Naked City: Torture Garden
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Naked City: Torture Garden
15 ott 14
Una delle esperienze sonore più sconvolgenti udite in vita mia; è John Zorn ad allestire una formazione di autentici fuoriclasse, con gli urli indemoniati di Yamatsuka Eye a rendere l'ascolto dei pochi minuti del disco, per 42 brani, un qualcosa di irripetibile da tanto eccessivo. Grind, hardcore, pop, free jazz, punk ma anche passaggi country mirabili: forsennati schizzi al vetriolo, in qualche caso della durata di una manciata di secondi. La geniale follia portata agli estremi...ERETICI...
  • hjhhjij
    15 ott 14
    La FOLLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA AAA.
Napalm Death: Utilitarian
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Napalm Death: Utilitarian
13 mag 14
E' l'ultimo disco in ordine temporale dei ragazzi di Birmingham, il quattordicesimo dall'esordio del 1987; nulla di nuovo per quanto riguarda il loro sound. L'abituale feroce carica, attraverso diciotto canzoni dove il grindcore viene contaminato da scorie di inaudita violenza di Death ed Hardcore, suonato ad una velocità che non lascia tregua alcuna. Il tutto esasperato dalle invettive brutali di Mark "Barney" Greenway, che impressiona per un growl unico e terrificante...Trituranti...
  • Psychopathia
    13 mag 14
    mi piace questo spaziare dai dream syndicate ai death ai napalm death passando per thin white rope etc... ed è bello sia così, se si è appassionati di musica cercare di allargare gli orizzonti non facendosi piacere per forza qualcosa. anch'io spazio molto ma spesso vengo tacciato di incoerenza. beh, quindi complimenti
  • De...Marga...
    13 mag 14
    Da sempre il mio ascolto della Musica non ha barriere; divento matto per i Dream Syndicate, e penso che la mia recentissima recensione lo dimostri, ma non posso fare a meno dei Napalm Death e della loro violenza in Musica. Non badare troppo a chi ti da dell'incoerente, l'importante è lasciarsi andare alle emozioni e seguire il proprio "istinto". Ciao carissimo.
  • The Decline
    14 mag 14
    Come non sottoscrivere tutto... unica postilla da puntigliosi: è il 15esimo
  • De...Marga...
    14 mag 14
    Ti aspettavo al varco...Allora si tratta in effetti del quindicesimo album, contando anche "Leaders not Followers Part 2" uscito nel 2004, che però si tratta di un album di sole cover. Ma poco importa mio caro, i Napalm spaccano letteralmente e a me basta così!!!!!!!
Napalm Death: From Enslavement To Obliteration
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Napalm Death: From Enslavement to Obliteration
11 ott 14
Pochi mesi separano l'esordio "Scum" dal secondo disco dei Napalm Death; la furia iconoclasta viene riproposta nella stessa identica maniera, con una produzione migliore. Ed è l'album che vede l'ingresso nel gruppo del bassista Shane Embury, che diventerà nel tempo un membro indispensabile del gruppo. Si parte con la lunga, tre minuti sono un eternità per loro, e rallentata "Evolved As One"; poi il seguito è violenza apocalittica, con canzoni che sono macigni Grindcore devastanti...PRIVATE DEATH
  • Hank Monk
    12 ott 14
    Dire che sia un bel disco fa un tantino strano...però a volte lui e il suo predecessore me li gusto davvero
  • De...Marga...
    12 ott 14
    Sono due gran bei dischi: capolavori del Grindcore. E' la band che ho visto più volte in concerto: dieci. Per me indispensabili.
Napalm Death: Harmony Corruption
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Napalm Death: Harmony Corruption
23 set 14
Dopo aver destabilizzato il mondo musicale estremo con i primi due lavori che segnavano la genesi del Grindcore, il gruppo di Birmingham arriva ad una svolta; Lee Dorrian abbandona ed il suo degno sostituto vocale è Mark "Barney" Greenway". Ci si allontana dall'estremismo sonoro degli esordi, arrivando ad un Death Metal non meno efficace a livello di impatto e "fisicità"; produzione cupa, che rende il suono angoscioso, che ti perfora i timpani. "Suffer the Children" brano terrificante...MORTALI.
