalcata Garage - Roll da consegnare alla posterità.

La recensione esalta il mini album Disappointment Blues dei The Hellacopters, definendolo un inferno sonoro tra Hard Rock e Punk'n'Roll con forti influenze Glam. Il lavoro segna un tentativo di ordine nella complessa discografia della band, include cover di leggende come Motorhead e Radio Birdman e presenta brani originali di alta qualità, con in particolare la title track come pezzo di punta. Scopri l'energia selvaggia dei The Hellacopters con Disappointment Blues!

 Niente e nessuno potrà e saprà mai raggiungere l'infernale e demoniaco approccio musicale di Ozzy e degni compari.

 Un grandissimo tributo da parte di superbi e raffinati musicisti che rivedono autentiche maligne gemme di nera bellezza.

Il disco 'Masters Of Misery - Black Sabbath: The Earache Tribute' è un tributo potente e raffinato, con interpretazioni personali di band di spicco come Cathedral, Godflesh e Confessor. L'album celebra l'influenza fondamentale dei Black Sabbath nel metal, offrendo versioni che spaziano dal revivalismo classico a sperimentazioni audaci. La recensione eloggia il lavoro come un omaggio giusto e di grande valore a una band leggendaria. Scopri questo tributo imperdibile ai Black Sabbath e immergiti nelle loro maligne gemme musicali.

 Lee è tornato a vivere con i morti... Screams From My Own Grave...

 Un'esperienza sonora faticosa, tracimante di riff sabbathiani sinistri e plumbei.

Con il primo album dei With the Dead, Lee Dorrian torna dopo una pausa discografica di due anni. L'album, registrato in poche sedute e definito da atmosfere lente e oscure, riprende lo spirito sabbathiano e doomeggiante di lavori come 'Forest of Equilibrium'. Con la partecipazione di ex membri degli Electric Wizard, il disco si presenta come un'esperienza sonora intensa e cupa, confermando il talento e la voglia di innovare di Dorrian. Ascolta ora With the Dead e riscopri il doom metal più oscuro!

 "Mi chiedo come sia possibile non schizzare dalla poltrona ed aumentare il volume dello stereo quando partono le primissime note di 'Forest For The Trees'".

 "Il capolavoro del disco 'Boston': un riff epico e coinvolgente che ti trascina in un crescendo strumentale inenarrabile."

La recensione difende con passione 'Out of the Grey', terzo album dei Dream Syndicate pubblicato nel 1986, spesso criticato ingiustamente. Pur riconoscendo che non raggiunge i picchi dei lavori precedenti, evidenzia la qualità della performance, l'intensità delle chitarre e alcuni pezzi memorabili come 'Boston'. L'autore invita a rivalutare l'album, apreciandone le sfumature e la potenza emotiva. Ascolta 'Out of the Grey' e scopri un classico del rock psichedelico rivisitato!

 Una sconvolgente "Conseguenza Sismica".

 Un capolavoro di canzone, come tutto il disco; pochi cazzi!!!

La recensione celebra 'Of Seismic Consequence' dei Yakuza come un album intenso, teso e oscuro, capace di unire elementi di jazz-core e hardcore in un'esplosione sonora controllata ma feroce. Viene sottolineata la maestria del sax di Bruce Lamont e la capacità della band di creare atmosfere drammatiche e coinvolgenti, con riferimenti a grandi nomi come John Zorn e Mr. Bungle. Un disco che, pur meno frenetico rispetto ai precedenti, mantiene una forza espressiva unica e un impatto potente. Ascolta ora 'Of Seismic Consequence' e lasciati travolgere dal suo sound unico!

 "Dazzling Display manca il bersaglio in quasi tutti i brani, a parte qualche rara eccezione."

 "Lo stile poetico scarno e minimalista di Wynn soffre per una produzione lussureggiante ed ampollosa che priva l'album di immediatezza."

La recensione analizza con passione e obiettività 'Dazzling Display', album solista di Steve Wynn. Pur riconoscendo l'ambizione del disco, si evidenziano eccessi produttivi e arrangiamenti troppo elaborati che indeboliscono l'immediatezza tipica dell'artista. Nonostante alcune tracce valide, l'album rappresenta un passo falso nella carriera di Wynn, bilanciato però dall'affetto dei fan più fedeli. Scopri tutti i dettagli su Dazzling Display e l'evoluzione di Steve Wynn!

 "Luride e gigantesche bordate dall'acre odore di bruciato; non fanno superstiti, tolgono il respiro negli impietosi e crudi brani."

 "Una vera e propria discesa negli inferi della nera disperazione; una fumante, sanguinante e puzzolente poltiglia uditiva."

La recensione celebra i Poison Idea e il loro album 'We Must Burn' come esempio paradigmatico di hardcore punk feroce e diretto. Si evidenzia la carica violenta e l'influenza metal, oltre a omaggiare la carriera della band e Big Champion. L'album è definito un pezzo potente e imprescindibile della scena punk degli anni '80-90, con un suono evoluto ma sempre sporco e aggressivo. Scopri l'energia incontrollata di Poison Idea con 'We Must Burn'!