Miglior album Indie degli anni novanta secondo DeBaser.

Qui sotto c'è la classifica "Miglior album Indie degli anni novanta" secondo gli utenti di DeBaser. Se vuoi partecipare anche tu, prepara la tua classifica dello stesso tipo!

SlintSpiderland
Album - 15 marzo 1991

Reminescenze, sprazzi, tumulti d' invisibilità. Nell' angolo del ripostiglio vediamo la dimenticanza di cui siamo. I frammenti di una seduta di ipnosi regressiva, visioni di vite passate, in piedi ad osservare l' oceano sul ponte di una caravella. Quel giocattolo che da bambino ci piaceva tanto, i suoni e … di più


C'è un vicolo cieco nella pioggia acida di ottobre, che bagna marciapiedi stretti e cade sfinita nei tombini. Un sibilo lontano richiama l'attenzione come una sirena improvvisa (pericolo!), il basso di Lally avanza velenoso, poche note insistenti e confuse deflagrano in un riff potente, necessario (Facet Squared). Sono pugni ch… di più


FugaziEnd Hits
Album - 14 aprile 1998

Immenso. Ascoltandolo quotidianamente, con quell'attenzione dovuta al sospetto di avere in mano qualcosa di grande, ci si rende conto che il disco in effetti contiene un'infinità di sfaccettature, una marea di idee, suoni e atmosfere differenti, da renderlo ogni volta diverso, reinterpretabile, riascoltabile, ed incredibilmente umano, vivo, un disco fatt… di più


Attraversare tutta la decade(nza) degli anni Novanta non deve essere stato facile per gli Unwound. La band di Olympia ha sempre ricoperto l'infausto ruolo del gregario, l'individuo che copre le spalle del protagonista. Anni di gavetta passati tra compromessi Post Hardcore e sferzate Noise. Fedeli ai Fugazi e con l… di più


Un autentico blocco monolitico che tiene a braccetto i rumoristi della East Coast e i putridi flanelladotati posti geograficamente qualche stato più a Ovest. Sooyoung Park parla sottovoce, talvolta urla, e ti fa riflettere su come sia possibile amalgamare il noise con le strutture complesse e cerebrali, con l'introspezione, co… di più


Con Today's Active Lifestyles i Polvo sviluppano le idee messe in mostra nel precedente Cor-Crane Secret da un'angolazione ancora più sperimentale. La loro tecnica è sempre quella di servirsi di anomalie e strutture atipiche pur mantenendo un'istintività prettamente rock. Se nell'album precedente le dissonanze servivano solo a rendere più original… di più


Io non li conoscevo una volta, poi un amico di 7 anni più grande mi disse: io se fossi in te ascolterei i Pavement. Mi mancavano proprio le basi... Un gruppo così straoridnario, sporco, maledettamente low-fi, così scazzato da trascinare. Ad ogni ascolto ti sembra di sentirli suonare nella camer… di più


UnsaneUnsane
Album - 26 novembre 1991

"Gli Unsane sono il gruppo più catastropsicotico della scena noise-hardcore newyorkese di fine millennio. E ho detto tutto." (Stoopid, utente di Debaser) di più


LabradfordLabradford
Album - 12 novembre 1996

…E quando l’Uomo del Sottosuolo che vagava per le vie di “Spiderland” ritornò al suo scantinato richiudendo la porta alle sue spalle, non si accorse di aver trascinato con sé la sua ombra. di più



11° FugaziRepeater
Album - 19 gennaio 1990

Se il nostro fosse un mondo migliore, probabilmente i Fugazi non sarebbero ricordati solamente per la loro immagine politica, per il loro attivismo, per i loro concerti da 6 euro, per i loro cd da 10, per la loro resistenza alla presunzione delle major, per il loro stile di vit… di più


Non ho ancora capito perché il tempo c'abbia logorato, così, fino in fondo, quasi a scavare oltre per cercare una luce che forse nemmeno esiste. C'è sempre qualcosa di industriale e cementato ma di una fragilità talmente ridicola che fa tenerezza. Industriale non nell'ambito musicale, industriale come ambientazione, capannoni abbandonat… di più