Napalm Death: Utopia Banished
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Napalm Death: Utopia Banished
26 lug 14
Di tutta la discografia del gruppo di Birmingham il loro quarto disco sulla lunga distanza, uscito nel lontano 1992, è il mio preferito. Sono quindici i brani che si susseguono in nemmeno quaranta minuti di durata: la forma grind assume una violenza spaventosa, mai udita prima da orecchio umano, con il growl di Mark che è un viaggio negli abissi infernali. "I Abstain", "The World Keeps Turning", e "Got Time To Kill" brani davvero di una pesantezza che sconvolgono nell'ascolto...IO ABIURO...
Napalm Death: Scum
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Napalm Death: Scum
5 ott 14
Nati nei primi anni ottanta nei pressi di Birmingham come gruppo punk; con il loro esordio uscito nel 1987, registrato in due sessioni con diverse formazioni, estremizzano l'hardcore dei Discharge: nasce il Grindcore e la violenza musicale assoluta e primordiale prende vita. Nessuno riuscirà ad andare oltre, nemmeno loro stessi. Ventotto fiammate distruttive, macigni pesantissimi, con una voce growl che è un latrato infernale...YOU SUFFER...
  • extro91
    5 ott 14
    Mah gli Agoraphobic Nosebleed?!
  • De...Marga...
    5 ott 14
    Del gruppo americano da te citato possiedo soltanto qualche canzone in una compilation; brani di pochi secondi di inaudita violenza. Ma i Napalm restano insuperabili per tutti.
  • extro91
    5 ott 14
    Da un punto di vista del piacere sono d'accordo. E anche se un giudizio un oggettivo. Però gli Agoraphobic Nosebleed sono violentissimissimi ahah pensavo ti riferissi solo a quest'ultimo fatto.
Napalm Death: Apex Predator - Easy Meat
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Napalm Death: Apex Predator - Easy Meat
25 dic 15
A trent'anni dal loro esordio non hanno alcuna intenzione di abdicare: sono ancora gli incontrastati dominatori dell'estremismo sonoro che si trasforma in violentissima musica. Brutal Grindcore suonato a velocità stordente; con la componente Hardcore che prende il sopravvento su tutto, trasformando l'ascolto dei quattordici brani in un autentico tour de force inimmaginabile. Un grandissimo ritorno per uno dei miei dischi del 2015...ADVERSARIAL / COPULATING SNAKES...
Napalm Death:
Vinile Ce l'ho ★★★★★
Napalm Death: "Fear, Emptiness, Despair"
15 nov 14
"Paura, vuoto, disperazione" è l'emblematico titolo del quinto lavoro dei Napalm Death, pubblicato nel 1994 per l'Earache Records; un riuscito tentativo di sperimentare, andare oltre il muro Grind-Death dei precedenti dischi. Un suono che diventa più ragionato, a tratti glaciale, avvicinandosi alle sonorità industriali dei Godflesh; non mancano, ed è ovvio, le tipiche incursioni violentissime che ricordano il passato, come nelle micidiali "Hung" e "Plague Rages"...TWIST THE KNIFE (Slowly)...
  • GIASSON
    15 nov 14
    Questo è il primo album death metal dei Napalm Death? Il gruppo lo conosco pochissimo perché il grindcore non l'ho quasi mai ascoltatato, sono abbastanza allergico a punk e derivati.
  • De...Marga...
    15 nov 14
    Ciao GIASSON; il primo disco Death del gruppo inglese è di qualche anno precedente a questo. Si tratta dell'ottimo "Harmony Corruption" uscito nel 1990 disco che ti consiglio visto che vede l'esordio dietro al microfono del simpatico Mark "Barney" Greenway. Mentre questo che definisco rimane un qualcosa di unico nella loro imponente e per me tutta eccellente discografia, proprio per quella ricerca sonora vicina all'industrial metal tanto in voga negli anni novanta soprattutto nella terra inglese.
