R.E.M.: Around The Sun
CD Audio Ce l'ho ★★★
L'unico disco imperfetto di una carriera che invece lo è stata, perfetta appunto; uscito nel 2004, dopo oltre un anno di lavorazione, si apre con la splendida malinconica ballata "Leaving New York" una dichiarazione d'amore incondizionato della band nei confronti della Grande Mela. Poi mi basta citare una frase di Peter Buck: "A tratti il disco risulta inascoltabile, perché suona per quello che è; un gruppo di persone talmente annoiate dal materiale, da non poterne più". E' il tredicesimo album.
  • madcat
    11 nov 14
    fin troppe 3 pallette dema per me, sono già tante 2, davvero.
  • hjhhjij
    11 nov 14
    Da quello che dici nemmeno i R.E.M. stessi darebbero tre palle a questo album :D
  • De...Marga...
    11 nov 14
    No dai almeno il risicato sei se lo meritano, anche qui: oltre il primo brano mi piace tantissimo l'atmosfera Country-Folk di "Final Straw". poi poco altro.
  • pozzo
    11 nov 14
    Ricordo anche Make It All Ok come una buona piano ballad pomiciosa ( forse troppo simile a Nightswimming che ovviamente era un'altra cosa )il resto in effetti a parte anche l'opener è proprio scialbetto.
    E pensare che l'unica volta che li ho visti live era proprio per il tour di questo disco...vabbè fu uno spettacolo grandioso comunque.
  • De...Marga...
    11 nov 14
    Io gli ho visti ad Assago nel febbraio del 1995 per il Tour di Monster: e fu uno spettacolo indimenticabile.
  • hjhhjij
    11 nov 14
    DeMa, comunque se Peter Buck fosse un utente di questo sito, non andrebbe oltre le due palle per questo disco :D
  • De...Marga...
    11 nov 14
    Comunque visto che io non sono Peter Buck, tre stelle le appongo.
  • hjhhjij
    11 nov 14
    Si, però questa è cosa la trovo divertente, non so nemmeno io perché :)
  • De...Marga...
    11 nov 14
    In effetti....Ora vado dalle parti dell'ascolto di Silas.......
R.E.M.: Automatic For The People
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Dopo il successo mondiale di "Out Of Time" i R.E.M decidono di non fare tour promozionali al disco e l'anno dopo, siamo nel 1992, esce già un altro loro album. Un lavoro dove la componente elettrica viene quasi del tutto abbandonata, con una serie di canzoni nelle quali l'intimismo acustico diventa il filo conduttore: dall'iniziale pacata "Drive", alla ballata con avvolgenti ricami orchestrali di "Everybody Hurts", arrivando infine ad uno dei pezzi più belli del gruppo "Man Of The Moon".
  • hellraiser
    11 mag 14
    Mi piace molto di più di Out of Time, hai già spiegato tutto benissimo te, aggiungerei solo una canzone, "The Sidewinder Sleeps Tonite". Forse il capolavoro dei '90...
  • De...Marga...
    11 mag 14
    E' un disco che adoro, come del resto tutta la discografia dei R.EM. L'ho riascoltato questa mattina ed è stato assai logico per me definire il disco; un gruppo che ha sempre dimostrato un'indipendenza decisionale con pochi precedenti, pubblicando sempre album di grande spessore. Fuori dal tempo veramente.
  • AxelZed
    11 mag 14
    Hai pescato uno dei miei album preferiti. Lo sento quasi come una sorta di pacato e sereno viaggio interiore, alla ricerca dei propri santi e demoni. Mi piace pensare che Stipe abbia voluto concepire così Automatic, e direi che ci è riuscito appieno. Voglio ricordare una delle canzoni più belle che abbia udito, ed è contenuta proprio in questo meraviglioso LP: Find the River, ballad acustica avente un testo davvero sentito e commovente (i cori di Mills poi sono sempre stupendi, ma in questo pezzo ti rapiscono!).
  • the last
    12 mag 14
    Il capolavoro assoluto dei R.E.M., oltre ai pezzi da voi giustamente citati, aggiungerei Sweetness Follows, brividi ad ogni ascolto.