14° Tad8-Way Santa
Album - 30 gennaio 1991

La parola ''Grunge'' è stata tra le più controverse nell'ambito della terminologia rock. di più


I Bitch Magnet furono uno dei crocevia fondamentali della musica rock, scaturigine di alcune delle più significative esperienze musicali degli anni '90. di più


Colorita, variegata e folta è la fruttificazione che i primitivi semi slintiani producono nello sterminato giardino che, per esigenze contenutistiche, risponde al nome di post-rock. Accanto a fioriture esotiche e variopinte di una bellezza senza tempo (e senza genere), non di rado sterpaglie sterili e venefiche appiattiscono e contaminano i… di più


17° ShellacAt Action Park
Album - 24 ottobre 1994

Mi accingo a recensire un album che per me ha un significato importante, soprattutto perché uscito in un periodo (1994) in cui le majors erano troppo impegnate ad investire tempo e denaro in gruppi e gruppetti, anche banali, in piena esplosione grunge. di più


18° RodanRusty
Album - 4 aprile 1994

In quel tempo l'uomo del sottosuolo confinato nello scantinato di "Spiderland" aprì la porta. Aprì la porta, risalì le scale, uscì di casa e rivide la luce. Rivide la luce, riebbe a che fare con le cose del mondo e si fermò d'un tratto. Si fermò d'un tratto, si guardò… di più


"Ah! I Guided per me sono Pollard, i Guided per me sono una One-man band’’ (NickGhostDrake) Si dice in giro che al mattino Robert Pollard afferri la sua chitarra e, caffè alla mano, componga tutta una serie di canzoni/brani così come gli vengono in mente. Leggenda? Chi può dirlo. Fatt… di più


20° FugaziRed Medicine
Album - 12 giugno 1995

Qualcuno lo ha definito l'album della svolta, il disco con cui i Fugazi si allontanano definitivamente dall'hardcore delle origini per raggiungere qualcosa d'altro. Una cosa è sicura, Red Medicine è uno di quei pochi dischi nella storia del rock che vive fuori dalle definizioni, immortale e atipico, originale e trascendente. di più


21° The Jesus LizardGoat
Album - 21 febbraio 1991

Con "Goat" i Jesus Lizard raggiungono il vertice della loro arte. "Head+Pure" era un concentrato di efferatezze e trovate geniali, ma forse aveva la pecca di una produzione troppo approssimativa (compensata però da una originalità spiazzante); "Liar", il loro terzo lavoro, invece eccedeva in levigatezza ma perdeva in immediatezza, … di più


Per coloro che non hanno la minima idea di chi siano i Bastro, ecco una piccola introduzione: nascono nel 1988, proponendo sostanzialmente Math Rock; il loro primo EP viene prodotto da Steve Albini in persona, successivamente realizzeranno due full-length ("Diablo Guapo", più grezzo e Hardcore, e quesllo che vi st… di più



De-base, de-construct, de-regulate rock. di più


Washington District of Columbia, (stupefacente) anno di grazia: ninety-two. Jawbox: classico rock-quartetto (nella forma, non nei contenuti) composto da doppia chitarra (di cui una, voce), basso (presieduto dalla femminea Kim Coletta) und batteria; una tra le più agili, intriganti, intelligenti realtà, fuoriuscite dal ricco cauldron Dischordiano di quegli anni. Musicalment… di più


26° SebadohBakesale
Album - 23 agosto 1994

Con quella faccia occhialuta da secchione Lou Barlow ha sempre saputo di essere il primo della classe.
Ma nella sezione dei Dinosauri c'era qualcuno di troppo, per questo la convivenza col compagno di banco J. Macis non poteva che finir male. di più


27° QuicksandSlip
Album - 9 febbraio 1993

12 (ottobre 1995). Si esaurisce la carriera artistica di una delle formazioni più ispirate del variegato bailamme che ruota attorno all'idea di hardcore. In soli due dischi i Quicksand hanno creato un sound compatto, straordinariamente caratterizzato, un'epifania. di più