Nasum: Human 2.0
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Nasum: Human 2.0
2 mag 14
Venticinque brani compressi in 38 minuti e 34 secondi; è il secondo lavoro degli svedesi, un totale massacro sonoro. Schegge impazzite di grindcore evoluto, con innesti hardcore che rendono il muro sonoro compatto e al limite dell'udibile; non esiste un solo secondo di pausa, le canzoni si susseguono una sull'altra, non lasciando tempo di riflettere, di pensare, di impazzire. I figli legittimi dei Napalm Death che solo il fato vinse; in memoria di Mieszko 1974-2004...Non classificabili...
Negazione: Lo spirito continua...
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Negazione: Lo spirito continua...
11 apr 15
L'esordio sulla lunga distanza dei Negazione; nemmeno trenta minuti dove c'è solo qualche secondo di respiro all'inizio dell'ultimo brano. Tutto è finalizzato per far male nell'ascolto, con quella voce di Zazzo strappata, lacerata: un enorme pugno in faccia di una violenza con pochi eguali e non solo in Italia. Hardcore all'ennesima potenza; una band che per una decina di anni ha portato avanti il suo feroce credo, senza compromessi...LEI HA BISOGNO DI QUALCUNO CHE LA GUARDI...
  • Marco Orsi
    11 apr 15
    Grandissimo disco, il migliore dei Negazione e uno dei migliori di TUTTA la scena rock italiana! PS: hei! Inseriscimi tra i de-amati!
  • De...Marga...
    11 apr 15
    Fatto!!! Anche se mi ricordavo di averlo già fatto...Boh!!! L'età e il rincoglionimento evidentemente avanzano.
  • teenagelobotomy
    11 apr 15
    uno dei vertici dell'hardcore mondiale.
  • Marco Orsi
    12 apr 15
    Tranquillo...nemmeno io sono più "giovanissimo"
Neil Young: Harvest
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Neil Young: Harvest Moon
25 giu 14
Questo è il mio disco di Neil Young; semplicemente lo adoro, dalla prima all'ultima nota. E continua a distanza di decenni a regalarmi le stesse emozioni, con quel suo andamento pacato, semplice, romantico. Le dieci canzoni sono gioielli assoluti che mai smetteranno di darmi quei brividi che il mio spirito reclama ad ogni nuovo ascolto, come se fosse il primo: un eterno ritorno di bellezza infinita. "Old Man", "Out On The Weekend", "Alabama", "Words (Between The Lines Of Age)"...L'ASSOLUTO...
  • De...Marga...
    25 giu 14
    Questa volta il titolo è esatto, ma viene riportata la copertina di Harvest Moon, un altro capolavoro del canadese...
  • hellraiser
    25 giu 14
    Ti stai preparando al "climax Young" eh? Capolavoro enorme, poi (parere personale) di Young ogni album è un capolavoro dal '66 al '78, questo uno dei vertici massimi con "After The Gold Rush", "On The Beach" e "Buffalo Springfield Again"...
  • darth agnan
    25 giu 14
    io invece proprio non digerisco i 2 pezzi sinfonici,"a man needs a maid" e l'altra non ricordo, troppo lontani dallo young nudo e crudo che prediligo. però contiene anche capolavori immani. in definitiva mi piace, ma di quel periodo gli preferisco di molto i vari "on the beach", "tonight's the night", "after..." e "everybody knows..."
  • De...Marga...
    26 giu 14
    @hellraiser; è un disco che mi affascina come pochi altri, con una serie di brani che ormai fanno parte del mio DNA. Citi giustamente altri album di enorme importanza, ma per me Harvest rimane il suo apice.
    @darth agnan; grazie anche a te per essere passato a dare un tuo importante commento che apprezzo.
  • hjhhjij
    26 giu 14
    E sistemate 'ste copertine perdio! Mi accodo a chi preferisce After the Gold Rush e soprattutto On the Beach e Tonight's the Night.
  • De...Marga...
    26 giu 14
    Ciao ragazzo; davvero un bel disastro con le copertine di Neil. Sul tuo preferire altre opere del canadese non posso che darti ragione; io Harvest lo amo oltre tutti gli altri monumentali album composti dal Signor Young.