  • bluesboy94
    14 mag 14
    I R.E.M non mi attirano per niente, anche se li rispetto( sopratutto perchè si sono ritirati in tempo, evitando di diventare la parodia di loro stessi)."Everybody Hurts" è oggettivamente una bella canzone.
R.E.M.: Document
Vinile Ce l'ho ★★★★★
Con il loro quinto lavoro, l'ultimo per la casa discografica I.R.S., i ragazzi di Athens giungono ad uno dei loro assoluti capolavori; un disco Rock di qualità sopraffina, con tutte le caratteristiche di un suono e di una voce che sfiorano la perfezione. Dall'iniziale "Finest Worksong", passando dalle parti di "Exhuming McCarthy" giungendo infine al vero e proprio inno di "The One I love"; senza dimenticare la cover di "Strange" dei seminali Wire. Disco da dieci e lode, almeno per me.
  • hjhhjij
    2 giu 14
    Cover dei Wire ? Porc...
  • hellraiser
    2 giu 14
    Bellissimo, come tutti i loro lavori anni '80 e gran parte dei '90.
  • madcat
    2 giu 14
    bello ovviamente, eppure secondo me lifes rich pageant gli è superiore
  • Lao Tze
    2 giu 14
    e aggiungerei quella "Oddfellows Local One-Five-One", che dimostra in maniera INEQUIVOCABILE quanto (e bene) Mr.Peter Buck si sia ripassato i Crazy Horse da Zuma a Rust Never Sleeps...
  • De...Marga...
    2 giu 14
    Rispondo solo ora a tutti; vedo che apprezzata giustamente un disco importante per la band di Stipe, Buck ecc..ecc. L'album citato da madcat è un altro disco capolavoro della loro discografia, ma personalmente sono più legato a Document per un semplice motivo: ho scoperto il gruppo proprio grazie a tale disco. Alegar e grazzie per essere passati.
R.E.M.: Green
Vinile Ce l'ho ★★★★★
Primo album della band per una major, la Warner Bros., posto sul mercato discografico nel Novembre del 1988; sesto disco del quartetto in cinque anni. Tocca alla sinuosa "Pop Song 89", qualcosa del titolo mi suggerisce un andamento leggero, dare il via ad un altro disco perfetto. L'acustica unplugged di "You Are The Everything" lascia poi spazio agli assalti Rock di "Orange Crush" e di "I Remember California", senza dimenticare l'oscura "Turn You Inside Out" che mi ricorda i Cult...IT'S OK...
  • Psychopathia
    4 nov 14
    leggero e diverente questo disco, forse l'unico che mi piaccia veramente dei loro (mi manca all'ascolto un due tre titoli degli annii '80). esisterebbe una bella versione deluxe con un concerto nel secondo cd. sarebbe da avere...
  • De...Marga...
    4 nov 14
    Document, di un anno precedente, e Green sono stati i due album che sul finire degli anni ottanta mi introdussero al suono dei ragazzi di Athens; disco al quale sono legatissimo anche per questo motivo. Quali dischi non conosci, Psycho, degli anni ottanta? Ciao.
  • Psychopathia
    4 nov 14
    non conosco per niente reckoning (si chiama cosí?) fables... e life's rich peagent. gli anni '90 sono un pó altalenanti e preferisco automatic for the people ad out of time (che ho in vinile) per esempio. ah, un altro che mi manca é up, ma non so neanch'io perché, forse all'uscita ero piú preso da altra musica
  • De...Marga...
    4 nov 14
    ...Azzz...Ti mancano proprio tre bei dischetti della band negli anni ottanta; allora se vuoi un consiglio procurati "Life's Rich Peagent", che ha un incipit a dir poco clamoroso!!! Mi riferisco alla "dura" "Begin The Begin": album bellissimo e non aggiungo altro...Secondo me lo trovi a prezzo stracciato.