Devo ammettere che non li avevo mai ascoltati prima. Fugazi. La recensione qui pubblicata di "Repeater" mi ha fatto smuovere il culo per andare a cercarli e, dopo qualche ora, ritorno a casa con questo cd tra le mani... Anche se a dire il vero non avevo la benché minim… di più


Qualche mattina fà ero in macchina che mi apprestavo, come ogni giorno, a recarmi al lavoro. Quella mattina, come molte altre delle mie, mi ero alzato da letto con i soliti problemi/angosce del giorno prima. Al volante, pensavo a tutto ed a nulla in particolare. Ad un tratto, non s… di più


È una chitarra quella che sento... una chitarra leggera, quasi distratta, svogliata... ripete sempre lo stesso motivo... ossessivamente. di più


Quest'album è stato considerato come il più intenso di tutte le uscite della Discord Records (la casa discografica fondata da Ian MacKaye), e posso veramente dire che nessuna canzone di quest'album manca di intensità. Musicalmente evidenzia lo stile DC hadcore degli anni '90, con la batteria ed il basso che conducon… di più


32° LabradfordPrazision LP
Album - 7 dicembre 1993

Quando stai fluttuando nel nulla devi assecondare la sospensione per evitare di implodere. Una musica che non è musica non si può ascoltare, un suono che non è suono non si può sentire. "Prazision" è acuità sensoriale che si esprime somministrando sparute note di chitarra mandate in loop e lentissimi campionamenti elettronici. La flebil… di più


33° The BreedersPod
Album - 28 maggio 1990

Proprio non ce la faccio a recensire Doggerel, l’ultima fatica dei Pixies. Che peccato, che delusione. Diciamo che è stato bello. E che non avrei mai immaginato che una manciata di canzoni avrebbero potuto darmi così tanto, riempiendo e colorando la mia vita per così tanto tempo. Che mi basti… di più


Nascono nel 1990 dopo una lunga gestazione e come genitori hanno due tra i nomi più importantanti delle scena indie-noise americana degli anni 90, ovvero Sonic Youth e Fugazi. di più


Ci si scervella fino ad arrivare ad una inverosimile soluzione, la quale non è in maniera categorica quella corretta. La paura degli anni novanta, a posteriori, risulta sterco fertile per TUTTE le direzioni musicali, tutt'ora esistenti. I novanta sono per molti (tutti?) di noi la pietra angolare e tombale de… di più


Non so dove mi è scattata la molla per andar a rovistare fra quello che la gente butta via. Forse è stato il disprezzo per la gente stessa, forse la voglia di non farsi dare mai ragione. Non si cerca la bellezza. I concetti estetici potevano valere in un mond… di più


37° PolvoExploded Drawing
Album - 30 aprile 1996

Sei non sei parte della soluzione significa che sei parte del problema. di più


38° PolvoCor-Crane Secret
Album - 9 luglio 1992

Cor-Crane Secret (1992) è il debutto dei Polvo, solida band indie rock nata due anni prima a Chapel Hill (North Carolina).
Il loro suono è fatto di intricate trame strumentali, strutture non usuali, sperimentazioni noise e di un senso della melodia completamente fuori dagli schemi. di più


Niente serve a niente. Questa è una storia triste, ma vera. Sarà tanto se non la finiremo piangendo. di più


Il debutto major degli Shudder To Think brilla ancora nei nostri scaffali, a più di dieci anni dalla sua pubblicazione. E’ il classico disco rock anni 90: impregnato di contaminazione, invettiva e personalità. In questa categoria, ”Pony Express Record” fu tra i vertici assoluti. Non ebbe il successo sperato si… di più



Scegliere un disco degli Yo La Tengo non è facile. Uno dei pochissimi gruppi, insieme a Fugazi e anche più dei Sonic Youth ad aver mantenuto per tutta la carriera uno standard qualitativo enorme, questo obbedendo a un semplice precetto: libertà espressiva. Nulla di più e nulla di meno. Ch… di più