Nick Cave And The Bad Seeds: Murder Ballads
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Nick Cave & The Bad Seeds: Murder Ballads
14 nov 14
Prima o poi Nick Cave doveva cimentarsi con le ballate maledette che raccontano di morte e assassinio; nessuno meglio di lui può raccontare, descrivere, immedesimarsi nel ruolo di cantore violento. E lo fa con la consueta nera e ed oscura maestria interpretativa, tra rivisitazioni di brani tradizionali e canzoni che recano la sua firma autografa; duetta con PJ Harvey in "Henry Lee" e con Kylie Minogue in "Where The Wild Roses Grow". Ma il demone è solo allontanato...DEATH IS NOT THE END...
  • hellraiser
    14 nov 14
    Nella mia lista futura, ma ora sono in piena fase TWR e con l arrivo anche di Moonhead ne avrò per un po..
  • hjhhjij
    14 nov 14
    Grandissimo disco. Io non arriverei al 5 per questo, ma di pochissimo. Un altro 4 bello abbondante. Il successivo comunque lo trovo ancora più bello (ovviamente senza contare la perfezione del periodo 1984-1993)
  • De...Marga...
    14 nov 14
    @hellraiser: e chi sono sti TWR autori di Moonhead? Come sei criptico!!! Quando vorrai avere consigli ed approfondire il discorso Nick Cave, lode eterna, sai dove rivolgerti: io ed hjhhjij siamo prontissimi e superpreparati.
    @ragazzo della capitale: per me il percorso da cinque arriva fino al 2001, ovvero "No More Shall We Part". Ed anche gli ultimi dischi non sono affatto disprezzabili. Tra i miei assoluti.
  • hjhhjij
    14 nov 14
    Si ma tu sei esagerato coi 5, peggio di me, ormai si sa :D Io a questo e Let Love In 5 non lo do ma sia chiaro che restano due dischi bellissimi. Anche No More mi piace. Pensa che con grande dolore mi sono fermato ad un 4 (estremamente abbondante e che pure gli va sempre stretto) anche per l'esordio di Buckley, nonostante un brano come "Valentine Melody" meriterebbe 5 a prescindere :( Per questo disco di Cave credo che l'ago della bilancia penda a favore dell'arrotondamento per difetto causa odioso, per me, duetto con Caili. Il punto più alto della carriera della Minog ma non una gran vetta per Cave...
  • De...Marga...
    14 nov 14
    Forse ti avevo già "redarguito" una volta; vediamo di ripetere il concetto personale dei miei cinque dati per te in abbondanza. Tra vinili e cd originali e non sono più o meno vicino alla cifra di 5000 pezzi; tenendo conto che almeno un 30% di ciò è per me un capolavoro. E' facile a questo punto tirare le somme e capire i miei voti; concludo riaffermando ancora che Nick resta un mio mito assoluto, con tanto di abbraccio avvenuto vent'anni fa in quel di Milano: cioè mi ha abbracciato Nick Cave!!!!!! Ciao carissimo.
  • hjhhjij
    14 nov 14
    Si, lo so che ti ha abbracciato Nick Cave :D So anche quali sono i tuoi criteri di valutazione ovviamente. Però così fai sembrare cattivo me che a questo ottimo disco metto solo 4. Non si fa.
  • De...Marga...
    14 nov 14
    Dalle mie parti tra amici quando si discute si dice "ma va a durmi!!!"; nel senso che rispetto il tuo 4 stelle abbondanti che corrisponde ad almeno un 8,5. E concludendo ti dico che il duetto con Kylie per me è una meraviglia, uno dei brani che preferisco del disco.
  • hjhhjij
    14 nov 14
    Eh, non concordo sul duetto (non che sia brutta la canzone eh, assolutamente no) ma su tutto il resto si e alla fine a parte il giochino dei numeri e delle stellette siamo decisamente d'accordo sul punto centrale: questo è un disco bellissimo.
  • bluesboy94
    14 nov 14
    Eh si, un gran bel disco...
Nirvana: Bleach
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Nirvana: Bleach
18 gen 15
L'esordio della band che proviene dalla parti della fredda e piovosa Seattle, nord-ovest americano; esce per la piccola etichetta Sub-Pop e viene registrato con un budget in dollari irrisorio, poche centinaia di dollari. Come poche sono anche le ore a disposizione per completare l'album; Heavy Metal, Punk, Garage e densa Psichedelia vanno a comporre un gran disco, il loro migliore per me. L'inizio di una breve, fulminante carriera che si concluderà come tutti sappiamo...LOVE BUZZ...