R.E.M.: Out Of Time
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
E' il 12 Marzo del 1991 quando i ragazzi di Athens pubblicano uno dei loro dischi più conosciuti, che li consacra definitivamente all'attenzione mondiale; sono le sapienti mani di Scott Litt a guidare ed affiancare nella produzione la band per un lavoro che venderà milioni di copie. Si passa dalle festose e ballabili "Losing my Religion", "Near Wild Heaven" e "Shiny Happy People" alla profondità e pacatezza di "Low" e "Country Feedback". Mai titolo di un album si rivelò più veritiero...
  • Psychopathia
    13 giu 14
    per me da 3 pallini, nel complesso un pò moscio. green mi piaceva di più. ma non sono loro fan, sicchè rispetto supremo per la tua votazione!
  • De...Marga...
    13 giu 14
    Non è certamente l'opera che preferisco dei R.E.M, trattasi dei Document, ma l'ho sempre ritenuto un più che buono album, proprio per la sua completezza, passando da momenti di pura gioia a canzoni quasi drammatiche nel loro incedere. Visti nel 1995 per il tour di Monster al Forum di Assago: riuscì a fare stage diving facendomi lanciare da un mio amico sopra la folla. Ricordo benissimo che indossavo una maglietta dei Godflesh...più eterogeneo di così!!! Ciao, è sempre un piacere parlare con te di Musica.
R.E.M.: Lifes Rich Pageant
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Madonna che disco!! Vera e propria dichiarazione d'intenti dei R.E.M. o per meglio dire "chiamata alle armi" per tutto il nascente Indie-College Rock americano a seguire. Dovrei citarli tutti i dodici memorabili brani di un disco che di apre con il roccioso e prepotente riff di "Begin The Begin"; la baldanzosa irruenza di "These Days" e "Hyena", la ballata acustica della breve "Swan Swan H", la sacrale solarità di "Cuyahoga". E cosa dire della perfezione assoluta del singolo "Fall On Me"!!! Il capolavoro della fase giovanile della band di Athens...The Flowers Of Guatemala...
  • Mr. Money87
    5 gen 17
    Ho finito di riascoltarlo proprio mezz'ora fa. Sto ritirando fuori tutta la discografia dei R.E.M. in mio possesso nel tentativo di capire quale disco preferisco. Questo è di sicuro in pole position!
  • De...Marga...
    5 gen 17
    Sul più bello della band ti dico "Document"; "Lifes Rich Pageant" va sicuramente sul podio.
  • Mr. Money87
    5 gen 17
    E infatti adesso ho messo su Document!
  • altro disco stupendo, ricordo la versione di Cuyahoga in "R.E.M. Live". immensi.
  • imasoulman
    7 gen 17
    come direbbe Dan Peterson, "per me, numero uno" (facendo, beninteso, quella gran fatica a scegliere. Ma poi alla fine è qui che c'è "Fall On Me"...)
  • De...Marga...
    7 gen 17
    Di un pizzico al di sotto di "Document"; ma un pizzico infinitesimale ima!!
  • madcat
    26 set 17
    Il capolavoro della prima fase secondo me, uno dei tanti loro apici.
R.E.M.: New Adventures In Hi Fi
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Disco uscito nel 1996, il decimo in carriera della band di Athens, e composto in massima parte in viaggio, tra gli spostamenti dei concerti: sulla strada appunto. Sono le raccolte e semplici note di "How The West Was Won..." a dare il via ad un album ricco di quelle ballate che sono da sempre una caratteristica dei R.E.M.; impossibile non provare viva emozione nel brano "E-Bow The Letter", con quel duetto vocale tra Michael e Patti Smith che affascina, semplicemente...FUORICLASSE...
  • madcat
    30 ott 14
    ballate, si, ma anche pezzi belli rock, il disco che unisce le 2 anime del gruppo, quella elettroacustica di automatic for the people, green, out of time e quella più elettrica di lifes rich pageant, document, o monster
  • De...Marga...
    30 ott 14
    E a mio avviso l'ultimo capolavoro della band; ci saranno ancora cinque dischi dopo questo, a parte "Around The Sun" tutti validi, ma nessuno raggiungerà simili vette adamantine; ed è anche l'ultimo disco registrato con Bill Berry alla batteria, che dovrà subito dopo lasciare il gruppo per gravi problemi di salute.