Come si possono descrivere a parole le emozioni? Come si può pensare per assurdo di provare a scriverle in una pagina web? Ma soprattutto, come hanno fatto i Sunny Day Real Estate a creare un album che rasenta la perfezione, un album che può essere e che andrebbe ascoltato sempre… di più


Sarebbe troppo facile etichettarli come gruppo noise. Si è spesso pensato a loro come inventori del noise rock, e non me ne vogliano gli Helmet, è un'affermazione per certi versi attendibile. In realtà però, gli Unsane negli anni hanno saputo diffondere un verbo ben più profondo di quello che gl… di più


A.D. 1991 Gli Slint consegnano al rock una verità epocale: per creare quelle atmosfere ampie, cangianti, quasi impressionistiche, quelle nelle quali si ricerca l'eternità e ancor più il non-tempo, quella musica nella quale l'illusorio e fugace brivido del momento viene messo al bando, in favore dell'impatto emotivo evocato da u… di più


Anno 1991. Una band di Buffalo chiamata Mercury Rev decide di pubblicare su pellicola da 35 mm alcune canzoni composte per accompagnare le immagini di film girati da loro compagni di college. Quello che ne esce (e che verrà poi pubblicato in formati più accessibili) è uno dei dischi pi… di più




49° LowI Could Live in Hope
Album - 18 febbraio 1994

Vabbè mi espongo: in cima ci sono i Red House Painters, poi, a scendere, tutti gli altri. Codeine, Galaxie 500, Mazzy Star, Seam...e Low. Eh, i Low. Non so, non mi hanno mai preso del tutto. L'osannato "I Could Live In Hope" l' ho sempre trovato troppo meditato per esser… di più


Poche palle, se vi piace l'Indie Rock e non conoscete questo disco allora non vi piace l'Indie Rock. "Bubble & Scrape" rimane a tutt'oggi uno dei punti fermi della produzione indipendente americana dei primi anni '90, uno di quei dischi che hanno il merito di aver aperto le porte … di più


Avete presente quella sensazione particolare che danno i dischi degli anni '90? Quei gruppettini "indie" che dopo i Pavement hanno colto lo scopo delle loro vite? di più


Uno dei picchi indie americani degli anni '90 (anno di uscita 1997) , uno di quei 5-6 dischi che definisce una malinconia ipermoderna, anzi suggerisce l'indissolubile unione tra progresso-a-tutti-i-costi e alienazione, altro che lagna rock quindi, bassa fedeltà a 24 carati, molto couplandiano nel suo incedere esistenzialista. Album balordo … di più


Con questa recensione intendo rendere giustizia ad un disco troppo ingiustamente sottovalutato. Il disco in questione è l'omonimo degli American Football, datato 1999 ed uscito per la Polyvinyl. Americani di Chicago, sono uno dei tanti progetti dell'infaticabile Mike Kinsella, famoso per aver fatto parte dei seminali Capnjazz e, più recentemente… di più



Non mi capita spessissimo di gironzolare per il web alla ricerca di nuovi gruppi da ascoltare. Magari un tuo amico ti consiglia un nome, oppure scrolli la lista dei video suggeriti su Youtube mentre ti spari in vena per l'ennesima volta la canzone che ascolti senza soluzione di continuità d… di più



C’è stato un periodo intorno alla fine del 2017 e inizio del 2018 in cui ho conosciuto un po’ di musicisti, persone davvero brave, molto più di me, per cui mi sono venuti complessi d’inferiorità, ma vabbè questo è un altro discorso. Il fatto è che anche nel tipo d… di più


Gli anni 90 causarono uno sconquasso nel panorama indie americano: “Nevermind” aveva cambiato le carte in tavola, e da lì ebbe inizio una morbosa attenzione delle Majors, alla ricerca di altre galline dalle uova d’oro. di più


Alcuni dischi ti scelgono. Ti sembra di conoscerli da una vita. di più