  • Aquarius27
    18 gen 15
    Grande DeMa... non sapevo di questa tua "passione" anche per i NIRVANA.... Per me il migliore rimane l'Unplugged...
  • De...Marga...
    18 gen 15
    E ti dirò che sono anche riuscito a vederli due volte dal vivo; a me piacevano davvero tanto e ricordo ancora quel sabato sera dell'Aprile del 1994 quando rientrato a casa venni a sapere dalla televisione della morte di Kurt...e piansi amarissime lacrime. L'Unplugged che segnali è un'altra opera fondamentale della band, con il leader ormai messo già malissimo, allo stremo; pochi mesi prima del dramma.
  • Aquarius27
    18 gen 15
    In praitica DeMa, sei riuscito a vedere tutte le band di questo mondo ... Ti invidio molto :)...
  • De...Marga...
    18 gen 15
    L'età me lo consente, purtroppo e per fortuna; davvero sul finire degli anni ottanta nei primi anni novanta sono riuscito a vedere tutto quello che mi interessava, abitando ad un ora di auto da Milano. E nel capoluogo lombardo sono arrivati tutti ma proprio tutti!!!
  • Aquarius27
    18 gen 15
    io invece devo farmi una trasferta di 800 km (abito in Calabria) per vedere qualche concerto, anche perchè quasi tutti vanno sempre a Milano e dintorni.... sotto Roma non viene quasi mai nessuno...Difatti i miei unici 2 concerti che ho visto sono stati a Milano (KISS e Aerosmith).... Poi a luglio finalmente vedrò gli Ac/Dc!
  • madcat
    18 gen 15
    Tra i loro dischi in studio rimango personalmente più legato a Nevermind e In Utero, comunque questo è un discone!
  • De...Marga...
    18 gen 15
    ...dallE parti...AZZ...@ madcat: già più volte ci è capitato di parlare dei Nirvana e della loro imponente Musica. Onestamente è minima la differenza nel preferire un disco piuttosto che un altro; in questi ultimi anni l'esordio ha per così dire scalzato Nevermind dal mio top. Ma non è detto che da qui a breve In Utero possa risalire le posizioni e portarsi al comando. Grande gruppo per me sempre e comunque.
  • madcat
    18 gen 15
    A chi lo dici Dema, uno dei gruppi della mia vita..
  • hellraiser
    18 gen 15
    Grande esordio, tutti ottimi i lavori della band, a mio parere In Utero su tutti, ma questo non scherza per niente...
  • piro
    18 gen 15
    Come te DeMa...non so ancora quale scegliere come preferito, dipende dai periodi...Ora come ora la Candeggina è in testa :)
  • macaco
    18 gen 15
    Ricordo molto bene un trafiletto di una revista che nominava loro e la sub-pop. Ero indeciso se comprarlo, infine optei per i Mudhoney. Cosí é la vita.
  • aleradio
    19 gen 15
    E' nel cuore, non ci posso fare molto
Nirvana: Nevermind
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Nirvana: Nevermind
21 gen 15
Per me è un disco da consegnare ai posteri; e potrei già fermarmi qui. Aggiungo che al momento della sua uscita inizialmente non mi convinse, per una produzione ed un suono fin troppo puliti rispetto al grezzo esordio di due anni prima; poco mi ci volle per cambiare idea, anche perché li vidi subito dopo dal vivo al Bloom di Mezzago. Uno dei live più coinvolgenti, feroci e distruttivi che mi sia capitato di vedere e non ho dubbi a tal proposito...TERRITORIAL PISSINGS...
  • hjhhjij
    21 gen 15
    A me non dice nulla, da sempre. Alcune canzoni sono belle eh ma i suoni non mi vanno proprio giù, disco niente affatto brutto intendiamoci, è carino ma tutti gli altri sono una o due spanne sopra, ovviamente for mi.
  • De...Marga...