  • madcat
    30 ott 14
    trovo reveal accelerate e collapse into now ottimi dischi, chi più, chi meno, up invece boh, noioso, non saprei valutarlo anche perchè ascoltato molto poco, around the sun è semplicemente brutto, inutile,moscio, non ispirato, insomma ce le ha tutte :)
  • De...Marga...
    30 ott 14
    Sono in perfetta simbiosi su quanto asserisci; "Up" rimane un album di difficile lettura: lungo, il primo senza la fondamentale presenza di Bill Berry, sperimentale in alcuni inserti, riusciti, di elettronica. Con alcune canzoni a mio parere tra le migliori dei R.E.M. come la sconosciuta ai più "Diminished" che è un'intensa ballata che si muove sinuosa, con quel tipico mood della band; la voce di Michael efficace e penetrante. Brano avvolgente, caldo, con dei passaggi strumentali meravigliosi. Ascoltala e sono sicuro che la troverai accattivante il giusto.
  • madcat
    30 ott 14
    si, forse dovrei recuperarlo up
  • hjhhjij
    30 ott 14
    E io prendo appunti.
R.E.M.: Collapse into Now
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Marzo 2011; la band di Athens pubblica il quindicesimo album, l'ultimo di una carriera formidabile, a parer mio pazzesca dal punto di vista della qualità musicale. Un disco breve, superando di poco i quaranta minuti, che nulla aggiunge ad una storia iniziata trent'anni prima con un concerto in una Chiesa sconsacrata della loro città. Un brano supera gli altri per bellezza: "Oh My Heart" con quel andamento folk-bucolico, ed un ritornello vocale che per un' ultima volta ti penetra...nel cuore...
  • madcat
    12 nov 14
    Bell'album conclusivo questo,lo ascoltai per la prima volta in auto mentre dovevo andare fuori Roma per lavoro,un pomeriggio,non mi aspettavo molto,a dir la verita',e invece mi sorprese molto in positivo,del post new adventures questo lo metto subito dopo reveal,di poco sotto accellerate
  • De...Marga...
    12 nov 14
    E' il classico disco che attendevo, a tre anni da quella sferzata inaspettata che era stato "Accelerate"; con la notizia, dopo pochi mesi dall'uscita del disco, che mi traumatizzò; ma hanno secondo me fatto benissimo ad interrompere la carriera dopo un disco riuscito. E secondo me ben difficilmente torneranno sui loro passi. Ciao madcat, sempre interessante discorrere con te.
  • madcat
    12 nov 14
    Anche per me (Creuza) De Ma, è sempre molto interessante e stimolante discorrere con te :) Riguardo gli R.E.M. verissimo, hanno fatto benissimo a chiudere. Mi vengono in mente i miei Blur, che non fanno uscire un disco di inediti dal 2003 e che hanno già dichiarato che SE e quando lo faranno uscire sarà comunque il loro ultimo album. Apprezzo davvero questa etica nella musica.
  • De...Marga...
    12 nov 14
    Parlando di un eventuale ritorno dei Blur, anche se non so se tutto questo avverrà: immagina una recensione a quattro mani nostra!!!! Io andrei ad occuparmi della storia della band, delle registrazioni, della copertina: in parole povere del contorno dove me la cavo piuttosto bene; mentre tu, conoscendo a meraviglia la band molto meglio di me, andresti a concentrare il tuo scritto, in maniera approfondita, sui brani. Uno spettacolo, sono pronto a giurarci.
  • madcat
    12 nov 14
    Cool:)! Peccato penso per ora l'abbiano accantonato (è uscito il disco di Albarn solista qualche mese fa e il prossimo in programma è il nuovo di Coxon), come ho già scritto da qualche altra parte, dalle session dello scorso anno hanno tirato fuori 15 pezzi nuovi, ma hanno già detto che non vuol dire avere un disco nuovo pronto (di solito ne registrano almeno il doppio e poi scremano, lasciando molto materiale per le b.sides).
  • De...Marga...
    12 nov 14
    madcat se ne avrai voglia mi piacerebbe tantissimissimo una collaborazione a quattro mani con te; ti reputo uno dei migliori colleghi con il quale parlare di Musica, senza distinzione di generi (a parte forse il Metal più estremo che io adoro). E come ti ho già più volte ricordato hai sempre quei toni educati, che io prediligo. Pensiamoci con assoluta calma, senza forzare la mano; a me andrebbe bene un disco, un autore, un gruppo scelto da te, compatibilmente con la mia conoscenza. Che ne dici?
  • madcat
    12 nov 14
    Grazie dema! Ovviamente come sai, la stima è ricambiata totalmente. Certo!, sarebbe una cosa molto interessante, comincio a rifletterci su.
  • piendepei
    12 nov 14
    per me e' pure peggiore di around the sun
  • madcat
    12 nov 14
    no su, peggiore di around the sun proprio no, forse non l'hai ascoltato bene, qui le canzoni ci sono (per me molto belle), lì no, a parte rarissimi momenti.
  • pozzo
    13 nov 14
    Non è un brutto disco per carità...il fatto è che proprio non mi ha mai preso. I pezzi migliori secondo me sono gli ultimi due e se Me, Marlon Brando ecc.....è troppo vicino alle sonorità acustiche di Automatic, Blue è stranamente troppo somigliante a E-bow The Letter ( che però è un capolavoro di canzone). MI lasciò con l'amaro in bocca francamente e mi dispiacque non riuscire ad apprezzare quello che di fatto fu il loro ultimo lavoro. Premettendo che non conosco benissimo Accelerate, nel mio caso i REM( almeno i REM che ho amato io) terminano con Leaving NY e qualcos'altro di quel sin troppo bistrattato e crocifisso Around The Sun.
  • madcat
    13 nov 14
    Guarda pozzo,con i successivi 2 ai aono ripresi alla grande,almeno per me,around the sun e' uno di quei disci abbastanza indifendibili,un po' come a momentary dei pink floyd,dei passi falsi,pee fortuna unici,in un percorso sempre buono/ottimo
R.E.M.: Accelerate
CD Audio Ce l'ho ★★★★
Penultimo disco dei R.E.M. prima della conclusione di una carriera che rasenta la perfezione; ed è un album breve nel minutaggio, veloce, diretto come non accadeva dai tempi di "Monster". Riff di chitarra irresistibili nella loro semplicità, come nel brano che apre la raccolta "Living Well Is The Best Revenge"; ma è l'epica profondità della title track ad elevarsi al di sopra di tutte le altre canzoni, con un ritornello finale dove la voce di Michael graffia ancora...COME BACK TO PAST...
  • aleradio
    3 nov 14
    Dopo qualche delusione uscì quest'album, io avevo ventunanni e tutto contento li andai a vedere, gli voglio bene tanto.
  • De...Marga...
    3 nov 14
    Bel disco, dopo un deludente "Around The Sun". Io gli ho visti nel 1995, per il tour di Monster al Forum di Assago: concerto straordinario!!!
  • SilasLang
    3 nov 14
    Con questo pareva si stessero riprendendo. Una bella botta di vita dopo i per me insulsi 'Reveal' e soprattutto 'Around The Sun'....Bel dischetto.
  • De...Marga...
    3 nov 14
    Ciao Silas; ti do ragione soltanto su "Around The Sun"; invece a me "Reveal" era piaciuto ai tempi della sua uscita, e continuo tutt'oggi a trovarlo interessante. "Accelerate" è una bella sferzata di vitalità, che forse non era più lecito aspettarsi da una band navigata come i R.E.M.
  • SilasLang
    3 nov 14
    ahahah, si, mi pare che già ne parlammo addietro di 'Reveal'...mai piaciuto. Mi fermo ad 'Up', un buon disco ma già a tratti incerto per me, mentre considero 'New Adventures In Hi-Fi' l'ultimo grande capolavoro dei Georgiani...
  • De...Marga...
    3 nov 14
    Come sempre accade in queste situazioni di contrasto di opinioni, ho una mia teoria che già conosci: preferisco la tua "stroncatura" di un album dettata da persona che conosce assai bene la storia e la Musica dei R.E.M., rispetto a giovani penne che hanno ascoltato pochissimo, o per nulla, il gruppo ma sono pronti a sparare sentenze che non meritano nemmeno risposta...E sono sicuro che a qualcuno, senza far nomi, le orecchie fischieranno a lungo...