    21 gen 15
    Lo so caro ragazzo capitolino; io preferisco Bleach è indubbio. Comunque questo è un disco, in barba ai detrattori, che fa da spartiacque tra un prima ed un poi in ambito non solo musicale. Album che ha purtroppo segnato l'inizio della fine della band e soprattutto di Kurt.
  • madcat
    21 gen 15
    ascoltai prima in utero di questo,per questioni anagrafiche (avevo 14 anni quando usci' in utero,ero troppo piccolino all'uscita di nevermind) cosi' questo lo scoprii successivamente,e per molto tempo non riuscii a decidermi su quale fosse il mio preferito tra i 2,vinse poi in utero,ma a livello qualitativi si EQUIVALGONO
  • De...Marga...
    21 gen 15
    @madcat; io invece li ho scoperti all'inizio del 1990 quando un mio amico mi consigliò "Bleach": una folgorazzzione vera e propria. Ovvio con il proseguimento della loro carriera il mio continuo interessamento ai loro pochi, sigh..., successivi dischi. Nonostante la pulizia del suono resta uno di quegli album che a scadenze regolari devo per forza ascoltare: ed è sempre un bel sentire. E concludo che apprezzo tantissimo la canzone "In Bloom" proprio perché mi ricorda sempre la data del 17 Novembre 1991: le pareti del locale milanese a stento ressero l'onda d'urto terrificante del trio armato. DEVASTANTI...
  • madcat
    21 gen 15
    io non ce l'ho fatta invece a vederli,purtroppo..
  • Psychopathia
    21 gen 15
    nel '91 avevo 13 anni e mi capitó nevermind che riversai in cassettina (ve le ricordate?). direi che ora mi piace piú di allora o anche di 5 anni fa. dei 3 bleach é quello che meno ricordo, anche perché non ce l'ho. comunque sia grunge o rock americano non fanno molto per me, preferisco il sottosuolo :)
  • geenoo .
    21 gen 15
    A me "me" piace tanto. Un disco che rimarrà nella storia per cento motivi. Potrà anche essere considerato brutto ma rimarrà nella storia (della musica). P.s. A distanza di decenni questo discorso sul suono "troppo pulito" inizia a farmi sorridere. :-)
  • De...Marga...
    21 gen 15
    @geenoo .: la pulizia per quanto riguarda il suono rispetto all'esordio Bleach è dettato per me da una considerazione che ora ti enuncio. Bleach fu registrato in pochissime ore con poche centinaia di dollari per una piccola casa discografica allora neonata; invece Nevermind usci per la Geffen Record e ci vollero mesi per arrivare alla conclusione di complicate registrazioni. Che poi siano due album per me indispensabili è fuor discussione.
  • Sigma
    21 gen 15
    I Nirvana hanno fatto della musica di cattiva qualità, oggettivamente parlando. Poi se per musica si intende il diffondere ideologie sinistroidi tra gli adolescenti condite con un abuso di sostanze tossiche allora beh, che dire, pollo alla diavola!
  • madcat
    21 gen 15
    da tanto non vi si leggeva cari fake!
  • hjhhjij
    21 gen 15
    Concordo XD
  • geenoo .
    22 gen 15
    Sigma ah ah ah!!! Poi... si, ricordo che volevano pure diffondere l'uso smodato di camicie di flanella a quadri. Horrore!
Nirvana: MTV Unplugged In New York
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Nirvana: MTV Unplugged in New York
20 gen 15
E' il 18 Novembre del 1993 ed i Nirvana registrano questo bellissimo Unplugged in quel di New York. I campioni del Rock acido e del rumorismo senza compromessi lasciano per una sera da parte la furia e l'elettricità; i 14 brani vengono suonati con strumenti acustici, risultando in questo modo ricchi di quel pathos emotivo, di quella dolcezza esecutiva spiazzante da quanto armoniosa e leggiadra. "Pennyroyal Tea" la canzone che prediligo, dove Kurt è solo con la sua chitarra...POLLY...
  • hellraiser
    20 gen 15
    Sempre piaciuti gli Unplugged, ne ho una bella sfilza e sono quasi sempre eccellenti, questo li batte quasi tutti, anche perché rimane il testamento di Cobain.