  • madcat
    3 nov 14
    certo che fa strano vedere accostati reveal e around the sun, cioè non c'è proprio paragone in tutti i sensi
  • De...Marga...
    3 nov 14
    @madcat: sono d'accordo con te, nella maniera più assoluto. Su Reveal abbiamo già discusso recentemente in un mio ascolto, mentre sul successivo Around the Sun c'è poco, pochissimo da discutere. A mio parere l'unico passo falso dei R.E.M. nella lunga carriera.
  • madcat
    3 nov 14
    "around the sun l'unico passo falso dei rem" perfettamente d'accordo dema!
  • SilasLang
    4 nov 14
    Li accosto in quanto a disgusto personale, gattomatto, non in similitudine.
Radiohead: OK Computer
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Siamo nel 1997 ma la band è già proiettata nel futuro e nel nuovo millennio; un futuro che li porterà in seguito ai clamorosi e spiazzanti "Kid A" ed "Amnesiac". Ma restiamo sul terzo disco della band inglese, anch'esso di non semplice lettura, già dalla misteriosa copertina; un capolavoro, con tutte le dodici canzoni di pregevole valore. La mia preferita rimane, fin dai primi ascolti, "No Surprises" dolce e fiabesca ballata che si distingue per una melodia semplice ma di sicuro effetto...LUCKY.
Ramone, Joey: Don't Worry About Me
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"Non preoccuparti di me" titolava Joey il suo primo ed unico disco solista, uscito ad un anno dalla sua morte. Sconfitto da un tumore con il quale ha combattuto a lungo senza speranza; un album che mi ha sempre dato gioia nell'ascolto, pur conoscendo la vicenda umana della voce dei RAMONES. Sono legato da un inossidabile vincolo affettivo nei confronti di tutti i Fratelloni del Punk, ma Joey resterà sempre il mio preferito, per quella sua voglia immensa di vivere...WHAT A WONDERFUL WORLD...
  • SilasLang
    20 nov 14
    Me lo sono trovato davanti molte volte questo ultimo lavoro di Joey, ma non l'ho mai preso...ma com'è? Diverso dalla band madre oppure pare sempre di ascoltare i primi Beach Boys suonati a 78 giri? :)
  • De...Marga...
    21 nov 14
    E' un disco solare, nonostante la storia narra ben altro. Un inno alla vita scanzonato da parte di Joey, con brani che per forza ricordano i RAMONES diciamo più easy nell'ascolto; provalo non te ne pentirai.
Ramones: Loco Live
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
"It's great to be back in Barcelona tonight" è l'urlo di Joey per salutare il pubblico presente; subito dopo C.J. scandisce in rapida successione il celeberrimo "one-two-three-four" e partono le note dell'immortale inno "BLITZKTIEG BOP". Trenta e più brani in poco più di un'ora per sancire ancora una volta la grandezza, l'unicità di una band che ha fatto della dimensione live il suo credo definitivo! Mai mi stancherò di ascoltare, amare, lodare i fratelloni del Punk...I (don't) WANNA BE SEDATED.
  • Pinhead
    19 nov 14
    4,99 pallette, giusto perché «It's alive» è «It's alive».
  • De...Marga...
    19 nov 14
    Certo It's alive è di un minimo migliore; presenziava ancora Dee Dee.
  • Pinhead
    19 nov 14
    Proprio per quello. Dee Dee IL migliore bassista punk, Johnny IL migliore chitarrista punk, Joey IL migliora cantante punk, Tommy IL migliore batterista punk. Risultato: i Ramones furono IL punk.
  • De...Marga...
    19 nov 14
    Tutto giustissimo; un unico appunto. I RAMONES SONO IL PUNK; parliamone sempre al presente!!!!!!!
  • Pinhead
    19 nov 14
    Furono, sono e saranno ...
  • hjhhjij
    19 nov 14
    Credo che qui si sia un pelo mandata a puttane l'obbiettività :D Comunque dei grandi (cazzoni, ma grandi proprio per questo).