  • madcat
    20 gen 15
    L'ho già scritto piu' volte qui, Kurt dichiarò che il successore di In Utero sarebbe stato acustico: mi piace pensare sia questo, fondamentale per i Nirvana in quanto mostra un loro lato che non era emerso nei 4 album precedenti.
  • De...Marga...
    20 gen 15
    Ho rivisto in queste giornate il DVD del concerto; rimango sempre "turbato" da Kurt che è in pratica già fuori dal gruppo, in tutti i sensi. Concede pochissimi sorrisi al pubblico ed ai colleghi musicisti, con un viso stanco e con la mente che è altrove; pochissimi mesi e tutto sarà finito. E concludo con la fine del concerto, quando Kurt lascia il palco e si sofferma con dei ragazzi seduti in prima fila per un autografo, che peraltro firma con la mano destra; poi se ne va, con l'immancabile compagnia di una sigaretta. Peccato sia tutto finito così presto ed in modo tremendo.
  • madcat
    20 gen 15
    Concordo con tutto Dema
Nirvana: Live At Reading
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Nirvana: Live at Reading
23 gen 15
COMPLETE SET-LIST: Breed, Drain You, Aneurysm, School, Sliver, In Bloom, Come As You Are, Lithium, About A girl, Tourette's, Polly, Lounge Act, Smells Like Teen Spirit, On A Plain, Negative Creep, Been A Son, All Apologies, Blew, Dumb, Stay Away, Spank Thru, The Money Will Roll Right In, D-7, Territorial Pissings. RECORDED AUGUST 30, 1992 AT THE READING FESTIVAL....Nient'altro da dire; chi lo conosce sa già tutto.
  • madcat
    23 gen 15
    il piu'grande live dei Nirvana,almeno tra quelli pubblicati
  • De...Marga...
    23 gen 15
    Ciao madcat; conosciamo ormai vicendevolmente il nostro assoluto amore nei confronti della band. Questa mattina ho letto la tua recensione del disco e sono rimasto folgorato: l'avevo già commentata qualche mese fa ma questa mattina è stato in qualche modo diverso. Ed infatti l'ho messa nelle preferite; sei stato perfetto nell'elencare una serie di sensazioni uniche che condivido ed apprezzo nella maniera più totale. Non sapevo che altro aggiungere nella mia definizione ed allora ho optato per il retro della copertina, elencando semplicemente ciò che si trova scritto. Un disco crudo, offensivo, suonato da una band ancora unita e con Kurt libero da tutto quello che sappiamo. Questo è davvero tutto, carissimo. Tanta stima.
  • madcat
    23 gen 15
    Grazie Dema! Estremamente felice di sapere che è tra le tue preferite
  • hornyBBW
    23 gen 15
    Dimentichi More Than A Feeling.
  • Ejapela
    23 gen 15
    Band cazzute come loro non ne fanno piu
Nirvana: In Utero
Vinile Ce l'ho ★★★★★
Nirvana: In Utero
22 gen 15
Ho odiato questo disco uscito nel Settembre del 1993; pochi mesi dopo, nel Febbraio del 1994, li vidi a Milano e già Kurt era un uomo finito, morto. Ad Aprile tutto si concluse, tragicamente e per anni non volli più ascoltare nulla di loro ed in particolare "In Utero". Faceva tanto male pensare a quel ragazzo, alla sua esistenza tribolata, ai suoi demoni, al suo malessere, alle sue angosce; poi il trascorrere del tempo ha asciugato le mie lacrime...RAPE ME...again e per sempre.
  • the last
    22 gen 15
    Il vero capolavoro dei Nirvana...viscerale, introspettivo, devastante.
  • madcat
    22 gen 15
    il mio preferito dei Nirvana e uno dei dischi che hanno cambiato radicalmente la mia visione musicale. C'è un pezzo della mia vita, qui dentro.
  • teenagelobotomy
    22 gen 15
    Un disco incommensurabile. Il testamento artistico ed umano di tutto un periodo.
  • madcat
    23 gen 15
    likko (si lo so, attendo le battute :D) teenage e il suo commento
  • aleradio
    23 gen 15
    E comunque questa copertina ha dell'incredibile.
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