  • De...Marga...
    19 nov 14
    Lo so hjhhjij ma con i RAMONES non posso essere obbiettivo; sempre e soltanto massima stima ed infinita lode...ANIMAL BOY..
Ramones: Ramones
Vinile Ce l'ho ★★★★★
Hanno voluto dimostrare che non serve conoscere complicate trame musicali; hanno preso a pedate in faccia il mondo patinato del music business. E lo fanno con un album di importanza non quantificabile, semplice, diretto, suonato con una tecnica minimale; canzoni che hanno segnato per sempre il mio amore e la mia devozione totale ai Ramones...Un assalto con brani di due minuti: "Blitzgriep Bop", "Beat On The Brat", "Judy Is A PUNK"....pura e semplice leggenda.
  • R.R.
    20 apr 14
    Genesi del Punk, i Clash però sono arrivati a picchi più alti secondo me
  • De...Marga...
    20 apr 14
    Grandissimi Clash, con dischi memorabili come il doppio ed il triplo...non cito i nomi perché dovresti conoscerli. Ma per l'atteggiamento, la coerenza, l'impegno, la dedizione unica.....I RAMONES restano nemmeno avvicinabili; è una mia opinione ma mai come questa volta sinonimo di garanzia. Ti ricordo solo una cosa: hanno girato il mondo senza tour bus professionali et simili, ma sempre a bordo di "carrette" a motore proprio per la loro enorme integrità. LEGGENDARI....
  • hellraiser
    20 apr 14
    Non sono mai andato pazzo per il punk ma giù il cappello davanti a loro ed ai Clash,storia musicale..
  • R.R.
    20 apr 14
    Strummer è per me il miglior provocatore, tra tutto il punk che ho ascoltato.... Aveva proprio un'idea, una filosofia della provocazione... straordinario. I Ramones anche li ho apprezzati tanto però
  • CristianoDA
    20 apr 14
    Pure i Clah giravano con camietti , invitavano a dormire i loro fans , condividevano con i fans tutto , abbastanza ma mai ruspanti come i Ramones
  • De...Marga...
    20 apr 14
    E i loro concerti erano un unici; per tre volte ho avuto la fortuna di vederli, in pratica sempre con la medesima scaletta..Ricordi che restano scolpiti in me, e già la mia discendenza si mostra particolarmente portata verso il loro suono.
  • R.R.
    20 apr 14
    Hai visto i Ramones dal vivo??? E i Clash?
  • De...Marga...
    20 apr 14
    Anche il leader dei Dream Syndicate, Steve Wynn, ha fatto alcuni anni fa un tour solista europeo a bordo di una Golf, con un amplificatore da quattro watt ed una chitarra acustica; ma i Ramones non hanno rivali in questo loro approccio alla Musica. Se non ricordo male spesero circa 6000 dollari per registrare questo DISCONE.
  • R.R.
    20 apr 14
    I Ramones me li passarono dichiarandomeli come, soprattutto il batterista, ottimi discendenti dei velvet. A quel punto ascoltai i velvet non sapendo chi fossero ahah
  • De...Marga...
    20 apr 14
    Purtroppo ero troppo giovane anch'io, sono nato nel 1967. Ho comunque visto i Big Audio Dynamite di Mick Jones nel 1987 di spalla ad U2 e Pretenders a Modena. Concerto epocale..
  • tonysoprano
    19 giu 16
    Rispondo un po' tardivamente, ma come al solito hai fatto l'ennesima definizione completa.
Ramones: ¡Adios Amigos!
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Gennaio 1995: i Fratelloni del PUNK pubblicano il loro ultimo disco. Si conclude l'anno dopo, con il tour dell'album, una carriera senza paragoni nella storia della Musica; il mio eterno ringraziamento ad un gruppo già entrato giustamente nella leggenda. Un album che contiene gli abituali semplici inni che questa volta si chiamano "I Don't Want To Grow Up", "The Crusher", "Cretin Family", e la conclusiva "Born To Die In Berlin". "ADIOS AMIGOS, VIVA LA REVOLUCION"...UNICI...
  • hjhhjij
    9 mag 14
    Orcozio è il disco con la cover di "I Don't Wanna Grow Up" di Waits ? L'hanno fatta bene anche se la versione originale è 10 volte più cruda e selvaggia di quella dei Ramones.
  • De...Marga...
    9 mag 14
    Gruppo per me fuori da qualsiasi definizione, tanto è la loro importanza e soprattutto coerenza. IMMORTALI. Hai detto bene anche questa volta: il brano che apre il disco è di Tom Waits...accoppiata clamorosa!!!!!!!!
  • hjhhjij
    9 mag 14
    Da "Bone Machine" un disco IMMENSO. Ho rivalutato molto i Ramones ma Waits per me è uno dei primissimi nei miei gusti personali, li tra gli irraggiungibili (insieme a Genesis, VDGG, Crimson, Hammill, Buckley, Wyatt e mi sa anche Nick Drake si si)
  • hjhhjij
    9 mag 14
    E i VU :)
  • Pinhead
    9 mag 14
    La parola "fine" ai Ramones non si addice proprio: ogni volta che metto su un loro disco o imbraccio la chitarra invasato da furori power chord è come ricominciare la Storia tutta daccapo. E tu, caro De...Marga..., mi suggerisci sempre un disco da rispolverare: stasera tocca questo. Merci!
  • gnagnera
    9 mag 14
    avete già detto tutto su di loro, aggiungo che hanno avuto il "coraggio" di chiudere quando avevano ancora qualcosa da dire e da dare (nonostante la salute di Joey) lasciandoci con un album di grande livello, molte band avrebbero qualcosa da imparare da loro
  • De...Marga...
    9 mag 14
    Rispondo ad entrambi, gnagnera e pinhead: vi aspettavo e sono contento delle vostre belle parole su un gruppo che resterà sempre, in eterno nei nostri cuori...le emozioni mi stanno sommergendo... Noi siamo una famiglia felice!!!!!!!!!
Ramones: It's Alive
CD Audio Ce l'ho ★★★★★
Il live per antonomasia di tutto il punk: 28 canzoni in poco meno di un'ora di durata. Il mio rispetto eterno per Joey, Johnny, Dee Dee, Tommy, Marky, CJ, Richie....Gabba Gabba Hey.
  • De...Marga...
    17 mar 14
    Mi tocca esser io per primo a commentar, anzi ad aggiungere un altro nome. Infatti per due soli concerti nel 1987 dietro le pelli si sedette Elvis, all'anagrafe Clement Bozewski...L'ottavo fratello Ramone.
  • hellraiser
    17 mar 14
    Forse la mia band punk preferita, subito dopo vengono i Clash. Il disco lo possiedo, energia pura...
  • De...Marga...
    17 mar 14
    Sai Hell la mia età mi ha consentito di vedere i fratelloni per Tre volte dal vivo...non ti dico cosa ho saputo tirar fuori nei miei sconsiderati balli, partecipando con quel sano divertimento che erano i concerti dei Ramones. Un mio carissimo amico li aveva visti non so quante volte tanto da meritarsi da parte nostra l'appellativo di "nono fratello Ramone"...Questa non è storia, siamo già oltre....L E G G E N D A R I .
Rollins Band: The End of Silence
Vinile Ce l'ho ★★★★★
L'hardcore che diventa post, mischiandosi con l'hard rock, l'heavy, in un suono che nei brani più lunghi tracima nella psichedelia; con la voce di Henry che ti entra nelle orecchie e non vuole più abbandonarti...una forza della natura, condita da una carica di energia devastante. 1992 Palatrussardi Milano...aprirono il concerto dei Red Hot...intensità massima, pogo belluino.
Passai indenne anche questa prova....a fatica però. La fine non solo del silenzio.
  • hjhhjij
    22 mar 14
    Sembra interessante.
  • De...Marga...
    22 mar 14
    Se non lo conosci, corri a rimediar questa tua mancanza. Un album complesso, non facile nell'ascolto di brani che superano i dieci minuti di durata, musicalmente potentissimo....e poi la voce, quella voce di Henry: una bomba ad alto potenziale pronta ad esplodere e fare male...Bei tempi, grande musica.
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